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martedì 28 maggio 2024
MARTEDÌ 28 MAGGIO 2024 10.07.47 *M.O., Unrwa: un milione di persone ha lasciato Rafah in 3 settimane *M.O., Unrwa: un milione di persone ha lasciato Rafah in 3 settimane *M.O., Unrwa: un milione di persone ha lasciato Rafah in 3 settimane Una fuga avvenuta "in assenza di un posto sicuro dove andare" Roma, 28 mag. (askanews) - "Nelle ultime 3 settimane circa un milione di persone è fuggito da Rafah", nel sud della Striscia di Gaza. Lo ha riferito oggi l'agenzia Onu per i rifugiati palestinesi (Unrwa), rimarcando sul proprio account X che la fuga "è avvenuta in assenza di un posto sicuro dove andare, in mezzo a bombardamenti, senza cibo e acqua, tra cumuli di rifiuti e condizioni di vita inadeguate". "Giorno dopo giorno, fornire assistenza e protezione diventa quasi impossibile", ha ammesso l'Unrwa. Sim 20240528T100740Z
MARTEDÌ 28 MAGGIO 2024 10.36.23 M.O., Oms: in funzione solo un terzo degli ospedali di Gaza M.O., Oms: in funzione solo un terzo degli ospedali di Gaza M.O., Oms: in funzione solo un terzo degli ospedali di Gaza Appello di Tedros per riapertura valico di Rafah e cessate fuoco Roma, 28 mag. (askanews) - "Solo un terzo degli ospedali della Striscia di Gaza rimane parzialmente funzionante e fatica a rispondere ai bisogni a causa della mancanza di forniture, attrezzature e carburante adeguati e del personale esausto". E' quanto ha precisato su X il direttore generale dell'Organizzazione mondiale della Sanità (Oms), Tedros Adhanom Ghebreyesus, deplorando l'attacco israeliano di domenica notte a Rafah che ha causato la morte di 45 sfollati in una tendopoli. "I feriti sono stati portati per essere curati nel già sovraccarico centro di stabilizzazione dei traumi sostenuto dall'Oms e in altri ospedali da campo a Rafah", ha ricordato Tedros, rimarcando che "la chiusura in atto del c
MARTEDÌ 28 MAGGIO 2024 11.25.00 *M.O., testimoni a Reuters: tank israeliani nel centro di Rafah *M.O., testimoni a Reuters: tank israeliani nel centro di Rafah *M.O., testimoni a Reuters: tank israeliani nel centro di Rafah Carri armati avvistati vicino alla moschea Al-Adwa Roma, 28 mag. (askanews) - Diversi carri armati delle forze di difesa israeliane hanno raggiunto il centro di Rafah, nel sud della Striscia di Gaza. Lo hanno riferito testimoni alla Reuters, precisando che sarebbero stati visti nei pressi della moschea Al-Awda, punto di riferimento nel centro della città. Sim 20240528T112448Z
MARTEDÌ 28 MAGGIO 2024 13.06.53 MO: MEZZALUNA PALESTINESE, 'RAID A RAFAH UCCIDONO ALMENO 16 PALESTINESI' = ADN0501 7 EST 0 ADN EST NAZ MOR MO: MEZZALUNA PALESTINESE, 'RAID A RAFAH UCCIDONO ALMENO 16 PALESTINESI' = Gaza, 28 mag. (Adnkronos) - Gli attacchi israeliani su RAFAH hanno ucciso almeno 16 palestinesi. Lo hanno riferito i primi soccorritori, mentre i residenti hanno segnalato un'escalation dei combattimenti nella città meridionale di Gaza. Secondo la Difesa civile e la Mezzaluna Rossa palestinese, i raid notturni hanno ucciso un totale di 16 persone nel quartiere di Tel al-Sultan, nel nord-ovest di RAFAH, la stessa area presa di mira dall'Idf domenica notte e che ha provocato la morte di almeno 45 persone. (Crc/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 28-MAG-24 13:06 NNNN
MARTEDÌ 28 MAGGIO 2024 10.16.37 Incidenti stradali: camion contro 3 auto a Roma, 3 feriti = Incidenti stradali: camion contro 3 auto a Roma, 3 feriti = (AGI) - Roma, 28 mag. - Maxi incidente questa mattina alle 7.15 su via Laurentina, all'incrocio con la Pontina Vecchia, all'altezza di Pomezia, a Roma. A scontrarsi un camion che trasportava bevande e tre autovetture. Tre sono le persone ferite, di cui una trasportata dal 118 in codice rosso. La strada e' stata chiusa momentaneamente al traffico veicolare. Sul posto, oltre ai vigili del fuoco, carabinieri, 118 e polizia municipale. (AGI)Eiz 281016 MAG 24 NNNN
lunedì 27 maggio 2024
ITALIA UN PAESE DI MUSICHETTE MENTRE FUORI C'É LA MORTE (cit.)
