Translate

martedì 23 novembre 2010

INTERNET: PROTOCOLLO TRA POLIZIA POSTALE E SYMANTEC PER COMBATTERE REATI INFORMATICI




=
CRIMINI DEL SETTORE IN AUMENTO

Roma, 23 nov. - (Adnkronos) - Combattere i reati informatici,
prevenendo e contrastando gli attacchi rivolti ai sistemi informativi
e alle infrastrutture critiche informatizzate nazionali e anche
private. Questo l'obiettivo del protocollo d'intesa firmato oggi dalla
Polizia Postale e delle Comunicazioni con l'azienda Symantec,
sottoscritto dal Prefetto Oscar Fioriolli, Direttore Centrale per la
Polizia Stradale, Ferroviaria, delle Comunicazioni e per i Reparti
Speciali della Polizia e da Marco Riboli, Vice President e General
Manager, Symantec Emea Mediterranean Region.

La convenzione, della durata di tre anni, formalizza la
collaborazione delle due organizzazioni nella lotta contro i criminali
informatici, e dal punto di vista operativo, l'obiettivo verra'
attuato promuovendo iniziative congiunte di approfondimento,
formazione e interscambio di esperienze sulla sicurezza informatica e
condividendo iniziative di sensibilizzazione all'utilizzo corretto
delle risorse informatiche e alla sicurezza online. (segue)

(Giz/Gs/Adnkronos)
23-NOV-10 14:08

NNNN

SICUREZZA. DL MARONI, ALLA CAMERA SPUNTA IL 'NODO' STEWARD


SLITTA COMMISSIONE- PD: NO DELEGHE IN BIANCO SU NUOVE FUNZIONI

(Dire) roma, 23 nov. - Prime difficolta' alla Camera per il
decreto sicurezza del ministro Maroni, varato in Consiglio dei
ministri lo scorso 5 novembre. All'avvio dell'esame degli
emendamenti in commissione (ne sono stati depositati circa 75),
il governo e i relatori, Francesco Paolo Sisto e Jole Santelli
(entrambi Pdl) hanno chiesto piu' tempo per i pareri. La seduta
congiunta della Affari costituzionali e della Giustizia, che
dovranno licenziare il testo per l'aula entro giovedi', e' cosi'
stata rinviata a domani per dare tempo alla maggioranza di
valutare le proposte di modifica.
Uno dei 'nodi' che ha provocato lo stallo sono gli articoli
con le norme contro la violenza negli stadi. Oltre a reintrodurre
l'istituto dell'arresto in flagranza
differita (all'articolo 1), si ampliano (all'articolo 2) i
compiti degli 'steward' stabilendo che saranno chiamati anche a
"servizi ausiliari dell'attivita' di polizia, relativi ai
controlli nell'ambito dell'impianto sportivo". Si rafforza anche
la tutela penale degli addetti alla sicurezza begli stadi con
l'introduzione di una nuova fattispecie di reato: la violenza,
minaccia o resistenza a pubblico ufficiale saranno aggravate
quando il fatto e' commesso contro uno steward 'mediante il
lancio o l'utilizzo di corpi contundenti o altri oggetti atti ad
offendere, compresi gli artifici pirotecnici, in modo da creare
pericolo alle persone'.(SEGUE)

(Mar/ Dire)
15:42 23-11-10

NNNN
SICUREZZA. DL MARONI, ALLA CAMERA SPUNTA IL 'NODO' STEWARD -2-

(DIRE) Roma, 23 nov. - Le nuove funzioni degli steward come
"ausiliari dell'attivita' di polizia", previste nel decreto
sicurezza del ministro Maroni all'esame della Camera, sono quelle
che destano le maggiori perplessita' nell'opposizione. Nel testo
infatti non si specifica quali saranno queste nuove mansioni
rimandando la loro definizione a un successivo decreto del
ministero dell'Interno. I capogruppo del Pd in commissione Affari
costituzionali e Giustizia, Gianclaudio Bressa e Donatella
Ferranti, dicono "no a deleghe in bianco al governo". Al
sottosegretario all'Interno, Alfredo Mantovano, che segue l'iter
parlamentare del dl, il Pd ha chiesto se non sia piu' opportuno
definire in anticipo queste nuove funzioni, con un elenco
predefinito, o almeno di esplicitare i criteri con cui verranno
individuate. Al termine della seduta Mantovano spiega: "Stiamo
valutando, vedremo se e' il caso di esplicitarli subito o se
definirli caso per caso".
Il decreto e' atteso in aula venerdi' 26 per l'avvio della
discussione generale. Da lunedi' 29 si entrera' nel vivo
dell'esame. Domani le commissioni si riuniranno di nuovo per
avviare il voto sugli emendamenti, dopo che il governo avra'
sciolto la riserva sul nodo 'steward'. Il decreto, che, assieme a
un ddl, fa parte del secondo 'pacchetto sicurezza' del governo,
contiene anche disposizioni per il potenziamento dell'Agenzia
nazionale per i beni confiscati alla criminalita' organizzata,
per la tracciabilita' dei flussi finanziari, norme in materia di
sicurezza urbana e una stretta per chi viola le norme sulla
sicurezza sul lavoro (non quelle contro la prostituzione,
previste in un primo momento nel dl e poi inserite nel disegno di
legge che contiene le misure sulll'espulsione dei cittadini
comunitari).

