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lunedì 14 febbraio 2011

P.A.: CGIL, riforma Brunetta incassa tre stop in un giorno

Michele Gentile
P.A.: CGIL, riforma Brunetta incassa tre stop in un giorno

“La riforma Brunetta ha incassato in un giorno tre stop, rispettivamente dalla Conferenza dei presidenti delle Regioni, dal Consiglio di Stato e dal Ministero della Pubblica istruzione. Tre decise prese di posizione che dimostrano quanto sia stato inutile l’accordo separato che alcune organizzazioni sindacali si sono precipitate a firmare venerdì scorso”. E’ quanto afferma il responsabile del dipartimento Settori pubblici della CGIL Nazionale, Michele Gentile, che parla di “un brutto giorno da ricordare per il ministro Brunetta”. Nel dettaglio il primo dei tre stop riguarda la Conferenza dei Presidenti delle Regioni: “Una ferma presa di posizione - spiega Gentile - che ha bloccato il Ministro in nome della correttezza istituzionale e della leale collaborazione tra Governo e Regioni”. L’ultimo episodio denunciato, sottolinea, “è l’accordo separato di venerdì scorso: un’intesa che, come sostengono le Regioni, ‘pone ulteriori gravi problemi e non convince sotto il profilo del metodo e neppure nel merito’”. Le Regioni, rileva il sindacalista, “denunciano il mancato coinvolgimento da parte del governo di queste istituzioni che sono, a tutti gli effetti, i datori di lavoro della metà dei lavoratori pubblici contrattualizzati”.
Il secondo altolà arriva dal Consiglio di Stato che, spiega Gentile, “con un suo parere, richiesto dallo stesso Ministro, affonda la pretesa di procedere al rinnovo delle RSU nel Pubblico Impiego solo dopo aver definito i nuovi comparti di contrattazione. La pretesa del Ministro di ‘abolire’ la contrattazione aveva reso impossibile l’accordo sui nuovi comparti. Il diniego di alcune organizzazioni sindacali di procedere al rinnovo aveva portato al blocco delle RSU e al mantenimento in capo alle organizzazioni sindacali di una ‘rappresentatività’ troppo vecchia per essere ancora veritiera”. Ora il parere del Consiglio di Stato, prosegue il sindacalista della CGIL, “fa piazza pulita di questa pretesa e afferma che i lavoratori hanno il diritto di votare per le RSU e le organizzazioni sindacali debbono essere ‘pesate’ nella loro rappresentatività per una questione di democrazia e di reale coinvolgimento dei sindacati nelle scelte di politica economica o contrattuali”.
Il terzo e ultimo stop arriva dal Ministero della Pubblica Istruzione che, osserva Gentile, “fa piazza pulita della pretesa del ministro Brunetta di imporre la sua richiesta di abolire retroattivamente la contrattazione decentrata nelle pubbliche amministrazioni e in particolare nelle scuole e di abrogare per questa via i contratti nazionali attualmente vigenti. Dopo questo atto lo stesso Decreto correttivo emanato la settimana scorsa dal Consiglio dei Ministri diventa ‘carta straccia’”. Per concludere, quindi, “si tratta di tre stop che fiaccherebbero chiunque e dai quali si possono trarre anche alcune riflessioni: come è stato inutile quell’accordo separato che alcune organizzazioni sindacali si sono precipitate a firmare venerdì scorso. Inutile ed anche dannoso: con quell’accordo - conclude - si intendeva restituire validità ad una cosiddetta Riforma che dopo qualche giorno viene pesantemente colpita. Certo non hanno dato prova né di lungimiranza, né di autonomia”.
Allegati: Conferenza dei Presidenti delle regioni - Parere Consiglio di Stato - contrattazione integrativa

112: pochi cittadini conoscono il numero europeo salvavita

Salute. Distributori di benzina, dannosi per chi abita vicino

SALUTE. DISTRIBUTORI DI BENZINA, DANNOSI PER CHI ABITA VICINO
STUDIO SPAGNOLO DELL'UNIVERSITA' DELLA MURCIA.

(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 14 feb. - Chi abita nei
dintorni di un distributore di benzina rischia di avere piu'
problemi di salute. L'allarme arriva da uno studio
dell'Universita' della Murcia (Spagna), che ha rilevato attorno
alle stazioni di servizio l'emissione di sostanze dannose sopra i
livelli medi, il cui impatto inquinante si estenderebbe nel
raggio di 100 metri. Accanto alle colonnine di carburante,
infatti, ci sarebbe una pericolosa dispersione nell'aria di
sostanze inquinanti: un mix di gas combusti e incombusti, polveri
sottili e altri composti chimici che arrivano dalla auto in
attesa e dai vapori emessi dai carburanti caricati e scaricati
dalle cisterne che riforniscono i benzinai.
"Alcuni composti organici nell'aria come il benzene, che
aumenta il rischio di cancro, sono stati registrati nelle
stazioni di servizio a livelli superiori a quelli medi per le
aree urbane dove il traffico e' la principale fonte di
emissioni", spiega una delle autrici dello studio, Marta Doval
dell'Universita' della Murcia, in Spagna.
Gli scienziati, il cui studio e' stato pubblicato sul Journal
of Environmental Management, hanno studiato gli effetti della
contaminazione potenzialmente dannosa per la salute. La 'distanza
di sicurezza', dunque, non dovrebbe scendere sotto i cinquanta
metri, e salire a cento nel caso di edifici e strutture
'sensibili' come scuole, ospedali e case di cura in cui vivono
persone anziane, spiegano i ricercatori, precisando tuttavia che
altri parametri vanno comunque presi in considerazione: il numero
di stazioni nell'area, la quantita' di carburanti che erogano,
l'intensita' del traffico, le strutture circostanti, le
condizioni atmosferiche.

(Wel/ Dire)
15:58 14-02-11

NNNN

Sicurezza. Fiano: interrogazione a Maroni su pallottole difettose



SICUREZZA. FIANO: INTERROGAZIONE A MARONI SU PALLOTTOLE DIFETTOSE


(DIRE) Roma, 14 feb. - Il Forum Sicurezza del Partito
democratico, a seguito dell'articolo apparso oggi su Repubblica a
firma di Alberto Custodero, ha presentato una interrogazione
urgente al ministro Maroni per conoscere "il reale stato delle
riserve di munizioni in dotazione agli agenti della polizia di
Stato e per avere informazione sui lotti di pallottole ceche,
rivelatesi difettose, giacenti nei depositi
dell'amministrazione". Lo riferisce Emanuele Fiano, presidente
forum Sicurezza del Partito democratico. "Se la cattiva qualita'
dei proiettili denunciata dai sindacati di polizia dovesse essere
confermata dal ministro Maroni, emergerebbe un danno economico
gravissimo per l'amministrazione e, allo stesso tempo, per
l'incolumita' degli agenti e della sicurezza di tutti", conclude.

