MEDICINA: SCOPERTA MOLECOLA CHE METTE KO LA MEMORIA
INATTIVANDOLA SI
POTREBBERO CURARE ANZIANI SMEMORATI E ALZHEIMER
(ANSA) - ROMA, 24 SET -
Scoperta una molecolina che erode la
memoria, e che potrebbe divenire un
ottimo bersaglio
farmacologico contro Alzheimer e declino cognitivo tipico
della
terza eta'.
Si tratta di un piccolo Rna (una corta sequenza
genetica
simile a un pezzetto di Dna) che abbonda nel cervello di
animali
anziani o con il morbo di Alzheimer, spiega,
intervistato
dall'ANSA, Andre Fischer dell'Istituto Europeo di
Neuroscienze
di G”ttingen, in Germania.
Mettendo KO questa molecola
(chiamata miR-34c) la memoria
viene ripristinata negli animali, ha dimostrato
Fischer in una
ricerca pubbblicata sulla rivista edita da Nature EMBO
Journal.
Gli esperti hanno evidenziato la presenza di miR-34C nel
cervello
(in particolare nell'ippocampo, sede della memoria) di
topolini con problemi
di memoria o animali malati di Alzheimer.
E' emerso che miR-34c gioca un
ruolo chiave sia nel fisiologico
declino mnemonico dell'anziano sia
nell'Alzheimer, spiega
Fischer.
''Poi abbiamo usato un inibitore di
miR-34C che si lega ad
essa e la spegne'', spiega
Fischer. Spegnendo miR-34C si
ripristina una migliore performance mnemonica
sia nei topi
anziani sia in quelli malati.
''Crediamo che miR-34c regoli
l'attivita' di un network di
geni e proteine - afferma lo scienziato. Per ora
abbiamo visto
che spegne la molecola SIRT1, non a caso
precedentemente
implicata in patologie neurodegenerative''.
Inibitori di
miR-34c potrebbero divenire farmaci contro
l'Alzheimer, per questo i prossimi
passi della nostra ricerca
consistono nel trovare strategie per somministrare
tali
inibitori facendoli arrivare dritti al cervello. Inoltre -
conclude -
crediamo che miR34c possa essere usato come marcatore
molecolare della
progressione della malattia'' (maggiore e' la
concentrazione di miR34c nel
cervello piu' 'il male e' in stadio
avanzato).
Y27-MRB/CAV
Blog di informazione e archivio del portale http://www.laboratoriopoliziademocratica.it. Inizio pubblicazioni 22 agosto 2003 Notizie flash dall'Italia e dal mondo. DAL 2003 ININTERROTTAMENTE E OLTRE 100MILA INFORMAZIONI TOTALMENTE GRATUITE- SOSTIENICI CON UNA RICARICA DELLA POSTEPAY CHE VEDI NELL'IMMAGINE CON L'IMPORTO CHE VORRAI GRAZIE
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sabato 24 settembre 2011
Governo/ Di Pietro: Cacciamo il piccolo raìs di palazzo Grazioli
Governo/ Di Pietro: Cacciamo il piccolo raìs di palazzo
Grazioli
"L'informazione di regime nasconde la realtà agli italiani"
Roma, 24 set. (TMNews) - "La verità che l'informazione di regime
nasconde agli italiani è molto semplice. Per convincere i poveri
investitori ad accattarsi i nostri titoli di Stato, nonostante
Berlusconi, dobbiamo pagargli interessi altissimi. La cassaforte
riempita con le manovre che saccheggiano i cittadini si svuota
immediatamente per pagare quegli interessi". Lo scrive sul suo
blog il presidente dell`Italia dei Valori, Antonio Di Pietro.
"Finché Berlusconi resta al governo - afferma Di Pietro -
manovre, tasse, tagli alla spesa pubblica non servono a niente: è
come riempire d'acqua un barile con un buco enorme nel fondo.
