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venerdì 19 luglio 2019

Borsellino:da lettera di Fuzio ultimo affronto dello Stato

VENERDÌ 19 LUGLIO 2019 09.37.26 


==Borsellino:da lettera di Fuzio ultimo affronto dello Stato 

ZCZC0973/SXA XEF68050_SXA_QBXB R POL S0A QBXB ==Borsellino:da lettera di Fuzio ultimo affronto dello Stato Non si e' mai voluto fare niente per individuare i veri colpevoli (ANSA) - ROMA, 19 LUG - La figlia del giudice ucciso nel 1992, Fiammetta Borsellino, in un'intervista al Quotidiano del Sud parla di una lettera firmata dall'ormai ex procuratore generale della Cassazione, Riccardo Fuzio, alla vigilia del 27/o anniversario della strage di via D'Amelio, che le e' stata inviata ieri e la definisce: "l'ultimo affronto, da parte di uno Stato che non ha mai voluto fare niente per individuare i veri colpevoli del depistaggio sulla morte di mio padre". Una lettera, continua Borsellino, "che vengono i brividi a leggerla, che mi indigna e che indignerebbe anche mio padre e tutti i magistrati che fanno e che hanno fatto il loro dovere". L'ex procuratore Fuzio le ha scritto una lettera "incredibile e vergognosa, nella quale dice di non essere riuscito a far nulla per avviare una indagine per l'azione disciplinare nei confronti dei magistrati coinvolti nell'inchiesta sul depistaggio, indagati dalle procure di Messina e Caltanissetta: una indagine che avrebbe dovuto portare ad individuare i magistrati responsabili del depistaggio". Fuzio, prosegue Fiammetta Borsellino, "sostiene di non avere avuto il tempo di occuparsi di questa vicenda perche' era impegnato in altre vicende giudiziarie. Quali lo abbiamo scoperto in queste ultime settimane, perche' era occupato a pilotare con Luca Palamara le nomine dei procuratori di Roma, Torino ed altre procure. Una vera e propria indecenza, si e' consumato da solo". Allo Stato, la figlia di Paolo Borsellino chiede: "Semplicemente di fare il proprio dovere. Questa e' una storia molta amara, se ognuno avesse fatto il proprio dovere, di non girarsi dall'altra parte, non avremmo magistrati indagati e poliziotti indagati. Semplicemente fare il proprio dovere dare un contributo di onesta' da parte delle istituzioni".(ANSA). YNW-DA3 19-LUG-19 09:37 NNNN

BORSELLINO: FIAMMETTA, 'INDAGINI CONDOTTE DA PERSONE INDEGNE, PAGHINO SE HANNO SBAGLIATO' =

VENERDÌ 19 LUGLIO 2019 08.50.27 

BORSELLINO: FIAMMETTA, 'INDAGINI CONDOTTE DA PERSONE INDEGNE, PAGHINO SE HANNO SBAGLIATO' = 

ADN0127 7 CRO 0 ADN CRO NAZ RSI BORSELLINO: FIAMMETTA, 'INDAGINI CONDOTTE DA PERSONE INDEGNE, PAGHINO SE HANNO SBAGLIATO' = Palermo, 19 lug. (AdnKronos) - "Al di là degli impegni delle procure di Messina e Caltanissetta, uno non deve perdere la speranza do arrivare alla verità, non puoi mai abbandonare l'idea di vedere la luce, queste persone indegne che hanno condotto le indagini, investigatori e magistrati, se hanno sbagliato devono pagare". Lo ha detto Fiammetta BORSELLINO, in una intervista al Quotidiano del Sud. "Io mi riferisco - dice - a tutti i poliziotti, investigatori e magistrati, che hanno lavorato fino a quando non ci fu il pentimento di Gaspare Spatuzza che ha svelato il depistaggio. Non lo dico io che c'è stato un depistaggio, lo dicono le sentenze". (Ter/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 19-LUG-19 08:50 NNNN

BORSELLINO: FIAMMETTA ATTACCA LA COMMISSIONE ANTIMAFIA, 'STRUMENTALIZZAZIONE MEDIATICA' =

VENERDÌ 19 LUGLIO 2019 08.44.24 

BORSELLINO: FIAMMETTA ATTACCA LA COMMISSIONE ANTIMAFIA, 'STRUMENTALIZZAZIONE MEDIATICA' = 

ADN0126 7 CRO 0 ADN CRO NAZ RSI BORSELLINO: FIAMMETTA ATTACCA LA COMMISSIONE ANTIMAFIA, 'STRUMENTALIZZAZIONE MEDIATICA' = Dopo la desecretazione degli atti del padre Palermo, 19 lug. (AdnKronos) - La Commissione nazionale antimafia e il Parlamento "strumentalizzano ai fini mediatici" e in occasione del 27esimo anniversario della morte di Paolo BORSELLINO "desecretando gli atti del Csm e della stessa Commissione antimafia. Una vergogna". E' la denuncia di Fiammetta BORSELLINO che, in una intervista a Francesco Viviano del Quotidiano del Sud, critica sia l'Antimafia guidata da Nicola Morra che il Csm dopo la desecretazione degli atti su suo padre. "Oggi, anzi ieri - dice - molti si pavoneggiano di avere desecretato quegli atti. Loro, (Commissione antimafia e Parlamento ndr) puntano agli anniversari per fare vedere che lavorano. Loro, il Csm e la Commissione antimafia, lo fanno il 19 luglio nell'anniversario della morte di mio padre e degli uomini della sua scorta e hanno il sapore della strumentalizzazione mediatica". (Ter/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 19-LUG-19 08:43 NNNN

BORSELLINO: FUZIO SCRIVE A FIAMMETTA, LA FIGLIA DEL GIUDICE 'LETTERA VERGOGNOSA

VENERDÌ 19 LUGLIO 2019 08.31.19 

BORSELLINO: FUZIO SCRIVE A FIAMMETTA, LA FIGLIA DEL GIUDICE 'LETTERA VERGOGNOSA = 

ADN0113 7 CRO 0 ADN CRO NAZ RSI BORSELLINO: FUZIO SCRIVE A FIAMMETTA, LA FIGLIA DEL GIUDICE 'LETTERA VERGOGNOSA = Palermo, 19 lug. (AdnKronos) - Una lettera firmata dall'ormai ex procuratore generale della Cassazione Riccardo Fuzio, che si è dimesso nei giorni scorsi dopo essere stato indagato nell'ambito dell'inchiesta sul giudice Palamara, è stata inviata ieri a Fiammetta BORSELLINO, figlia minore del giudice ucciso da Cosa nostra. E' lei stessa a rivelarlo, in una lunga intervista concessa a Francesco Viviano sul Quotidiano del Sud. "Una lettera incredibile e vergognosa - dice - nella quale Fuzio dice di non essere riuscito a fare nulla per avviare una indagine per l'azione disciplinare nei confronti dei magistrati coinvolti nell'inchiesta sul depistaggio, indagati dalle procure di Messina e Caltanissetta: una indagine che avrebbe dovuto portare a individuare i magistrati responsabili del depistaggio". E ricorda che "un anno fa io e mia sorella Lucia siamo state convocate da Fuzio, al quale abbiamo portato carte, documenti, testimonianze ed altro e lui ci aveva assicurato un suo intervento per promuovere l'azione disciplinare. Perché, che ci siano dei magistrati responsabili del depistaggio sull'inchiesta di mio padre, non lo diciamo noi figli ma l'ultima sentenza della Corte d'assise di Caltanissetta. Adesso questa lettera, scritta peraltro con i piedi, ci indigna ancora di più, perché dopo un anno, Fuzio sostiene di non avere avuto il tempo di occuparsi di queta vicenda perché era impegnato in altre vicende giudiziarie". (Ter/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 19-LUG-19 08:30 NNNN

