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domenica 28 novembre 2010

Roma 27 novembre 2010 - Manifestazione della Cgil - Documenti a cura di Rassegna.it

 

 

Precari, studenti, cassintegrati: l'appello per il lavoro (27/11/2010 14:05)


Cgil in piazza, gli interventi del palco. La lavoratrice Fiat: vogliono farci passare per nullafacenti. L'operaio Vinyls: in Sardegna non c'è posto per i giovani. Assunta Russo: sono un medico pubblico, precaria da 10 anni

Cgil in piazza, Camusso: "Vogliamo un paese civile" (27/11/2010 14:00)


Il segretario generale, al suo esordio, chiude la manifestazione di San Giovanni del 27 novembre. La Cgil vuole "una scuola pubblica, nazionale e laica. Una scuola che unifichi il paese". L'Italia non merita questo governo e questo degrado

Università, Camusso: Gelmini ritiri la riforma (27/11/2010 13:13)

Manifestazione Cgil, i politici in piazza (27/11/2010 13:09)

Manifestazione Cgil, Landini (Fiom): per sciopero generale manca solo data (27/11/2010 12:34)

Alberto, Micol, Annalisa, Mohamed
La voglia di esserci
(27/11/2010 11:59)


Voci e volti dai cortei e da Piazza San Giovanni, il 27 novembre. Migliaia di persone sfilano con la Cgil. I giovani "non + disposti a tutto". I lavoratori Vinyls, Lamborghini, Merloni, gli immigrati. "Che bella Roma, che ci applaude e ci sostiene"

Manifestazione Cgil, Vendola: l'Italia migliore in piazza e sui tetti (27/11/2010 11:04)

Manifestazione Cgil, Bersani: governo in crisi porta incertezza (27/11/2010 10:59)

Manifestazione Cgil, operaio Vinyls: c'è offerta seria, Eni ora parli (27/11/2010 10:53)

Manifestazione Cgil, alla Lamborghini in cig anche con utili (27/11/2010 10:49)

Manifestazione Cgil, operaio Merloni: il ministro non ci risponde (27/11/2010 10:45)

Manifestazione Cgil, lavoratore cinese: temiamo leggi restrittive (27/11/2010 10:43)

Manifestazione Cgil, lavoratrice in nero: condizioniamo sindacato (27/11/2010 10:36)

La Cgil in piazza
DIRETTA VIDEO
(27/11/2010 08:45)


Lo speciale dai cortei romani e da Piazza San Giovanni. Oltre duemila pullman e 13 treni. La Cgil contro "le politiche del governo che continua nel sistematico attacco ai diritti". La diretta su Rassegna.it


Video, la Cgil a Roma per i giovani e il lavoro


27/11/2010. Il video della manifestazione. Le voci degli studenti, dei giovani, dei lavoratori dai cortei e da Piazza San Giovanni. Di Attilio Cristini

Cgil a San Giovanni, il comizio di Susanna Camusso


La prima parte del comizio di Susanna Camusso a San Giovanni, 27.11.2010

Video, la Cgil a Piazza San Giovanni


27 novembre. Piazza San Giovanni a Roma si riempie per la manifestazione del sindacato. "Il futuro è dei giovani"

Video, 27 novembre: i cortei Cgil


27 novembre. I cortei verso Piazza San Giovanni a Roma, nel giorno della manifestazione della Cgil


27 novembre: Cgil in piazza, le foto


ROMA - Il sindacato di Corso Italia in piazza "contro le politiche del governo che continua nel sistematico attacco ai diritti". Le immagini dai cortei

"Il ministro regala un aereo a Chiari, Polizia senza auto" - In foto il regalo del ministro











venerdì 26 novembre 2010

Verso un'Europa senza barriere: la Commissione europea punta a migliorare l'accessibilità per 80 milioni di disabili