Anche in questo Berlusconi somiglia al suo amico Gheddafi che ha
resistito, fino all'ultimo, nel bunker a costo di esporre il suo
Paese alla distruzione. La Libia è stata devastata dalle bombe e
l'Italia lo è dalla crisi e dallo spread. Per questo non possiamo
aspettare: Berlusconi se ne deve andare subito. Non lo farà da
solo, dal momento che coscienza non ne ha, e non lo
costringeranno i suoi gerarchi, che sono ancora più servili e
irresponsabili di quanto non fossero quelli di Tripoli".
"L'unico modo - prosegue l'ex pm - è che siano i cittadini a
spingere perché il nostro gheddafino sia costretto a lasciare il
bunker. La mozione di sfiducia dell'IdV e del Pd contro il
ministro Saverio Romano è l'occasione per iniziare a farlo.
Romano è accusato di essere legato a Cosa nostra. E' stato
nominato ministro in cambio del voto con cui l'anno scorso ha
salvato Berlusconi. E` la bandiera di questo Parlamento composto,
in buona parte, da escort della politica".
"Oggi - scrive Di Pietro - ricatta i suoi compagni di maggioranza
e di merende, facendo sapere che se sarà sfiduciato farà cadere
il governo. La maggioranza si prepara, mercoledì prossimo, a
salvargli la poltrona col voto di una Lega che ha ormai tradito
tutti i propri antichi ideali, in cambio delle lenticchie di
Arcore. Solo se i cittadini si faranno sentire con forza e in
ogni modo possibile questo ministro venduto e ricattatore
smetterà di coprire di vergogna l'Italia. E subito dopo -
conclude - sarà il turno del piccolo Raìs di palazzo Grazioli".
Gic
241317 set 11
"L'informazione di regime nasconde la realtà agli italiani"
Roma, 24 set. (TMNews) - "La verità che l'informazione di regime
nasconde agli italiani è molto semplice. Per convincere i poveri
investitori ad accattarsi i nostri titoli di Stato, nonostante
Berlusconi, dobbiamo pagargli interessi altissimi. La cassaforte
riempita con le manovre che saccheggiano i cittadini si svuota
immediatamente per pagare quegli interessi". Lo scrive sul suo
blog il presidente dell`Italia dei Valori, Antonio Di Pietro.
"Finché Berlusconi resta al governo - afferma Di Pietro -
manovre, tasse, tagli alla spesa pubblica non servono a niente: è
come riempire d'acqua un barile con un buco enorme nel fondo.
Anche in questo Berlusconi somiglia al suo amico Gheddafi che ha
resistito, fino all'ultimo, nel bunker a costo di esporre il suo
Paese alla distruzione. La Libia è stata devastata dalle bombe e
l'Italia lo è dalla crisi e dallo spread. Per questo non possiamo
aspettare: Berlusconi se ne deve andare subito. Non lo farà da
solo, dal momento che coscienza non ne ha, e non lo
costringeranno i suoi gerarchi, che sono ancora più servili e
irresponsabili di quanto non fossero quelli di Tripoli".
"L'unico modo - prosegue l'ex pm - è che siano i cittadini a
spingere perché il nostro gheddafino sia costretto a lasciare il
bunker. La mozione di sfiducia dell'IdV e del Pd contro il
ministro Saverio Romano è l'occasione per iniziare a farlo.
Romano è accusato di essere legato a Cosa nostra. E' stato
nominato ministro in cambio del voto con cui l'anno scorso ha
salvato Berlusconi. E` la bandiera di questo Parlamento composto,
in buona parte, da escort della politica".
"Oggi - scrive Di Pietro - ricatta i suoi compagni di maggioranza
e di merende, facendo sapere che se sarà sfiduciato farà cadere
il governo. La maggioranza si prepara, mercoledì prossimo, a
salvargli la poltrona col voto di una Lega che ha ormai tradito
tutti i propri antichi ideali, in cambio delle lenticchie di
Arcore. Solo se i cittadini si faranno sentire con forza e in
ogni modo possibile questo ministro venduto e ricattatore
smetterà di coprire di vergogna l'Italia. E subito dopo -
conclude - sarà il turno del piccolo Raìs di palazzo Grazioli".
Gic
241317 set 11
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