FLASH -BORSELLINO: FUZIO SCRIVE A FIAMMETTA, LA FIGLIA DEL GIUDICE 'LETTERA VERGOGNOSA'- FLASH** =

VENERDÌ 19 LUGLIO 2019 08.20.20 

**FLASH -BORSELLINO: FUZIO SCRIVE A FIAMMETTA, LA FIGLIA DEL GIUDICE 'LETTERA VERGOGNOSA'- FLASH** = 

ADN0109 7 CRO 0 ADN CRO NAZ **FLASH -BORSELLINO: FUZIO SCRIVE A FIAMMETTA, LA FIGLIA DEL GIUDICE 'LETTERA VERGOGNOSA'- FLASH** = (Ter/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 19-LUG-19 08:19 NNNN

Borsellino: via D'Amelio 27 anni dopo, depistaggi e silenzi =

VENERDÌ 19 LUGLIO 2019 07.15.22 

= Borsellino: via D'Amelio 27 anni dopo, depistaggi e silenzi = 

(AGI) - Palermo, 19 lug. - Un lampo tragico. Un tempo breve e terribile, oscuro e colmo di tensione. Un'onda lunghissima di silenzi e misteri che ancora non si e' arrestata. Cinquantasette giorni separano la strage di Capaci da quella di via D'Amelio. Ventisette anni i due eccidi da una verita' piena la cui ricerca e' ancora oggetto di processi e nuove indagini. Gli attentati contro Giovanni Falcone e Paolo Borsellino si consumarono in un contesto di intollerabili incapacita' e complicita', che gettarono coloro che erano in prima linea dentro un abisso solitario e pericoloso, come testimoniano anche gli atti recentemente desecretati dall'Antimafia. La sentenza del processo Stato-mafia, del 20 aprile dell'anno scorso, con l'appello che si sta celebrando da circa tre mesi, ha aperto pesanti scenari. La trattativa, dice quel verdetto, c'e' stata: pezzi di istituzioni e i vertici di Cosa nostra hanno negoziato mutue concessioni, condizionato scelte e uomini e accelerato l'epilogo tragico del 19 luglio. Il 23 maggio del 1992, Giovanni Falcone, direttore degli Affari penali del ministero di Grazia e Giustizia e candidato alla carica di procuratore nazionale antimafia, era appena atterrato all'aeroporto di Punta Raisi con la moglie Francesca Morvillo, anche lei magistrato. Alle 17.58, sull'autostrada Trapani-Palermo, nei pressi di Capaci, la tremenda esplosione che li uccise con gli uomini della scorta Antonino Montinaro, Vito Schifani e Rocco Dicillo. Poco piu' di un mese dopo, il 25 giugno, Paolo Borsellino denuncio' la costante opposizione al lavoro e al metodo di Falcone di parti consistenti delle istituzioni: "Secondo Antonino Caponnetto, Giovanni Falcone comincio' a morire nel gennaio del 1988. Io condivido questa affermazione. Oggi che tutti ci rendiamo conto di qual e' stata la statura di quest'uomo, ci accorgiamo come in effetti il Paese, lo Stato, la magistratura che forse ha piu' colpe di ogni altro, comincio' a farlo morire il primo gennaio del 1988, quando il Csm con motivazioni risibili gli preferi' il consigliere Meli". A un certo punto, racconto' Borsellino, "fummo noi stessi a convincere Falcone, molto riottoso, ad allontanarsi da Palermo. Cerco' di ricreare in campo nazionale e con leggi dello Stato le esperienze del pool antimafia. Era la superprocura". La mafia "ha preparato e attuato l'attentato del 23 maggio nel momento in cui Giovanni Falcone era a un passo dal diventare direttore nazionale antimafia". (AGI) Mrg (Segue) 190715 LUG 19 NNNNVENERDÌ 19 LUGLIO 2019 07.15.35 


= Borsellino: via D'Amelio 27 anni dopo, depistaggi e silenzi (2)= 

(AGI) - Palermo, 19 lug. - I 57 giorni continuarono a scorrere inesorabili. Fino a una domenica d'estate del 19 luglio 1992. Paolo Borsellino, 51 anni, da 28 in magistratura, procuratore aggiunto nel capoluogo siciliano dopo aver diretto la procura di Marsala, pranzo' a Villagrazia con la moglie Agnese e i figli Manfredi e Lucia. Poi si reco' con la sua scorta in via D'Amelio, dove vivevano la madre e la sorella. Una Fiat 126 parcheggiata nei pressi dell'abitazione della madre con circa cento chili di tritolo a bordo, esplose al passaggio del giudice, uccidendo anche i cinque agenti. Erano le 16.58. L'esplosione, nel cuore di Palermo, venne avvertita in gran parte della citta'. L'autobomba uccise Emanuela Loi, 24 anni, la prima donna poliziotto in una squadra di agenti addetta alle scorte; Agostino Catalano, 42 anni; Vincenzo Li Muli, 22 anni; Walter Eddie Cosina, 31 anni, e Claudio Traina, 27 anni. Dopo 27 anni restano tanti misteri. La sentenza di primo grado del processo Stato-mafia, che ha condannato boss, ex alti ufficiali del Ros come Mario Mori e politici come Marcello Dell'Utri, a giudizio di molti ha dato linfa e impulso a nuove inchieste a Caltanissetta sulle stragi. Tre poliziotti sono a processo con l'accusa di essere i tasselli di una complessa strategia di depistaggio delle indagini sull'eccidio di via D'Amelio. Su quello di Capaci sempre la procura nissena ha indagato recentemente due boss della mafia catanese che avrebbero fornito una parte dell'esplosivo: il pentito Maurizio Avola - i cui verbali sono stati depositati nel processo bis d'appello - e il suo capo di allora, Marcello D'Agata. Tra le piste seguite una ricondurrebbe a un esperto di esplosivi inviato dalla mafia americana per addestrare gli stragisti. Si tratta cosi' di capire anche quale ruolo abbia avuto nella stagione stragista Cosa nostra americana. Dal marzo 2017 Matteo Messina Denaro da latitante e' a giudizio a Caltanissetta per le stragi del '92. E' accusato di esserne uno dei mandanti. Durante l'udienza preliminare, il pm Gabriele Paci ha sostenuto che Messina Denaro prese parte a una riunione della commissione di Cosa nostra alla fine del '91 nella sua Castelvetrano, in cui Riina diede il via alla strategia stragista. Il capomafia, inoltre, avrebbe inviato a Roma, su ordine di Riina, diversi killer per uccidere Falcone nei primi mesi del '92, ma la missione falli'. All'apertura del procedimento, Paci aveva chiesto di interrogare l'imputato Messina Denaro... aggiungendo che era "un auspicio". Gia' perche', il tempo della battaglia e quello della sfida ancora attualissima, nonostante questi 27 anni, per la verita' e la giustizia, non si ferma. Come ha avvertito recentemente Fiammetta Borsellino: "Lo stesso impegno che ha caratterizzato il lavoro di mio padre e di Giovanni Falcone, ma di tanti altri prima e dopo di loro per la ricerca della verita', credo debba essere presente ancora oggi per fare luce sulle tante omissioni e le tante irregolarita' che hanno caratterizzato le indagini e i processi su via d'Amelio". E' una richiesta che non riguarda solo la famiglia Borsellino, "ma e' un qualcosa di cui tutto il popolo italiano e tutta la societa' si deve fare carico". (AGI) Mrg 190715 LUG 19 NNNN