Per la maggior parte delle persone è scontato poter salire su un autobus per andare a fare la spesa, navigare su internet o guardare una serie televisiva. Ma gli 80 milioni di cittadini europei con disabilità possono incontrare gravi ostacoli che rendono impossibili queste attività. La Commissione europea ha adottato oggi una nuova strategia per abbattere queste barriere. Il progetto illustra come l'UE e i governi nazionali possano consentire ai disabili di esercitare i propri diritti. Nei prossimi dieci anni saranno adottate misure specifiche che vanno dal riconoscimento reciproco delle tessere d'invalidità nazionali alla promozione della standardizzazione, fino all'applicazione più mirata delle norme in materia di appalti pubblici e aiuti di Stato. Tali misure produrranno non solo benefici sociali sostanziali, ma anche un effetto trainante per l'economia europea, ad esempio rafforzando il mercato dell'UE dei dispositivi e dei servizi assistiti, il cui valore annuo è attualmente stimato a più di 30 miliardi di euro. Inoltre, la Commissione valuterà la possibilità di proporre, entro il 2012, un Atto europeo per l'accessibilità allo scopo di sviluppare ulteriormente il mercato unico dei prodotti e dei servizi accessibili.
"Per poter partecipare pienamente alla nostra società e alla nostra economia, le persone con disabilità devono poter accedere più facilmente agli edifici e ai trasporti pubblici, nonché ai servizi digitali", ha dichiarato la vicepresidente Viviane Reding, Commissaria per la Giustizia, i diritti fondamentali e la cittadinanza. "Un metodo particolarmente efficace per ottenere questo scopo consiste nell'elaborare norme a livello europeo per beni e servizi accessibili e nell'utilizzare gli appalti pubblici per promuovere l'accessibilità degli edifici pubblici. Misure analoghe hanno avuto successo negli Stati Uniti, sia sul piano sociale che su quello economico. È necessario, inoltre, che queste persone non incontrino difficoltà aggiuntive quando attraversano una frontiera: un cittadino con una disabilità riconosciuta che decide di stabilirsi in un altro paese deve poter godere degli stessi benefici che aveva nel proprio paese di origine, come l'accesso gratuito o ridotto ai trasporti pubblici. Il mio obiettivo è realizzare entro il 2020 un'Europa realmente priva di barriere per i disabili".
Nell'Unione europea una persona su sei - in totale 80 milioni circa – presenta una disabilità da leggera a grave, mentre più di un terzo dei cittadini oltre i 75 anni sono portatori di disabilità che li limitano parzialmente. Queste cifre sono destinate ad aumentare con il progressivo invecchiamento della popolazione dell'UE. La maggior parte di queste persone troppo spesso non riesce a partecipare pienamente alla vita sociale ed economica a causa di barriere fisiche o di altro tipo, ma anche perché discriminate.
Abbattere queste barriere non solo è un dovere sociale, ma può anche aprire nuove opportunità di mercato. Uno studio realizzato dal Royal National Institute of the Blind del Regno Unito ha dimostrato che una catena di supermercati, dopo aver investito 35 000 sterline per rendere accessibile il proprio sito internet, ha registrato entrate supplementari di oltre 13 milioni di sterline all'anno. In Germania, un altro studio ha dimostrato che una maggiore offerta di strutture accessibili aumenterebbe gli spostamenti dei disabili, garantendo al settore turistico tedesco un aumento del fatturato compreso tra 620 milioni e 1,9 miliardi di euro.
In questo contesto, la strategia presentata oggi dalla Commissione segna la ripresa dell'impegno da parte dell'UE a migliorare le condizioni dei cittadini europei con disabilità, e completa e sostiene l'azione degli Stati membri, che sono i principali responsabili delle politiche in materia di disabilità.
