Translate

sabato 13 agosto 2011

GB: UFO, SU INTERNET VENT'ANNI DI 'X FILES' BRITANNICI


 link di collegamento al sito
GB: UFO, SU INTERNET VENT'ANNI DI 'X FILES' BRITANNICI
OLTRE 9.000 PAGINE DI 'INCONTRI RAVVICINATI' DI TUTTI I TIPI
(ANSA) - ROMA, 13 AGO - 'Men in Black', omini verdi, luci
pulsanti di tutte le fogge e dischi volanti a forma di sigaro.
Anche il Regno Unito ha i suoi ''X Files'' e ha deciso di
mettere su Internet oltre 20 anni di rapporti di avvistamenti
pubblici e privati, a disposizione di tutti.
Oltre 9.000 pagine di incontri non solo del terzo tipo, piu'
o meno ravvicinati, descritti in lettere, memo, schizzi,
fotografie e filmati, raccolti dal ministero della Difesa
britannico dal 1985 al 2007, che si possono ora consultare,
gratuitamente per un mese, su www.nationalarchives.gov.uk/ufos,
il sito degli archivi nazionali del Regno Unito.
''Sono in molti a continuare a credere che la pubblicazione
di file questi sia solo una manovra diversiva da parte del
governo, per nascondere il fatto che non siamo solo
nell'universo - afferma David Clark, consulente degli archivi di
Stato britannici - e purtroppo non c'e' nulla che si possa fare
per far cambiare quest'opinione, non importa quanti documenti si
rendono pubblici''.
Secondo Clarke, dai documenti pubblicati emerge invece che il
governo britannico sa esattamente quanto sa l'uomo comune sugli
Oggetti volanti non identificati, che ''sono e rimangono appunto
non identificati'' e che la percezione comune che il
dipartimento DI55 del ministero della Difesa sia stato in tutti
questi anni l'ultima linea di difesa contro gli alieni, sia
''lontano anni luce dalla verita''', proprio come scrive lo
stesso DI55 in un memo ufficiale al governo .
I fan di Mulder e Scully, i protagonisti della serie tv X
Files, non mancheranno pero' di trovare storie 'appetitose' tra
i documenti messi online. Come quella, per esempio, di due
uomini in tuta spaziale che hanno visitato la casa di un
sobborgo londinese, di East Dulwich, nel gennaio 2003, dicendo
di chiamarsi Mork e Mindy (due personaggi di una famosa sit-com
fantascientifica degli anni Settanta) e offrendosi di lavare con
uno speciale collirio anti-radiazioni gli occhi delle due
persone che li' vi abitavano, una donna e sua figlia. Le due
hanno poi scritto al ministero della Difesa, raccontando l'
incontro in tutti i particolari. (ANSA).

VC
13-AGO-11 18:19 NNNN

Manovra/ Idv: Anticostituzionale sui contratti, andremo in piazza

Manovra/ Idv: Anticostituzionale sui contratti, andremo in piazza
Da Sacconi 'marchetta' per azionisti Fiat

Roma, 13 ago. (TMNews) - "La manovra del governo sul lavoro,
ispirata dal ministro della disoccupazione, Sacconi, un misto
fra un estremismo ideologico, nell`attacco allo statuto dei
lavoratori, e una marchetta agli azionisti della Fiat". E` quanto
afferma in una nota il responsabile welfare e lavoro dell`Italia
dei Valori, Maurizio Zipponi.

"Come noto - aggiunge Zipponi - le marchette sono uno scambio
tra una prestazione e qualcos`altro. Siamo sicuri che Sacconi
sapr rendere del proprio in cambio della riapertura dello
stabilimento Fiat di Termini Imerese, dell`azzeramento degli
altri due anni di cig comunicati per Pomigliano o una garanzia
che non verr pi venduta l`Irisbus di Avellino. Di questo
scambio perverso, comunque, non c` traccia e, quindi, la manovra
contro i lavoratori, oltre ad essere incostituzionale,
semplicemente un regalo ai grandi azionisti della Fiat alla
faccia di tutti i piccoli e medi industriali e degli artigiani
che, invece, verranno colpiti dal provvedimento varato dal
governo".

"Dalla riduzione dei diritti costituzionalmente previsti -
attacca l`esponente dipietrista - il governo non ottiene nulla e,
invece, mortifica tutto il ceto medio imprenditoriale che
considera i lavoratori preziosi collaboratori e una risorsa
indispensabile per la crescita. Pertanto, a settembre, saremo a
fianco di tutti quei movimenti che decideranno di far rispettare
la Costituzione repubblicana dentro e fuori i luoghi di lavoro".

Red/Mau

131636 ago 11


MANOVRA: DI PIETRO, PRONTI A SCIOPERI CONTRO FIDUCIA MASCHERATA

MANOVRA: DI PIETRO, PRONTI A SCIOPERI CONTRO FIDUCIA MASCHERATA =
(AGI) - Montenero di Bisaccia, 13 ago. - Il governo non
chiudera' sulla manovra correttiva ai conti pubblici, ma
Antonio Di Pietro avverte "puzza di bruciato" e manda a dire:
"Apprezziamo questa decisione - dice il leader dell'Idv - ma
poi vedremo se, sotto sotto, ci sara' una fiducia mascherata.
Vedremo se poi i parlamentari del Pdl e della Lega alzeranno la
manina come tanti bravi soldatini. A loro, invece, chiediamo
l'atto di responsabilita' per il bene del paese".
"Una manovra deve passare - aggiunge Di Pietro - altrimenti
il paese fallisce. Il senso di responsabilita' vorrebbe, pero',
che la maggioranza non restasse asservita al padrone e non
votasse come gli viene imposto. Il documento si puo'
migliorare, ed anche molto. Noi lavoreremo per questo, ma siamo
anche pronti ad opporci in tutte le maniere, con gli scioperi e
le manifestazioni di piazza ai pacchetti pre-confezionati. Si
puo' fare molto in tema di privatizzazioni, di
liberalizzazioni, di equita'. Vedremo quale sara' la
responsabilita' della maggioranza". (AGI)
Dpg/Roc
131814 AGO 11