(Com/Lum/ Dire)
15:27 14-02-11

NNNN

SEMAFORI TRUCCATI: PM MILANO CHIEDE PROCESSO PER 33 PERSONE



SEMAFORI TRUCCATI: PM MILANO CHIEDE PROCESSO PER 33 PERSONE =
(AGI) - Milano, 14 feb. - Il procuratore aggiunto Alfredo
Robledo ha chiesto 4 archiviazioni e il rinvio a giudizio per
33 persone tra sindaci, comandanti di polizia locale,
funzionari comunali e amministratori delle due societa'
coinvolte nell'ambito dell'inchiesta sui T-Red, le
apparecchiature semaforiche tarate in modo da fare piu' multe
possibili, facendo durare il meno possibile il giallo e
rendendo impossibile l'attraversamento senza essere sanzionati.
Le accuse sono di turbativa d'asta e, in quattro casi, di
associazione per delinquere. Le amministrazioni locali colpite
dall'inchiesta in totale sono 35 e 14 di esse sono lombarde. Si
trovano in provincia di Milano, Varese, Como, Cremona, Lodi e
Mantova. Comuni come Paullo, Spino d'Adda, Cinisello
Balsamo,Masate, Settala, Seveso, Albese con Cassano, Vertemate
con Minoprio, Gazzada Schianno, Somaglia, e poi Sangiorgio di
Mantova, Rodendesco e Viadana.
A Segrate, il comune da cui parti' l'inchiesta con il primo
sequestro dei T-red, rischiano ora il processo il sindaco
Adriano Alessandrini, il comandante dei vigili e il suo vice.
La Procura sostiene che a Segrate i T-red furono installati per
permettere al Comune di fare cassa in fretta, fissando
"dolosamente il tempo di durata del giallo in quattro secondi"
e aumentando in questo modo gli introiti di quasi due milioni e
mezzo di euro. In questo caso viene contestato l'abuso
d'ufficio in concorso e su istigazione del sindaco stesso.
(AGI)
Mi2
141622 FEB 11

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SU FACEBOOK ARMATO E IN POSA DA BULLO, DENUNCIATO 16NNE A IMPERIA

SU FACEBOOK ARMATO E IN POSA DA BULLO, DENUNCIATO 16NNE A IMPERIA =
(AGI) - Imperia, 14 feb. - Si era fatto ritrarre su Facebook
armato di pistola e carabina ed aveva 'postato' le foto per
vantarsi con gli amici di essere un 'duro', un bullo. Lui e'
uno studente di 16 anni che e' stato denunciato dagli agenti
della Polizia postale di Imperia, che lo hanno individuato
nell'ambito di una attivita' di monitoraggio del famoso social
network e grazie anche ad alcune confidenze ricevute nel corso
degli incontri nelle scuole. In seguito ad una perquisizione
domiciliare, infatti, in casa sua sono state trovate: due
pistole e una carabina ad aria compressa, oltre a due
proiettili calibro 12. Le pistole, entrambi semiautomatiche,
potrebbero essere giocattolo pur essendo senza il tappino
rosso. Accertamenti sono in corso sulle armi per verificare che
non siano state modificate, in modo da renderle vere, e intanto
il ragazzino dovra' rispondere del possesso delle due cartucce
da fucile. E' probabile che vengano presi altri provvedimenti
per quanto riguarda pistola e carabina e per le foto pubblicate
su Facebook. (AGI)
Im1/Mav/Msc
140927 FEB 11

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Cartucce difettose la Polizia è senza munizioni Il Viminale agli agenti: stop alle esercitazioni. I proiettili della Repubblica Ceca esplodono.."Questo è l'ennesimo scandalo causato dal taglio dei fondi alla Sicurezza. E poi parliamo di allarme terrorismo..."

SICUREZZA STRADALE: DA OGGI CAMPAGNA POLSTRADA 'TRUCK'



SICUREZZA STRADALE: DA OGGI CAMPAGNA POLSTRADA 'TRUCK'

(ANSA) - PADOVA, 12 FEB - Parte oggi la campagna europea
denominata 'Truck' - Mezzi pesanti -. Il Network Europeo delle
Polizie Stradali 'Tispol' ha infatti programmato nel periodo dal
14 al 20 febbraio servizi straordinari che vedono scendere in
campo, anche in Italia risorse straordinarie indirizzate a
garantire la sicurezza della viabilit…, orientando i controlli
sul trasporto merci.
Tispol Š una rete di cooperazione tra le Polizie Stradali,
nata nel 1996 sotto l'egida dell'Ue, alla quale aderiscono 29
Paesi tra cui tutti gli Stati Membri oltre alla Svizzera e alla
Norvegia, con la Serbia come osservatore. L'Italia Š
rappresentata dal 2003 dal Servizio Polizia Stradale del
Ministero dell 'Interno.
L'obiettivo Š quello di elevare gli standard di sicurezza
stradale, armonizzando l'attivit… di prevenzione, informazione e
controllo, anche attraverso campagne e operazioni congiunte i
cui risultati vengono poi monitorati dal Gruppo Operativo
Tispol.La campagna ha l'obiettivo di effettuare in tutta Europa
controlli ai mezzi pesanti adibiti al trasporto merci, sia su
tratte nazionali che internazionali, con verifica delle
condizioni dei conducenti, dei mezzi e del carico e la verifica
delle ore di guida e di riposo effettuate e dei cronotachigrafi.
I risultati, sia a livello nazionale sia in ambito
Compartimentale saranno resi noti il 28 febbraio 2011.—
(ANSA).

Certificati malattia on line: Mastrapasqua, ora subito visita fiscale



CERTIFICATI ON LINE: MASTRAPASQUA, ORA SUBITO VISITA FISCALE
INPS GIRA RICHIESTA DATORE LAVORO A MEDICO CHE VERIFICA SUBITO
(ANSA) - ROMA, 14 FEB - ''Tra pochissimi giorni metteremo on
line la visita fiscale''. Lo ha annunciato il presidente
dell'Inps, Antonio Mastrapasqua, intervistato da Radio 24 nella
trasmissione 'Salvadanaio' parlando dei certificati medici on
line.
Mastrapasqua ha spiegato che ''ora il datore di lavoro sa
immediatamente se il lavoratore e' malato e se vuole puo'
richiedere subito una visita fiscale. Puo' comunicare
telematicamente la richiesta e noi la giriamo ad uno dei medici
di un elenco e quello piu' vicino va a fare la visita, come un
radio taxi, e cosi' in qualche ora c'e' la visita''.
La visita fiscale puo' essere richiesta anche al primo giorno
di malattia, e anche se dura un solo giorno, ''dipende sempre
dal datore lavoro, che paga i giorni di malattia per i primi tre
giorni'' ha ricordato Mastrapasqua.(ANSA).

DR
14-FEB-11 12:49 NNNN
SALUTE: INPS, ECCO SISTEMA ONLINE PER VISITA FISCALE IMMEDIATA =
(AGI) - Roma, 14 feb. - La visita fiscale a casa di un
lavoratore malato arrivera' entro poche ore, comunque in
giornata, e non piu' uno o due giorni dopo come accade spesso
oggi. Nel giro di un mese sara' attivo infatti un sistema
online, messo a punto dall'Inps, che consentira' all'azienda di
comunicare all'istante all'Inps, per via telematica, la
richiesta di visita di controllo per il proprio dipendente, e
all'Inps stessa di girarla subito ai medici: il medico
disponibile piu' vicino si rechera' dal paziente in pochissimo
tempo per la visita fiscale. E' la novita' annunciata dal
presidente dell'Inps Antonio Mastrapasqua, intervenuto a
Radio24. "Entro il 2011 - ha spiegato Mastrapasqua - e'
prevista la totale informatizzazione dei nostri servizi. Quindi
prontamente abbiamo deciso di mettere esclusivamente online la
presentazione della visita fiscale da parte dei datori di
lavoro. Oggi il sistema e' piu' farraginoso: il dipendente
telefona in azienda e dice che e' malato, l'azienda ci manda un
fax, noi ci attiviamo e quando rintracciamo un medico
disponibile che si reca dal lavoratore magari e' passato un
giorno o due, e questo e' gia' guarito. Tra un mese il sistema
sara' interamente telematico: il medico di famiglia manda
online il certificato all'Inps, il datore di lavoro lo sa
subito perche' se lo ritrova nel sistema, e se vuole, se ha
dubbi, puo' comunicarci sempre online la richiesta di visita
fiscale. A quel punto noi la giriamo via mail ai portatili dei
nostri medici, e nel giro di poche ore il lavoratore malato o
presunto tale riceve la visita fiscale". Una novita' importante
per due motivi, spiega Mastrapasqua: "Intanto sara' piu'
semplice scoprire eventuali frodi, e ridurre gli oltre 2
miliardi di euro di spesa che versiamo ogni anno per le
indennita' di malattia. Inoltre, vista l'immediatezza della
visita, si potra' effettuarla anche in caso di malattie di un
solo giorno". Altro motivo, "un sistema cosi' rapido ci
consentira' di analizzare con piu' accuratezza il fenomeno
delle malattie professionali: potremo allestire un database che
analizzi le assenze per malattia in base alle aziende, al tipo
di lavoro, alla collocazione geografica, alla stagione. Tutti
dati che potremo comunicare al ministero della Salute, un salto
di qualita' che ci mettera' all'avanguardia in Europa". (AGI)
Pgi
141301 FEB 11