Borsellino: questore Palermo, non avremo pace senza verita' piena =

VENERDÌ 19 LUGLIO 2019 11.16.14 

= Borsellino: questore Palermo, non avremo pace senza verita' piena = 

(AGI) - Palermo, 19 lug. - "Alcuni di noi hanno vissuto quegli anni difficili, gli anni del terrore. Mesi brutti, anni difficili, e dopo le stragi il disorientamento, ma anche la voglia di riprendere le forze, piangendo i nostri caduti e nello stesso tempo continuando il nostro impegno, sapendo che quella fine era solo l'inizio". Lo ha detto il questore di Palermo, Renato Cortese, nel chiostro della questura, ricordando le vittime della strage di via D'Amelio di 27 anni fa. Tra i presenti il capo della polizia, Franco Gabrielli. "Proseguiamo nella volonta' - ha aggiunto - di combattere la mafia e di risvegliare le coscienze. La strage lascia ancora degli interrogativi: siamo impegnati perche' si faccia piena luce su quanto accaduto. La verita' e la giustizia piene non potranno ridarci i nostri amici e i nostri cari, ma potranno placare i nostri cuori". (AGI) Mrg 191115 LUG 19 NNNN

PA, BONGIORNO: CONTROLLI BIOMETRICI A PROVA DI PRIVACY

VENERDÌ 19 LUGLIO 2019 10.26.53 


PA, BONGIORNO: CONTROLLI BIOMETRICI A PROVA DI PRIVACY 

9CO984383 4 POL ITA R01 PA, BONGIORNO: CONTROLLI BIOMETRICI A PROVA DI PRIVACY (9Colonne) Roma, 19 lug - Sulla stretta contro i furbetti del cartellino e il sistema biometrico, il ministro della PA Giulia Bongiorno afferma a Radio Cusano Campus: "Questione privacy? Deve prevalere l'interesse della collettività a quello della privacy. Ma comunque ho previsto un nuovo sistema che permette di trasformare i dati sensibili delle impronte digitali in caratteri alfanumerici, in modo che i dati non siano visibili e venga tutelata anche la privacy. Finora si è un po' troppo tollerato l'assenteismo come se fosse un fatto ineluttabile. Invece si può fare tantissimo e bisogna fare tantissimo contro l'assenteismo". E aggiunge: "Anche l'evasione fiscale deve essere punita in maniera rigorosa, vale per qualsiasi tipo di patologia in qualsiasi campo. Per avere in Italia un po' di legalità dovremmo cercare di avere regole chiare e sanzioni certe". (PO / red) 191026 LUG 19 

ROMA. PRIMAVALLE, SI RIBALTA CON LA PORSCHE E FUGGE ABBANDONANDO DONNA FERITA

VENERDÌ 19 LUGLIO 2019 09.27.27 


ROMA. PRIMAVALLE, SI RIBALTA CON LA PORSCHE E FUGGE ABBANDONANDO DONNA FERITA 

DIR0215 3 CRO 0 RR1 N/POL / DIR /TXT ROMA. PRIMAVALLE, SI RIBALTA CON LA PORSCHE E FUGGE ABBANDONANDO DONNA FERITA (DIRE) Roma, 19 lug . - Si e' ribaltato con l'auto ed e' fuggito lasciando sull'asfalto una donna, forse la compagna, che era in auto con lui. È successo questa mattina, alle 4.30 circa, in via Monti di Primavalle, a Roma. Protagonista dell'incidente stradale un 40enne a bordo di una Porsche Boxster che, dopo aver perso il controllo, si e' ribaltata per cause da accertare. Mentre la donna e' rimasta incosciente a bordo della macchina, l'uomo e' uscito dall'abitacolo e si e' dato alla fuga. Il 40enne avrebbe cercato anche di nascondersi a casa di un amico che non lo avrebbe pero' assecondato quando, aperta la porta di casa, lo ha trovato ferito e con i vestiti sporchi di sangue. Poco dopo la Polizia di Roma Capitale del Gruppo Nomentano lo ha rintracciato e bloccato. Il 40enne e' ora piantonato al policlinico Gemelli di Roma, dove e' stato ricoverato in codice rosso. La donna si trova nello stesso ospedale, ricoverata in prognosi riservata. (Ago/ Dire) 09:26 19-07-19 NNNN

giovedì 18 luglio 2019

Iran: offerta Zarif, si' a ispezioni se Usa annullano sanzioni =

GIOVEDÌ 18 LUGLIO 2019 22.16.26 

= Iran: offerta Zarif, si' a ispezioni se Usa annullano sanzioni = 

(AGI) - Londra, 18 lug. - L'Iran offre agli Stati Uniti un accordo per il quale Teheran accetterebbe "formalmente e permanentemente" ispezioni approfondite del suo programma nucleare in cambio dell'annullamento definitivo delle sanzioni americani. Lo scrive il Guardian, precisando che l'offerta e' stata fatta dal ministro degli Esteri iraniano Mohammad Javad Zarif durante la sua visita a New York presso le Nazioni Unite. (AGI) Rbr 182216 LUG 19 NNNN

Usa: morto 200mo pompiere per malattie legate a 11/9

GIOVEDÌ 18 LUGLIO 2019 22.29.50 

Usa: morto 200mo pompiere per malattie legate a 11/9 

ZCZC9906/SXB ONY65630_SXB_QBXB R EST S0B QBXB Usa: morto 200mo pompiere per malattie legate a 11/9 Oltre ai 343 deceduti con gli attacchi (ANSA) - NEW YORK, 18 LUG - E' morto il pompiere numero 200 per malattie legate agli attacchi dell'11 settembre. A fare il triste bilancio e' il dipartimento dei pompieri di New York, precisando che con Richard Driscoll, morto mercoledi', sale a 200 il bilancio dei pompieri deceduti per l'esposizione alle tossine e ai materiali post 11 settembre. "E' quasi incomprensibile che dopo aver perso 343 membri l'11 settembre, siamo ora arrivati a quota 200 per i morti in seguito agli attacchi al World Trade Center" mette in evidenza il Dipartimento.(ANSA). DRZ 18-LUG-19 22:29 NNNN

