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martedì 10 gennaio 2012

Occhio alle truffe: le false forze dell'ordine


Sono molte le tecniche che i truffatori mettono in atto con grande bravura per spillare soldi, specialmente alle persone anziane.

Proprio per dare alle persone la possibilità di difendersi meglio dagli imbroglioni, raccoglieremo in questa sezione, denominata "Occhio alle truffe", le tipologie dei raggiri più diffusi.

Vi spiegheremo come avvengono questi reati e quali sono, in genere, le persone prese di mira, in modo da richiamare l'attenzione delle potenziali vittime, ma soprattutto dei loro familiari o conoscenti.

Una premessa sempre valida: specialmente per le truffe in casa, il consiglio migliore da seguire è quello di non far entrare estranei nella propria abitazione, qualsiasi possa essere la scusa; in caso di dubbi, chiamare il 113 per farsi aiutare.

La descrizione delle truffe è resa più semplice ed efficace attraverso la pubblicazione di video realizzati dalla redazione di "Striscia la notizia" che mettono in scena le situazioni più ricorrenti, anche se, naturalmente, l'abilità dei malviventi sta spesso nel cambiare alcuni particolari per non esser prevedibili.

La descrizione delle truffe


Le false forze dell'ordine

I malviventi con false divise da poliziotti o da carabinieri riescono ad entrare in casa di un'anziana e con la scusa che in zona sono stati messi a segno alcuni furti e una parte del bottino è stato recuperato, le chiedono di verificare se gli è stato rubato qualcosa.






I falsi operai Enel

Prima individuano la vittima e poi la chiamano al telefono presentandosi come operai Enel. Due truffatori durante la telefonata spiegano che devono istallare in casa un apparecchio conforme alle nuove normative europee e che trovandosi in zona potrebbero farlo anche subito.

I falsi pompieri
Due uomini vestiti da pompieri si presentano a casa di un signore con la scusa che nel palazzo di fronte è in corso un principio di incendio.

Un mazzo di fiori per il compleanno

In due, un uomo e una donna, seguono un anziano per scoprire il suo indirizzo e la data di nascita. Il giorno del compleanno della vittima scatta il raggiro: la donna acquista un mazzo di fiori e va a casa dell'anziano fingendosi una fioraia.

Un'attraente ragazza bussa alla porta

Una bella ragazza suona alla porta di un anziano signore che vive da solo con la scusa di una vendita per beneficenza e, adottando atteggiamenti gentili e provocanti, convince l'ignara vittima ad aprirgli la porta e a farla accomodare in casa.

Arriva a casa l'incaricato Inps con un pacco in omaggio

Un falso incaricato dell'Inps si presenta a casa di una pensionata per consegnargli un pacco regalo e dare una buona notizia da parte dell'ente di previdenza.

Arriva a casa l'incaricato Enel per rimborsare le bollette

Una persona o più persone con finto tesserino dell'Enel si presentano a casa di un'anziana signora con la scusa "interessante" che riceverà un rimborso....


1 commento:

Blog laboratorio polizia democratica ha detto...

TRUFFE ANZIANI: DONNA RAGGIRATA SI TOGLIE LA VITA A MILANO
IL MARITO, CONTINUAVA A RIPETERE 'HO SBAGLIATO'
(ANSA) - MILANO, 10 GEN - Con le mani sulla testa, ripeteva
'ho sbagliato'. Cosi' il marito ricorda la sofferenza della
moglie 71enne che, vittima di un raggiro, ha deciso di togliersi
la vita ingerendo della candeggina. La donna e' morta venerdi'
scorso all'ospedale Niguarda.
I primi giorni di dicembre, come riportato oggi da alcuni
quotidiani, aveva dato tremila euro a due truffatori che avevano
carpito la sua fiducia, dicendole, secondo una modalita'
purtroppo classica, che quei soldi servivano per il figlio. Con
ingenuita' l'anziana signora aveva consegnato il denaro ma poi,
quando si e' accorta che si trattava di una truffa, ha deciso di
ingerire il veleno.
Dopo un mese di agonia, e' morta venerdi' scorso a Niguarda.
Una volta deceduta, la polizia dell'ospedale ha comunicato ai
carabinieri l'accaduto. Ora sono in corso accertamenti da parte
dei militari per cercare di individuare i truffatori.
In famiglia intanto resta solo il dolore del marito, con cui
la 71enne era sposata da 50 anni, e della figlia che la ricorda
come ''una persona semplice, che era solita fidarsi di chi
conosceva e anche di chi non conosceva''. La donna, 49enne,
sottolinea poi che ci sono molti anziani di cui e' facile
carpire la fiducia: ''chi fa queste cose sa bene come fare''.
(ANSA).

YNY-GGD
10-GEN-12 15:20 NNNN