ATTO SENATO
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/01772
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 19Seduta di annuncio: 268 del 29/01/2025
Firmatari
Primo firmatario: CUCCHI ILARIA
Gruppo: MISTO-ALLEANZA VERDI E SINISTRA
Data firma: 29/01/2025
Destinatari
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 29/01/2025
Stato iter:
IN CORSOInterrogazione a risposta scritta 4-01772
mercoledì 29 gennaio 2025, seduta n.268
CUCCHI - Al Ministro dell'interno - Premesso che:
ha destato molto scalpore la notizia della morte di Ramy Elgaml, diciannovenne di nazionalità egiziana, ma residente in Italia da anni, a seguito di un incidente avvenuto il 24 novembre 2024 a Milano, mentre era a bordo di uno scooter guidato dall'amico tunisino Fares Bouzidi, di 22 anni, dopo un inseguimento di 8 chilometri da parte di tre pattuglie dei carabinieri;
da diversi video dell'inseguimento ad opera dei carabinieri, diffusi dai mezzi di informazione, si evince che si sia trattato di uno "speronamento volontario" ad opera delle forze dell'ordine;
sembrerebbe infatti che l'inseguimento sarebbe seguito al mancato rispetto dello stop intimato dai carabinieri ad un posto di blocco, i quali avrebbero quindi intrapreso un inseguimento durato per 25 minuti per un tratto di 8 chilometri con l'impegno di ben 3 "gazzelle";
subito dopo l'accaduto la stampa ha comunicato che la morte del diciannovenne fosse dovuta alla perdita del controllo dello scooter durante l'inseguimento, ma successivamente, a gennaio 2025, è stato pubblicato il video della telecamera della macchina dei carabinieri di quella sera, nel quale si può sentire nitidamente uno dei carabinieri dire "vaff(...) non è caduto", dopo che si vede un primo impatto tra la macchina e il motorino. Altre frasi che hanno lasciato interdetta l'interrogante sono "chiudilo chiudilo che cade…no…m(...) non è caduto". Addirittura quando i colleghi comunicano che i due ragazzi sono caduti, i carabinieri a bordo della macchina in questione esultano dicendo contenti "bene";
nel video citato, diffuso dalla stampa e rinvenibile on line, si vede chiaramente anche che quando la volante munita di telecamera è arrivata sul luogo della morte di Ramy Elgaml, due carabinieri si sono avvicinati a un ragazzo presente sul posto e che avrebbe ripreso la scena e gli hanno intimato di cancellare tutto ciò che aveva filmato;
già in data 1° dicembre 2024 la trasmissione "Le Iene" aveva mandato in onda un servizio in cui diversi testimoni affermavano di aver ricevuto intimazioni dai carabinieri, affinché cancellassero le immagini relative a quanto accaduto al giovane;
considerato che:
nel pieno rispetto dei poteri e delle competenze della magistratura, indipendente nello svolgersi delle indagini e nell'eventuale conseguente procedimento penale, l'interrogante rileva come i video filmati diffusi dalla stampa inequivocabilmente evidenzino gravi responsabilità anche disciplinari in capo ai carabinieri coinvolti nell'inseguimento;
l'Arma dei Carabinieri ha collocazione autonoma nell'ambito del Ministero della difesa, con rango di forza armata, ma è forza militare di polizia a competenza generale e in servizio permanente di pubblica sicurezza funzionalmente di competenza del Ministero dell'interno;
è interesse della collettività comprendere quali siano le linee guida operative in tema di inseguimenti e se le modalità concretamente attuate nei confronti dei due ragazzi a bordo dello scooter corrispondano a quelle diffuse e autorizzate dai vertici dell'Arma,
si chiede di sapere:
se il Ministro in indirizzo sia a conoscenza della vicenda;
quali provvedimenti disciplinari siano stati presi nei confronti dei carabinieri coinvolti;
se le modalità di inseguimento utilizzate corrispondano a quelle regolamentari;
quali iniziative di competenza intenda intraprendere per evitare il ripetersi di situazioni analoghe.
(4-01772)
Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):veicolo a due ruote
apparecchio di registrazione
dispositivo di sicurezza
forze paramilitari
inchiesta giudiziaria
macchina
procedura disciplinare
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