NNNN
CERTIFICATI ON LINE: MASTRAPASQUA, ORA SUBITO VISITA FISCALE (2)

(ANSA) - ROMA, 14 FEB - Attualmente, ha ricordato il
presidente dell'Inps, ''spendiamo piu' di 2 miliardi l'anno per
la malattia''. Si e' cominciato a fare ''alcune indagini su
indebite prestazioni, si sono scoperte parecchie truffe dietro
la malattia, con un giro di carta vorticoso difficile da
controllare''. Con la visita fiscale immediata, quindi, la
verifica puo' essere fatta anche nell'arco di qualche ora dalla
comunicazione del medico di famiglia al datore di lavoro.
(ANSA).

DR
14-FEB-11 13:05 NNNN


BEV
14-FEB-11 12:51 NNNN

"Cartucce difettose, la polizia senza munizioni"..."Se si appurasse che per risparmiare qualche euro la salute degli agenti, sarebbe davvero grave e qualcuno ne dovrà rispondere"


Corte d'Appello Ancona - Comandante dei Vigili Urbani: demansionamento











domenica 13 febbraio 2011

ANSA/ ATTACCO ANONYMOUS A SITO GOVERNO, 'DIFESE REGGONO' OSCURATO PER POCO ANCHE SITI DI CAMERA, SENATO E MEDIASET

ANSA/ ATTACCO ANONYMOUS A SITO GOVERNO, 'DIFESE REGGONO'
OSCURATO PER POCO ANCHE SITI DI CAMERA, SENATO E MEDIASET
(Di Vittoriano Vancini)
(ANSA) - ROMA, 13 FEN - Nuova puntata di quella che viene
ormai definite ''Campagna d'Italia'' dagli stessi hacker di
Anonymous. Il ''network telematico per la liberta' di Internet''
divenuto celebre per gli attacchi pro-Wikileaks afferma di aver
attaccato ''in 1.400'' i siti di governo.it, senato.it,
parlamento.it e quello di Mediaset. L'attacco e' stato portato a
termine usando la tecnica Ddos (Distributed Denial of Service),
ovvero della ''negazione del servizio'' tentando di saturare la
banda dei server che ospitano i siti. Il gruppo afferma di aver
reso ''inaccessibile per alcune ore diversi siti'', ma secondo
la Polizia postale gli attacchi hanno provocato solo ''qualche
criticita' al sito del governo, mentre gli attacchi ai siti
della Camera e al Senato sarebbero falliti. Anzi, in alcuni casi
sono state proprio le contromisure (tra le quali la temporanea
sospensione dell'accesso dall'estero), a 'bloccare' per brevi
periodi i siti istituzionali.
Quello di oggi e' il secondo attacco di Anonymous contro
l'Italia. Domenica scorsa, dopo averlo annunciato il 30 gennaio,
aveva colpito il sito del governo, ma pure in quel caso non
c'era stato un blocco totale. Anche l'attacco di oggi contro il
sito del governo era stato annunciato, ma non quelli contro il
parlamento. La decisione di attaccare anche i siti di Camera e
Senato, spiega un comunicato online ''e' stata frutto di un
lungo dibattito che ha coinvolto i non-italiani''. ''Anonymous -
si legge nella nota - non accetta che alla Camera durante un
dibattito ci siano politici che si addormentano o peggio
iniziano a usare un linguaggio scorretto, con cori da stadio o
addirittura venendo alle mani''. ''Mentre loro litigano fuori da
quella sede istituzionale centinaia di migliaia di famiglie non
arrivano a fine mese''. La ''Campagna d'Italia'' non e' pero'
conclusa e gli hacker di Anonymous promettono che le scorrerie
informatiche continueranno ''finche' non ci saranno cambiamenti
radicali'' in Italia, sfruttando anche l'effetto sorpresa.
''Non c'e' dubbio che gli attacchi Ddos, per ottenere un
'blocco' politico o economico, sono uno strumento efficace e
poco costoso, dato che per realizzarli basta un 'tool' da poche
decine di dollari'', spiega all'ANSA Ivan Straniero,
responsabile della Arbor Networks, per l'Italia e il Sud Europa,
che ha appena pubblicato uno studio sulla sicurezza delle reti
mondiali. ''Gli strumenti per contrastarli ci sono gia'. Ci sono
software che permettono di 'vedere' la qualita' delle
trasmissioni su Internet, per poter prendere adeguate misure
correttive e di sicurezza contenere quello che non e'
legittimo''. Ma ''l'attacco Ddos si sta evolvendo verso una
forma piu' sofisticata, che prende di mira non solo il sito di
per se ma anche i sistemi di sicurezza del server che lo ospita.
E questi, involontariamente, possono finire per contribuire al
blocco dell'accesso''. Secondo l'esperto gli attacchi Ddos di
oggi sono paragonabili ai primi virus informatici di 15 anni fa.
''Quando sono comparsi i virus informatici - aggiunge - nessuno
sapeva come affrontarli. Poi le aziende cominciarono a dedicarsi
al problema e arrivarono gli antivirus. Succedera' lo stesso per
i Ddos''.(ANSA)

VC
13-FEB-11 20:00 NNNN
ANSA/ ATTACCO ANONYMOUS A SITO GOVERNO, 'DIFESE REGGONO'
OSCURATO PER POCO ANCHE SITI DI CAMERA, SENATO E MEDIASET
(Di Vittoriano Vancini)
(ANSA) - ROMA, 13 FEN - Nuova puntata di quella che viene
ormai definite ''Campagna d'Italia'' dagli stessi hacker di
Anonymous. Il ''network telematico per la liberta' di Internet''
divenuto celebre per gli attacchi pro-Wikileaks afferma di aver
attaccato ''in 1.400'' i siti di governo.it, senato.it,
parlamento.it e quello di Mediaset. L'attacco e' stato portato a
termine usando la tecnica Ddos (Distributed Denial of Service),
ovvero della ''negazione del servizio'' tentando di saturare la
banda dei server che ospitano i siti. Il gruppo afferma di aver
reso ''inaccessibile per alcune ore diversi siti'', ma secondo
la Polizia postale gli attacchi hanno provocato solo ''qualche
criticita' al sito del governo, mentre gli attacchi ai siti
della Camera e al Senato sarebbero falliti. Anzi, in alcuni casi
sono state proprio le contromisure (tra le quali la temporanea
sospensione dell'accesso dall'estero), a 'bloccare' per brevi
periodi i siti istituzionali.
Quello di oggi e' il secondo attacco di Anonymous contro
l'Italia. Domenica scorsa, dopo averlo annunciato il 30 gennaio,
aveva colpito il sito del governo, ma pure in quel caso non
c'era stato un blocco totale. Anche l'attacco di oggi contro il
sito del governo era stato annunciato, ma non quelli contro il
parlamento. La decisione di attaccare anche i siti di Camera e
Senato, spiega un comunicato online ''e' stata frutto di un
lungo dibattito che ha coinvolto i non-italiani''. ''Anonymous -
si legge nella nota - non accetta che alla Camera durante un
dibattito ci siano politici che si addormentano o peggio
iniziano a usare un linguaggio scorretto, con cori da stadio o
addirittura venendo alle mani''. ''Mentre loro litigano fuori da
quella sede istituzionale centinaia di migliaia di famiglie non
arrivano a fine mese''. La ''Campagna d'Italia'' non e' pero'
conclusa e gli hacker di Anonymous promettono che le scorrerie
informatiche continueranno ''finche' non ci saranno cambiamenti
radicali'' in Italia, sfruttando anche l'effetto sorpresa.
''Non c'e' dubbio che gli attacchi Ddos, per ottenere un
'blocco' politico o economico, sono uno strumento efficace e
poco costoso, dato che per realizzarli basta un 'tool' da poche
decine di dollari'', spiega all'ANSA Ivan Straniero,
responsabile della Arbor Networks, per l'Italia e il Sud Europa,
che ha appena pubblicato uno studio sulla sicurezza delle reti
mondiali. ''Gli strumenti per contrastarli ci sono gia'. Ci sono
software che permettono di 'vedere' la qualita' delle
trasmissioni su Internet, per poter prendere adeguate misure
correttive e di sicurezza contenere quello che non e'
legittimo''. Ma ''l'attacco Ddos si sta evolvendo verso una
forma piu' sofisticata, che prende di mira non solo il sito di
per se ma anche i sistemi di sicurezza del server che lo ospita.
E questi, involontariamente, possono finire per contribuire al
blocco dell'accesso''. Secondo l'esperto gli attacchi Ddos di
oggi sono paragonabili ai primi virus informatici di 15 anni fa.
''Quando sono comparsi i virus informatici - aggiunge - nessuno
sapeva come affrontarli. Poi le aziende cominciarono a dedicarsi
al problema e arrivarono gli antivirus. Succedera' lo stesso per
i Ddos''.(ANSA)

