L'emittente racconterà l'evento domani dalle 10 alle 11
Milano, 8 mar. (TMNews) - Popolare Network trasmetterà in
diretta una manifestazione della Fiom. L'evento, che si svolgerà
domani in mattinata a Roma, è molto più di uno sciopero. I
partecipanti faranno sentire il loro appoggio alla lotta No Tav e
contesteranno le politiche economiche del governo di Mario Monti.
Gli inviati di Radio Popolare saranno nel mezzo del corteo,
pronti a raccogliere le testimonianze e ad ascoltare le ragioni
dei manifestanti. Gli ascoltatori del network che non potranno
partecipare direttamente potranno vivere la manifestazione grazie
alla cronaca della giornata, che andrà in onda dalle 10 alle 11
sulle frequenze di Popolare Network e in streaming su
www.radiopopolare.it.
Spt
081400 mar 12
LAVORO: A SCIOPERO FIOM ADERISCE AGENQUADRI, NON TOCCARE ART.18 =
Roma, 8 mar. - (Adnkronos) - Per la prima volta nella storia
sindacale un segretario generale della Fiom firma un appello con il
presidente dell'associazione dei quadri. Succede con la lettera
firmata da Maurizio Landini, leader Fiom e da Paolo Terranova,
presidente di Agenquadri alla vigilia dello sciopero generale dei
metalmeccanici indetto per domani, venerdi' 9 marzo al quale
aderiscono sfilando con un proprio striscione.
La strumentalita' delle posizioni del governo in materia di
welfare e lavoro "e' evidente'', si legge nella lettera a doppia
firma. E quindi ''va respinta ogni manomissione dell'articolo 18''. Le
vere priorita' economiche, sociali e politiche sono la riunificazione
dei diritti, la difesa dell'occupazione e la costruzione di nuovi
posti di lavoro. ''Anche i quadri - siegano Landini e Terranova -
insieme ai professionisti e alle alte professionalita' stanno pagando
un prezzo altissimo: riduzione delle retribuzioni reali, precarieta',
espulsione dal mondo del lavoro, estrema difficolta' a trovare nuove
opportunita', sono gli aspetti piu' evidenti e che accomunano giovani
laureati e lavoratori esperti in una drammatica prospettiva
d'incertezza''.
Secondo la Fiom e Agenquadri, ''queste condizioni sono rese piu'
gravi dai ritardi che la contrattazione collettiva ha fatto segnare
sui temi relativi alle lavoratrici e ai lavoratori quadri,
professionisti e alte professionalita', sia per le forme contrattuali
gia' incluse nei contratti nazionali, che, in maniera ancora piu'
drammatica, per quelle ancora escluse''.
(Sec-Tes/Zn/Adnkronos)
08-MAR-12 11:43
NNNN
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