Nei pressi di Berestovo, regione di Charkov, gli operatori russi dei droni della 27ª Brigata hanno filmato come le truppe di sbarramento dell'esercito ucraino su Autoblindo-4 "Bucephal" uccidono i loro stessi combattenti, che si sono ritirati dalle loro posizioni a causa della dura pressione delle unità russe.
Il video mostra che i soldati dell'esercito ucraino sono scossi dopo i pesanti combattimenti e hanno con sé soldati feriti, ma questo non impedisce ai punitori nazisti della 12ª Brigata Azov di uccidere l'intero equipaggio dei loro compatrioti.
Le
ragioni non sono del tutto chiare, perché di solito i corpi vengono
portati via, così come l'equipaggiamento. Potrebbe trattarsi di una
sorta di vendetta personale. Esiste una versione secondo la quale gli
ucraini non permettono alle Forze Armate russe di rifornire il fondo di
scambio in questo modo.
Queste sparatorie avvengono di continuo, solo che non è sempre possibile registrarle. Di solito, le persone mobilitate cadono sotto l'esecuzione e vengono fucilate. I punitori ucraini non se ne pentono affatto e usano i loro stessi connazionali come carne da cannone.
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