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sabato 13 maggio 2023

CASO USS: ANM, 'ALLARMA AZIONE DISCIPLINARE A GIUDICI MILANO, FUORI DA CONFINI POTERE MINISTRO' =

 

SABATO 13 MAGGIO 2023 12.52.54

CASO USS: ANM, 'ALLARMA AZIONE DISCIPLINARE A GIUDICI MILANO, FUORI DA CONFINI POTERE MINISTRO' =

ADN0362 7 CRO 0 ADN CRO NAZ CASO USS: ANM, 'ALLARMA AZIONE DISCIPLINARE A GIUDICI MILANO, FUORI DA CONFINI POTERE MINISTRO' = Santalucia, 'magistratura italiana non è insofferente a controlli e non afferma privilegi, problema fuga in controlli ma si scaricano colpe su toghe' Roma, 13 mag. - (Adnkronos) - "La magistratura italiana non ha insofferenza rispetto ai controlli disciplinari, ed è pienamente consapevole dell'impronta costituzionale della responsabilità disciplinare. Non si può però tacere che l'incolpazione mossa ai magistrati della Corte di appello di Milano, nei termini in cui è stata costruita, si pone deliberatamente e all'evidenza fuori dai confini in cui l'esercizio del potere ministeriale è costituzionalmente ammesso e richiesto". A ribadire il giudizio sull'azione disciplinare avviata dal ministro della Giustizia, Carlo Nordio, a carico dei giudici milanesi che si sono occupati del caso di Artem USS è il presidente dell'Associazione nazionale magistrati, Giuseppe Santalucia, intervenendo al comitato direttivo centrale. Una decisione, ha sottolineato, "che ci ha allarmato". La magistratura italiana "è pronta e attenta, come sempre e senza patire alcuna stanchezza, nella riaffermazione non già dei suoi privilegi ma, consentitemi e non è per nulla una boutade, dei privilegi che la democrazia assicura alla collettività intera. Mi riferisco - ha spiegato - alla irrinunciabile pretesa collettiva di poter contare su una magistratura effettivamente autonoma ed indipendente". (segue) (Coc/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 13-MAG-23 12:52 NNNN

SABATO 13 MAGGIO 2023 12.53.01

CASO USS: ANM, 'ALLARMA AZIONE DISCIPLINARE A GIUDICI MILANO, FUORI DA CONFINI POTERE MINISTRO' (2) =

ADN0363 7 CRO 0 ADN CRO NAZ CASO USS: ANM, 'ALLARMA AZIONE DISCIPLINARE A GIUDICI MILANO, FUORI DA CONFINI POTERE MINISTRO' (2) = (Adnkronos) - "Si addebita a un giudice, a un giudice collegiale, di non aver accolto per intero le deduzioni del pubblico ministero, non si prospetta e neanche si abbozza la descrizione di una negligenza grave e inescusabile - ha detto Santalucia - Infine, si ignora quel che già il solo buon senso suggerisce, ossia che l'incidente internazionale a cui lo Stato italiano è stato esposto, non consegnando la persona dell'estradato, potrebbe forse, chissà, trovar causa, non nel provvedimento che ha disposto gli arresti domiciliari con braccialetto elettronico, quanto nel modo in cui si è provveduto al controllo sulla regolare esecuzione di un provvedimento coercitivo emesso ed applicato vari mesi prima che si realizzasse la fuga. Ma su questo - denuncia il presidente Anm - è calato il silenzio e ci si è accontentati di scaricare ogni colpa sui magistrati, la cui forza, che risiede nella loro indipendenza, può tramutarsi in debolezza quando la narrazione è nelle mani del Potere e sfrutta anche il loro doveroso riserbo e la necessità che soprattutto loro rispettino tempi e modalità di azione degli organi disciplinari". In questo modo, conclude Santalucia, riferendo di esprimere una sua impressione, "si fa affidamento sul rapido succedersi delle news che distrae l'opinione pubblica e consolida la superficiale sensazione che i colpevoli siano loro, i soliti magistrati, per il vero quasi sempre accusati di essere forcaioli ed appiattiti sulle scelte e le volontà del pubblico ministero, oggi incolpati del contrario, di non aver accolto la domanda del pubblico ministero e di aver preso sul serio, come in tanti altri casi, il principio di adeguatezza delle misure cautelari, di aver praticato la regola della custodia carceraria come extrema ratio! Nulla è più lontano di questa vicenda dalle politiche del garantismo liberale che molti attendevano e in cui qualcuno ancora confida, forse per non riconoscere l'errore di precoci entusiasmi che alla prova dei fatti, e non da ora, avrebbero dovuto spegnersi". (Coc/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 13-MAG-23 12:53 NNNN

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