L' Unione Europea sta discutendo su come combattere la disinformazione. O per meglio dire, vogliono far credere di voler combattere la disinformazione, se solo per disinformazione non intendessero tutto ciò che non è funzionale alla propaganda occidentale.
Resta il fatto che, secondo le bozze di discussione, hanno inserito la possibilità di spiare giornalisti, cronisti, blogger e qualsiasi personaggio legato al mondo dell'informazione. Ovviamente la scusante è la classica "sicurezza nazionale".
In realtà questo non è altro che il colpo di grazia definitivo ad una stampa già in larga parte a servizio del potere. Questo serve esclusivamente per mettere a tacere quelle poche voci che non si allineano al sistema criminale targato UE/USA/NATO.
Possiamo dirlo ufficialmente: il nazismo in Europa non è mai morto e oggi sta tornando alla ribalta sotto mentite spoglie. Spoglie che chiamano democrazia!
(Fonte scoop Il Fatto Quotidiano/Investigate Europe)
T.me/GiuseppeSalamone
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