La strategia dell'UE punta ad offrire ai disabili la possibilità di esercitare i propri diritti in condizioni di parità rispetto agli altri cittadini e a rimuovere gli ostacoli che essi incontrano nella vita quotidiana. Le principali azioni previste sono le seguenti:
  • l'iniziativa per l'accessibilità: valutare come applicare la standardizzazione e le norme in materia di appalti pubblici e aiuti di Stato al fine di rendere accessibili alle persone con disabilità tutti i beni e i servizi, incoraggiando allo stesso tempo un mercato dell'UE per i dispositivi assistiti ("Atto europeo per l'accessibilità"); sulla base di quanto è accaduto negli Stati Uniti, si prevede una notevole espansione di questo mercato nel prossimi anni;
  • la partecipazione: garantire che le persone con disabilità e le loro famiglie possano esercitare i diritti relativi alla cittadinanza europea in condizioni di parità grazie al riconoscimento reciproco delle tessere di invalidità e dei relativi diritti; facilitare l'impiego del linguaggio dei segni e del Braille per i cittadini dell'UE che esercitino i propri diritti elettorali o che entrino in contatto con le istituzioni dell'UE; promuovere la realizzazione in formato accessibile di siti web e materiale protetto da diritti d’autore, come ad esempio i libri;
  • il finanziamento: assicurare che i programmi dell'UE in settori che interessano le persone con disabilità prevedano la promozione di condizioni eque di lavoro per gli operatori sanitari professionisti e non professionisti, nonché lo sviluppo di piani per l'assistenza personale;
  • una maggiore cooperazione tra gli Stati membri (attraverso il gruppo ad alto livello sulla disabilità) e la società civile: promuovere un forum per lo scambio di dati e il coordinamento delle politiche, soprattutto per quanto concerne la trasferibilità dei diritti, come ad esempio il diritto all'assistenza personale;
  • la sensibilizzazione: accrescere la consapevolezza dell'opinione pubblica in materia di disabilità e accessibilità, ad esempio attraverso l'istituzione di un premio europeo per le città accessibili;
  • la accolta e l'analisi di informazioni: migliorare le conoscenze sulle condizioni delle persone con disabilità in Europa e sulle barriere che esse incontrano nella vita di tutti i giorni, identificando e promuovendo al contempo le strutture di sostegno realizzate con successo dagli Stati membri a livello nazionale.
Tale strategia prevede una lista di azioni concrete e un calendario. La Commissione presenterà periodicamente relazioni sull'andamento del progetto e sui progressi compiuti al fine di rispettare gli obblighi imposti dalla Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità, di cui è firmataria.
Contesto
Secondo la Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea, "l'Unione riconosce e rispetta il diritto delle persone con disabilità di beneficiare di misure intese a garantirne l'autonomia, l'inserimento sociale e professionale e la partecipazione alla vita della comunità". Inoltre, l'UE e tutti i 27 Stati membri si sono già impegnati nella creazione di un'Europa senza barriere sottoscrivendo la Convenzione ONU.
L'attuale strategia UE per la disabilità specifica le iniziative prese dall'UE nell'ambito della strategia Europa 2020 (IP/10/225) e le azioni proposte nella relazione 2010 sulla cittadinanza dell'UE (IP/10/1390).
Ulteriori informazioni
La strategia europea in materia di disabilità 2010-2020, "Un rinnovato impegno per un'Europa senza barriere", e la relativa documentazione sono disponibili sul seguente sito:
Homepage di Viviane Reding, vicepresidente e Commissaria per la Giustizia, i diritti fondamentali e la cittadinanza:

Esiti incontro con Ministro Maroni:mancano garanzie da parte del governo, OO.SS. Polizia proclamano stato mobilitazione 13 dicembre 2010 davanti Montecitorio

WELFARE: VENDOLA, BISOGNEREBBE FARE OGGI IL FAMILY DAY

=
FAMIGLIE SCORTICATE VIVE DA DUO TREMONTI-BERLUSCONI

Bologna, 26 nov. - (Adnkronos) - ''Se sono le famiglie e subire
maggiormente le conseguenze dei tagli lineari del governo sul Welfare,
allora "bisognerebbe fare oggi il Family Day'". Ne e' convinto il
governatore della Puglia e leader di Sel, Nichi Vendola, oggi a
Bologna per partecipare a una tavola rotonda sul welfare con Vasco
Errani.

"L'idea dei tagli lineari e' in se' un abominio, perche' viviamo
in una societa' in cui non ci sono situazioni lineare di reddito e di
servizi. Significa - osserva Vendola - scalfire, ma neanche tanto.
l'area del privilegio e colpire duramente invece chi viene privato
dell'essenziale".

Vendola elenca poi alcune delle conseguenze dei tagli sul
welfare locale, come ad esempio le scuole sovraffollate, i problemi al
trasporto pubblico, la mancanza di risorse da destinare allle
politiche ambientali e a sostegno delle piccole imprese. Ma
soprattutto, "le famiglie che cosa devono fare? Quelle che vedono i
figli senza lavoro, i genitori in cassa integrazione, l'aumento del
costo di tutti i servizi alla persona: questa e' la verita'" evidenzia
Vendola che rilancia: "bisognerebbe fare oggi il Family Day. Perche'
c'e' veramente una dimensione di famiglie scorticate vive dal duo
Tremonti-Berlusconi".

(Mem/Pn/Adnkronos)
26-NOV-10 12:22

NNNN
WELFARE: VENDOLA, FAMILY DAY SERVIREBBE OGGI CONTRO GOVERNO

(ANSA) - BOLOGNA, 26 NOV - Nichi Vendola, ospite di un
convegno sul welfare a Bologna, si preoccupa sul futuro delle
famiglie e chiede: ''Quelle che vedono i figli senza lavoro, i
genitori in cassa integrazione, l'aumento di tutti i costi dei
servizi alla persona, che cosa devono fare?''. E propone:
''Bisognerebbe fare oggi il Family day perche' c'e' veramente
una dimensione di famiglie scorticate vive dal duo
Tremonti-Berlusconi''.
Per il presidente della Regione Puglia ''l'idea dei tagli
lineari al welfare e' in se' un abominio, perche' viviamo in una
societa' in cui non ci sono situazioni lineari di reddito e
servizi. Tagliare in modo lineare significa scalfire, ma neanche
tanto, l'area del privilegio e colpire duramente invece chi
viene privato dell'essenziale''. (ANSA).

Y1C-MR/SCS
26-NOV-10 12:14 NNNN

WELFARE: VENDOLA, CONTRO TAGLI LINEARI SERVIREBBE IL FAMILY DAY =
(AGI) - Bologna, 26 nov. - Nichi Vendola critica la politica
dei tagli lineari sul Welfare e propone un "family day" per
dare voce a tutte quelle famiglie messe in difficolta' dalla
crisi economica e "scorticate vive dal duo
Tremonti-Berlusconi". "L'idea dei tagli lineari, ha detto il
governatore della Puglia margine di un convegno a Bologna -
dove istituzioni e terzo settore si confrontano sui temi del
Welfare - e' in se' un abominio perche' viviamo in una societa'
in cui non ci sono situazioni lineari di reddito e di servizi.
Tagliare in maniera lineare significa scalfire, ma neanche
tanto, l'area del previlegio e colpire duramente invece chi
viene privato dell'essenziale". Vendola ha posto l'attenzione
su quelle famiglie "che vedono senza lavoro, i genitori in
cassa integrazione, l'aumento del costo di tutti i servizi alle
persone". "Bisognerebbe fare oggi il Family Day - ha esortato
il presidente di Sinistra ecologia e liberta' - perche' c'e'
veramente una diminuzione di famiglie scorticate vive dal duo
Tremonti-Berlusconi. (AGI)
Bo1/Dma
261212 NOV 10

NNNN
Apc-Pd/Vendola:Se offre cattiva politica gente preferirà stare a casa
Con offerta politica modesta risposta dei cittadini sarà triste

Bologna, 26 nov. (Apcom) - Se il Pd e i partiti del
centrosinistra non saranno in grado di offrire una buona politica
ma metteranno in campo, in vista delle primarie, soltanto una
"politica cattiva", la gente "preferisce stare a casa". Per il
leader di Sel, Nichi Vendola, con "un'offerta politica modesta la
risposta dei cittadini sarà triste".

