Translate

sabato 31 maggio 2025

Interrogazione a risposta scritta 4-05142 presentato da GRIBAUDO Chiara testo presentato Giovedì 29 maggio 2025 modificato Mercoledì 28 maggio 2025, seduta n. 487   GRIBAUDO, BERRUTO, SARRACINO e SCOTTO. — Al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che: recentemente la testata Fanpage ha pubblicato una videodenuncia secondo cui un agente della polizia di Stato avrebbe condotto attività sotto copertura infiltrandosi per dieci mesi all'interno del partito politico «Potere al Popolo», partecipando attivamente alle iniziative del partito, monitorando le attività e raccogliendo informazioni sui militanti e sulle strategie politiche dell'organizzazione;

 

            ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/05142

Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 19
Seduta di annuncio: 487 del 29/05/2025

Firmatari
Primo firmatario: GRIBAUDO CHIARA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA
Data firma: 29/05/2025


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 29/05/2025
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-05142
presentato da
GRIBAUDO Chiara
testo presentato
Giovedì 29 maggio 2025
modificato
Mercoledì 28 maggio 2025, seduta n. 487

  GRIBAUDO, BERRUTO, SARRACINO e SCOTTO. — Al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:

recentemente la testata Fanpage ha pubblicato una videodenuncia secondo cui un agente della polizia di Stato avrebbe condotto attività sotto copertura infiltrandosi per dieci mesi all'interno del partito politico «Potere al Popolo», partecipando attivamente alle iniziative del partito, monitorando le attività e raccogliendo informazioni sui militanti e sulle strategie politiche dell'organizzazione;

tale vicenda, se confermata, ad avviso degli interroganti configurerebbe una grave violazione dei princìpi democratici sanciti dalla Costituzione italiana, in particolare dell'articolo 18 e dell'articolo 49;

l'infiltrazione sistematica di forze dell'ordine all'interno di partiti politici legittimamente costituiti rappresenta una pratica incompatibile con lo Stato di diritto e con i princìpi del pluralismo democratico;

tale episodio si inserisce in un quadro più ampio di preoccupazioni circa possibili operazioni di sorveglianza nei confronti di giornalisti indipendenti, organizzazioni non governative e soggetti politici di opposizione;

la vicenda assume particolare gravità nel contesto dell'iter di approvazione del cosiddetto «decreto sicurezza», che introduce misure restrittive che rischiano di comprimere ulteriormente le libertà fondamentali e il diritto al dissenso;

la sorveglianza occulta di partiti politici da parte delle forze dell'ordine, in assenza di specifiche autorizzazioni giudiziarie e di fondati motivi di sicurezza nazionale, costituisce una deriva autoritaria incompatibile con l'ordinamento democratico;

è fondamentale garantire la trasparenza delle operazioni di intelligence e assicurare che esse si svolgano nel pieno rispetto della legalità costituzionale;

tutti i partiti politici, indipendentemente dal loro orientamento, hanno diritto di operare liberamente senza intimidazioni o controlli illegittimi, purché la loro attività si svolga nei limiti della legalità –:

se corrisponda al vero quanto denunciato da Fanpage circa l'infiltrazione di un agente della polizia di Stato all'interno del partito «Potere al Popolo» per un periodo di dieci mesi;

quali autorizzazioni siano state rilasciate portale operazione e da quali autorità competenti;

quali fossero le finalità specifiche dell'eventuale infiltrazione e se essa fosse finalizzata alla prevenzione di reati specifici o alla tutela della sicurezza nazionale;

se esistano altre operazioni analoghe in corso nei confronti di partiti politici, associazioni, organizzazioni non governative o organi di informazione;

quali protocolli e procedure siano attualmente in vigore presso il Ministero dell'interno per autorizzare operazioni sotto copertura nei confronti di soggetti politici;

se il Ministro interrogato ritenga compatibili con i princìpi costituzionali quelle che ad avviso degli interroganti sono operazioni sistematiche di sorveglianza nei confronti di partiti politici legittimamente costituiti;

quali misure intenda adottare per garantire il pieno rispetto delle libertà democratiche e per evitare che si ripetano episodi di questo tipo;

se intenda fornire chiarimenti alle Camere sulle politiche di sicurezza interna del proprio Dicastero, al fine di assicurare la piena trasparenza e il controllo parlamentare su operazioni che potrebbero incidere sui diritti costituzionali dei cittadini.
(4-05142)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

sicurezza pubblica

partito politico

controllo parlamentare

organizzazione non governativa

diritto costituzionale

potere di controllo

scambio d'informazioni

Nessun commento:

Posta un commento