NNNN

MANOVRA: PD, DA SACCONI COLPO MORTALE A DIRITTO LAVORO

MANOVRA: PD, DA SACCONI COLPO MORTALE A DIRITTO LAVORO

(ANSA) - ROMA, 13 AGO - ''La delega voluta dal ministro
Sacconi e' un colpo mortale al diritto del lavoro. Il principio
della derogabilita' di leggi e contratti diventa regola
dominante e assoluta. Con queste norme si invadono pesantemente
le prerogative e l'autonomia delle parti sociali sui temi del
lavoro. Nei fatti si mette in discussione l'accordo negoziato
unitariamente da Cgil, Cisl e Uil e Confindustria il 28 giugno
scorso''. Lo afferma Cesare Damiano, ex ministro del Lavoro e
capogruppo Pd in commissione Lavoro della Camera.
''Non solo c'e' una deroga, su misura, che riconosce la
validita' erga omnes degli accordi di Pomigliano, di Mirafiori e
della ex Bertone - aggiunge -ma si stabilisce un principio in
base al quale d'ora in poi sindacati comparativamente
rappresentativi, a livello nazionale o di azienda, potranno
stipulare contratti aziendali sostitutivi di quelli nazionali,
senza nessuna certificazione di rappresentativita' e senza
nessun referendum tra il lavoratori''.
''E' inutile che il ministro del Lavoro si sforzi di spiegare
che l'art. 18 dello Statuto dei lavoratori non viene toccato -
spiega Damiano - E' vero invece che viene riconosciuta la sua
derogabilita', ad eccezione dei licenziamenti discriminatori e
per le lavoratrici in 'concomitanza di matrimonio'. In tempo di
crisi si tratta di un segnale grave e preoccupante che puo'
aprire la strada a situazioni socialmente insostenibili''.
''In sostanza con un contratto aziendale si puo' modificare
la disciplina del recesso. Per il Partito democratico - conclude
Damiano - una manovra che abbia come componente essenziale lo
scempio dello stato sociale, dei diritti e della tutela
dell'occupazione va assolutamente respinta al mittente''.
(ANSA).

FTM
13-AGO-11 17:12 NNNN

MANOVRA: FIOM BOLOGNA, E' MASSACRO SERVE MOBILITAZIONE

MANOVRA: FIOM BOLOGNA, E' MASSACRO SERVE MOBILITAZIONE
LE NORME SULLA CONTRATTAZIONE SONO VENDETTA DI SACCONI
(ANSA) - BOLOGNA, 13 AGO - La manovra varata dal Governo e'
un ''massacro per lavoratori e pensionati''. Cosi' Bruno
Papignani, segretario Fiom Bologna, secondo cui ''il Governo si
fa scudo della posizione della Bce e sfrutta il contesto di
crisi, dovuto ad un sistema tutto orientato alla finanza, per
colpire diritti e normative contrattuali che produrranno solo un
aggravamento della situazione, recessione, confusione e
malessere sociale''.
Per Papignani quanto ''e' previsto in materia di
contrattazione e' solo una vendetta del ministro Sacconi
(Confindustria sara' compiacente) nei confronti di quanti hanno
reagito in questi mesi all'indegno comportamento del Governo''.
Per il segretario Fiom bisogna ''reagire subito e utilizzare
il mese di agosto per preparare la mobilitazione a partire dai
primi giorni di settembre''. Papignani ha aggiunto di augurarsi
che ''il sindacato esca dal silenzio o da valutazioni
sofisticate e si decida a dire cosa fare. In ogni caso la Fiom
deve decidere in tempi brevi un piano di mobilitazione
articolata e generale''. (ANSA).

BNT
13-AGO-11 17:16 NNNN

Manovra/ Camusso: È assolutamente iniqua, ora mobilitazione

Manovra/ Camusso: È assolutamente iniqua, ora mobilitazione
"Necessario mobilitarsi per cambiare il segno di iniquità"

Roma, 13 ago. (TMNews) - La Cgil si mobiliterà contro la manovra
bis, giudicata "assolutamente iniqua" come la manovra di luglio.
Lo ha detto il segretario generale Susanna Camusso in
un'intervista a Sky-tg24. "Abbiamo presentato la nostra proposta
- ha affermato la Camusso - e sicuramente continueremo a
presentarla alle commissioni parlamentari. Mi pare evidente che,
per cambiare il segno di iniquità che c'è, ricorreremo alla
mobilitazione".

Glv

131632 ago 11
Manovra/ Camusso: assolutamente iniqua, ora mobilitazione -2-
"Attacchi a lavoro e pensioni. Per contratti nessuna urgenza dl"

Roma, 13 ago. (TMNews) - La manovra iniqua, ha detto la
Camusso, tanto che "anche nel contributo di solidariet pesca
solo tra i non evasori, o comunque tra coloro che pagano le
tasse. Poi non c' nulla rispetto alla crescita e in risposta
alla prospettiva di depressione, anzi di recessione, verso cui ci
avviamo". E c' "una serie di cose" che per il sindacato non sono
accettabili, "tra cui l'attacco all'autonomia della
contrattazione, l'attacco alle pensioni, a questa idea che i
lavoratori pubblici avranno o meno la loro retribuzione in base
al comportamento dei dirigenti. un florilegio di attacchi al
mondo del lavoro e alle pensioni".