A margine del convegno "Universale e locale: istituzioni e terzo
settore insieme per un nuovo welfare" in corso a Bologna, il
presidente della Puglia torna sul tema delle primarie, il giorno
dopo aver partecipato al 'Comizione d'amore' dove ha dato
l'appoggio al candidato civico del centrosinistra bolognese
Amelia Frascaroli. "Se ad ascoltarti vengono migliaia di ragazze
- dice Vendola - l'impressione è gratificante, è una grande
emozione. Il centrosinistra dovrebbe alzare le antenne, capire
che lì c'è una risorsa straordinaria per il futuro. Se l'offerta
politica è modesta la risposta dei cittadini sarà triste. Se l'o
politica è alta non manca attenzione o passione".

Commentando poi una frase di Corrado Guzzanti ("Il Pd è l'unico
partito che propone le primarie e riesce a perderle"), il leader
di Sel aggiunge: "Siamo nell'ambito delle battute, non mi
cimento. Penso che il Pd e tutte le forze di centrosinistra
devono saper mettere a fuoco le cose che non vanno della
politica, della propria politica, e mettere a fuoco anche le
esigenze di buona politica". "Quando in giro si sente il profumo
della buona politica - aggiunge - la gente si dà coraggio ed esce
fuori per strada e partecipa. Quando invece si sente la puzza
della cattiva politica la gente preferisce stare a casa. Questa è
una lezione non solo per il Pd ma per tutto il centrosinistra:
imparare a esercitarsi in buona politica".

Pat

261216 nov 10

MAFIA:VENDOLA,IN CACCIA BOSS GOVERNO DOVREBBE AUTOINSEGUIRSI

CONTRO LA MAGISTRATURA C'E' UNA DELEGITTIMAZIONE PERMANENTE
(ANSA) - BOLOGNA, 26 NOV - Il leader di Sel Nichi Vendola
considera ''un po' patetica'' l'attivita' propagandistica di
''quella parte del governo che rivendica la cattura di latitanti
e mafiosi, perche' non vengono catturati dal ministro
dell'Interno, non vengono inseguiti dal Governo''. Anzi
aggiunge: ''Se il Governo potesse inseguirli, per alcuni settori
dovrebbe autoinseguirsi''.
A margine di un convegno sul welfare a Bologna, il presidente
della Puglia ha ammonito il Governo a non vantarsi dei risultati
ottenuti contro la criminalita' organizzata, ''il cui merito -
ha sottolineato - e' della magistratura e delle forze
dell'ordine. Proprio la stessa magistratura che di giorno viene
insultata da una parte del centrodestra''. Al contrario, secondo
Vendola, il Governo ''dovrebbe chiedersi: perche' li catturiamo
tutti, boss e soldati della criminalita' organizzata, e dopo in
quei territori non cambia nulla? Perche' le mafie, benche'
colpite nei loro organigrammi, continuano a controllare i loro
territori, a scalfire la pubblica amministrazione e la politica,
a dominare la vita civile?''.
Infine replicando alle critiche espresse dal presidente
dell'Anm Luca Palamara sulla ''campagna denigratoria della
maggioranza'' nei confronti della magistratura, Vendola ha
sentenziato: ''Difficilmente la si puo' interpretare come una
opinione. C'e' un'attivita' di delegittimazione della
magistratura che e' permanente''. (ANSA).

Y1C-MR/SCS
26-NOV-10 12:59 NNNN
Apc-*Mafia/Vendola: Governo dovrebbe autoinseguirsi in alcuni settori
Patetica autointestazione arresti boss,caccia non la fa ministri

Bologna, 26 nov. (Apcom) - Se il Governo Berlusconi avesse le
competenze per inseguire boss mafiosi "in alcuni dovrebbe
autoinseguirsi". Il presidente della Regione Puglia, Nichi
Vendola, attacca quella parte della maggioranza che rivendica la
cattura di latitanti, ma poi persevera in una "delegittimazione
della Magistratura".

A margine del convegno "Universale e locale: istituzioni e terzo
settore insieme per un nuovo welfare" in corso a Bologna,
presente anche il presidente dell'Emilia-Romagna Vasco Errani,
Vendola commenta lo sfogo del presidente dell'Associazione
nazionale magistrati Luca Palamara per una campagna di
denigrazione da parte del Governo. "Difficilmente la si può
interpretare come un'opinione" solo dell'Anm, spiega. In Italia
"c'è un'attività di delegittimazione della Magistratura che è
permanente".

