Dichiarazione del Rappresentante permanente Vassily Nebenzia al briefing del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite sulla situazione intorno alla centrale idroelettrica di Kakhovka

mercoledì 7 giugno 2023

Dichiarazione del Rappresentante permanente Vassily Nebenzia al briefing del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite sulla situazione intorno alla centrale idroelettrica di Kakhovka

Dichiarazione del Rappresentante permanente Vassily Nebenzia al briefing del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite sulla situazione intorno alla centrale idroelettrica di Kakhovka
(6 giugno 2023)

Nella notte tra il 5 e il 6 giugno, il regime di Kiev ha fatto saltare la diga della centrale idroelettrica di Kakhovka, provocando un rilascio incontrollato di acqua a valle del fiume Dnieper.
Già l'anno scorso, i leader delle forze armate ucraine avevano dichiarato pubblicamente di essere pronti a far saltare la diga per ottenere un vantaggio militare.
Alla fine di ottobre 2022 avevamo diffuso come documento ufficiale del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite una lettera della Missione Permanente della Russia in cui richiamavamo l'attenzione sui piani di Kiev per distruggere l'impianto idroelettrico di Kakhovka.
I nostri appelli al Segretario generale per impedire questo terribile crimine sonoo rimasti inascoltati.
Il sabotaggio di Kiev persegue due obiettivi evidenti.
- In primo luogo, vogliono attirare la massima attenzione al fine di creare condizioni favorevoli e dislocare le forze armate per sostenere la "controffensiva" dell'Ucraina, che si sta chiaramente impantanando e non sta raggiungendo gli obiettivi fissati da Kiev.
- Il secondo obiettivo dell'attacco odierno è quello di infliggere il maggior danno umanitario possibile alla popolazione.

Troviamo profondamente sconcertante che il Segretario delle Nazioni Unite si rifiuti ogni volta di condannare gli attacchi di Kiev, adducendo la mancanza di informazioni, come, ad esempio, per quanto riguarda il bombardamento della centrale nucleare di Zaporozhye da parte delle forze armate ucraine, anche se è ovvio a tutti da quale parte avviene il bombardamento.

Chiediamo al Segretario generale di dare finalmente una valutazione obiettiva e di condannare le azioni terroristiche del regime di Kiev. Tutte le circostanze del barbaro attacco alla centrale idroelettrica di Kakhovka devono essere chiarite.