Corte dei Conti 2025-Il caso che coinvolge due carabinieri, rappresenta un episodio di notevole rilevanza sia sotto il profilo etico che legale, e mostra come le istituzioni stiano rafforzando i controlli e le sanzioni contro comportamenti scorretti all’interno delle forze dell’ordine.
Corte
dei Conti 2025-Il caso che coinvolge due carabinieri, rappresenta un episodio
di notevole rilevanza sia sotto il profilo etico che legale, e mostra come le
istituzioni stiano rafforzando i controlli e le sanzioni contro comportamenti
scorretti all’interno delle forze dell’ordine.
Corte
dei Conti 2025-la sentenza della Corte dei Conti, Sezione Territoriale,
riguardante il sig. .........., maresciallo di 1ª classe, evidenzia diversi
aspetti critici e procedurali del caso, che meritano un’analisi approfondita.
Cassazione
2025- Il caso trattato dalla Cassazione riguarda un tema di grande rilevanza
nel diritto tributario e dei consumatori, ovvero la possibilità per il
consumatore finale di agire in ripetizione di somme indebitamente riscosse dal
fornitore di energia elettrica, in particolare riguardo all’addizionale
provinciale all’accisa sull’energia elettrica, in presenza di una violazione
del diritto dell’Unione Europea.
Cassazione
2025- la pronuncia della Cassazione riguardante il reato di parcheggiatore
abusivo che reiteri l’illecito in un anno evidenzia alcuni aspetti fondamentali
della normativa penale italiana e delle interpretazioni giurisprudenziali in
materia di reato continuato e di condotta illecita reiterata.
Cassazione
2025- La sentenza della Corte di Cassazione affronta un tema di grande
rilevanza in ambito di diritto penale e diritto del lavoro: l’accesso alle
email aziendali dei dipendenti e i limiti alla sorveglianza da parte dei
soggetti autorizzati. Di seguito, fornirò un commento dettagliato
sull’argomento, analizzando i principali aspetti giuridici, le norme
applicabili, i principi della giurisprudenza e le implicazioni pratiche.
Tar
2025-Ricorso dell’Associazione Professionale a Carattere Sindacale tra Militari
(Si.Na.M) contro il Decreto Ministeriale n. 9/2025
Tar
2025-Il cambio di destinazione d’uso di un immobile senza i necessari permessi
edilizi rappresenta una violazione grave delle normative urbanistiche e può
comportare conseguenze molto serie, come confermato dalla recente sentenza del
TAR Lazio. Di seguito un’analisi dettagliata degli aspetti principali di questa
problematica, con particolare attenzione ai passaggi cruciali della vicenda
giudiziaria e alle implicazioni pratiche
N. 95 SENTENZA 7 maggio - 3 luglio 2025
Giudizio di legittimita' costituzionale in via incidentale. Reati e pene -
Abrogazione dell'art. 323 del codice penale (Abuso d'ufficio) - Denunciata
irragionevolezza nell'esercizio del potere legislativo, per la disparita' di
trattamento tra fattispecie analoghe o esprimenti un disvalore oggettivo ancor
piu' lieve rispetto a quello della fattispecie abrogata, nonche' violazione del
principio di buon andamento della pubblica amministrazione e degli obblighi
internazionali di tipo pattizio - Inammissibilita' delle questioni. Reati e
pene - Abrogazione dell'art. 323 del codice penale (Abuso d'ufficio) -
Denunciata violazione degli obblighi internazionali, in relazione alla
Convenzione ONU contro la corruzione del 2003 (Convenzione di Merida) - Non
fondatezza delle questioni. - Legge 9 agosto 2024, n. 114, art. 1, comma 1,
lettera b). - Costituzione, artt. 11 e 117, primo comma; Convenzione delle
Nazioni Unite contro la corruzione, artt. 1, 7, paragrafo 4, 19 e 65, paragrafo
1. (T-250095) (GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.28 del 9-7-2025)
Giudizio di legittimita' costituzionale in
via incidentale. Straniero - Immigrazione - Trattenimento dei centri di
permanenza per i rimpatri (CPR) - Disciplina - Rinvio a fonte subordinata
(d.P.R.) per quanto riguardai i modi e i procedimenti per la restrizione della
liberta' personale all'interno dei CPR, i diritti e le forme di tutela dei
trattenuti, la tutela giurisdizionale dei diritti delle persone trattenute, il
ruolo e i poteri dell'autorita' giudiziaria - Violazione della riserva assoluta
di legge relativa alle restrizioni della liberta' personale - Impossibilita',
per la Corte costituzionale, di rimediare al vulnus riscontrato - Urgenza
dell'adozione, da parte del legislatore, della disciplina dei contenuti e delle
modalita' del trattenimento, nel rispetto dei diritti fondamentali e della
dignita' della persona senza discriminazioni, e della tutela processuale -
Inammissibilita' delle questioni. - Decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286,
art. 14, comma 2. - Costituzione, artt. 2, 3, 10, secondo comma, 13, secondo
comma, 24, 25, primo comma, 32, 111, primo comma, e 117, primo comma;
Convenzione per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle liberta'
fondamentali, art. 5, paragrafo 1.
N. 94 SENTENZA 11 giugno - 3 luglio 2025
Giudizio di legittimita' costituzionale in via incidentale. Previdenza -
Assegno ordinario d'invalidita', liquidato interamente con il sistema
contributivo - Divieto di applicazione delle disposizioni sull'integrazione al
minimo - Omessa esclusione - Irragionevolezza - Illegittimita' costituzionale
in parte qua, a decorrere dal giorno successivo alla pubblicazione della
sentenza in Gazzetta Ufficiale. - Legge 8 agosto 1995, n. 335, art. 1, comma
16. - Costituzione, artt. 3 e 38, secondo comma.
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