La parte sulla contrattazione un punto critico. "Se fosse vero
- ha sottolineato il leader della Cgil - che sono per meno legge
e pi contratto, allora perch fanno una legge? In tutto questo
periodo gli abbiamo detto che ci deve essere l'autonomia delle
parti, mentre quello che stanno facendo un'ingerenza e un
attacco all'accordo del 28 giugno. Appare unicamente - ha
evidenziato - una norma retroattiva in ragione di una singola
azienda, la Fiat. Ma un'abitudine per un governo che fa leggi
ad personam".

"C' la filosofia - ha aggiunto la Camusso - di tutto ci che
Sacconi da molto tempo avrebbe voluto fare e cerca di fare adesso
approfittando della crisi. Qualcuno mi spieghi l'urgenza di tutto
ci e perch usare un decreto legge. Le parti hanno confermato
nei giorni scorsi che il tema nella loro piena autonomia.
Devono confermarlo - ha concluso - anche perch senn, nei fatti,
il ministro del Lavoro, o meglio il governo, con questa manovra
decide di far saltare accordi sindacali recentemente firmati. Mi
parrebbe un po' improprio".

Glv

131729 ago 11


MANOVRA: CAMUSSO, ASSOLUTAMENTE INIQUA, PRONTI A MOBILITAZIONE = ATTACCHI AL MONDO DEL LAVORO E DELLE PENSIONI

MANOVRA: CAMUSSO, ASSOLUTAMENTE INIQUA, PRONTI A MOBILITAZIONE =
ATTACCHI AL MONDO DEL LAVORO E DELLE PENSIONI

Roma, 13 ago. - (Adnkronos) - ''Siamo di fronte ad una manovra
assolutamente iniqua e anche nella solidarieta' pesca solo tra i non
evasori o comunque tra coloro che pagano le tasse. Non c'e' nulla
sulla crescita in risposta alla prospettiva di recessione verso la
quale ci avviamo''. Ad affermarlo e' il segretario generale della
Cgil, Susanna Camusso a 'Sky Tg 24' commentando la manovra del Governo
e annunciando che l'organizzazione di Corso d'Italia e' pronta alla
mobilitazione.

''Mi pare -sottolinea il leader della Cgil- che ci sia un
florilegio di attacchi al mondo del lavoro e delle pensioni per non
parlare dei tagli agli enti locali. Per cambiare il segno di iniquita'
che c'e', ricorreremo alla mobilitazione'' conclude Camusso.

(Sec-Eca/Col/Adnkronos)
13-AGO-11 17:20

NNNN

Manovra/ Sel: il 17/09 in piazza con nostri amministratori locali

Manovra/ Sel: il 17/09 in piazza con nostri amministratori locali
Manifestazione nazionale a Firenze: si taglino spese militari

Roma, 13 ago. (TMNews) - "Con l'ennesima iniqua manovra economica
del governo Berlusconi-Tremonti a pagare i costi dei tagli a
Comuni e Regioni saranno le fasce sociali pi deboli, che
avranno meno servizi e pi tasse locali". Lo afferma Paolo Cento,
responsabile nazionale Enti Locali di Sinistra Ecologia
Libert-con Vendola.

"Gli amministratori locali di Sel - annuncia quindi Cento - dal
1 settembre saranno nelle piazze dei propri comuni per mobilitare
i cittadini contro questa manovra e promuovono per sabato 17
settembre a Firenze una manifestazione nazionale affinch i tagli
siano trasferiti dai comuni alle spese militari".

Red/Mau

131729 ago 11

MANOVRA: VENDOLA, ATTO DI GUERRA CONTRO L'ITALIA

MANOVRA: VENDOLA, ATTO DI GUERRA CONTRO L'ITALIA =

Roma, 13 ago. (Adnkronos) - La manovra approvata dal governo e'
"un atto di guerra contro l'Italia". Lo dice Nichi Vendola, presidente
di Sinistra ecologia liberta'. "Misure punitive per gli Enti locali
-aggiunge- devastante riduzione di servizi sociali e di diritti, un
colpo alla civilta' del lavoro. E nessuna scelta per la crescita e lo
sviluppo. Occorre -conclude Vendola- una reazione durissima".

(Red-Pol/Ct/Adnkronos)
13-AGO-11 09:47

NNNN

Sindacato Il lavoro pubblico si mobilita (link al sito dell'autore)