VC -
13-FEB-11 20:02 NNNN

Indicazioni della commissione consultiva per la valutazione dello stress lavoro - correlato - D.ssa Silvana Toriello

INDICAZIONI DELLA COMMISSIONE CONSULTIVA PER LA VALUTAZIONE DELLO STRESS LAVORO-CORRELATO (ARTICOLI 6, COMMA 8, LETTERA M-QUATER, E 28, COMMA 1 BIS, D.LGS. N. 81/2008 E SUCCESSIVE MODIFICAZIONI E INTEGRAZIONI), CIRCOLARE MINISTERO DEL LAVORO DEL 18.11.2010


La valutazione dei rischi, obbligo fondamentale del datore di lavoro in materia di sicurezza , ha ad oggetto 'tutti i rischi' per la salute e sicurezza delle lavoratrici e dei lavoratori, compresi quelli 'immateriali' come quelli che riguardano lo stress lavoro-correlato. Questo sottolinea la circolare del ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, firmata il 18 novembre 2010 dal direttore generale della Tutela delle condizioni di lavoro, Giuseppe Umberto Mastropietro, sulla valutazione dello stress lavoro-correlato che di seguito si riporta. Il 31 dicembre 2010 decorre, infatti, il termine ultimo per l'elaborazione del documento di valutazione del rischio stress lavoro correlato, per tutte le aziende pubbliche e private .La circolare riprende le indicazioni della Commissione consultiva istituita dal Testo unico in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, organo tripartito presieduto dal Ministero del lavoro e delle Politiche sociali nel quale sono rappresentate le amministrazioni centrali competenti in materia, le Regioni e le parti sociali.
La valutazione dello stress lavoro-correlato comprende una fase necessaria (la valutazione preliminare); l'altra eventuale, da porre in essere allorchè la valutazione preliminare riveli elementi di rischio da stress lavoro-correlato e le misure adottate a seguito della stessa, dal datore di lavoro, si rivelino inefficaci.
La valutazione preliminare consiste nella rilevazione di indicatori "oggettivi e verificabili" in riferimento a: eventi sentinella (come indici infortunistici; assenze per malattia; turnover; specifiche e frequenti lamentele formalizzate da parte dei lavoratori); fattori di contenuto del lavoro  (come ambiente di lavoro e attrezzature; carichi e ritmi di lavoro; orario di lavoro e turni; corrispondenza tra le competenze dei lavoratori e i requisiti professionali richiesti); fattori di contesto del lavoro (come ruolo nell'ambito organizzativo, autonomia decisionale e controllo; conflitti interpersonali al lavoro).
Se dalla valutazione preliminare non emergono elementi di rischio, il datore di lavoro  è tenuto solo a rappresentarlo nel Documento di Valutazione del Rischio (Dvr) e a prevedere un monitoraggio. Diversamente, nel caso in cui si rilevino elementi di rischio da stress lavoro-correlato tali da richiedere appositi interventi, si dovrà procedere alla pianificazione e all'adozione di opportuni correttivi.

(Dr.ssa Silvana Toriello)






BERLUSCONI: 'VOGLIO AMMAZZARE PREMIER', OSCURATO SITO SAVONA

BERLUSCONI: 'VOGLIO AMMAZZARE PREMIER', OSCURATO SITO SAVONA

(ANSA) - SAVONA, 13 FEB - La polizia postale ha oscurato e
sequestrato tutti i computer della redazione di una blogger di
Savona, 'Savonaeponente.com', per un articolo pubblicato il 4
febbraio scorso dal titolo 'Voglio ammazzare Berlusconi', che
dipinge tra l'altro il premier nelle vesti di un alieno, con
tanto di foto ritoccata.
Le ipotesi di reato sono diffamazione aggravata, minacce e
istigazione a delinquere. La responsabile del sito, Valeria
Rossi, giornalista pubblicista, e' stata accompagnata presso la
Questura di Savona per essere ascoltata come persona informata
sui fatti.
Il provvedimento e' stato deciso dalla Procura della
Repubblica di Bologna. Sono stati anche sequestrati i computer
del figlio della responsabile, Davide, tecnico informatico, ed
e' stata perquisita, presso un'officina meccanica dove si
trovava per un guasto, l'autovettura del marito della donna.
''Non ho mai desiderato in vita mia la morte di nessun essere
umano. Giuro. Neanche di quelli che mi avevano fatto i peggiori
torti...- inizia l'articolo -. Oggi, pero', mi accordo di
desiderare, dal profondo del cuore, la morte di Silvio
Berlusconi''. (ANSA).

YL3-CE
13-FEB-11 14:31 NNNN
BERLUSCONI: 'VOGLIO AMMAZZARE PREMIER', OSCURATO SITO SAVONA (2)

(ANSA) - BOLOGNA, 13 FEB - I pm titolari dell'inchiesta sono
i sostituti bolognesi Enrico Cieri e Massimiliano Rossi. La
donna, 58 anni, risultava ufficialmente detenere un'arma. Arma
che successivamente e' risultata essere stata ceduta nel corso
degli anni, ma questo era stato uno dei motivi che aveva fatto
si' che la perquisizione del domicilio venisse disposta con una
certa urgenza. La perquisizione e' stata realizzata dalla
Postale in collaborazione con la Digos di Savona. (ANSA).

