Giappone: servono piu' reclute a esercito, via divieto tatuaggi =

 

MERCOLEDÌ 07 GIUGNO 2023 15.12.57

Giappone: servono piu' reclute a esercito, via divieto tatuaggi =

Giappone: servono piu' reclute a esercito, via divieto tatuaggi = (AGI) - Tokyo, 7 giu. - Chi ha un tatuaggio potra' candidarsi al reclutamento nelle forze armate nipponiche, che necessitano di nuove leve sempre piu' difficili da reperire per il calo demografico generale in Giappone. Nel Paese del Sol Levante cambieranno le regole per l'accesso all'esercito dopo il mancato raggiungimento dell'obiettivo di reclutamento lo scorso aprile. Oggi le Forze di autodifesa giapponesi (Jsdf) sono al di sotto del 10% delle proprie capacita' di truppe, mentre il governo ha aumentato le spese militari e di difesa per ragioni geopolitiche e strategiche. (AGI)Vqv/Fra (Segue) 071512 GIU 23 NNNN

MERCOLEDÌ 07 GIUGNO 2023 15.13.01

Giappone: servono piu' reclute a esercito, via divieto tatuaggi (2)=

Giappone: servono piu' reclute a esercito, via divieto tatuaggi (2)= (AGI) - Tokyo, 7 giu. - Finora in Giappone i tatuaggi sono stati vietati per i militari in quanto storicamente considerati un tabu': vengono associati a bande criminali mafiose, conosciute come yakuza, che sfoggiano elaborate skin art. Alti funzionari delle Jsdf sostengono che il divieto in questione sta ostacolando l'arruolamento in quanto la pratica dei tatuaggi e' molto diffusa tra i giovani giapponesi, mossi da ragioni estetiche e senza alcuna identificazione con la yakuza. Il dibattito e' finito sul tavolo del governo e del parlamento. "Rifiutare i candidati solo perche' hanno tatuaggi pone un problema in termini di miglioramento della base delle risorse umane", ha commentato Masahisa Sato, deputato del Partito Liberal Democratico al governo. Il capo dell'ufficio del personale del ministero della Difesa, Kazuhito Machida, ha affermato che il divieto deve essere riconsiderato dato il calo del tasso di natalita' in Giappone. Il Paese di 125 milioni di abitanti ha registrato meno di 800 mila nascite nel 2022, in calo rispetto alle oltre due milioni degli anni '70. Il primo ministro Fumio Kishida ha affermato che "ora o mai piu'" il Giappone deve affrontare la riduzione e l'invecchiamento della popolazione. La sfida si sta ripercuotendo inevitabilmente sulle Jsdf, con posti vacanti da coprire, mentre raddoppia la spesa militare di Tokyo in risposta alla crescente potenza della Cina e all'arsenale nucleare della Corea del Nord. Inoltre da piu' parti il Giappone e' invitato a rivedere la sua Costituzione pacifista del dopoguerra per rispondere meglio alle crescenti tensioni nell'Asia-Pacifico e all'invasione russa dell'Ucraina. (AGI)Vqv/Fra (Segue) 071512 GIU 23 NNNN

MERCOLEDÌ 07 GIUGNO 2023 15.13.05

Giappone: servono piu' reclute a esercito, via divieto tatuaggi (3)=

Giappone: servono piu' reclute a esercito, via divieto tatuaggi (3)= (AGI) - Tokyo, 7 giu. - Al momento non e' ancora chiaro quando verra' presa la decisione finale, ma gli esperti affermano che c'e' stato un tempo in cui i tatuaggi erano comuni nella cultura giapponese. Gli incontri con gli europei nel 1800 hanno cambiato la prospettiva. "L'Europa civilizzata" ha visto i tatuaggi su tutto il corpo dei giapponesi come 'arretrati'", secondo Yoshimi Yamamoto, antropologo culturale della Tsuru University, che ha studiato la cultura del tatuaggio in Giappone e Taiwan. Il tabu' si e' poi intensificato nel Giappone del dopoguerra e quando i film sulla yakuza sono esplosi negli anni '70 e '80 diventando sinonimo di attivita' criminale. "Le persone tatuate sono temute quasi automaticamente", ha sottolineato Yamamoto. L'immaginario negativo e' stato ulteriormente rafforzato nel film hollywoodiano del 2013 'The Wolverine', in cui Hugh Jackman ha portato la storia delle origini del suo personaggio cinematografico piu' popolare sulle strade del Giappone. Di fatto la paura e il sospetto nei confronti di chi e' tatuato sono tali che ai tatuati e' vietato l'accesso ad alcune spiagge e bagni pubblici. Negli ultimi anni sta cambiando la percezione dei tatuaggi, sempre piu' diffusi tra i giovani ma come scelta e messaggio molto personale. (AGI)Vqv/Fra 071512 GIU 23 NNNN