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sabato 28 agosto 2010

Uguale all'Italia!

Questo è quanto accaduto  a New York "Gratis allo stadio" Nei guai il governatore. Il governatore dello Stato di N.Y.David Paterson rischia una condanna penale per aver accettato lo scorso anno dei biglietti per la finale di baseball degli Yankees. Così facendo il governatore avrebbe violato il divieto per i pubblici ufficiali di ricevere regali. Paterson era intenzionato a pagare per quei biglietti, ma la corte etica che lo ha ascoltato e ha presentato un rapporto al procuratore ha giudicato la sua testimonianza "inaccurata" """" Tutto ciò per l'Italia è fantascienza!

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Concorso interno, a 116 posti per la nomina alla qualifica di vicesovrintendente del ruolo dei sovrintendenti della Polizia di Stato, indetto con D.M. 23 luglio 2009 -Pubblicazione del decreto di rinvio del diario della prova scritta.

Concorso interno, a 116 posti per la nomina alla qualifica di vicesovrintendente del ruolo dei sovrintendenti della Polizia di Stato, indetto con D.M. 23 luglio 2009 -Pubblicazione del decreto di rinvio del diario della prova scritta.


Pubblichiamo la circolare n. 333-B120.4(09) del 27 agosto 2010 relativa al rinvio del diario della prova scritta del concorso interno, a 116 posti per la nomina alla qualifica di vicesovrintendente del ruolo dei sovrintendenti della Polizia di Stato, indetto con D.M. 23 luglio 2009.

Il diario della prova scritta sarà pubblicato nel Bollettino Ufficiale del personale del Ministero dell’Interno del 14 settembre 2010.

Malattie cuore prima causa morte, ma 80% decessi sono evitabili

Malattie cuore prima causa morte, ma 80% decessi sono evitabili

Entro 2030 26,3 mln persone moriranno. Basterebbe stile vita sano



Roma, 28 ago. (Apcom) - Sono la prima causa di morte nel mondo e, entro il 2030, quasi 23,6 milioni di persone moriranno per causa loro. Sono le malattie cardiovascolari e, tra tutte, soprattutto le patologie cardiache e gli ictus primeggiano tra le cause di decesso. Eppure, ben l'80% delle morti premature causate dalle patologie cardiovascolari potrebbe essere evitato controllando i principali fattori di rischio e cioè soprattutto fumo, alimentazione e attività fisica. E' il quadro delineato a Stoccolma dai 27mila cardiologi riuniti per il congresso annuale della European Society of Cardiology (Esc). Secondo gli ultimi dati, si stima che circa 17,1 milioni di persone siano morte per queste patologie nel 2004, cioè il 29% di tutti i decessi a livello mondiale. Di questi decessi, si calcola che 7,2 milioni siano imputabili a malattia coronarica (soprattutto infarto) e 5,7 milioni a ictus cerebrale. Le malattie cardiovascolari colpiscono soprattutto i Paesi a basso e medio reddito dove si registra l'82% delle morti per queste patologie, senza differenze significative di tassi tra uomini e donne, L'incremento percentuale maggiore si verificherà nei paesi del Mediterraneo orientale, mentre il maggiore incremento del numero di decessi è previsto nel Sud-Est Asiatico. Guardando all'Europa, ogni anno le malattie cardiovascolari provocano più di 4,3 milioni di morti in Europa (regione Oms che comprende 53 Paesi) e più di 2 milioni di decessi nell'Unione europea a 27 Paesi e sono causa di quasi la metà di tutti i decessi in Europa (48%) e nella UE (42%). Le più colpite sono le donne, per le quali sono la causa principale di morte. Nei paesi europei vi sono però notevoli differenze di mortalità per malattie cardiovascolari. Ad esempio i tassi di mortalità in Ungheria sono per le donne 9 volte e per gli uomini 6 volte superiori a quelli corrispondenti della Francia. Il tasso di mortalità da ictus negli uomini in Estonia (41 decessi ogni 100.000 abitanti) è più di 10 volte superiore all'Islanda (4/100.000), 3 volte superiore per le donne estoni sempre rispetto alle finlandesi. Il grafico delle differenze per Paesi è rappresentato dalle figure seguenti (European Heart Network 2008). Per quanto riguarda i costi economici, le malattie cardiovascolari sono costate all'Europa nel 2006 circa 192 miliardi di euro, imputabili per il 57% (circa 110 miliardi) a oneri sanitari, per il 21% alla produttività persa e per il 22% ad altri costi (82 miliardi). Le spese sanitarie dirette ammontano a 223 euro all'anno pro capite: sono le malattie che hanno i costi economici, oltre che umani, più elevati d'Europa. Apa

Incidenti lavoro: Bolzano, muore travolto da trattore

Secondo il Sig. Tremonti  l'ex DL 626 attuale Dl 81/2008 è un lusso che non possiamo permetterci e intanto gli incidenti sul lavoro in Italia somigliano ad un vero e proprio bollettino di guerra
 
Incidenti lavoro: Bolzano, muore travolto da trattore