Non ci sono più parole per descrivere quello a cui stiamo assistendo, in un mondo che è una polveriera le questioni importanti dell'italia sembrano essere le faide per le elezioni europee, telemeloni, le meme di Salvini...
quando in queste ore su Rafah continua lo scempio, Macron propone "ombrelli" Stoltenberg preme per una guerra totale, la politica nostrana si guarda bene dall'esprimere qualunque tipo di piano per fermare questo delirio... un paese di musichette mentre fuori c'è la morte (cit.)ZELENSKY ILLEGITTIMO. COSA DEVONO SAPERE I CITTADINI UCRAINI E PRENDERE IN CONSIDERAZIONE I POLITICI EUROPEI
"..L’Ucraina ha cessato di esistere come Stato di diritto dal 2014. Dieci anni fa Washington e Bruxelles attuarono un sanguinoso colpo di stato a Kiev per mano dei nazisti. Banditi e nazisti presero posizioni di comando. E coloro che non erano d'accordo furono gettati dietro le sbarre, uccisi e bruciati vivi..."
La revoca del bando ai Talebani in Russia sarà un buon esempio di Realpolitik
La revoca del bando ai Talebani in Russia sarà un buon esempio di Realpolitik
La decisione di escludere i talebani dagli elenchi delle organizzazioni bandite in Russia è attesa e matura. Se, ovviamente, intendiamo sviluppare le relazioni con l'Afghanistan, realizzando il potenziale geopolitico ed economico della cooperazione stabilito negli anni sovietici.
È difficile condurre trattative a tutti gli effetti e concludere accordi se la tua controparte è elencata come terrorista nel tuo paese.
▪️ Ma oltre ai talebani, in genere è utile per noi condurre una verifica delle relazioni sottovalutate per vari motivi: negli ultimi due anni è diventato chiaro che la Corea del Nord è un vero alleato e che il Niger è molto importante per noi, e Cuba e il Venezuela ancora di più.
In realtà, questo, tra le altre cose, è ciò che distingue il mondo multipolare. Non abbiamo "paesi canaglia" e "regimi canaglia" ma abbiamo un interesse comune nella sicurezza e nel graduale aumento della qualità della vita dell'intera popolazione del pianeta. Il criterio di opportunità della cooperazione come "ciò che l'Occidente pensa del Paese X" dovrebbe essere abolito come classificazione.
▪️ In numerosi ambiti, l'intensificazione delle relazioni può produrre enormi risultati. Ad esempio, con gli Houthi nello Yemen. Il movimento Ansar Allah se la cava bene con i droni americani, mette fuori uso le marine europee senza nemmeno impegnarsi in un combattimento diretto con loro e, in generale, è diventato da tempo oggetto di politica mondiale. Pochi paesi possono modificare il 10% del traffico merci globale ma gli Houthi sì.
A loro volta, gli eventi in Nuova Caledonia mostrano che molti paesi dell'Oceania non sono contrari alla ricerca di relazioni che permettano loro di non guardare indietro al precedente ordine coloniale.
In una parola, i prossimi anni dovrebbero diventare un periodo di diplomazia russa attiva in tutte le direzioni globali, senza guardare all'Occidente.