BNT
13-FEB-11 17:42 NNNN

SANREMO: AL VIA 'NON PERDERE LA BUSSOLA', SETTIMANA DELLA SICUREZZA INFORMATICA




POLIZIA: A SANREMO LA SETTIMANA DELLA SICUREZZA INFORMATICA =
(AGI) - Sanremo (Imperia), 13 feb. - "Non perdere la bussola",
il progetto educativo dedicato alle scuole medie inferiori e
superiori realizzato dalla Polizia Postale e delle
Comunicazioni in collaborazione con Google/YouTube e sostenuto
dal Ministro della Gioventu' per insegnare ai giovani l'uso
responsabile di Internet sara' presente a Sanremo con
un'edizione speciale, patrocinata dal Comune. Per l'occasione
gli incontri, che si svolgeranno al teatro dell'Hotel Londra e
al Centro Congressi Palafiori dal 14 al 19 febbraio, saranno
aperti anche al pubblico e avranno un focus particolare sui
temi del rispetto del diritto d'autore. "Questa iniziativa, che
vede uniti pubblico e privato allo scopo di tutelare con
apposite iniziative i minori e la collettivita', e' un esempio
positivo di sicurezza partecipata al quale contribuiamo con
piacere", dichiara il Sindaco di Sanremo Maurizio Zoccarato.
"L'attivita' di formazione proposta da Polizia delle
comunicazioni e Google/YouTube rappresenta un valore aggiunto
per le scuole", commenta l'Assessore alla Pubblica Istruzione
Claudia Lolli. "Consente infatti di veicolare un messaggio
positivo e socialmente educativo attraverso la tecnologia e i
mezzi multimediali utilizzati dai ragazzi." Inaugurato con
l'anno scolastico 2009-2010, il progetto educativo "Non Perdere
la Bussola" nasce dalla collaborazione tra Google/YouTube e
Polizia Postale e delle Comunicazioni con l'obiettivo di
sensibilizzare e formare in modo corretto i giovani tra i 13 e
i 18 anni sui temi della sicurezza in Internet e dell'uso
responsabile della rete. Da quest'anno, il progetto vede il
sostegno del Ministro della Gioventu'. L'obiettivo
dell'iniziativa e' quello di insegnare ai ragazzi che navigano
in Rete e frequentano YouTube e social network come sfruttare
le potenzialita' del web e delle community online senza correre
rischi connessi alla privacy, al caricamento di contenuti
inappropriati, alla violazione del copyright e all'adozione di
comportamenti scorretti o pericolosi per se' o per gli altri.
(AGI)
Ros
131439 FEB 11

NNNN
SANREMO: AL VIA 'NON PERDERE LA BUSSOLA', SETTIMANA DELLA SICUREZZA INFORMATICA (2) =

(Adnkronos) - Inaugurato con l'anno scolastico 2009-2010, il
progetto educativo 'Non Perdere la Bussola' nasce dalla collaborazione
tra Google/YouTube e Polizia Postale e delle Comunicazioni con
l'obiettivo di sensibilizzare e formare in modo corretto i giovani tra
i 13 e i 18 anni sui temi della sicurezza in Internet e dell'uso
responsabile della rete. Da quest'anno, il progetto vede il sostegno
del ministro della Gioventu'.

L'obiettivo dell'iniziativa e' quello di insegnare ai ragazzi
che navigano in Rete e frequentano YouTube e social network come
sfruttare le potenzialita' del web e delle community online senza
correre rischi connessi alla privacy, al caricamento di contenuti
inappropriati, alla violazione del copyright e all'adozione di
comportamenti scorretti o pericolosi per se' o per gli altri. (segue)

(Rre/Ct/Adnkronos)
13-FEB-11 14:45

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SANREMO: AL VIA 'NON PERDERE LA BUSSOLA', SETTIMANA DELLA SICUREZZA INFORMATICA (3) =

(Adnkronos) - Gli argomenti oggetto dei workshop formativi
saranno: la tutela della privacy; la netiquette e le norme della
community; i contenuti generati dagli utenti; come segnalare contenuti
inappropriati; il cyberbullismo; la tutela del copyright. Questi
stessi temi sono anche trattati nel Centro per la sicurezza online
della famiglia di Google, indirizzato ai giovani, alle loro famiglie e
agli educatori e accessibile all'indirizzo
www.google.it/sicurezzafamiglia.

Durante lo scorso anno scolastico, gli esperti della Polizia
delle Comunicazioni hanno incontrato 180mila studenti di oltre 450
scuole di tutta Italia. Oltre 1200 gli studenti che hanno preso parte
all'iniziativa durante il Festival di Sanremo dello scorso anno.

''La Polizia di Stato opera da anni per far si' che i rischi
della rete, soprattutto nei confronti dei minori, non debbano
costituire un limite allo sviluppo della comunicazione sul web'', ha
spiegato Paola Capozzi, dirigente del Compartimento Polizia Postale e
delle Comunicazioni per la Liguria. (segue)

(Rre/Ct/Adnkronos)
13-FEB-11 14:50

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EGITTO: PROTESTE POLIZIOTTI,SPARI IN ARIA AMINISTERO INTERNI

EGITTO: PROTESTE POLIZIOTTI,SPARI IN ARIA AMINISTERO INTERNI (2)

(ANSA) - IL CAIRO, 13 FEB - E' stato accertato che a sparare
in aria per disperdere i poliziotti non sono stati soldati, ma
persone che erano all'interno del ministero. I manifestanti
raccolti li' davanti sarebbero circa un centinaio, ma il numero
starebbe aumentando e solleciterebbero aumenti salariali e
migliori condizioni di lavoro. (ANSA).

YBB-GUE
13-FEB-11 11:49 NNNN
EGITTO:PROTESTE POLIZIOTTI,SPARI IN ARIA A MINISTERO INTERNI

(ANSA) - IL CAIRO, 13 FEB - Colpi d'arma di fuoco in aria, a
scopo di avvertimento, sono stati sparati da soldati davanti
alla sede del Ministero dell'IOngterno, al centro del Cairo, per
disperdere poliziotti che manifestavano.
A quanto si e' appreso i poliziotti chiedevano a gran voce
l'arresto dell'ex ministro dell'interno, Habib El Hadly - gia'
sotto inchiesta da parte della magistratura - ed il pagamento
dei loro stipendi degli ultimi mesi. (ANSA).

YBB-GUE
13-FEB-11 11:36 NNNN

NAPOLITANO: DONADI, INDEGNI ATTACCHI A CAPO DELLO STATO

NAPOLITANO: DONADI, INDEGNI ATTACCHI A CAPO DELLO STATO

(ANSA) - ROMA, 13 FEB - ''Il presidente della Repubblica e'
un baluardo di democrazia. Gli attacchi dei giornali di famiglia
di Berlusconi al Capo dello Stato sono indegni e dovrebbero far
suonare un campanello d'allarme in tutte le persone cha hanno a
cuore le istituzioni''. Lo afferma il capogruppo Idv alla Camera
Massimo Donadi in una nota.
''Temiamo che stia per partire una campagna di
delegittimazione come quella contro Scalfaro, o di pressione per
condizionarne le scelte. Berlusconi si fermi prima - conclude -
non compia quest'ulteriore passo di degrado politico e
istituzionale. Sarebbe, tra l'altro, inutile, avvelenerebbe il
clima senza ottenere risultati, perche' Napolitano e' stimato da
tutti gli italiani''. (ANSA).

BSA
13-FEB-11 11:41 NNNN

DIMENTICANO IN AUTO AMICA ADDORMENTATA, LIBERATA DA VVFF

DIMENTICANO IN AUTO AMICA ADDORMENTATA, LIBERATA DA VVFF

(ANSA) - IMPERIA, 13 FEB - Di ritorno da una notte 'brava' in
giro per i locali della Riviera ligure di ponente due uomini si
sono dimenticati un'amica addormentata sul sedile posteriore
dell'auto parcheggiata in strada. Al risveglio, la donna, di 30
anni, non e' riuscita ad aprire le portiere ed e' stata liberata
dai vigili del fuoco.
Quando stamani alle 7 la donna si e' svegliata e non e'
riuscita a sbloccare le serrature dell'auto, ha iniziato a
gridare attirando l'attenzione di un passante che ha subito
avvertito la polizia. Sul posto sono intervenuti anche i vigili
del fuoco, costretti a infrangere un vetro, non riuscendo ad
aprire in alcun modo la portiera, per liberare la donna.
Per qualche istante e' emersa l'ipotesi che potesse trattarsi
di un sequestro di persona, dubbio subito svanito quando i
pompieri hanno liberato la donna che ha raccontato come sono
andati i fatti. Ha spiegato che si trovava nei pressi di Arma di
Taggia dove ha chiesto un passaggio a due conoscenti e di essere
stata accompagnata a Sanremo. I due hanno posteggiato l'auto al
Porto Vecchio, nei pressi del 'Cafe' 'Per Mare', quindi si sono
allontanati. (ANSA).