FARNESINA: DAL 20 SETTEMBRE CARTA IDENTITA' ELETTRONICA PER ITALIANI ALL'ESTERO

GIOVEDÌ 18 LUGLIO 2019 21.56.23 


FARNESINA: DAL 20 SETTEMBRE CARTA IDENTITA' ELETTRONICA PER ITALIANI ALL'ESTERO = 

ADN1682 7 EST 0 ADN EST NAZ FARNESINA: DAL 20 SETTEMBRE CARTA IDENTITA' ELETTRONICA PER ITALIANI ALL'ESTERO = Roma, 18 lug. (AdnKronos) - Il ministro degli Esteri Enzo Moavero Milanesi ha controfirmato oggi il decreto interministeriale sulle modalità di emissione della Carta d'Identità Elettronica per gli italiani all'estero, completando l'iter iniziato ieri con la firma del ministro dell'Interno Matteo Salvini. Il nuovo documento, rende noto la Farnesina, sarà rilasciato dalla nostra rete diplomatico-consolare italiana e consentirà agli italiani residenti negli Stati membri dell'Unione Europea e nei Paesi in cui la carta d'identità garantisce libertà di circolazione (Andorra, Città del Vaticano, Islanda, Liechtenstein, Norvegia, Principato di Monaco, San Marino e Svizzera) di fruire delle più innovative tecnologie nel settore della sicurezza documentale. Il rilascio delle Carte di Identità Elettroniche inizierà, a partire dal prossimo 20 settembre, nelle sedi 'pilota' di Vienna, Atene e Nizza, e dopo un breve periodo di rodaggio sarà possibile anche negli altri Paesi sopracitati. (Ses/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 18-LUG-19 21:55 NNNN

Gb: contraccolpo per Johnson, parlamento rende piu' difficile "no deal" =

GIOVEDÌ 18 LUGLIO 2019 22.08.35 

Gb: contraccolpo per Johnson, parlamento rende piu' difficile "no deal" = 

(AGI) - Londra, 18 lug. - E' un nuovo ostacolo per il premier "in pectore" Boris Johnson: i deputati britannici ha infatti votato a maggioranza una legge che rende molto piu' difficile una pausa del parlamento intorno al 31 ottobre prossimo, ossia la data programmata dell'uscita della Gran Bretagna dall'Ue. E' una mossa volta a impedire che Johnson possa imporsi sul Parlamento realizzando una Brexit anche senza intesa con l'Ue. La disposizione e' passata con 315 voti contro 274, ma non esclude ancora del tutto lo scenario "no deal" anche se lo rende piu' complicato. D'altronde, come nota la stampa britannica, questo passaggio mette a nudo i rapporti di forza molto risicati a Westminster: attualmente il governo puo' contare su una maggioranza di appena tre voti. Basta due voti in meno per bloccare nuovi disegni di leggi o addirittura per fare cadere l'esecutivo. Nella fattispecie, gli avversari del "no deal" temono che Johnson possa cogliere l'occasione della tradizionale pausa dei lavori parlamentari tra un fase e l'altra della legislatura per far passare l'uscita della Gran Bretagna dall'Ue bypassando il Parlamento: una tale scelta sarebbe ovviamente molto controversa, ma l'ex ministro degli Esteri e probabile successore di Theresa May non ha mai voluto esplicitamente escludere la cosiddetta "prorogation". Lo strumento di cui i "ribelli" di Westminster hanno fatto uso per impedire il "no deal" e' stata una legge sull'Irlanda del Nord: dato che e' il governo britannico a mediare tra i partiti irlandesi che ancora non sono riusciti a trovare un accordo di governo, la nuova disposizione impone che ogni 14 giorni venga presentato al parlamento un rapporto in merito alla situazione irlandese a cui deve necessariamente seguire un dibattito. E questo renderebbe possibile per i deputati intervenire per evitare il "no deal" anche durante la pausa parlamentare. (AGI) Rbr 182208 LUG 19 NNNN

SUPERENALOTTO: NESSUN '6' NE' '5+', JACKPOT SALE A 192 MILIONI =

GIOVEDÌ 18 LUGLIO 2019 21.14.11


SUPERENALOTTO: NESSUN '6' NE' '5+', JACKPOT SALE A 192 MILIONI =

ADN1657 7 CRO 0 ADN CRO NAZ SUPERENALOTTO: NESSUN '6' NE' '5+', JACKPOT SALE A 192 MILIONI = Roma, 18 lug. (AdnKronos) - Nessun '6' né '5+' al concorso di oggi del Superenalotto. Il jackpot stimato per il prossimo concorso a disposizione del '6' è di 192 milioni. (Cro-Del/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 18-LUG-19 21:13 NNNN 

= Salvini: governo va avanti se fa cose, se no e' inutile =

GIOVEDÌ 18 LUGLIO 2019 21.22.58

= Salvini: governo va avanti se fa cose, se no e' inutile =

(AGI) - Barzago (Lecco), 18 lug. - "Il governo va avanti se fa le cose, se arrivano i si', se non fa le cose, inutile starci dentro". Lo ha detto il vice premier Matteo Salvini. "Devono arrivare i si' alla Tav, all'autonomia, alla riforma della giustizia e del fisco". (AGI) Gla 182122 LUG 19 NNNN   

RAI RAGAZZI, "MISSIONE SPAZIO RELOADED": BEYOND, LA NUOVA MISSIONE DI LUCA PARMITANO

GIOVEDÌ 18 LUGLIO 2019 21.25.04


RAI RAGAZZI, "MISSIONE SPAZIO RELOADED": BEYOND, LA NUOVA MISSIONE DI LUCA PARMITANO

9CO984292 4 CRO ITA R01 RAI RAGAZZI, "MISSIONE SPAZIO RELOADED": BEYOND, LA NUOVA MISSIONE DI LUCA PARMITANO (9Colonne) Roma, 18 lug - Nuovo appuntamento di "Missione Spazio Reloaded". Domani, venerdì 19 luglio alle ore 15.50 (e in replica alle ore 22.20) andrà in onda "Beyond", una puntata speciale dedicata alla nuova missione dell'astronauta Luca Parmitano. "Beyond" va in onda alla vigilia della partenza dell'astronauta Luca Parmitano per la sua seconda Missione di lunga durata. Trascorrerà sei mesi sulla Stazione Spaziale Internazionale e negli ultimi tre mesi ricoprirà anche il prestigioso ruolo di Comandante di Missione. Linda Raimondo è andata a trovare Luca Parmitano al Centro Addestramento di Colonia per scoprire dove si preparano gli astronauti e gli addestramenti fisici cui vengono sottoposti. "Missione Spazio Reloaded" è una produzione di Rai Ragazzi, realizzata in collaborazione con ESA (Agenzia Spaziale Europea), ASI (Agenzia Spaziale Italiana) e Aeronautica Militare, e condotta da @astro_Linda, ovvero Linda Raimondo, la giovane conduttrice, nonché studentessa di fisica e appassionata di spazio e di scienza, pronta a far parte degli astronauti che saranno selezionati per arrivare su Marte. (red) 182125 LUG 19    

REGOLAMENTO 17 maggio 2019 , n. 802 Regolamento di esecuzione (UE) 2019/802 della Commissione, del 17 maggio 2019, che rettifica la versione in lingua greca del regolamento di esecuzione (UE) 2018/775 recante modalita' di applicazione dell'articolo 26, paragrafo 3, del regolamento (UE) n. 1169/2011 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alla fornitura di informazioni sugli alimenti ai consumatori, per quanto riguarda le norme sull'indicazione del paese d'origine o del luogo di provenienza dell'ingrediente primario di un alimento - Pubblicato nel n. L 132 del 20 maggio 2019 (19CE1347)