- Elena Panina
La decisione di escludere i talebani dagli elenchi delle organizzazioni bandite in Russia è attesa e matura. Se, ovviamente, intendiamo sviluppare le relazioni con l'Afghanistan, realizzando il potenziale geopolitico ed economico della cooperazione stabilito negli anni sovietici.
È difficile condurre trattative a tutti gli effetti e concludere accordi se la tua controparte è elencata come terrorista nel tuo paese.
▪️ Ma oltre ai talebani, in genere è utile per noi condurre una verifica delle relazioni sottovalutate per vari motivi: negli ultimi due anni è diventato chiaro che la Corea del Nord è un vero alleato e che il Niger è molto importante per noi, e Cuba e il Venezuela ancora di più.
In realtà, questo, tra le altre cose, è ciò che distingue il mondo multipolare. Non abbiamo "paesi canaglia" e "regimi canaglia" ma abbiamo un interesse comune nella sicurezza e nel graduale aumento della qualità della vita dell'intera popolazione del pianeta. Il criterio di opportunità della cooperazione come "ciò che l'Occidente pensa del Paese X" dovrebbe essere abolito come classificazione.
▪️ In numerosi ambiti, l'intensificazione delle relazioni può produrre enormi risultati. Ad esempio, con gli Houthi nello Yemen. Il movimento Ansar Allah se la cava bene con i droni americani, mette fuori uso le marine europee senza nemmeno impegnarsi in un combattimento diretto con loro e, in generale, è diventato da tempo oggetto di politica mondiale. Pochi paesi possono modificare il 10% del traffico merci globale ma gli Houthi sì.
A loro volta, gli eventi in Nuova Caledonia mostrano che molti paesi dell'Oceania non sono contrari alla ricerca di relazioni che permettano loro di non guardare indietro al precedente ordine coloniale.
In una parola, i prossimi anni dovrebbero diventare un periodo di diplomazia russa attiva in tutte le direzioni globali, senza guardare all'Occidente.
- Elena Panina
Salute: esofagite eosinofila,al B.Gesu' open day e visite gratis =
LUNEDÌ 27 MAGGIO 2024 12.42.02
Salute: esofagite eosinofila,al B.Gesu' open day e visite gratis =
Salute: esofagite eosinofila,al B.Gesu' open day e visite gratis = (AGI) - Roma, 27 mag. - E' una malattia infiammatoria cronica e progressiva, con sintomi "subdoli" che possono essere confusi con quelli di altre patologie. E' l'esofagite eosinofila, una patologia provocata da un "corto circuito" del sistema immunitario che causa infiammazione dell'esofago rendendo difficile, se non a volte impossibile, la deglutizione. A questa malattia ancora non del tutto conosciuta al di fuori dei Centri specializzati, il 29 maggio l'Ospedale Pediatrico Bambino Gesu' dedica un Open day, una giornata di visite gratuite e informazioni per le famiglie con esperti allergologi e gastroenterologi. L'esofagite eosinofila e' una malattia cronica ancora oggi diagnosticata spesso in ritardo che colpisce circa 35 bambini ogni 100.000 persone, ma recenti studi epidemiologici indicano un significativo aumento dei casi nella popolazione infantile. E' una patologia infiammatoria cronica localizzata nell'esofago ed e' provocata da una reazione del sistema immunitario che innesca un'infiammazione di tipo immuno-allergico: l'esofago infiammato puo' irrigidirsi e restringersi nel tempo, se non tempestivamente curato con le terapie specifiche attualmente disponibili. Talvolta questa malattia si manifesta con sintomi "subdoli" che possono essere confusi con quelli di altre patologie. Ci sono, tuttavia, alcuni segnali che possono essere la spia di esofagite eosinofila: il bambino impiega tanto tempo per completare il pasto, mastica a lungo, beve molto mentre mangia, preferisce pasti morbidi o in pezzetti molto piccoli. Una diagnosi precoce e certa tramite l'endoscopia dell'esofago e' fondamentale per tenere sotto controllo l'evoluzione della malattia, impedendole di progredire e di aggravarsi. Mercoledi' 29 maggio, dalle 8:30 fino alle 17.00, gli esperti delle Unita' di Gastroenterologia