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mercoledì 13 novembre 2024

DL FLUSSI. EMENDAMENTO RELATRICE: SECRETAZIONE SU APPALTI MOTOVEDETTE

 

MERCOLEDÌ 13 NOVEMBRE 2024 17.55.43

DL FLUSSI. EMENDAMENTO RELATRICE: SECRETAZIONE SU APPALTI MOTOVEDETTE

DIR3416 3 POL 0 RR1 N/POL / DIR /TXT DL FLUSSI. EMENDAMENTO RELATRICE: SECRETAZIONE SU APPALTI MOTOVEDETTE (DIRE) Roma, 13 nov. - "In considerazione delle speciali misure di sicurezza necessarie nell'esecuzione dei relativi contratti, l'affidamento degli appalti pubblici di forniture e servizi relativi a mezzi e materiali ceduti, destinati alla cessione o in uso a Paesi terzi, per il rafforzamento delle capacità di gestione e controllo delle frontiere e dei flussi migratori sul territorio nazionale e per le attività di ricerca e soccorso in mare è effettuato ai sensi dell'articolo 139, comma 1, lettera b), del decreto legislativo 31 marzo 2023, n. 36", ossia la parte del Codice dei contratti pubblici che contiene le norme sui contratti secretati. E' quanto prevede uno dei nove emendamenti al decreto flussi sui migranti presentati in commissione Affari costituzionali dalla relatrice Sara Kelany (Fdi). La proposta emendativa specifica che per i "contratti al cui oggetto, atti o modalità di esecuzione è attribuita una classifica di segretezza". Nella relazione illustrativa che accompagna il testo, viene spiegato: "Nell'ambito delle iniziative volte al rafforzamento delle capacità di gestione e controllo delle frontiere e dei flussi migratori e per le attività di ricerca e soccorso in mare, lo Stato italiano provvede a cedere a Paesi esteri mezzi e materiali da destinare alle predette finalità. Le forniture dei citati beni e servizi afferisce ad attività di refitting di mezzi, principalmente unità navali già utilizzate da amministrazioni militari e di polizia italiane ovvero in uso a Paesi esteri, e materiali, quali le dotazioni installate a bordo delle predette imbarcazioni suscettibili di riparazione, che impongono la necessità di adottare speciali misure di sicurezza nell'esecuzione dei relativi contratti". Viene precisato quindi: "Sulla base di tale presupposto, il comma 1 stabilisce che le pertinenti procedure di affidamento degli appalti rientrino, ex lege, nel campo di applicazione della deroga prevista dall'articolo 139, comma 1, lett. b) del decreto legislativo 31 marzo 2023, n. 36, proprio in ragione delle speciali misure di sicurezza che devono accompagnare l'esecuzione dei predetti contratti. Il comma 2 prevede che la qualificazione da parte della legge ai sensi del comma 1 comporta l'esonero dell'Amministrazione dagli obblighi di motivazione rafforzata di cui all'art. 139, comma 2, del medesimo decreto. Il comma 3 chiarisce che, in ogni caso, ove l'oggetto, gli atti o le modalità di esecuzione dei suddetti contratti riguardi informazioni, documenti, atti, attività o cose sottoposte a classifica di segretezza, resta ferma la disciplina dettata dall'articolo 139 del codice degli appalti e dalle altre disposizioni vigenti in materia di tutela delle informazioni classificate". (Mar/ Dire) 17:55 13-11-24 NNNN

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