REGOLAMENTO 17 maggio 2019 , n. 802Regolamento di esecuzione (UE) 2019/802 della Commissione, del 17 maggio 2019, che rettifica la versione in lingua greca del regolamento di esecuzione (UE) 2018/775 recante modalita' di applicazione dell'articolo 26, paragrafo 3, del regolamento (UE) n. 1169/2011 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alla fornitura di informazioni sugli alimenti ai consumatori, per quanto riguarda le norme sull'indicazione del paese d'origine o del luogo di provenienza dell'ingrediente primario di un alimento - Pubblicato nel n. L 132 del 20 maggio 2019 (19CE1347)

REGOLAMENTO , n. 134 Regolamento n. 134 della Commissione economica per l'Europa delle Nazioni Unite (UNECE) - Disposizioni uniformi concernenti l'omologazione dei veicoli a motore e dei relativi componenti per quanto riguarda le prestazioni in termini di sicurezza dei veicoli alimentati a idrogeno (HFCV) [2019/795] - Pubblicato nel n. L 129 del 17 maggio 2019 (19CE1340)

REGOLAMENTO , n. 134Regolamento n. 134 della Commissione economica per l'Europa delle Nazioni Unite (UNECE) - Disposizioni uniformi concernenti l'omologazione dei veicoli a motore e dei relativi componenti per quanto riguarda le prestazioni in termini di sicurezza dei veicoli alimentati a idrogeno (HFCV) [2019/795] - Pubblicato nel n. L 129 del 17 maggio 2019 (19CE1340)

DIRETTIVA 17 aprile 2019 , n. 790 Direttiva (UE) 2019/790 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 aprile 2019, sul diritto d'autore e sui diritti connessi nel mercato unico digitale e che modifica le direttive 96/9/CE e 2001/29/CE - Pubblicata nel n. L 130 del 17 maggio 2019 (19CE1335)

DIRETTIVA 17 aprile 2019 , n. 790Direttiva (UE) 2019/790 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 aprile 2019, sul diritto d'autore e sui diritti connessi nel mercato unico digitale e che modifica le direttive 96/9/CE e 2001/29/CE - Pubblicata nel n. L 130 del 17 maggio 2019 (19CE1335)

DIRETTIVA 17 aprile 2019 , n. 789 Direttiva (UE) 2019/789 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 aprile 2019, che stabilisce norme relative all'esercizio del diritto d'autore e dei diritti connessi applicabili a talune trasmissioni online degli organismi di diffusione radiotelevisiva e ritrasmissioni di programmi televisivi e radiofonici e che modifica la direttiva 93/83/CEE del Consiglio - Pubblicata nel n. L 130 del 17 maggio 2019 (19CE1334)

DIRETTIVA 17 aprile 2019 , n. 789Direttiva (UE) 2019/789 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 aprile 2019, che stabilisce norme relative all'esercizio del diritto d'autore e dei diritti connessi applicabili a talune trasmissioni online degli organismi di diffusione radiotelevisiva e ritrasmissioni di programmi televisivi e radiofonici e che modifica la direttiva 93/83/CEE del Consiglio - Pubblicata nel n. L 130 del 17 maggio 2019 (19CE1334)

REGOLAMENTO 17 aprile 2019 , n. 787 Regolamento (UE) 2019/787 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 aprile 2019, relativo alla definizione, alla designazione, alla presentazione e all'etichettatura delle bevande spiritose, all'uso delle denominazioni di bevande spiritose nella presentazione e nell'etichettatura di altri prodotti alimentari, nonche' alla protezione delle indicazioni geografiche delle bevande spiritose e all'uso dell'alcole etilico e di distillati di origine agricola nelle bevande alcoliche, e che abroga il regolamento (CE) n. 110/2008 - Pubblicato nel n. L 130 del 17 maggio 2019 (19CE1332)


REGOLAMENTO 17 aprile 2019 , n. 787Regolamento (UE) 2019/787 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 aprile 2019, relativo alla definizione, alla designazione, alla presentazione e all'etichettatura delle bevande spiritose, all'uso delle denominazioni di bevande spiritose nella presentazione e nell'etichettatura di altri prodotti alimentari, nonche' alla protezione delle indicazioni geografiche delle bevande spiritose e all'uso dell'alcole etilico e di distillati di origine agricola nelle bevande alcoliche, e che abroga il regolamento (CE) n. 110/2008 - Pubblicato nel n. L 130 del 17 maggio 2019 (19CE1332)

REGOLAMENTO 17 aprile 2019 , n. 788 Regolamento (UE) 2019/788 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 aprile 2019, riguardante l'iniziativa dei cittadini europei - Pubblicato nel n. L 130 del 17 maggio 2019 (19CE1333)

REGOLAMENTO 17 aprile 2019 , n. 788Regolamento (UE) 2019/788 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 aprile 2019, riguardante l'iniziativa dei cittadini europei - Pubblicato nel n. L 130 del 17 maggio 2019 (19CE1333)

MINISTERO DELL'INTERNO COMUNICATO Classificazione di un prodotto esplosivo (19A04740) (GU n.167 del 18-7-2019)

MINISTERO DELL'INTERNO
COMUNICATO
Classificazione di un prodotto esplosivo (19A04740)
(GU n.167 del 18-7-2019)

    Con decreto  ministeriale  n.  557/PAS/E/003044/XVJ/CE/C  del  21
giugno 2019, l'esplosivo denominato «Propellente 3110  compresse»  e'
classificato nella I categoria dell'Allegato «A» al  regolamento  per
l'esecuzione del testo  unico  delle  leggi  di  pubblica  sicurezza,
approvato con regio decreto 6 maggio 1940, n. 635, ai sensi dell'art.
19, comma 3, lettera a), del decreto ministeriale 19 settembre  2002,
n. 272, con numero ONU 0478 1.3G, assegnato dall'organismo notificato
BAM in data 8 dicembre 2006.
    Per il citato  esplosivo  il  sig.  Sergio  Rea,  titolare  della
licenza ex art. 47 T.U.L.P.S. in  nome  e  per  conto  della  «Joyson
Safety Systems Torino S.r.l.», con stabilimento  sito  in  Colleferro
(Roma), via degli Esplosivi n. 5, ha prodotto l'attestato di esame UE
del tipo n. 0589.EXP.0086/05 datato 11 gennaio 2006 ed  il  modulo  a
scelta  basato  sulla  garanzia  della  qualita'  del   processo   di
produzione  (Modulo  «D»)  datato  11   novembre   2016,   rilasciati
dall'organismo notificato BAM.
    Dalla  documentazione  presentata  risulta  che  l'esplosivo   in
argomento e' prodotto da «TAKATA-PETRI AG»,  presso  lo  stabilimento
della «SF Automotive», Freirberg (Germania).
    Tale prodotto esplodente e' sottoposto agli obblighi del  sistema
di identificazione e di tracciabilita' degli esplosivi previsti dagli
articoli 4 e 16 del decreto legislativo 19 maggio 2016, n. 81 e  alle
disposizioni di cui al regolamento (CE) n. 1272/2008  del  Parlamento
europeo  e  del  Consiglio  del  16  dicembre  2008,  relativo   alla
classificazione, all'etichettatura e all'imballaggio delle sostanze e
delle miscele.
    Sull'imballaggio  dello  stesso  deve  essere  apposta   altresi'
un'etichetta riportante anche  i  seguenti  dati:  denominazione  del
prodotto, numero ONU e classe di rischio,  numero  dell'attestato  di
esame UE del tipo, categoria dell'esplosivo  secondo  il  T.U.L.P.S.,
nome  del  fabbricante,  elementi   identificativi   dell'importatore
titolare  delle  licenze  di  polizia  ed  indicazione  di  eventuali
pericoli nel maneggio e trasporto, nonche' gli estremi  del  presente
provvedimento di classificazione.
    Avverso   il   presente   provvedimento   e'   ammesso    ricorso
giurisdizionale al T.A.R. o, in alternativa, ricorso straordinario al
Presidente  della  Repubblica,  rispettivamente,  entro  sessanta   o
centoventi giorni dalla notifica.

DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 11 giugno 2019 Autorizzazione al Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca all'avvio delle procedure di reclutamento per docenti di scuola dell'infanzia e primaria per un totale di n. 16.959 posti, di cui n. 10.624 per l'anno scolastico 2020/2021 e n. 6.335 per l'anno scolastico 2021/2022. (19A04656) (GU n.167 del 18-7-2019)

DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 11 giugno 2019

Autorizzazione al Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della
ricerca all'avvio delle procedure  di  reclutamento  per  docenti  di
scuola dell'infanzia e primaria per un totale di n. 16.959 posti,  di
cui n. 10.624 per l'anno scolastico 2020/2021 e n. 6.335  per  l'anno
scolastico 2021/2022. (19A04656)
(GU n.167 del 18-7-2019)

                            IL PRESIDENTE
                     DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

  Visto il decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297,  e  successive
modificazioni ed integrazioni, recante approvazione del  testo  unico
delle disposizioni legislative  vigenti  in  materia  di  istruzione,
relative alle scuole di ogni ordine e grado;
  Vista la legge 13 luglio 2015,  n.  107,  recante  la  riforma  del
sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino
delle disposizioni legislative vigenti;
  Visti,  in  particolare,  gli  articoli  399  e  400  del   decreto
legislativo n. 297 del 1994, relativi rispettivamente all'accesso  ai
ruoli del personale docente e ai concorsi per titoli ed esami;
  Visto il decreto-legge 25 giugno  2008,  n.  112,  convertito,  con
modificazioni,  dalla  legge  6  agosto   2008,   n.   133,   recante
disposizioni urgenti per lo sviluppo economico,  la  semplificazione,
la competitivita', la stabilizzazione della  finanza  pubblica  e  la
perequazione  tributaria,  e  in  particolare  l'art.  64  che   reca
disposizioni in materia di organizzazione scolastica;
  Visto il decreto-legge  6  luglio  2011,  n.  98,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 15  luglio  2011,  n.  111,  e  successive
modificazioni,    concernente    disposizioni    urgenti    per    la
stabilizzazione finanziaria e  in  particolare  l'art.  19  che  reca
disposizioni in materia di  razionalizzazione  della  spesa  relativa
all'organizzazione scolastica;
  Visto il decreto-legge 12  luglio  2018,  n.  87,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 9 agosto 2018, n. 96, recante disposizioni
urgenti per  la  dignita'  dei  lavoratori  e  delle  imprese  e,  in
particolare, l'art. 4,  riguardante,  tra  l'altro,  disposizioni  in
merito alla copertura dei posti  di  docente  vacanti  e  disponibili
nella scuola dell'infanzia e nella scuola primaria;
  Visto il decreto-legge 28  gennaio  2019,  n.  4,  convertito,  con
modificazioni, dalla  legge  28  marzo  2019,  n.  26,  recante,  tra
l'altro, disposizioni urgenti in materia di pensioni;
  Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n.  165,  e  successive
modificazioni ed integrazioni, ed in particolare l'art. 35, comma  4,
secondo cui, a fronte  delle  determinazioni  relative  all'avvio  di
procedure di reclutamento, adottate  da  ciascuna  amministrazione  o
ente sulla base della  programmazione  triennale  del  fabbisogno  di
personale, con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri,  di
concerto  con  il  Ministro  dell'economia  e  delle  finanze,   sono
autorizzati  l'avvio  delle  procedure  concorsuali  e  le   relative
assunzioni del personale delle amministrazioni dello Stato, anche  ad
ordinamento  autonomo,  delle  agenzie  e  degli  enti  pubblici  non
economici;
  Visto l'art. 39, commi 3 e 3-bis, della legge 27 dicembre 1997,  n.
449, recante misure per la stabilizzazione  della  finanza  pubblica,
che disciplina le procedure di  autorizzazione  ad  assumere  per  le
amministrazioni dello Stato applicabili con riferimento al  personale
scolastico;
  Vista la nota  del  Ministro  dell'istruzione,  dell'universita'  e
della ricerca, prot. n. 49409 del 9 novembre 2018, con  la  quale  e'
stata chiesta l'autorizzazione ad avviare procedure  concorsuali  per
titoli ed esami per diecimilacentottantre posti di personale  docente
della      scuola      dell'infanzia       e       primaria,       di
cui cinquemilaseicentoventisei posti                           comuni
e quattromilacinquecentocinquasette posti di sostegno, corrispondente
alle esigenze di organico del biennio 2020/2022;
  Vista la nota del Gabinetto del  Ministero  dell'economia  e  delle
finanze del 23 maggio 2019, prot. n. 9755, che trasmette la nota  del
5  aprile  2019,  prot.  n.  6574,  di  trasmissione   al   Ministero
dell'istruzione, dell'universita' e  della  ricerca  della  nota  del
Dipartimento della Ragioneria generale dello  Stato  -  IGOP  del  1°
aprile 2019, prot. n. 57784, con la quale il Ministero  dell'economia
e delle finanze, a seguito di chiarimenti ottenuti per le  vie  brevi
dal Ministero  dell'istruzione,  dell'universita'  e  della  ricerca,
esprime  parere  favorevole   all'autorizzazione   dell'avvio   delle
procedure       concorsuali       per       un       totale        di
sedicimilanovecentocinquantanove posti  di  personale  docente  della
scuola dell'infanzia e primaria, di cui diecimilaseicentoventiquattro
per l'anno scolastico  2020/2021  e  seimilatrecentotrentacinque  per
l'anno scolastico 2021/2022;
  Preso atto che, con la suddetta nota del 1° aprile 2019,  prot.  n.
57784, viene specificato che la  numerosita'  dei  posti  da  bandire
viene incrementata di n. seimilasettecentosettantasei posti, passando
da diecimilacentoottantatre  a sedicimilanovecentocinquantanove   per
tenere conto delle maggiori cessazioni  conseguenti  le  disposizioni
urgenti in materia pensionistica di cui al citato decreto-legge n.  4
del 2019;
  Ritenuto di poter autorizzare l'avvio delle suddette  procedure  di
reclutamento    in    favore    del    Ministero     dell'istruzione,
dell'universita' e della ricerca, ai sensi dell'art. 35, comma 4, del
decreto  legislativo  30  marzo  2001,  n.  165  per  un  totale   di
sedicimilanovecentocinquantanove posti  di  personale  docente  della
scuola dell'infanzia e primaria, di cui diecimilaseicentoventiquattro
per l'anno  scolastico  2020/2021  e seimilatrecentotrentacinque  per
l'anno scolastico 2021/2022;
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri in  data
27 giugno 2018 che dispone la delega di funzioni al Ministro  per  la
pubblica amministrazione sen. avv. Giulia Bongiorno;
  Di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze;