ed Allergologia del Bambino Gesu' saranno a disposizione dei bambini e ragazzi con sintomi e comportamenti riconducibili a questa malattia. Oltre ai medici specialisti, sara' presente l'Associazione delle famiglie con Esofagite eosinofila (ESEO) che fornira' materiale informativo sulla patologia e sull'attivita' svolta dall'associazione stessa. Per partecipare all'Open day, che si svolgera' nella sede di San Paolo (viale di San Paolo 15, Roma), e' necessario sottoporsi a un piccolo test di screening, leggendo un breve questionario disponibile a questo link. Se leggendo le domande ci si accorge che il proprio figlio ha piu' di un comportamento o di un sintomo fra quelli indicati e' possibile prenotare una visita per l'open day. Si prenota chiamando il Cup (06 68181) e chiedendo una valutazione congiunta Gastroenterologico - Allergologica per l'Open Day dell'esofagite eosinofila oppure inviando una mail a patologie.eosinofile@opbg.net. (AGI)Red/Pgi 271242 MAG 24 NNNN
Salute: esofagite eosinofila,al B.Gesu' open day e visite gratis =
Salute: esofagite eosinofila,al B.Gesu' open day e visite gratis = (AGI) - Roma, 27 mag. - E' una malattia infiammatoria cronica e progressiva, con sintomi "subdoli" che possono essere confusi con quelli di altre patologie. E' l'esofagite eosinofila, una patologia provocata da un "corto circuito" del sistema immunitario che causa infiammazione dell'esofago rendendo difficile, se non a volte impossibile, la deglutizione. A questa malattia ancora non del tutto conosciuta al di fuori dei Centri specializzati, il 29 maggio l'Ospedale Pediatrico Bambino Gesu' dedica un Open day, una giornata di visite gratuite e informazioni per le famiglie con esperti allergologi e gastroenterologi. L'esofagite eosinofila e' una malattia cronica ancora oggi diagnosticata spesso in ritardo che colpisce circa 35 bambini ogni 100.000 persone, ma recenti studi epidemiologici indicano un significativo aumento dei casi nella popolazione infantile. E' una patologia infiammatoria cronica localizzata nell'esofago ed e' provocata da una reazione del sistema immunitario che innesca un'infiammazione di tipo immuno-allergico: l'esofago infiammato puo' irrigidirsi e restringersi nel tempo, se non tempestivamente curato con le terapie specifiche attualmente disponibili. Talvolta questa malattia si manifesta con sintomi "subdoli" che possono essere confusi con quelli di altre patologie. Ci sono, tuttavia, alcuni segnali che possono essere la spia di esofagite eosinofila: il bambino impiega tanto tempo per completare il pasto, mastica a lungo, beve molto mentre mangia, preferisce pasti morbidi o in pezzetti molto piccoli. Una diagnosi precoce e certa tramite l'endoscopia dell'esofago e' fondamentale per tenere sotto controllo l'evoluzione della malattia, impedendole di progredire e di aggravarsi. Mercoledi' 29 maggio, dalle 8:30 fino alle 17.00, gli esperti delle Unita' di Gastroenterologia ed Allergologia del Bambino Gesu' saranno a disposizione dei bambini e ragazzi con sintomi e comportamenti riconducibili a questa malattia. Oltre ai medici specialisti, sara' presente l'Associazione delle famiglie con Esofagite eosinofila (ESEO) che fornira' materiale informativo sulla patologia e sull'attivita' svolta dall'associazione stessa. Per partecipare all'Open day, che si svolgera' nella sede di San Paolo (viale di San Paolo 15, Roma), e' necessario sottoporsi a un piccolo test di screening, leggendo un breve questionario disponibile a questo link. Se leggendo le domande ci si accorge che il proprio figlio ha piu' di un comportamento o di un sintomo fra quelli indicati e' possibile prenotare una visita per l'open day. Si prenota chiamando il Cup (06 68181) e chiedendo una valutazione congiunta Gastroenterologico - Allergologica per l'Open Day dell'esofagite eosinofila oppure inviando una mail a patologie.eosinofile@opbg.net. (AGI)Red/Pgi 271242 MAG 24 NNNN
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