"Questo - continua - rende un po' patetica l'attività
propagandistica di quella parte del Governo che rivendica le
catture di latitanti e di mafiosi. Perché i latitanti e i grandi
capi mafia che si nascondono per anni non vengono catturati dal
ministro dell'Interno, non vengono inseguiti dal Governo. Se il
Governo potesse inseguire dovrebbe per alcuni settori
autoinseguirsi".

(segue)

Pat

261250 nov 10

Apc-Mafia/Vendola: Governo dovrebbe autoinseguirsi in alcuni - 2
Perch dopo gli arresti i boss continua a dominare?

Bologna, 26 nov. (Apcom) - Il Governo Berlusconi, secondo il
governatore della Puglia, Nichi Vendola "piuttosto che vantare
risultati il cui merito della Magistratura e delle forze
dell'ordine, proprio di quella Magistratura che di giorno viene
insultata da una parte del centrodestra, dovrebbe chiedersi
perch dopo che, boss e soldati di clan mafiosi vengono
catturati, in quei territori non cambia nulla?". "Perch -
insiste - le mafie, bench colpite nei lori organigrammi
continuano a controllare i loro territori, a scalfire la pubblica
amministrazione e la politica, a dominare anche la vita civile?".

Pat

261252 nov 10

GIUSTIZIA: VENDOLA, DELEGITTIMAZIONE MAGISTRATURA PERMANENTE =
(AGI) - Bologna, 26 nov. - "C'e' un'attivita' di
delegittimazione della magistratura che e' permanente. Questo
rende un po' patetica l'attivita' propagandistica di quella
parte del Governo che rivendica la cattura dei latitanti e dei
mafiosi perche' i latitanti e i grandi capi mafia non vengono
catturati dal ministro dell'Interno, non vengono inseguiti dal
Governo; se il Governo potesse inseguirli dovrebbe, per alcuni
settori, autoinseguirsi": lo ha detto il leader di Sel, Nichi
Vendola, che ha commentato la denuncia da parte dell'Anm di una
campagna di delegittimazione della maggioranza nei confronti
della magistratura.

"Il Governo - ha detto Vendola a margine di un convegno a
Bologna sul Welfare - piuttosto che vantare risultati il cui
merito e' delle Forze dell'Ordine e di quella magistratura che
poi di giorno viene insultata da una parte del centrodestra,
dovrebbe chiedersi perche' dopo che sono stati catturati boss e
soldati di clan mafiosi in quei territorio non cambia nulla.
Perche' - si e' chiesto il Governatore della Puglia - le mafie
benche' colpite nei loro organigrammi continuano a controllare
i loro territori, a scalfire le pubbliche amministrazioni e la
politica e a dominare anche la vita civile?". (AGI)
Bo1/Msc
261310 NOV 10

NNNN

SUD: VENDOLA, PIANO GOVERNO ASSOMIGLIA A MUCCHE MUSSOLINI


 SUD: VENDOLA, PIANO GOVERNO ASSOMIGLIA A MUCCHE MUSSOLINI =

Bologna, 26 nov. - (Adnkronos) - Il piano per il Sud e' "un
pezzo di propaganda che torna ciclicamente sulla scena politica. Il
piano per il Sud assomiglia molto alle mucche di Mussolini: sono
risorse che continuano a girare in una specie di danza macabra perche'
la verita' e' che, mentre si parla di piano per il Sud, il Sud sud
viene spogliato sistematicamente di risorse, viene derubato della
finanze straordinarie di derivazione comunitaria e vede i
trasferimenti ordinari in un permanente dimagrimento". E' quanto
afferma il presidente della Regione Puglia e leader di Sel, Nichi
Vendola, a margine di un incontro sul welfare a Bologna.

Secondo Vendola, "il Sud ha bisogno non solo di risorse ma di
tempestivita' nelle procedure amministrative. Noi attendiamo da secoli
che il berlusconismo modernizzatore possa produrre delle norme di
semplificazione".