MANOVRA: CGIL, USA CRISI PER TAGLIARE DIRITTI LAVORATORI

MANOVRA: CGIL, USA CRISI PER TAGLIARE DIRITTI LAVORATORI

(ANSA) - ROMA, 13 AGO - ''In una manovra ancora piu'
sbagliata e iniqua si usa la crisi per nuovi gravissimi tagli ai
diritti dei lavoratori''. E' il commento del segretario
confederale della Cgil, Fulvio Fammoni, sulla parte lavoro della
manovra. ''Solo cosi', se i testi saranno confermati, si possono
leggere le norme che si ha il coraggio di chiamare 'a sostegno
dello sviluppo e dell'occupazione''', aggiunge.
Il dirigente sindacale ricorda come ''le parti sociali
avevano chiesto di non intervenire ma il governo se ne infischia
e annuncia il ribaltamento dell'accordo del 28 giugno che
prevedeva la sovra ordinazione dei contratti nazionali sul resto
della contrattazione''. Con le nuove disposizioni, spiega
Fammoni, ''i contratti sottoscritti a livello aziendale (anche
da rappresentanti aziendali di comodo e senza il voto dei
lavoratori?) potrebbero operare in totale deroga ai contratti
nazionali e addirittura alle 'disposizioni di legge vigente'''.
Inoltre, prosegue il sindacalista, ''sono previste tutte le
materie possibili e naturalmente anche il tema della liberta' di
licenziamento e dell'articolo 18: l'ossessione del ministro del
Lavoro. E come al solito si introduce un criterio di
retroattivita', pagando cosi' la cambiale da tempo promessa alla
Fiat. Non si puo', anche se lo dice questa legge, con un
contratto aziendale disapplicare altre norme di legge. Non e'
solo una scelta gravissima ma ritengo abbia evidenti vizi di
incostituzionalita'''.
Altri punti del provvedimento sono contestati dalla Cgil.
''Al governo non basta - aggiunge Fammoni - perche' c'e' anche
una norma molto grave verso i disabili, legalizzando
praticamente la scelta dei reparti o aziende confino per questi
lavoratori. Cosi' come c'e' un nuovo schiaffo alle parti sociali
e alle regioni sul tema dei tirocini''.
In generale, quindi sono ''norme sbagliate, ideologiche e
punitive, che durante una fase cosi' grave di crisi attaccando i
diritti dei lavoratori. Niente ma proprio niente a sostegno
dell'occupazione e dei giovani. Norme - conclude Fammoni - che
contrasteremo fino in fondo, come spero faranno le altre parti
sociali, e fino a quando saranno ritirate o cassate''.(ANSA).

GMG-COM
13-AGO-11 14:41 NNNN

MANOVRA: FP CGIL, DIFENDERE PAESE DA ATTACCO SENZA PRECEDENTI = AI CITTADINI NON PIU' GARANTITI SERVIZI

MANOVRA: FP CGIL, DIFENDERE PAESE DA ATTACCO SENZA PRECEDENTI =
AI CITTADINI NON PIU' GARANTITI SERVIZI

Roma, 13 ago. (Adnkronos) - ''Degli oltre dodici interventi
economico-finanziari che il governo ha assunto dall'inizio della
legislatura, quello di ieri e' il piu' iniquo, il piu' cattivo. Con
l'ultima sequela di tagli al sistema delle autonomie il welfare locale
cessera' di esistere''. Lo afferma in una nota Rossana Dettori
segretaria generale Fp Cgil. ''La reazione della Cgil - annuncia
Dettori - sara' generale: il paese, il lavoro pubblico, il sistema dei
diritti di cittadinanza vanno difesi da quest'attacco senza
precedenti''.

''Ai cittadini - prosegue - non potranno piu' essere garantiti i
servizi, dall'assistenza agli anziani e ai disabili alle scuole
all'infanzia, dall'igiene ambientale ai servizi sociali, sara'
impossibile per comuni e regioni continuare a garantire l'erogazione
di prestazioni sociali cosi' importanti. E a pagare saranno ancora i
cittadini, le lavoratrici e i lavoratori di quei servizi''.

Inoltre ''affermare che la sanita' non e' stata colpita e'
ipocrita, falso: l'anticipazione dei costi standard unita alle
riduzioni del fondo sanitario nazionale e ai piani di rientro rendera'
impossibile garantire i livelli essenziali di assistenza ai cittadini.
E tutto cio' a fronte di un aumento generalizzato delle tassazioni
locali e dell'introduzione di odiosi ticket''.(segue)

(Sec/Ct/Adnkronos)
13-AGO-11 12:20

NNNNMANOVRA: FP CGIL, DIFENDERE PAESE DA ATTACCO SENZA PRECEDENTI (2) =

(Adnkronos) - Nel sottolineare poi che la manovra ''interviene
strumentalmente anche su temi non squisitamente economici, ma
politici: l'erga omnes sulle deroghe aziendali ai contratti nazionali,
ad esempio, non produrra' - afferma Dettori - certo risparmi, utili,
ma solo conflitti e divisioni tra i lavoratori e tra le parti sociali.
Tutto cio' solo per indebolire i diritti del lavoro, la loro
rappresentanza''.

''L'idea, infine, di legare la tredicesima mensilita' dei
lavoratori pubblici al raggiungimento degli obiettivi dei dirigenti e'
semplicemente pazzesca, irragionevole e lesiva degli articoli 3 e 36
della Costituzione, perche' fa pagare al lavoratore gli eventuali
errori del proprio dirigente, ossia colui che e' tenuto, anche per via
gerarchica, ad assicurare il buon andamento dell'amministrazione. E
mentre si sequestra il trattamento di fine rapporto per i lavoratori
pubblici - conclude - si lasciano indisturbati i grandi evasori, le
grandi rendite, i grandi patrimoni. Una scelta vergognosa''.

(Sec/Ct/Adnkronos)
13-AGO-11 12:26

NNNN

Manovra/ Landini(Fiom):Ora mobilitazione, poi sciopero generale

Manovra/ Landini(Fiom):Ora mobilitazione, poi sciopero generale
Si usa crisi per fare legge 'pro Fiat'

Roma, 13 ago. (TMNews) - Subito una mobilitazione fino ad
arrivare ad uno sciopero generale. E' quanto annuncia la Fiom per
dire no all'estensione "erga omnes" degli effetti dell'accordo
siglato a fine giugno tra Confindustria e sindacati sui contratti
aziendali.