(Mar/ Dire)
15:42 23-11-10

NNNN

La mancanza di investimenti sul comparto sicurezza fa accadere anche questo "MEZZO POLIZIA PENITENZIARIA INVESTE AUTO, 'ERA SENZA FRENI'"

FERITE 8 PERSONE. SARNO (UIL), I NOSTRI VEICOLI SONO PERICOLOSI
(ANSA) - NAPOLI, 23 NOV - ''Abbiamo perso il conto delle
volte che, soli ed inascoltati, abbiamo denunciato le condizioni
di usura, degrado e pericolosita' degli automezzi in dotazione
alla polizia penitenziaria''. Cosi' Eugenio Sarno, segretario
generale della Uil PA Penitenziari commenta l'incidente stradale
tra un automezzo della polizia penitenziaria e alcune
automobili, avvenuto oggi sull'autostrada Napoli-Bari,
all'altezza di Grottaminarda (Avellino), che ha provocato il
ferimento di otto persone.
''Purtroppo - dice Sarno - invece di approfondire e
verificare le nostre denunce si e' preferito volgere lo sguardo
altrove. Ipocritamente le nostre preoccupazioni allarmate sono
state rubricate come rottura di scatole. Abbiamo detto, e lo
ripetiamo, che la gran parte degli automezzi in uso alla polizia
penitenziaria se fossero in uso a privati cittadini sarebbero
oggetto di fermo amministrativo''. Sarno denuncia ''manutenzioni
scadute, revisioni non effettuate e altissimi chilometraggi''.
''Oggi, purtroppo, come era facile prevedersi - sottolinea il
segretario generale della Uil PA Penitenziari - e' capitata la
disgrazia: un automezzo in dotazione al Nucleo Operativo
Traduzioni e Piantonamenti di Avellino sull'autostrada
Napoli-Bari verso le 15.15 nei pressi di Grottaminarda
(Avellino) ha causato, per il mancato funzionamento
dell'impianto frenante, un devastante impatto con altri
autoveicoli. L'autostrada in direzione Napoli e' tutt'ora
bloccata e sul posto sono intervenuti i mezzi di soccorso del
118 e la polizia stradale''. ''Tre agenti della scorta che
viaggiavano a bordo del veicolo sono rimasti feriti, altre
cinque persone, a bordo delle macchine investite dal mezzo in
avaria senza freni, hanno riportato traumi e contusioni ma
nessuno versa in pericolo di vita'', evidenzia Sarno. ''Tutti i
feriti sono stati trasportati all'Ospedale Rummo di Benevento''.
''Ai nostri colleghi e agli automobilisti coinvolti
nell'incidente giungano la nostra solidarieta' e la nostra
vicinanza mentre al capo del Dipartimento e al ministro Alfano
ripetiamo che in queste condizioni non e' possibile andare
avanti'', dice ancora Sarno. ''D'altro canto - sottolinea -
abbiamo anche denunciato che mezzi nuovissimi dopo alcune
settimane dalla messa in strada perdono le portiere e sono
inutilizzabili. Ma non per questo si sono perseguiti,
sollevandoli dagli incarichi, i responsabili degli incauti
acquisti. E mentre ministri, sottosegretari e dirigenti sfilano
con nuovissime berline extra-lusso (chissa' perche' per quelle
macchine si trovano sempre i soldi) - evidenzia l'esponente
della Uil - i poliziotti debbono rischiare la loro vita su mezzi
obsoleti a cui, spesso, debbono provvedere al rifornimento
anticipando fondi propri''.
Per Sarno, dopo questa ''strage sfiorata'' sara' necessario
''riflettere in profondita''': ''Forse e' giunta davvero l'ora
di incrociare le braccia e rifiutarsi di partire senza adeguate
condizioni di sicurezza - commenta - oltre a scorte
endemicamente sottodimensionate non si ha nemmeno la certezza di
arrivare vivi alle destinazioni''. ''Nonostante gli sforzi e i
sacrifici del personale, a riprova di un'Amministrazione
distante e nemica, il Dap recentemente ha varato una circolare
con cui impone al personale di polizia penitenziaria di operare
nel servizio traduzioni anche dopo le nove ore continuative di
servizio. Siamo cornuti, mazziati e schiavizzati'', conclude
Sarno. (ANSA).