"Il sud ha bisogno - aggiunge ancora - di obiettivi strategici
il primo dei quali a me pare debba essere, al posto del ponte sullo
Stretto e delle centrali nucleari, la cura del territorio che vive una
condizione di dissesto idrogeologico, erosione delle coste,
devastazione ambientale che penso di poter dire che il piu' grande
progetto infrastrutturale e il piu' importante piano straordinario per
il lavoro dovrebbe essere legato - conclude - alla messa in sicurezza
del territorio".

(Mem/Zn/Adnkronos)
26-NOV-10 12:08

NNNN

GOVERNO: VENDOLA, PIANO PER SUD E' PEZZO DI PROPAGANDA =
(AGI) - Bologna, 26 nov. - "Un pezzo di propaganda che torna
ciclicamente sulla scena pubblica. Il piano per il Sud del
governo Berlusconi assomiglia molto alle mucche di Mussolini.
Sono risorse che continuano a girare in una specie di danza
macabra perche' la verita' e' che mentre si parla di piano per
il Sud il Sud viene spogliato sistematicamente di risorse":
cosi' il presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola ha
commentato il piano per il Sud del governo.

Secondo il leader di Sel, oggi a Bologna per un convegno sul
Welfare, il Sud "viene derubato delle finanze straordinarie di
derivazione comunitaria e vede trasferimenti ordinari in un
permanente dimagrimento. Il Sud - ha continuato il governatore
della Puglia - ha bisogno non solo di risorse ma di
tempestivita' nelle procedure amministrative. Noi attendiamo da
secoli che il berlusconismo modernizzatore possa produrre
delle norme di semplificazioni". Per Vendola il Mezzogiorno
necessita "di obiettivi strategici" e "penso di poter dire che
il piu' grande progetto infrastrutturale ed il piu' importante
piano straordinario per il lavoro dovrebbe essere legato alla
messa in sicurezza del territorio" che vive condizioni "di
dissesto idrogeologico, e usura delle coste e devastazione
ambientale". (AGI)
Bo1/Dma
261209 NOV 10

NNNN
Apc-Sud/ Vendola: Piano Governo assomiglia a mucche di Mussolini - 2
Non solo risorse ma tempestivit nelle procedure amministrative

Bologna, 26 nov. (Apcom) - Il Meridione, per il Governatore della
Puglia Nichi Vendola, "ha bisogno non solo di risorse ma di
tempestivit nelle procedure amministrative". "Noi - continua -
attendiamo da secoli che il berlusconismo modernizzatore possa
produrre delle norme di semplificazione".

"Il Sud - insiste Vendola - ha bisogno di obiettivi strategici.
Al posto del Ponte sullo Stretto e delle centrali nucleari" al
primo posto ci deve essere "la cura del territorio che vive una
condizioni di dissesto idrogeologico, di erosione delle coste, di
devastazione ambientale. Penso di poter dire che il pi grande
progetto infrastrutturale e il pi importante piano straordinario
per il lavoro dovrebbe essere legato alla messa in sicurezza del
territorio".

Pat

261156 nov 10

INTERCETTAZIONI: ANM,CON LIMITAZIONI GRAVI RISCHI PER LOTTA MAFIA

 =
(AGI) - Roma, 26 nov. - No a un depotenziamento "tout court"
dello strumento investigativo delle intercettazioni. E' quanto
torna a chiedere il presidente dell'Anm, Luca Palamara,
ricordando che il sindacato delle toghe ha piu' volte
"richiamato l'attenzione sui gravissimi rischi che si sarebbero
corsi nella lotta alla mafia laddove si fossero ridotti i casi
di ricorso allo strumento investigativo delle intercettazioni".
Indubbiamente, aggiunge Palamara, "si puo' ragionare sotto il
profilo della pubblicazione degli atti e, quindi, della tutela
della privacy", mentre una limitazione dell'uso di
intercettazioni "inciderebbe negativamente sull'efficacia
dell'azione delle forze dell'ordine e della magistratura e
sulla sicurezza dei cittadini". (AGI)
Oll
261137 NOV 10

NNNN

Cassazione "...I comuni devono garantire un accompagnatore sullo scuolabus. L'autista non basta..."