L'intervento per legge sulla contrattazione " un attacco senza
precedenti al Contratto collettivo nazionale del lavoro e apre
alla libert di licenziare - dice Maurizio Landini, segretario
generale della Fiom intervistato da TMNews - Non serve per uscire
dalla crisi anzi, si usa la crisi per cancellare i diritti e fare
una legge 'ad aziendam', pro Fiat. Si tratta di una norma
incostituzionale - sottolinea il leader delle tute blu - che va
contro la carta europea dei diritti dell'uomo. Cosa
inaccettabile, contro la storia sindacale del nostro Paese".

Su questo punto, dunque, Landini pensa che sia "necessario
rompere le complicit mettere in campo una mobilitazione di
tutti, che arrivi fino allo sciopero generale. La Cgil -
sottolinea il segretario - deve arrivare a proclamare la
mobilitazione generale. Una mobilitazione da avviare da subito,
che deve essere straordinaria perch la situazione
straordinaria".

Rln

131321 ago 11


MANOVRA. RABBIA CORRE IN RETE, BONACCINI: TAGLIARE POLITICA -2

 (ER) MANOVRA. RABBIA CORRE IN RETE, BONACCINI: TAGLIARE POLITICA
"COMUNI E PROVINCE NON BASTANO, VIA UNA CAMERA E META' ONOREVOLI"

(DIRE) Bologna, 13 ago. - La rabbia per la manovra da 45 miliardi
decisa dal Governo monta su Facebook. Dagli amministratori
bolognesi e dell'Emilia-Romagna e' tutto un coro di proteste per
la nuova ondata di tagli che colpiranno gli enti locali, oltre
che per gli aumenti fiscali. Ma c'e' anche chi, come il
segretario regionale del Pd, Stefano Bonaccini, chiede (anche ai
suoi) un'accelerata sui costi della politica. "Bene il
superamento delle piccole Province e l'accorpamento dei piccoli
Comuni, ma non basta- avverte sul suo profilo- il Pd insista per
dimezzare il numero dei parlamentari, ridurre le indennita' e
abolire i vitalizi (come abbiamo fatto nella nostra Regione,
unico caso in Italia), oltre che superare il bicameralismo,
proponendo una sola Camera legislativa".
Una bella cura dimagrante per il ceto politico, insomma,
quella che fin qui e' mancata in mezzo a tanti sacrifici chiesti
ai cittadini. "Quelli che non dovevano mettere le mani nelle
tasche degli italiani, agli italiani che solitamente pagano
tolgono anche i pantaloni", constata amaramente Bonaccini. "Nella
manovra non c'e' nulla di serio contro l'evasione fiscale, se non
la reintroduzione della 'tracciabilita'', come il Pd proponeva.
Non uno straccio di politica industriale". Insomma "una manovra
iniqua e inadeguata, scaricata sui ceti popolari e medi. E il
taglio ulteriore ai Comuni fara' aumentare le imposte locali per
garantire servizi che gia' ci sono".(SEGUE)

(Bil/ Dire)
15:29 13-08-11

(ER) MANOVRA. RABBIA CORRE IN RETE, BONACCINI: TAGLIARE POLITICA -2-


(DIRE) Bologna, 13 ago. - Molto critico anche il coordinatore
della giunta comunale di Bologna, Matteo Lepore. "Difficile
raggiungere il pareggio di bilancio aumentando le tasse nel paese
dell'evasione fiscale", si limita ad osservare. Un altro
democratico bolognese, l'ex segretario provinciale Andrea De
Maria, parla di una "manovra iniqua socialmente, che colpisce
ancora di piu' gli enti locali e non promuove la crescita. Chi
oggi governa fa le scelte sbagliate ed a pagare sono gli
italiani. Davvero prima il governo Berlusconi se ne andra' meglio
sara' per il paese". Il consigliere regionale del Pd, Thomas
Casadei, se la prende con una "manovra della disperazione", che
si risolvera' in un "massacro per enti locali e cittadini
comuni".
Interviene sull'arena del sociale network anche il segretario
bolognese della Funzione pubblica Cgil Michele Vannini. "E cosi'
il Cavalier Impotenza ha 'ottemperato alle prescrizioni della
Bce'- ironizza- da miglior premier della storia d'Italia a bounty
killer il passo e' breve. Adesso- prosegue- bisognerebbe creare
le condizioni perche' ottemperasse ai desideri della maggioranza
degli italiani che si accontenterebbero di non vederlo mai piu'
in un ruolo pubblico. Antigua, Hammamet va bene tutto, ma fuori
dai piedi lui e la sua cricca di piduisti, pitreisti, etc etc che
hanno massacrato questo paese".(SEGUE)

