da Enrico Corti
| 11:45 (3 ore fa) |
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Cristo; la cristiana patriottica; “i ricchi e i poveri“
Nel terzo Vangelo, l’Apostolo Luca ci riferisce il detto da Gesù Cristo; “beati i poveri perché loro è il regno di Dio; i ricchi sono infelici perché tesoreggiano per sé ma non arricchiscono davanti a Dio.
La cristiana Giorgia Meloni (popolana della Garbatella che dopo la sua elezione a Presidente del Consiglio è diventata proprietaria di una villa con piscina in Roma all’Eur dal valore di un miliardo e cento milioni di euro), ha emanato un segreto Decreto Legge e con il potere della “maggioranza-minorile“ con il quale caporaleggia“ ha riformato il Vangelo; declamando che “la proprietà privata, innanzitutto la casa, è sacra e inviolabile; è scandaloso su ciò il silenzio della sinistra“; accusando poi Ilaria Salis di apologia dell’’esproprio per aver occupato, in aiuto a dei senza tetto, delle case sfitte.
Da venti anni a Roma Casapound occupa illegalmente un edificio del valore di quattro milioni e mezzo di euro; ma la camerata Giorgia Meloni non ha nulla da dire.
Già nel 2021 una ricerca ISTAT ha evidenziato la crescita esponenziale in Italia dei senza tetto; dal 2011 al 2021 i dati degli italiani senza tetto si sono moltiplicati per quattro; da 125mila sono cresciuti a 150mila;
Per di più; nel 2010 erano 2 milioni 734 mila le famiglie italiane in condizioni di povertà (l’11% delle famiglie); 8 milioni e 272mila erano gli individui poveri (il 13,8 della popolazione); nel 2021 la povertà colpiva 1 milione e 382mila bambini (14,2%, rispetto al 9,4% del generale degli individui; (l’11,4% al Centro e il 16,1% nel Mezzogiorno.) Nel 2020 i minori in povertà assoluta in Italia erano 1 milione 337mila i (13,5%, rispetto al 9,4% del dato nazionale). L’incidenza varia dal 9,5% nel Centro e del 4,5% nel Mezzogiorno
Gli aumenti nell’ultimo decennio dei dati sulle povertà, aggravano ovviamente i dati dei senza tetto; tutto ciò ingigantisce la gravità del non intervento del Governo sulla questione umana Salis; con la Meloni più interessata alla sua villa e ai suoi rapporti con il padronato “sacro“ piuttosto che all’ingiusta imprigionazione dell’italiana nelle carceri ungheresi del camerata Orban.
Sul caso, la Meloni ha prestato un’opera accusatoria da Pubblico Ministero a latere; infatti solo l‘iniziativa di Alleanza Verdi Sinistra per l’elezione della malcapitata nell’Assembla Europea, l’ha potuta liberale; per questo, come da copione guerriero, la Meloni si è scagliata contro “l’intera vergognosa e scandalosa sinistra“.
È questa la conferma che l’anticristiana non è solo neofascista; è innanzitutto la Capa del Circolo demoniaco per la disumanizzazione terracquea; “avvalendosi “di una autorità senza limiti in nome del dovere di governare“; come pochi giorni fa ha riconosciuto lo stesso Presidente della Repubblica.
Enrico Corti
6 luglio 2024
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