                              Decreta:

  1. Il Ministero dell'istruzione, dell'universita' e  della  ricerca
e'  autorizzato,  ai  sensi  dell'art.  35,  comma  4,  del   decreto
legislativo 30 marzo  2001,  n.  165,  ad  avviare,  per  il  biennio
scolastico 2020/2022, procedure concorsuali per il reclutamento,  nei
limiti     delle     risorse     finanziarie     disponibili,      di
sedicimilanovecentocinquantanove posti  di  personale  docente  della
scuola dell'infanzia e primaria, di cui diecimilaseicentoventiquattro
per l'anno  scolastico  2020/2021  e seimilatrecentotrentacinque  per
l'anno scolastico 2021/2022.
  2. Ai fini delle assunzioni del personale di cui al comma 1 restano
ferme le procedure di autorizzazione previste dall'art. 39, commi 3 e
3-bis, della legge 27 dicembre 1997, n. 449,  nell'ambito  dei  posti
effettivamente vacanti e disponibili.
  Il presente decreto, previa registrazione da parte della Corte  dei
conti, sara' pubblicato nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica
italiana.
    Roma, 11 giugno 2019

                                             p. Il Presidente       
                                        del Consiglio dei ministri   
                                               Il Ministro           
                                      per la pubblica amministrazione
                                                Bongiorno           
Il Ministro dell'economia
     e delle finanze
           Tria

Registrato alla Corte dei conti il 2 luglio 2019
Ufficio controllo atti  P.C.M.  Ministeri  della  giustizia  e  degli
affari esteri e della cooperazione internazionale,  reg.ne  succ.  n.
1406

Al via 22/7 segreteria E-R Sindacato Nazionale Finanzieri

GIOVEDÌ 18 LUGLIO 2019 20.11.39

Al via 22/7 segreteria E-R Sindacato Nazionale Finanzieri

ZCZC9198/SXB OBO64579_SXB_QBXB R CRO S0B QBXB Al via 22/7 segreteria E-R Sindacato Nazionale Finanzieri A Bologna costituita la prima segreteria regionale sindacato (ANSA) - BOLOGNA, 18 LUG - Si terra' a Bologna, lunedi' prossimo, l'assemblea costituente della segreteria emiliano-romagnola del Sindacato Nazionale Finanzieri-'Cum Grano Salis'. Si tratta, si legge in una nota dell'organizzazione, della prima segreteria regionale del Sindacato Nazionale Finanzieri. L'assemblea in programma presso la sala del Cinema Chaplin di Piazza di Porta Saragozza, e' organizzata dai referenti regionali e da oltre 30 finanzieri provenienti da quasi tutte le province dell'Emilia-Romagna. Con la costituzione della segreteria regionale, "che gia' annovera tra i propri iscritti circa 170 finanzieri" il sindacato "rende ufficiale e concreto il suo progetto di strutturazione territoriale della propria compagine, nella piena consapevolezza dell'importanza di essere presenti sui luoghi di lavoro e, quindi, vicini al personale, della Guardia di Finanza. A seguire saranno costituite anche altre 14 Segreterie Regionali ed Interregionali, tra le quali, a breve, quelle della Sicilia, della Calabria e del Lazio". A margine dell'evento, viene spiegato ancora, si terra' un convegno sul tema della sindacalizzazione dei finanzieri e del personale militare in genere" . Al convegno e' prevista la partecipazione di esponenti parlamentari, di giuristi e di dirigenti sindacali delle Forze di Polizia e del soccorso pubblico. Concluderanno l'incontro Eliseo Taverna ed Alessandro Margiotta, rispettivamente Segretario Generale e Segretario Amministrativo del Sindacato Nazionale Finanzieri. (ANSA). AG-COM 18-LUG-19 20:11 NNNN

GDF: SINAFI, 'A BOLOGNA COSTITUZIONE PRIMA SEGRETERIA REGIONALE SINDACATO FINANZIERI'

GIOVEDÌ 18 LUGLIO 2019 20.21.54


GDF: SINAFI, 'A BOLOGNA COSTITUZIONE PRIMA SEGRETERIA REGIONALE SINDACATO FINANZIERI' =

ADN1622 7 CRO 0 ADN CRO NAZ RER GDF: SINAFI, 'A BOLOGNA COSTITUZIONE PRIMA SEGRETERIA REGIONALE SINDACATO FINANZIERI' = Roma, 18 lug. (AdnKronos) - ''Nel pomeriggio di lunedì 22 luglio si è terrà a Bologna, presso la sala del Cinema Chaplin di Piazza di Porta Saragozza 5, l'Assemblea costituente della Segreteria Regionale Emilia Romagna del Sindacato Nazionale Finanzieri - ''Cum Grano Salis'' (Si.Na.Fi. - C.G.S.); evento organizzato dai referenti regionali e da oltre 30 finanzieri provenienti da quasi tutte le province dell'Emilia Romagna''. Lo comunica il sindacato nazionale finanzieri (Sinafi) ''Con la costituzione della Segreteria Regionale Emilia Romagna, che già annovera tra i propri iscritti circa 170 finanzieri, il Si.Na.Fi. rende ufficiale e concreto il suo progetto di strutturazione territoriale della propria compagine, nella piena consapevolezza dell'importanza di essere presenti sui luoghi di lavoro e, quindi, vicini al personale, della Guardia di Finanza. A seguire saranno costituite anche altre 14 Segreterie Regionali ed Interregionali, tra le quali, a breve, quelle della Sicilia, della Calabria e del Lazio''. ''L'obiettivo del Si.Na.Fi. Emilia Romagna, in linea con gli obiettivi statutari nazionali, è quello di rappresentare e curare in sede periferica gli interessi economici, normativi, giuridici, professionali, previdenziali ed assistenziali degli appartenenti alla Guardia di Finanza in servizio nella regione, nel rispetto dei principi di democraticità, unitarietà e pari dignità tra i diversi ruoli di cui fanno parte i finanzieri. A margine dell'evento si terrà anche un interessante convegno sul tema della sindacalizzazione dei finanzieri e del personale militare in genere, discendente dalla sentenza della Corte Costituzionale n.120 dell'aprile del 2018 con la quale è stata sancita l'illegittimità del divieto di costituire organizzazioni sindacali in ambito militare. Al convegno è prevista la partecipazione di esponenti parlamentari, di giuristi e di dirigenti sindacali delle Forze di Polizia e del soccorso pubblico. Concluderanno l'evento Eliseo Taverna ed Alessandro Margiotta, rispettivamente Segretario Generale e Segretario Amministrativo del Sindacato Nazionale Finanzieri.''. (Cro/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 18-LUG-19 20:21 NNNN

