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lunedì 17 ottobre 2011

"Maestà, il popolo ha fame, manca il pane"e Maria Antonietta: "Dategli le brioches"...di contro "Colf pagate più dei chirurghi per pulire le case dei generali"



"Case gratis ai figli dei prefetti" ecco l'affittopoli del Viminale. "E agli agenti neppure la benzina"




Pensioni/ Camusso:Sistema per lavoratori dipendenti in equilibrio


Pensioni/ Camusso:Sistema per lavoratori dipendenti in equilibrio
[1]"Non è vero che sono pagate dallo Stato"

Roma, 28 ott. (TMNews) - "Bisogna smetterla di dire che le
pensioni dei lavoratori dipendenti sono pagate dallo Stato. Non è
vero. Il sistema pensionistico per i lavoratori dipendenti è in
equilibrio. Ciò che non funziona è che il sistema deve pagare le
pensioni di dirigenti, commercianti e artigiani che pagano meno
contributi e spesso meno tasse". Lo ha affermato il segretario
generale della Cgil, Susanna Camusso, intervenendo a 'Coffè
break' su La7.

"Il Governo si sta affannando a dire che i 67 anni per le
pensioni di vecchiaia già ci sono - ha proseguito Camusso - ma
non è così. C'è un anno di finestra mobile che si era detto
congiunturale. Il Governo dica con coraggio come stanno le cose.
Come sempre, il Governo dice una cosa e ne fa un'altra".

Vis/Ral


281136 ott 11

CGIL. PIAZZA DEL POPOLO INVASA DA BANDIERE ROSSE DEI PENSIONATI


(DIRE) Roma, 28 ott. - I pensionati dello Spi-Cgil, accorsi
soprattutto dal Nord Italia, hanno riempito piazza del Popolo
gia' dalle ore 9 di questa mattina per manifestare contro le
manovre economiche del governo. Emblematico lo striscione vicino
all'obelisco: 'Pagano i pensionati, le famiglie, i piu' deboli,
gli onesti'. Migliaia le bandiere rosse e i palloncini del
sindacato che avvolgono tutta la piazza.
L'organizzazione ricorda che sono partiti 800 pullman da tutta
Italia e un treno speciale da Torino.

(Lum/ Dire)
11:17 28-10-11

NNNN
PENSIONI. CGIL A ROMA, PIAZZA POPOLO PIENA PER 'NESSUN DORMA' -2-


(DIRE) Roma, 28 ott. - "Ci sono ancora pullman che stanno
arrivando a Roma- spiega Carla Cantone, segretario generale dello
Spi Cgil- sono arrivati anche dalla Liguria, provata dal
maltempo. Non siamo stanchi siamo stufi di subire, ma non siamo
stanchi di protestare. Non ne abbiamo persa una di
manifestazione. Noi vogliamo che i nostri figli e nipoti entrino
ora, adesso, nel mercato del lavoro. Vogliamo che abbiano un
presente per avere un futuro. E per gli anziani non vogliamo
carita', non vogliamo social card che e' tutto quello che il
governo sa offrire. È una vergogna! E si accaniscono anche contro
le pensioni. Abbiamo chiesto non super vitalizi, ma pensioni che
non siano da vergogna".
Welfare, sanita' e previdenza sono le questioni al centro
della manifestazione. Il taglio a Comuni e Regioni che ha
provocato l'impoverimento del welfare locale, il taglio dei fondi
sanitari, 4 miliardi previsti dal patto di stabilita' e ulteriori
8 miliardi nel 2012 che, insieme alla cancellazione del fondo per
la non autosufficienza, sono alla base della protesta. "Vogliamo
servizi, occupazione e una concreta competitivita' politica e
industriale per avere sviluppo- continua Cantone- anche
Confindustria dovrebbe chiederla invece di fare il tifo per
l'aumento dell'eta' pensionabile e giustificare i licenziamenti
facili".