(Bil/ Dire)
15:29 13-08-11

NNNN(ER) MANOVRA. RABBIA CORRE IN RETE, BONACCINI: TAGLIARE POLITICA -3-


(DIRE) Bologna, 13 ago. - La protesta fa breccia in Universita'.
Di "scippo d'agosto" parla il presidente del sindacato degli
studenti Raffaele Serra. "L'ulteriore taglio agli enti locali
rischia di colpire gioco forza il diritto allo studio
universitario (di competenza delle Regioni)". In particolare,
scrive Serra, "siamo fortemente preoccupati che la nuova scure
del governo possa colpire il primato regionale della totale
copertura delle borse di studio agli studenti idonei, all'Alma
Mater come in tutta la regione". La richiesta ai rettori e al
presidente regionale Vasco Errani e' quella di rassicurare la
popolazione studentesca "in merito al futuro del finanziamento
delle borse di studio"; inoltre, "si facciano portatori
dell'enorme problema a livello nazionale nel caso la nuova
situazione di bilancio metta a rischio l'accesso di tutti alla
formazione universitaria".
S'arrabbia anche Cathy La Torre, coordinatrice di Sel a
Bologna. "Benessere d'improvviso revocato dall'annuncio della
manovra. Dopo giorni di toto pronostici su quali e quanti tagli,
il risultato e' una manovra che gravera' sulle spalle dei
lavoratori e delle donne. Tutto quello che da anni non si e' mai
fatto adesso si cerca di farlo in un giorno". Ma non mancano
anche i commenti dal centrodestra. Il consigliere comunale a
Palazzo D'Accursio, Daniele Carella, insiste sull'abolizione
delle Province. "Stabilito che esistono Province letteralmente
inventate, che non avrebbero mai dovuto essere istituite e che
quindi e' giustissimo abolire! Ripulito il quadro di cui sopra,
tra le Province e le Regioni, per quanto mi riguarda, io abolirei
le Regioni".

(Bil/ Dire)
15:29 13-08-11

NNNN

MANOVRA:FP CGIL, ANCORA INIQUITA', MACELLERIA SOCIALE E DEMAGOGIA

MANOVRA:FP CGIL, ANCORA INIQUITA', MACELLERIA SOCIALE E DEMAGOGIA =
(AGI) - Roma, 13 ago. - "Degli oltre dodici interventi
economico-finanziari che il governo ha assunto dall'inizio
della legislatura, quello di ieri e' il piu' iniquo, il piu'
cattivo". Cosi' Rossana Dettori segretaria generale Fp Cgil in
una nota. "Con l'ultima sequela di tagli al sistema delle
autonomie - aggiunge - il welfare locale cessera' di esistere:
ai cittadini non potranno piu' essere garantiti i servizi,
dall'assistenza agli anziani e ai disabili alle scuole
all'infanzia, dall'igiene ambientale ai servizi sociali, sara'
impossibile per comuni e regioni continuare a garantire
l'erogazione di prestazioni sociali cosi' importanti. E a
pagare saranno ancora i cittadini, le lavoratrici e i
lavoratori di quei servizi. Affermare che la sanita' non e'
stata colpita e' ipocrita, falso: l'anticipazione dei costi
standard unita alle riduzioni del fondo sanitario nazionale e
ai piani di rientro rendera' impossibile garantire i livelli
essenziali di assistenza ai cittadini. E tutto cio' a fronte di
un aumento generalizzato delle tassazioni locali e
dell'introduzione di odiosi ticket". Ma la manovra, fra le
oltre dodici, aggiunge Dettori, "e' anche la piu' odiosa
perche' interviene strumentalmente anche su temi non
squisitamente economici, ma politici: l'erga omnes sulle
deroghe aziendali ai contratti nazionali, ad esempio, non
produrra' certo risparmi, utili, ma solo conflitti e divisioni
tra i lavoratori e tra le parti sociali. Tutto cio' solo per
indebolire i diritti del lavoro, la loro rappresentanza.
L'idea, infine, di legare la tredicesima mensilita' dei
lavoratori pubblici al raggiungimento degli obiettivi dei
dirigenti e' semplicemente pazzesca, irragionevole e lesiva
degli articoli 3 e 36 della Costituzione, perche' fa pagare al
lavoratore gli eventuali errori del proprio dirigente, ossia
colui che e' tenuto, anche per via gerarchica, ad assicurare il
buon andamento dell'amministrazione. Una serie scoordinata e
ingiusta di interventi recessivi che nascondono, nemmeno bene,
un odio di classe del Governo nei confronti dei cittadini meno
abbienti, dei lavoratori dipendenti, dei pensionati. E mentre
si sequestra il trattamento di fine rapporto per i lavoratori
pubblici si lasciano indisturbati i grandi evasori, le grandi
rendite, i grandi patrimoni. Una scelta vergognosa. La reazione
della Cgil - conclude - sara' generale: il paese, il lavoro
pubblico, il sistema dei diritti di cittadinanza vanno difesi
da quest'attacco senza precedenti. Noi ci saremo". (AGI)
Red/Ila
131515 AGO 11