L05-CE
13-FEB-11 11:43 NNNN

sabato 12 febbraio 2011

SICUREZZA: "SBIRRI PIKKIATI", 2.079 CASI IN UN ANNO




SICUREZZA: "SBIRRI PIKKIATI", 2.079 CASI IN UN ANNO =
(AGI) - Roma, 12 feb. - Insultati e picchiati. E' la sorte che
ogni anno tocca, nell'esercizio del loro lavoro, ad un numero
crescente di appartenenti alle forze dell'ordine: nel corso del
2010, gli episodi di violenza registrati ai danni di uomini e
donne in divisa sono stati ben 2.079, una media di 173 al mese
e poco meno di 6 al giorno, complessivamente l'1,3% in piu'
dell'anno precedente. Ad aggiornare il singolare bilancio e' lo
speciale Osservatorio "Sbirri Pikkiati" dell'Asaps,
l'Associazione amici sostenitori polizia stradale.
Dei 2.079 casi monitorati l'anno passato, il 39,3% si e'
verificato al sud, il 35% al nord e il 25,6% al centro; a
finirne vittime per lo piu' carabinieri (50,3%), poliziotti
(37,4%) e vigili urbani (10,8%). Nel 30% degli episodi,
l'aggressore era ubriaco o sotto l'effetto di droghe.
"E', questo - spiegano i responsabili - uno degli
osservatori piu' collaudati dell'Asaps e anche uno dei piu'
delicati: perche' in questo contesto noi teniamo un conto
impopolare, quello delle botte e della violenza che,
quotidianamente, rimediamo sulle strade del paese. A difendere
la legalita' ci sono poliziotti, carabinieri, finanzieri,
agenti delle polizie locali. La loro eta' media invecchia, il
loro numero diminuisce e, con esso, la propria capacita'
operativa. Spesso perdono anche il rispetto della gente e il
'timore reverenziale' che, in qualche modo, poteva
rappresentare uno scudo protettivo". (AGI)
Bas
121500 FEB 11

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... 3.497.465. Art. 4. Comma 20. Polizia di Stato (EULEX) – Kosovo. 853.940. Art. 4. Comma 20. Polizia di Stato (EULEX e UNMIK) – Kosovo. 30.700. Art. 4. Comma 21

... 20 autorizza, dal 1° gennaio al 30 giugno 2011, la spesa di euro 853.940 per la proroga della partecipazione di personale della Polizia di Stato alla missione ...

... Analoga disposizione, secondo la relazione tecnica, è già prevista per i dirigenti – anche generali – della Polizia di Stato (articolo 64 del decreto ...

Cumulabilità delle indennità operative dei piloti e dei paracadutisti dell'Aeronautica militare - A.C. 207 - Schede di lettura

Cumulabilità delle indennità operative dei piloti e dei paracadutisti dell'Aeronautica militare - A.C. 207 - Schede di lettura
Cumulabilità delle indennità operative dei piloti e dei paracadutisti dell'Aeronautica militare - A.C. 207 - Elementi per l'istruttoria legislativa

Riordino delle carriere del personale delle Forze di polizia e delle Forze armate - A.C. 137 ed abb. Riferimenti normativi (Parte II)

Schema di decreto del Presidente della Repubblica recante: Regolamento per il riordino del Fondo di assistenza per il personale della Polizia di Stato - Atto del Governo sottoposto a parere parlamentare n. 256 - Elementi di valutazione sulla qualità del testo


Abrogazione dei limiti all'esercizio e all'uso delle postazioni pubbliche di telefonia e di internet A.C. 3736 - A.C. 3787 Elementi per l’istruttoria legislativa...... Il comma 5 affida all'organo del Ministero dell'interno preposto ai servizi di polizia postale e delle comunicazioni il compito di controllo sull'osservanza ...

Lotta contro l'abuso e lo sfruttamento sessuale dei minori e la pedopornografia ...... Per quanto riguarda l'attività di contrasto, figurano tra i membri fondatori della coalizione Europol e la Polizia postale e delle comunicazioni italiana. ...

Uso delle postazioni pubbliche per comunicazioni telematiche e dei punti di accesso ad internet T.U. C. 3736 e abb. Elementi di valutazione per la compatibilità comunitaria

venerdì 11 febbraio 2011

Gazzetta Ufficiale - 4ª Serie Speciale - Concorsi n. 12 del 11-2-2011

COMANDO GENERALE DELL'ARMA DEI CARABINIERI CONCORSO (scad. 14 marzo 2011) Concorso pubblico, per titoli, per il reclutamento di cinque allievi carabinieri, in qualita' di atleti, per il Centro sportivo dell'Arma dei carabinieri. (GU n. 12 del 11-2-2011 )

COMANDO GENERALE DELLA GUARDIA DI FINANZA CONCORSO (scad. 14 marzo 2011) Concorso, per titoli ed esami, per l'ammissione di 400 allievi marescialli all'83° corso presso la Scuola ispettori e sovrintendenti della Guardia di finanza, per l'anno accademico 2011/2012. (GU n. 12 del 11-2-2011 )

MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE AVVISO Avviso dell'avvenuta pubblicazione nel Giornale ufficiale della difesa dei decreti dirigenziali con i quali i vincitori del concorso pubblico, per titoli ed esami, per il reclutamento di 1507 allievi agenti della Polizia di Stato, riservato ai volontari in ferma prefissata di un anno ovvero in rafferma annuale, in servizio o in congedo nelle Forze armate, sono stati ammessi alla ferma prefissata quadriennale nelle Forze armate (GU n. 12 del 11-2-2011 )

Si informa che nel Giornale Ufficiale della Difesa, dispensa n. 16 del 10 giugno 2010, sono stati pubblicati i sottoelencati decreti dirigenziali con i quali i vincitori del concorso pubblico, per titoli ed esami, per il reclutamento di 1507 allievi agenti della Polizia di Stato, riservato ai volontari in ferma prefissata di un anno ovvero in rafferma annuale, in servizio o in congedo nelle Forze armate (Gazzetta Ufficiale - 4ª serie speciale - n. 94 del 12 dicembre 2006), sono stati ammessi alla ferma prefissata quadriennale nelle Forze armate con decorrenza giuridica 29 settembre 2009: decreto dirigenziale n. 61 emanato da questa Direzione generale il 29 aprile 2010, concernente l'ammissione alla ferma prefissata quadriennale nell'Esercito; decreto dirigenziale n. 57 emanato da questa Direzione generale di concerto con il Comando generale delle Capitanerie di porto il 2 aprile 2010, concernente l'ammissione alla ferma prefissata quadriennale nella Marina militare; decreto dirigenziale n. 54 emanato da questa Direzione generale il 2 aprile 2010, concernente l'ammissione alla ferma prefissata quadriennale nell'Aeronautica militare.

