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lunedì 22 dicembre 2014

Atto Camera Interrogazione a risposta scritta 4-07330 presentato da OCCHIUTO Roberto testo di Giovedì 18 dicembre 2014, seduta n. 352   OCCHIUTO. — Al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:    come riportato dagli organi di stampa, nel progetto di rimodulazione, delle specialità e delle unità speciali della, polizia di Stato, formulato dalla direzione centrale per gli affari generali della polizia di Stato del dipartimento di pubblica sicurezza del Ministero dell'interno, sarebbe prevista la razionalizzazione degli uffici e presidi della polizia di Stato;



Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-07330
presentato da
OCCHIUTO Roberto
testo di
Giovedì 18 dicembre 2014, seduta n. 352

OCCHIUTO. — Al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:
   come riportato dagli organi di stampa, nel progetto di rimodulazione, delle specialità e delle unità speciali della, polizia di Stato, formulato dalla direzione centrale per gli affari generali della polizia di Stato del dipartimento di pubblica sicurezza del Ministero dell'interno, sarebbe prevista la razionalizzazione degli uffici e presidi della polizia di Stato;
   la riorganizzazione della polizia ferroviaria prevederebbe, per i posti di polizia ferroviaria di Locri, Gioia Tauro, Cosenza il declassamento a semplici «punti d'appoggio ad organico zero, a disposizione del personale degli uffici limitrofi in servizio di scorta a bordo treno o ivi inviato per attività di controllo e vigilanza saltuaria dello scalo»;
   il «punto d'appoggio», come risulterebbe dal progetto di rimodulazione su citato, comporterebbe di fatto il venir meno della presenza costante degli agenti di polizia di Stato negli scali ferroviari;
   la riorganizzazione della polizia ferroviaria prevederebbe, per la sezione di polizia ferroviaria di Villa San Giovanni, il declassamento a «posto di polizia ferroviaria»;
   i tagli paventati ricadrebbero su una regione la cui densità criminale si attesta, da ultime rilevazioni, al 27 per cento;
   l'infrastruttura ferroviaria in Calabria si estende per circa 852 chilometri di linee e ben 133 stazioni;
   gli attuali presidi presenti sul territorio e le relative dotazioni organiche sarebbero insufficienti per assicurare gli standard minimi di tutela dei passeggeri –:
   quali iniziative, nell'ambito delle proprie competenze, il Governo intenda attivare per evitare la soppressione ed il declassamento dei posti e sezioni della polizia ferroviaria, in un'area ad alta densità criminale, in cui i presidi dello Stato andrebbero rafforzati al fine di garantire la sicurezza dei cittadini e l'affermazione della legalità. (4-07330)

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