= Dl Sicurezza bis: da maximulte a Ong a arresto capitano, le novita' =

GIOVEDÌ 18 LUGLIO 2019 20.35.37


= Dl Sicurezza bis: da maximulte a Ong a arresto capitano, le novita' =

(AGI) - Roma, 18 lug. - Multe salate per le Ong che violano il divieto di accesso nel mare territoriale fino all'arresto in flagranza del capitano della nave che non si ferma di fronte allo stop della Guardia di finanza. ma anche sequestro immediato delle imbarcazioni, che potranno essere vendute o distrutte. Sono le principali novita' introdotte al testo del decreto Sicurezza bis, durante l'iter nelle commissioni Affari costituzionali e Giustizia della Camera, che hanno terminato l'esame del provvedimento, ora atteso in Aula per la discussione generale lunedi' prossimo. In tutto il decreto si compone di diciotto articoli, suddivisi in due parti: la prima relativa alle nuove norme sui migranti, la seconda inerente le misure sull'ordine pubblico, in particolare nelle manifestazioni sportive. Ma ci sono anche norme, fortemente volute dalla Lega e inserite durante l'iter alla Camera, a favore della Polizia di Stato e dei Vigili del fuoco. Sebbene dal testo approvato dal Cdm l'11 giugno scorso sia scomparso ogni esplicito riferimento alle attivita' di soccorso dei migranti, gli articoli 1 e 2 del provvedimento, come del resto ha detto lo stesso titolare del Viminale, Matteo Salvini, rappresentano il 'cuore' del decreto e affidano al ministro dell'Interno ampi poteri (anche se meno vasti di quelli che la Lega avrebbe voluto, frenata dalle resistenze dei 5 stelle). Il ministro dell'Interno, infatti, puo' "limitare o vietare l'ingresso, il transito o la sosta di navi nel mare territoriale, salvo che si tratti di naviglio militare o di navi in servizio governativo non commerciale, per motivi di ordine e sicurezza pubblica" ovvero quando si concretizzano le condizioni di cui all'articolo 19 della Convenzione di Montego Bay (sul cosiddetto "passaggio inoffensivo"). Il provvedimento viene adottato "di concerto con il ministro della Difesa e con il ministro delle infrastrutture e dei Trasporti, secondo le rispettive competenze, informandone il presidente del Consiglio dei ministri". (AGI) Ser (Segue) 182035 LUG 19 NNNN
GIOVEDÌ 18 LUGLIO 2019 20.35.43


= Dl Sicurezza bis: da maximulte a Ong a arresto capitano, le novita' (2)=

(AGI) - Roma, 18 lug. - Quanto alle Ong, la Lega ha voluto un forte inasprimento delle sanzioni, inizialmente osteggiate dai 5 stelle: le navi (leggi Ong) che violano il divieto di accedere nelle acque territoriali subiranno una supermulta che va da un minimo di 250 mila euro a un massimo di 1 milione (nel testo originario erano da 10 a 50 mila). Non solo. Il capitano della nave, se contravviene al divieto e non si ferma davanti allo stop imposto dalla Guardia costiera, puo' essere arrestato in flagrante. Le navi che non rispettano il divieto, inoltre, saranno immediatamente confiscate (nella versione iniziale del decreto la confisca avveniva solo dopo la reiterazione del reato da parte della stessa imbarcazione) e sequestrate. Le imbarcazioni confiscate saranno assegnate "dal prefetto in custodia agli organi di polizia, alle Capitanerie di porto o alla Marina militare ovvero ad altre amministrazioni dello Stato che ne facciano richiesta per l'impiego in attivita' istituzionali. Gli oneri relativi alla gestione dei beni sono posti a carico dell'amministrazione che ne ha l'uso, senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica". Le somme derivanti dalle sanzioni amministrative per le violazioni sono versate ad apposito capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato delle amministrazioni interessate, per essere utilizzate quale concorso agli oneri di gestione delle navi assegnate, a quelli di custodia e a quelli di distruzione. Le navi delle Ong che vengono sequestrate immediatamente dopo la violazione del divieto di ingresso nelle acque territoriali, possono essere vendute (anche per parti separate), se non utilizzate dallo Stato, o infine distrutte dopo due anni. Le spese sono a carico del proprietario o armatore. (AGI) Ser (Segue) 182035 LUG 19 NNNN
GIOVEDÌ 18 LUGLIO 2019 20.35.43


= Dl Sicurezza bis: da maximulte a Ong a arresto capitano, le novita' (3)=

(AGI) - Roma, 18 lug. - Quanto alla parte relativa all'ordine pubblico, la Lega ha ottenuto il via libera al cosiddetto 'pacchetto polizia', ovvero una serie di norme a favore della polizia di Stato e dei vigili del fuoco. Tra questo, l'aumento degli straordinari, risorse per il miglioramento e il ricambio del vestiario e aumento dei buoni pasto a 7 euro. Quanto ai gestori di alberghi e di altre strutture ricettive, questi sono tenuti a comunicare alle questure territorialmente competenti le generalita' dei nuovi ospiti entro le 24 ore successive all'arrivo - come gia' prevede il Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza - e entro 6 ore nel caso di soggiorni non superiori alle ventiquattr'ore. Tra le altre norme contenute nel decreto, misure piu' rigorose per tutelare gli operatori delle forze dell'ordine impegnati in servizi di ordine pubblico. L'uso di caschi protettivi, o di qualunque altro mezzo che renda difficile il riconoscimento della persona in caso di manifestazioni viene punito con l'arresto da due a 3 anni e con l'ammenda da 2.000 a 6.000 euro. Chiunque "nel corso di manifestazioni in luogo pubblico o aperto al pubblico, lancia o utilizza illegittimamente razzi, bengala, fuochi artificiali, petardi, strumenti per l'emissione di fumo o di gas visibile o in grado di nebulizzare gas contenenti principi attivi urticanti, ovvero bastoni, mazze, oggetti contundenti o, comunque, atti a offendere, e' punito con la reclusione da uno a 4 anni". Ci sono poi norme cosiddette "spazza-clan". e ancora, il questore puo' disporre il divieto di accesso ai luoghi in cui tali manifestazioni si svolgono nei confronti di "coloro che risultino denunciati per aver preso parte attiva a episodi di violenza su persone o cose in occasione o a causa di manifestazioni sportive, o che nelle medesime circostanze abbiano incitato, inneggiato o indotto alla violenza"; "coloro che risultino avere tenuto, anche all'estero, sia singolarmente che in gruppo, una condotta finalizzata alla partecipazione attiva a episodi di violenza, di minaccia o di intimidazione"; "coloro che risultino denunciati o condannati, anche con sentenza non definitiva, nel corso dei cinque anni precedenti" per tutta una serie di reati. (AGI) Ser 182035 LUG 19 NNNN

AUSTRIA: AEREO DA TURISMO SI SCHIANTA IN TIROLO =

GIOVEDÌ 18 LUGLIO 2019 20.53.08

AUSTRIA: AEREO DA TURISMO SI SCHIANTA IN TIROLO =

ADN1650 7 EST 0 ADN EST NAZ AUSTRIA: AEREO DA TURISMO SI SCHIANTA IN TIROLO = Vienna, 18 lug. (AdnKronos/dpa) - Un piccolo aereo si è schiantato sulle Alpi austriache, nei pressi della città di Leutasch, nel Tirolo. L'esatta rotta del velivolo e il numero delle persone a bordo non sono ancora noti. La polizia ha raggiunto in elicottero il luogo dello schianto, che si trova in prossimità del confine con la Germania. Una testimone, che gestisce uno dei rifugi di montagna in prossimità del luogo dell'incidente, ha riferito all'emittente locale BR che l'aereo ha impattato contro la montagna ad un'altitudine di circa 2.400 metri. (Mli/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 18-LUG-19 20:52 NNNN