NNNN

MANOVRA: CGIL, USA CRISI PER TAGLIARE DIRITTI LAVORATORI

MANOVRA: CGIL, USA CRISI PER TAGLIARE DIRITTI LAVORATORI

(ANSA) - ROMA, 13 AGO - ''In una manovra ancora piu'
sbagliata e iniqua si usa la crisi per nuovi gravissimi tagli ai
diritti dei lavoratori''. E' il commento del segretario
confederale della Cgil, Fulvio Fammoni, sulla parte lavoro della
manovra. ''Solo cosi', se i testi saranno confermati, si possono
leggere le norme che si ha il coraggio di chiamare 'a sostegno
dello sviluppo e dell'occupazione''', aggiunge.
Il dirigente sindacale ricorda come ''le parti sociali
avevano chiesto di non intervenire ma il governo se ne infischia
e annuncia il ribaltamento dell'accordo del 28 giugno che
prevedeva la sovra ordinazione dei contratti nazionali sul resto
della contrattazione''. Con le nuove disposizioni, spiega
Fammoni, ''i contratti sottoscritti a livello aziendale (anche
da rappresentanti aziendali di comodo e senza il voto dei
lavoratori?) potrebbero operare in totale deroga ai contratti
nazionali e addirittura alle 'disposizioni di legge vigente'''.
Inoltre, prosegue il sindacalista, ''sono previste tutte le
materie possibili e naturalmente anche il tema della liberta' di
licenziamento e dell'articolo 18: l'ossessione del ministro del
Lavoro. E come al solito si introduce un criterio di
retroattivita', pagando cosi' la cambiale da tempo promessa alla
Fiat. Non si puo', anche se lo dice questa legge, con un
contratto aziendale disapplicare altre norme di legge. Non e'
solo una scelta gravissima ma ritengo abbia evidenti vizi di
incostituzionalita'''.
Altri punti del provvedimento sono contestati dalla Cgil.
''Al governo non basta - aggiunge Fammoni - perche' c'e' anche
una norma molto grave verso i disabili, legalizzando
praticamente la scelta dei reparti o aziende confino per questi
lavoratori. Cosi' come c'e' un nuovo schiaffo alle parti sociali
e alle regioni sul tema dei tirocini''.
In generale, quindi sono ''norme sbagliate, ideologiche e
punitive, che durante una fase cosi' grave di crisi attaccando i
diritti dei lavoratori. Niente ma proprio niente a sostegno
dell'occupazione e dei giovani. Norme - conclude Fammoni - che
contrasteremo fino in fondo, come spero faranno le altre parti
sociali, e fino a quando saranno ritirate o cassate''.(ANSA).

GMG-COM
13-AGO-11 14:43 NNNN
MANOVRA: CGIL, USA CRISI PER TAGLIARE DIRITTI LAVORATORI

(ANSA) - ROMA, 13 AGO - ''In una manovra ancora piu'
sbagliata e iniqua si usa la crisi per nuovi gravissimi tagli ai
diritti dei lavoratori''. E' il commento del segretario
confederale della Cgil, Fulvio Fammoni, sulla parte lavoro della
manovra. ''Solo cosi', se i testi saranno confermati, si possono
leggere le norme che si ha il coraggio di chiamare 'a sostegno
dello sviluppo e dell'occupazione''', aggiunge.
Il dirigente sindacale ricorda come ''le parti sociali
avevano chiesto di non intervenire ma il governo se ne infischia
e annuncia il ribaltamento dell'accordo del 28 giugno che
prevedeva la sovra ordinazione dei contratti nazionali sul resto
della contrattazione''. Con le nuove disposizioni, spiega
Fammoni, ''i contratti sottoscritti a livello aziendale (anche
da rappresentanti aziendali di comodo e senza il voto dei
lavoratori?) potrebbero operare in totale deroga ai contratti
nazionali e addirittura alle 'disposizioni di legge vigente'''.
Inoltre, prosegue il sindacalista, ''sono previste tutte le
materie possibili e naturalmente anche il tema della liberta' di
licenziamento e dell'articolo 18: l'ossessione del ministro del
Lavoro. E come al solito si introduce un criterio di
retroattivita', pagando cosi' la cambiale da tempo promessa alla
Fiat. Non si puo', anche se lo dice questa legge, con un
contratto aziendale disapplicare altre norme di legge. Non e'
solo una scelta gravissima ma ritengo abbia evidenti vizi di
incostituzionalita'''.
Altri punti del provvedimento sono contestati dalla Cgil.
''Al governo non basta - aggiunge Fammoni - perche' c'e' anche
una norma molto grave verso i disabili, legalizzando
praticamente la scelta dei reparti o aziende confino per questi
lavoratori. Cosi' come c'e' un nuovo schiaffo alle parti sociali
e alle regioni sul tema dei tirocini''.
In generale, quindi sono ''norme sbagliate, ideologiche e
punitive, che durante una fase cosi' grave di crisi attaccando i
diritti dei lavoratori. Niente ma proprio niente a sostegno
dell'occupazione e dei giovani. Norme - conclude Fammoni - che
contrasteremo fino in fondo, come spero faranno le altre parti
sociali, e fino a quando saranno ritirate o cassate''.(ANSA).

GMG-COM
13-AGO-11 14:41 NNNN

MANOVRA: FLC-CGIL, ORA BASTA! SERVE LOTTA DURISSIMA BISOGNA REAGIRE, GIA' PROGRAMMATA MANIFESTAZIONE PER 22 OTTOBRE

MANOVRA: FLC-CGIL, ORA BASTA! SERVE LOTTA DURISSIMA
BISOGNA REAGIRE, GIA' PROGRAMMATA MANIFESTAZIONE PER 22 OTTOBRE
(ANSA) - ROMA, 13 AGO - ''Occorre immediatamente reagire
contro una manovra finanziaria che colpisce solo i lavoratori e
i pensionati ed invece non chiede nulla ai ceti pi— ricchi''. Lo
afferma Mimmo Pantaleo, segretario generale della Flc-Cgil, in
relazione alla manovra varata ieri dal governo.
Secondo il sindacalista, ''con le norme di Sacconi su
contratti e art.18 si cancellano anni di conquiste di civilt…
nel lavoro. Nel pubblico impiego dopo il blocco dei contratti e
degli stipendi con la manovra adesso si congelano per due anni
le liquidazioni e si minaccia di non pagare le tredicesime. Tra
i provvedimenti ingiusti sulle pensioni si estende anche alla
scuola la finestra di uscita per i pensionamenti che
significher… 12 mesi in pi— di lavoro. I tagli pesantissimi su
Regioni ed enti locali avranno effetti disastrosi sul sistema
d'istruzione gi… devastato dai tagli epocali del duo
Gelmini-Tremonti. Per non parlare del ricatto ignobile tra
immissioni in ruolo nella scuola e riduzione dei salari per i
precari stabilizzati che alla luce della manovra risulta ancora
pi— inaccettabile''.
''Ora basta! La crisi - prosegue Pantaleo - devono pagarla
coloro che hanno accumulato in questi anni enormi ricchezze,
rendendo questo Paesi tra i i pi— disuguali d'Europa. Metteremo
in campo risposte di lotta durissime fino alla richiesta dello
sciopero generale per cacciare un Governo moralmente
impresentabile che scarica tutte le proprie responsabilit… sui
ceti popolari, non mette in campo misure a sostegno della
crescita e approfitta della crisi per colpire duramente la
dignit… e i diritti dei lavoratori pubblici e privati. Il 22
Ottobre Flc-Cgil e Fp-Cgil hanno gi… promosso una grandissima
Manifestazione Nazionale e sar… quello un momento importante
della mobilitazione che coinvolger… studenti, movimenti e tutti
coloro che sognano una Italia pi— giusta e pi— libera''.