I.N.P.S. (Istituto nazionale della previdenza sociale) Semplificazione della modulistica relativa alle prestazioni economiche di maternità/paternità - Nuovi modelli SR01, SR23 ed SR28.

Consiglio di Stato "...Disposizioni e interpretazione in materia di svolgimento di mansioni superiori nel lavoro pubblico..."

I.N.P.D.A.P. (Istituto nazionale di previdenza per i dipendenti dell'amministrazione pubblica) Nota 10-12-2009 n. 64 Trattamento di privilegio per il personale delle Forze Armate (Arma dei Carabinieri, Esercito, Marina e Aeronautica) - Enti competenti alla gestione della fase istruttoria. Emanata dall'Istituto nazionale di previdenza per i dipendenti dell'amministrazione pubblica, Direzione centrale previdenza.

Nota 10 dicembre 2009, n. 64 (1).

Trattamento di privilegio per il personale delle Forze Armate (Arma dei Carabinieri, Esercito, Marina e Aeronautica) - Enti competenti alla gestione della fase istruttoria.

(1) Emanata dall'Istituto nazionale di previdenza per i dipendenti dell'amministrazione pubblica, Direzione centrale previdenza.



Ai


Direttori delle sedi provinciali e territoriali

Alle


Organizzazioni sindacali nazionali dei pensionati

Agli


Enti di patronato

Ai


Caf

Ai


Dirigenti generali centrali e regionali

Ai


Direttori regionali

Agli


Uffici autonomi di Trento e Bolzano

Ai


Coordinatori delle consulenze professionali




Nelle Circ. 18 settembre 2009, n. 19, Circ. 18 settembre 2009, n. 20, Circ. 18 settembre 2009, n. 21 e Circ. 18 settembre 2009, n. 22, aventi per oggetto il subentro dell’Istituto nella gestione dei trattamenti pensionistici delle Forze Armate, ivi compresa l’Arma dei Carabinieri, erano state apposte delle riserve in merito all’individuazione degli enti preposti alla fase istruttoria inerenti i trattamenti pensionistici di privilegio.

Con la presente, a seguito della specifica individuazione da parte del Ministero della Difesa, Direzione Generale della Previdenza Militare, della Leva e del Collocamento al Lavoro dei Volontari Congedati (PREVIMIL), si sciolgono le suddette riserve e si fornisce l’elenco degli enti in oggetto.


- Arma dei Carabinieri


Si conferma quanto indicato all’ultimo capoverso del paragrafo 2 della Circolare 18 settembre 2009, n. 22; pertanto, ogni eventuale richiesta istruttoria relativa alle pensioni di privilegio dovrà essere inoltrata a:

Direzione di Amministrazione del Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri -Via Benedetto Croce, 380 - 66100 Chieti scalo.


- Marina militare


A scioglimento della riserva riportata all’ultimo capoverso del paragrafo 2 della Circolare 18 settembre 2009, n. 21, si rappresenta che ogni eventuale richiesta istruttoria relativa alle pensioni di privilegio dovrà essere inoltrata a:

Marina Militare - Ufficio Generale del Personale - IV Reparto 3° Ufficio (MARIUPG) - Piazza della Marina, 4 - 00196 Roma


- Esercito italiano


Si conferma in via definitiva quanto indicato in via transitoria nell’ultimo capoverso della Circolare 18 settembre 2009, n. 19; pertanto, ogni eventuale richiesta istruttoria relativa alle pensioni di privilegio dovrà essere inoltrata all’Ente cui l’interessato ha da ultimo prestato servizio.


- Aeronautica militare


A scioglimento della riserva riportata all’ultimo capoverso del paragrafo 2 della Circolare 18 settembre 2009, n. 20, si rappresenta che ogni eventuale richiesta istruttoria relativa alle pensioni di privilegio dovrà essere inoltrata all’Ente cui l’interessato ha da ultimo prestato servizio.


Il Dirigente generale

Dott. Costanzo Gala