DOMENICA 11 GIUGNO 2023 11.31.43
UCRAINA: PAGLIARULO (ANPI), 'PREOCCUPA APPOGGIO SOCIALISTI UE AD ESCALATION GUERRA' =
ADN0214 7 POL 0 ADN POL NAZ UCRAINA: PAGLIARULO (ANPI), 'PREOCCUPA APPOGGIO SOCIALISTI UE AD ESCALATION GUERRA' = 'Questa politica metta a repentaglio la sicurezza dell'Unione Europea e dell'Italia' Napoli, 11 giu. - (Adnkronos) - "Sul tema cruciale della pace e della guerra penso che ci sia da interrogarsi con urgenza. Non possiamo non porci il problema di che cosa sta succedendo nel socialismo europeo. A me pare che la maggioranza del campo socialista e democratico europeo abbia scelto una linea di appoggio all'escalation della guerra in corso". Lo ha detto Gianfranco Pagliarulo, presidente dell'Anpi, intervenuto all'assemblea nazionale di Articolo Uno in corso a Napoli, al termine della quale il partito confluirà nel Pd. "Ho una preoccupazione - ha aggiunto Pagliarulo - perché non c'è una distinzione visibile tra le posizioni della maggioranza del Partito socialista europeo e quella degli altri partiti, il Partito popolare e il partito dei conservatori e dei riformisti. La conferma è nel voto sul regolamento europeo in merito alla fabbricazione e acquisto di un milione di munizioni. Non vedo fra l'altro una grande distinzione dalle posizioni assunte tre giorni fa da Mario Draghi, posizioni che propongono il sostegno all'Ucraina fino alla vittoria. Questo è inquietante, perché da tanti segnali, non ultimo viaggio di Biden di qualche mese fa, sembra che il baricentro dell'Europa si sposti da Bruxelles a Varsavia. Questo scenario può verosimilmente portare a una futura catastrofe, e c'è una narrazione che racconta come questa linea corrisponda alla sicurezza dell'Unione Europea e del nostro stesso Paese. Noi pensiamo invece che questa politica metta a repentaglio proprio la sicurezza dell'Unione Europea e dell'Italia, che è una specie di santabarbara della Nato e degli Stati Uniti d'America". Secondo Pagliarulo, "in Europa non c'è un movimento di massa all'altezza della gravità di quello che sta succedendo. In Italia c'è una spinta pacifista evidente, ma anch'essa è ancora in gran parte carsica e discontinua perché non ha una sufficiente sponda politica. La maggioranza degli italiani si esprime individualmente nei sondaggi contro l'invio delle armi, ma c'è una lontananza che corrisponde all'astensionismo dilagante e rivela un abbandono percepito e una caduta della partecipazione". (Zca/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 11-GIU-23 11:31 NNNN
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