(Ami/ Dire)
11:31 28-10-11

NNNNCRISI. CAMUSSO: ERA MEGLIO PATRIMONIALE MA ITALIA COMMISSARIATA


(DIRE) Roma, 28 ott. - "Quello che non ci raccontano e' che siamo
in uno stato di commissariamento dell'Europa". Il segretario
della Cgil, Susanna Camusso, a margine della manifestazione a
piazza del Popolo, ai microfoni di 'Coffee breack' di La 7,
sostiene che altri paesi europei "hanno fatto scelte diverse".
Secondo la leader di corso Italia "era possibile fare proposte
alternative all'Europa senza intervenire sui lavoratori pubblici,
privati e i pensionati- sottolinea- per esempio la patrimoniale e
l'abolizione del vitalizio dei parlamentari".

(Lum/ Dire)
11:04 28-10-11

NNNNCRISI. DI PIETRO: LETTERA UE PERICOLOSA PER IL PAESE


(DIRE) Roma, 28 ott. - "Con la lettera di intenti all'Unione
Europea, il governo ha deciso ancora una volta di togliere i
soldi ai pensionati, ai precari, ai lavoratori dipendenti per
risanare i conti. Non e' prevista nessuna misura per lo sviluppo,
l'occupazione e la stabilizzazione della precarieta'". Lo ha
affermato ai microfoni di Radio Popolare il leader dell'Italia
dei Valori, Antonio Di Pietro, che aggiunge: "Per questo,
giudichiamo pericoloso per il Paese il contenuto di quella
lettera. Bruxelles ha ragione quando chiede all'Italia di far
quadrare i conti, ma le risorse per farlo si possono reperire, ad
esempio, dalle spese per le missioni militari o eliminando gli
sprechi della Casta, non certo colpendo le fasce sociali piu'
deboli della popolazione".

(Com/Vid/ Dire)
10:57 28-10-11

NNNN
LETTERA UE: DI PIETRO,TOGLIE SOLDI A PENSIONATI E LAVORATORI

(ANSA) - ROMA, 28 OTT - ''Con la lettera di intenti
all'Unione Europea, il governo ha deciso ancora una volta di
togliere i soldi ai pensionati, ai precari, ai lavoratori
dipendenti per risanare i conti. Non e' prevista nessuna misura
per lo sviluppo, l'occupazione e la stabilizzazione della
precarieta'''. Lo ha affermato ai microfoni di Radio Popolare il
leader dell'Italia dei Valori, Antonio Di Pietro.
''Per questo - spiega - giudichiamo pericoloso per il Paese
il contenuto di quella lettera. Bruxelles ha ragione quando
chiede all'Italia di far quadrare i conti, ma le risorse per
farlo si possono reperire, ad esempio, dalle spese per le
missioni militari o eliminando gli sprechi della Casta, non
certo colpendo le fasce sociali piu' deboli della popolazione''.
(ANSA).

SPA
28-OTT-11 10:30 NNNN

Nocs; via l'ispettore degli abusi in caserma


Dia, l'antimafia muore le autoblu restano. Vetture di lusso scarrozzano i funzionari di polizia mentre una norma rischia di cancellare l'idea di Falcone



Dipartimento dei Vigili del Fuoco del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile, Dipartimento della Funzione Pubblica, “ Meno carte più sicurezza - Procedure semplificate per la prevenzione incendi”, versione a pagine singole





















I tagli sono uguali per "quasi" tutti i cittadini italiani, ma tra questi non vi rientra la casta della politica







“ L’esperienza di valutazione del rischio stress lavoro correlato nelle aziende sanitarie”, a cura del Dott. Dimitri Sossai e di L.Bernini, M.G. Cengia, F.Copello, M.Doria, G.Ferrandes, M.G.Mavilia, R.Rosso, L.Ruzza, G. Simonini e C.Storace, relazione al convegno “Valutazione dello stress lavoro correlato. Esperienze regionali a confronto”