CARCERI: FP CGIL, PROPOSTE ALFANO SONO UN VERO FALLIMENTO

CARCERI: FP CGIL, PROPOSTE ALFANO SONO UN VERO FALLIMENTO =
(AGI) - Roma, 11 feb. - "Fin qui, tutte le
soluzioni indicate e proposte dal ministro Alfano si sono
tradotte in un nulla di fatto. Un vero fallimento". E' quanto
dichiara, con una nota, Francesco Quinti, responsabile
nazionale Comparto Sicurezza della Fp Cgil, secondo il quale
"la legge 199/2010 cosiddetta 'svuota carceri', presentata al
Paese dal ministro Alfano per mitigare le criticita' del
sistema penitenziario, si e' tradotta in una fuoriuscita molto
limitata di detenuti dalle strutture detentive, circa 1100 a
dispetto degli 8/9000 piu' volte annunciati".
Un "risultato magro - rileva il sindacalista - che
si aggiunge alla beffa delle mancate 2000 assunzioni, piu'
volte promesse ai poliziotti penitenziari, gia' oggi
ridimensionate e ridotte a non piu' di 1610, e sulla cui
copertura finanziaria continuiamo ad avanzare dubbi molto
seri".
Oggi, infatti, si legge ancora nella nota, "siamo sempre
piu' vicini alla terrificante soglia psicologica dei 70.000
detenuti, e nel frattempo nessun provvedimento incisivo e'
stato assunto sul fronte del personale e dei
provvedimenti legislativi per migliorare la vita e il lavoro in
carcere, a partire dal famoso piano carcere e dai tre pilastri
su cui questo avrebbe dovuto poggiare". Dunque, "se il ministro
vuole davvero sgombrare il campo da ogni dubbio - conclude
Quinti - lo faccia cominciando a garantire che i contenuti
della legge 199/2010 siano quanto prima osservati e
coerentemente praticati. Poi convochi i sindacati e apra un
dibattito serio su come affrontare realmente l'emergenza; metta
da parte i toni trionfalistici e la propaganda e si
rimbocchi le maniche insieme a noi per risolvere i problemi,
senza semplificazioni e senza promettere miracoli". (AGI)
Red/Oll
111902 FEB 11

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I.N.A.I.L. (Istituto nazionale assicurazione infortuni sul lavoro) Circ. 25-1-2011 n. 11 Lavoratori italiani operanti in Paesi extracomunitari: assicurazioni obbligatorie non previste da accordi di sicurezza sociale. Retribuzioni convenzionali per l’anno 2011. Emanata dall’Istituto nazionale assicurazione infortuni sul lavoro, Direzione generale, Direzione centrale rischi, Ufficio rapporti assicurativi extranazionali.

Circ. 25 gennaio 2011, n. 11 (1).

Lavoratori italiani operanti in Paesi extracomunitari: assicurazioni obbligatorie non previste da accordi di sicurezza sociale (2). Retribuzioni convenzionali per l’anno 2011.

(1) Emanata dall’Istituto nazionale assicurazione infortuni sul lavoro, Direzione generale, Direzione centrale rischi, Ufficio rapporti assicurativi extranazionali.

(2) Cfr. il D.L. n. 317 del 1987 convertito in legge n. 398 del 1987, artt. 1 e 4, comma 1.



Quadro normativo

- D.L. 31 luglio 1987, n. 317 convertito, con modificazioni, in L. 3 ottobre 1987, n. 398: “Norme in materia di tutela dei lavoratori italiani operanti in Paesi extracomunitari” [1]. Articolo 1: assicurazioni sociali obbligatorie per i lavoratori italiani operanti in Paesi extracomunitari con i quali non sono in vigore accordi di sicurezza sociale. Articolo 4, comma 1: retribuzioni convenzionali da fissare annualmente con decreto ministeriale;

- D.Lgs. 23 febbraio 2000, n. 38: “Disposizioni in materia di assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali, a norma dell’articolo 55, comma 1, della legge n. 144/1999”. Articolo 4, comma 1: retribuzione convenzionale per i lavoratori dell’area dirigenziale, pari al massimale di rendita. Articolo 7: Lavoratori italiani operanti nei Paesi extracomunitari;

- D.M. 3 dicembre 2010 del Ministro del lavoro e delle politiche sociali di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze: “Determinazione, per l’anno 2011, delle retribuzioni convenzionali di cui all'articolo 4, comma 1, del D.L. 31 luglio 1987, n. 317, convertito, con modificazioni, dalla L. 3 ottobre 1987, n. 398”;

- Circolare Inail n. 54/1988: ”Assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali dei lavoratori italiani operanti all’estero nei paesi extra comunitari”

- Circolare Inail n. 68/1989: ”Assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali dei lavoratori italiani operanti all’estero nei Paesi extracomunitari. Tariffa dei premi dal 1° luglio 1989. Retribuzioni convenzionali per l’anno 1989. Assicurazione contro i rischi di silicosi e asbestosi. Assicurazione in agricoltura”;

- Circ. 18 febbraio 2010, n. 7: ”Lavoratori italiani operanti in Paesi extracomunitari: assicurazioni obbligatorie non previste da accordi di sicurezza sociale. Retribuzioni convenzionali per l’anno 2010”;

- Circ. 12 aprile 2010, n. 11: “Limiti minimi di retribuzione imponibile giornaliera per il calcolo dei premi assicurativi. Determinazione per l’anno 2010”;

- Lettera Direzione Centrale Rischi del 15 dicembre 2000: “Obbligo assicurativo per i lavoratori italiani operanti in Paesi extracomunitari con i quali non vigono accordi di sicurezza sociale. Nuove disposizioni per le attività prestate in forza di contratti o obbligazioni assunte anteriormente al 9 gennaio 1986”.

[1] Norma speciale che si applica anche alle qualifiche dell’area dirigenziale, in deroga alla norma generale introdotta dal decreto legislativo n. 38/2000, art. 4, comma 1.



Premessa

Le retribuzioni convenzionali mensili da prendere a base per il calcolo dei contributi 2011dovuti per i lavoratori operanti all’estero in Paesi extracomunitari sono fissate nella misura risultante, per ciascun settore, dalle tabelle contenute nell’Allegato 1 [2].


[2] Allegato 1: Tabella delle retribuzioni convenzionali 2011 allegata al D.M. 3 dicembre 2010 (Gazz.Uff. n. 300 del 24 dicembre 2010).



Ambito territoriale di applicazione

Tali retribuzioni valgono per i lavoratori operanti nei Paesi extracomunitari diversi da quelli con i quali sono in vigore accordi di sicurezza sociale, anche parziali.

Ai fini assicurativi INAIL, sono, pertanto, esclusi dall’ambito di applicazione del regime delle retribuzioni convenzionali in argomento:


1. Stati membri dell’Unione Europea [3]

Austria, Belgio, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lussemburgo, Olanda, Portogallo, Regno Unito, Spagna, Svezia, Repubblica Ceca, Cipro, Estonia, Lettonia, Lituania, Malta, Polonia, Slovacchia, Slovenia [4], Ungheria, Bulgaria, Romania.


2. Stati ai quali si applica la normativa comunitaria

- Liechtenstein, Norvegia, Islanda [5]

- Svizzera [6].

Per questi Paesi la normativa comunitaria di riferimento è il Reg. (CEE) n. 1408/71 ed il suo Regolamento di applicazione, Reg. (CEE) n. 574/72 e successive modificazioni ed integrazioni.


3. Stati con i quali sono state stipulate convenzioni di sicurezza sociale

- Argentina

- Australia (Stato del Victoria)

- Brasile

- Canada (Provincia dell’Ontario; Provincia del Quebec)

- Capoverde

- Croazia

- Isole del Canale (Jersey, Guersney, Aldernay, Herm, Jetou)

- ex Jugoslavia (Repubbliche di Bosnia Erzegovina, Macedonia e Repubblica Federale di Jugoslavia costituita da Serbia, Montenegro e Kosovo) [7]

- Principato di Monaco

- San Marino

- Santa Sede

- Tunisia

- Turchia [8]

- Uruguay

- Venezuela.


[3] Dal 1° maggio 2010 per questi paesi sono in vigore il Reg. (CE) n. 883/2004 ed il Regolamento (CE) di applicazione, Reg. (CE) n. 987/2009. I Reg. (CEE) n. 1408/71 e Reg. (CEE) n. 574/72, e successive modifiche ed integrazioni, si applicano per i paesi SEE e per la Svizzera.