MAS
13-AGO-11 13:14 NNNN

PROVINCE: MUSI (PD), SOPPRESSIONE MA NO TAGLI A SICUREZZA

PROVINCE: MUSI (PD), SOPPRESSIONE MA NO TAGLI A SICUREZZA



13/08/2011 12:23


ZCZC1206/SXA
XPP45466
R POL S0A QBXB
PROVINCE: MUSI (PD), SOPPRESSIONE MA NO TAGLI A SICUREZZA
(ANSA) - ROMA, 13 AGO - ''La soppressione delle province
'minori' non deve comportare un abbandono del territorio sotto
il profilo dell'ordine pubblico. L'eventuale abolizione di
Prefetture, Questure, comandi provinciali delle forze
dell'ordine, non dovrebbe tradursi in una 'ritirata' dello Stato
da territori (penso ai casi di Crotone e Vibo Valentia in
Calabria) in cui e' forte l'esigenza di una lotta costante
contro la criminalita', organizzata e comune''. A sostenerlo,
in una nota, e' il senatore Adriano Musi, commissario del Pd
caabrese e vice presidente della commissione Finanze del Senato.
''Non si tratta di ingaggiare lotte di campanile, a difesa di
enti amministrativi sulla cui reale utilita' si puo'
legittimamente avanzare qualche dubbio, bensi' di assicurarsi
che lo Stato mantenga una presenza tale da garantire alle
popolazioni interessate i servizi necessari. E soprattutto -
continua Musi - i risparmi non possono giustificare cali di
tensione sui temi della legalita' e della sicurezza''.
''Chiediamo pertanto - prosegue Musi - un'articolazione dei
presidi delle forze dell'ordine che non faccia venire meno gli
standard di sicurezza garantiti finora''.
''Infine - dice il parlamentare - e' aupicabile che i
risparmi di cassa siano impiegati per incentivare lavoro e
sviluppo sul terriotrio, elemento finora assente nelle
politiche del governo''. (ANSA).
FTM
13-AGO-11 12:13 NNNN
 

MANOVRA: FLC CGIL, RISPOSTE DURISSIME FINO A SCIOPERO GENERALE

MANOVRA: FLC CGIL, RISPOSTE DURISSIME FINO A SCIOPERO GENERALE =
(AGI) - Roma, 13 ago. - "Occorre immediatamente reagire contro
una manovra finanziaria che colpisce solo i lavoratori e i
pensionati ed invece non chiede nulla ai ceti piu' ricchi. Con
le norme di Sacconi su contratti e art.18 si cancellano anni di
conquiste di civilta' nel lavoro". Lo sottolinea Mimmo
Pantaleo, segretario Flc Cgil. "Nel pubblico impiego - attacca
Pantaleo - dopo il blocco dei contratti e degli stipendi con la
manovra adesso si congelano per due anni le liquidazioni e si
minaccia di non pagare le tredicesime. Tra i provvedimenti
ingiusti sulle pensioni si estende anche alla scuola la
finestra di uscita per i pensionamenti che significhera' 12
mesi in piu' di lavoro. I tagli pesantissimi su Regioni ed enti
locali avranno effetti disastrosi sul sistema d'istruzione gia'
devastato dai tagli epocali del duo Gelmini-Tremonti. Per non
parlare del ricatto ignobile tra immissioni in ruolo nella
scuola e riduzione dei salari per i precari stabilizzati che
alla luce della manovra risulta ancora piu' inaccettabile. Ora
basta. La crisi devono pagarla chi ha accumulato in questi anni
enormi ricchezze, rendendo questo Paesi tra i i piu' disuguali
d'Europa. Metteremo in campo risposte di lotta durissime fino
alla richiesta dello sciopero generale per cacciare un Governo
moralmente impresentabile che scarica tutte le proprie
responsabilita' sui ceti popolari, non mette in campo misure a
sostegno della crescita e approfitta della crisi per colpire
duramente la dignita' e i diritti dei lavoratori pubblici e
privati. Il 22 ottobre - ricorda Pantaleo - Flc-Cgil e Fp-Cgil
hanno gia' promosso una grandissima Manifestazione Nazionale e
sara' quello un momento importante della mobilitazione che
coinvolgera' studenti, movimenti e tutti coloro che sognano una
Italia piu' giusta e piu' libera". (AGI)
Red/Pgi
131308 AGO 11

NNNN

Polizia in rosso - "Le divise le compriamo e ci vuole il Tar per le ore in più"