COM-XPI/ARB
23-NOV-10 19:32 NNNN

ACQUA:NO UE A DEROGA; CODACONS, TAR BLOCCHI CHI E'FUORILEGGE

ACQUA:NO UE A DEROGA; CODACONS, TAR BLOCCHI CHI E'FUORILEGGE

(ANSA) - ROMA, 23 NOV - Il Codacons esprime soddisfazione per
la decisione della Commissione europea di bloccare la richiesta
dell'Italia di una nuova deroga sulla sicurezza delle acque
destinate al consumo.
Sulla vicenda era intervenuta l'associazione dei consumatori,
attraverso un ricorso al Tar del Lazio e un esposto alla
Commissione Ue, a tutela della salute dei cittadini dei 128
comuni italiani interessati.
''Dopo la decisione dell'Ue - annuncia il presidente Codacons
Carlo Rienzi - e' nostra intenzione attivare una procedura
sospensiva urgente dinanzi al Tar, finalizzata ad ottenere il
blocco immediato delle fonti d'acqua i cui parametri sulle
sostanze tossiche non rispettino la normativa. Cio' significa
che le acqua contenenti arsenico in misura superiore ai 20
microgrammi al litro dovranno essere vietate e, quindi, non
potranno essere consumate dai cittadini''. (ANSA).

COM-DE
23-NOV-10 19:34 NNNN

SICUREZZA STRADALE:OK SENATO A DIVIETO CELLULARI PER AUTISTI


PROVVEDIMENTO COMPLETA NORME SU SICUREZZA E PASSA A CAMERA
(ANSA) - ROMA, 23 NOV - Presto l'uso del cellulare alla guida
sara' vietato anche agli autisti di pullman e autobus. La
Commissione Lavori pubblici del Senato ha infatti approvato oggi
all'unanimita' un disegno di legge presentato da Marina
Magistrelli (Pd) che estende anche ai conducenti di veicoli
adibiti ai servizi delle strade, delle autostrade e al trasporto
di persone il divieto di utilizzare durante la marcia apparecchi
radiotelefonici o cuffie sonore. Il provvedimento passa ora all'
esame della Camera e completa le norme su nuovo codice della
strada che gia' vieta l'uso dei telefonini per gli
automobilisti.
Anche gli autisti, dunque, come tutti gli automobilisti,
dovranno essere dotati di viva voce o auricolari, se non
vorranno correre il rischio di pagare una multa da 148 a 594
euro e di avere 5 punti in meno sulla patente o addirittura di
vedersela sospesa da uno a tre mesi in caso di recidiva entro
due anni.
La possibilita' di telefonare mentre si guida, se passa la
nuova legge, resta solo per chi guida veicoli delle Forze Armate
e delle Forze dell'ordine (Polizia, Guardia di Finanza, Polizia
Penitenziaria, vigili del fuoco, croce rossa, Forestale) e di
polizia (ad esempio le scorte).(ANSA).

SES
23-NOV-10 19:49 NNNN

Presidio del Silp in via Milano per le pari opportunità nella Polizia

“Tutti i sindacati di polizia critici sull'intervento di Maroni da Fazio”

"Quel poliziotto solo a Quarto Oggiaro" - La sicurezza vista dai cittadini

"Vendola: primarie subito"

CIRCOLAZIONE STRADALE – GUIDA IN STATO DI EBBREZZA - TASSO ALCOOLEMICO - SUPERAMENTO DELLE SOGLIE DI PUNIBILITA' - VALORI CENTESIMALI - RILEVANZA

La Corte di cassazione ha ritenuto che, in tema di guida in stato di ebbrezza, ai fini del superamento delle soglie di punibilità stabilite dall’art. 186, comma 2, lett. a), b) e c), Cod. strada, assumano rilievo anche i valori centesimali. (Nella specie, in presenza del rilievo di un tasso alcoolemico pari ad 1,56, si è, pertanto, ritenuto che ricorresse la fattispecie di cui alla lettera c).

CIRCOLAZIONE STRADALE – GUIDA IN STATO DI EBBREZZA - TASSO ALCOOLEMICO - ART. 186, COMMA 1, LETT. A), COD. STRADA - DEPENALIZZAZIONE - CONSEGUENZE

La Corte di cassazione ha preso atto che la fattispecie di cui all’art. 186, comma 1, lett. a), Cod. strada (guida in stato di ebbrezza con tasso alcoolemico superiore a 0,5 e non superiore a 0,8) è stata depenalizzata dall’art. 33, comma 4, l. n. 120 del 2010, ed ha ritenuto di non dover trasmettere gli atti alla competente autorità amministrativa, “in considerazione del principio di legalità – irretroattività”, operante sia per gli illeciti penali (art. 2 c.p.), sia per gli illeciti amministrativi (art. 1 l. n. 689 del 1981, richiamata dall’art. 194 Cod. strada), e non rinvenendosi nella legge n. 120 del 2010 una apposita previsione che imponga la trasmissione e che possa far ritenere derogato il suddetto principio di irretroattività.

Ammissione a pagamento, a decorrere dal 1° gennaio 2011, delle pensioni provvisorie del personale militare appartenente al Ministero della Difesa che ha concluso il periodo di permanenza in ausiliaria le cui competenze alla liquidazione dei trattamenti pensionistici restano a carico della relativa Amministrazione.