[4] Dal 1° maggio 2004 gli accordi bilaterali tra la Repubblica italiana e la Repubblica slovena sono sospesi e sostituiti dalla normativa comunitaria di sicurezza sociale.

[5] Stati aderenti all’accordo SEE (Spazio Economico Europeo) ratificato dalla legge n. 300 del 28 luglio 1993.

[6] Dal 1° giugno 2002 gli accordi bilaterali tra la Svizzera e gli Stati membri dell’Unione Europea - e quindi anche i preesistenti accordi italo-svizzeri - sono sospesi e sostituiti dalla normativa comunitaria di sicurezza sociale. (Accordo sulla libera circolazione delle persone stipulato tra la Comunità europea e la Confederazione svizzera del 21 giugno 1999, art. 20).

[7] La convenzione italo - jugoslava resta provvisoriamente in vigore con le repubbliche di Serbia (anche Kosovo), Montenegro, Bosnia Erzegovina e Macedonia dopo la dichiarazione di indipendenza dei suddetti stati.

[8] Convenzione europea di sicurezza sociale del Consiglio d’Europa e relativo Accordo complementare firmati a Parigi dagli Stati membri del Consiglio il 14 dicembre 1972. Ratificati dallo Stato italiano con L. n. 567 del 27 dicembre 1988. Entrati in vigore il 12 aprile 1990.



Frazionabilità delle retribuzioni

Le retribuzioni convenzionali mensili fissate sono frazionabili in 26 giornate nei casi di

- assunzioni

- risoluzioni del rapporto di lavoro

- trasferimenti da o per l'estero intervenuti nel corso del mese [9].


[9] D.M. 3 dicembre 2010, art. 3.



Disposizioni

A decorrere dal 1° gennaio 2011 e fino al 31 dicembre 2011, il calcolo dei premi dei lavoratori italiani operanti in Paesi extracomunitari è effettuato sulla base delle retribuzioni convenzionali determinate con il D.M. 3 dicembre 2010. A tali retribuzioni devono essere ragguagliate le prestazioni, secondo i criteri vigenti.

In particolare, per i lavoratori per i quali sono previste fasce di retribuzione, la retribuzione convenzionale imponibile da assoggettare a contribuzione è determinata sulla base del raffronto con la fascia di retribuzione nazionale [10] corrispondente, di cui alle citate tabelle [11].


[10] La retribuzione nazionale consiste nel trattamento economico mensile (trattamento previsto dal contratto collettivo nazionale della categoria diviso per 12) comprensivo degli emolumenti riconosciuti per accordo fra le parti, con esclusione dell’ “indennità estero”.

[11] D.M. 3 dicembre 2010, art. 2.


Il Direttore generale

Giuseppe Lucibello



Allegato 1 (3)

(3) Allegato di prossimo inserimento.



D.L. 31 luglio 1987, n. 317, art. 4
D.L. 31 luglio 1987, n. 317, art. 1
D.Lgs. 23 febbraio 2000, n. 38, art. 4
D.Lgs. 23 febbraio 2000, n. 38, art. 7
D.M. 3 dicembre 2010

Norme antincendio: maniglioni antipanico non marcati CE il 16 febbraio 2011 scadono i termini per la sostituzione di quelli non a norma



DECRETO 3 novembre 2004
Art. 5.
Termini attuativi e disposizioni transitorie
I dispositivi non muniti di marcatura CE, già installati nelle attività di cui all’art. 3 (n.d.r. attività soggette a Certificato Prevenzione Incendio) del presente decreto, sono sostituiti a cura del titolare in caso di rottura del dispositivo o sostituzione della porta o modifiche dell’attività che comportino un’alterazione peggiorativa delle vie di esodo o entro sei anni dalla data di entrata in vigore del presente decreto. La manutenzione dei dispositivi di cui al comma precedente dovrà comunque garantire il mantenimento della loro funzionalità originaria e dovrà essere effettuato quanto prescritto al punto c.3) dell’art. 4.

MINISTERO DELL'INTERNO DECRETO 3 novembre 2004 Disposizioni relative all'installazione ed alla manutenzione dei dispositivi per l'apertura delle porte installate lungo le vie di esodo, relativamente alla sicurezza in caso d'incendio.


Ministero dell'interno Lett.Circ. 18-8-2006 n. P880/4122sott.54/3C La sicurezza antincendio nei luoghi di lavoro ove siano presenti persone disabili: strumento di verifica e controllo (check-list). Emanata dal Ministero dell'interno, Dipartimento dei vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile, Direzione centrale per la prevenzione e la sicurezza tecnica, Area prevenzione incendi.


Filcams Cgil - Documenti per i rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza




ROMA: AGENZIA MOBILITA', CON VARCHI IN TANGENZIALE MULTE CERTE DALLE 23 ALLE 6



ROMA: AGENZIA MOBILITA', CON VARCHI IN TANGENZIALE MULTE CERTE DALLE 23 ALLE 6 =

Roma, 11 feb. - (Adnkronos) - La tangenziale est di Roma dal 31
gennaio scorso e' vigiliata dalle telecamere. Dunque non potranno che
incappare nella multa coloro i quali si troveranno a percorrere in
orario notturno, dalle 23 alle 6 del mattino, il tratto compreso tra
viale Castrense, Circonvallazione Tiburtina (altezza largo
Passamonti), e via Prenestina (altezza via Colleoni).

"L'accertamento automatico delle violazioni al Codice della
strada (art.7, c 1, let.i) una volta effettuato - comunica Roma
servizi per la mobilita' - e' comunque successivamente convalidato
dalla polizia municipale".

"L'interdizione al traffico privato (sono esclusi mezzi pubblici
e di soccorso), oltre a tutelare i cittadini della zona da un
inquinamento acustico che supera i limiti di legge - conclude
l'azienda - consente di aumentare anche i parametri di sicurezza per
tutti. L'installazione dei sistemi 'Sirio Ves 1.0' e' stata effettuata
da Roma Servizi per la Mobilita' su disposizione di Roma Capitale".

(Lum/Col/Adnkronos)
11-FEB-11 15:19

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MINORI. INTERNET, GIORNATA MONDIALE DELLA SICUREZZA PER UN UTILIZZO SICURO E RESPONSABILE DEI MEDIA TRA I GIOVANI.




MINORI. INTERNET, GIORNATA MONDIALE DELLA SICUREZZA
PER UN UTILIZZO SICURO E RESPONSABILE DEI MEDIA TRA I GIOVANI.

(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 11 feb. - "Mano sul mouse e
piedi per terra. E' piu' di un gioco e' la tua vita!" E' il
messaggio che piu' di 40 realta', tra istituzioni, societa'
scientifiche, media, industrie Ict e di telefonia mobile,
associazioni, universita', diffondono tutte insieme, in occasione
del Safer Internet Day 2011 che si e' tenuto il 7 febbraio
scorso, per promuovere un utilizzo sicuro e responsabile dei
nuovi media tra i piu' giovani. L'iniziativa rappresenta la prima
azione comune del Comitato consultivo del Centro italiano per la
sicurezza in rete, che si propone di diventare un punto di
riferimento sul tema a livello nazionale.
Tutte le sigle aderenti al Comitato consultivo renderanno
visibile, ciascuna sui propri canali di comunicazione, il banner
della Commissione Europea sul Safer Internet Day 2011 (giornata
mondiale della sicurezza online), e lo slogan comune: "Mano sul
mouse e piedi per terra. E' piu' di un gioco e' la tua vita!"
Nei prossimi mesi il Comitato lavorera' per elaborare un'agenda
che indichi le priorita' d'azione e una serie di misure di
intervento diretto per la tutela dei minori in ambito nuovi
media.
Da martedi' 8 febbraio 2011 e' attivo il sito informativo
www.sicurinrete.it.

(Wel/ Dire)
15:59 11-02-11

I soldi del terremoto dove sono finiti? Una parte sono stati individuati !