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domenica 17 agosto 2025

La Hind Rajab Foundation (HRF), in collaborazione con il Centro palestinese per i diritti umani (PCHR), ha presentato una denuncia formale presso la Corte penale internazionale (ICC) riguardante la morte di cinque giornalisti di Al Jazeera a Gaza. La denuncia afferma che questi omicidi sono stati deliberati e parte di un più ampio schema di attacchi ai giornalisti da parte delle forze di occupazione israeliane. L'HRF ha identificato il comandante dell'aeronautica israeliana Tomer Bar come una figura chiave responsabile di queste azioni.

Tomer Bar è stato permesso di visitare la Gran Bretagna il mese scorso. Il governo britannico accoglie i criminali di guerra mentre finge di opporsi ai loro crimini di guerra.

Fonte: Fondazione Hind Rajab


https://t.me/PinoCabrasPino/5908

ALASKA, IL GELO SI SCIOGLIE: TRUMP E PUTIN GUARDANO A PECHINO, NON A KIEV
Ad Anchorage non si è solo celebrato un incontro tra il presidente russo Putin e quello statunitense Trump. È andata in scena la certificazione di una gerarchia mondiale che non somiglia a quella raccontata per anni dai grandi media padronali occidentali. Putin non è stato trattato come un paria, ma come un capo di Stato che siede di nuovo al tavolo delle grandi potenze: tappeto rosso, picchetto d'onore, limousine in due. La Russia, che per anni si voleva relegare a "potenza regionale", riemerge come interlocutore globale. Noi lo avevamo capito già dal 2006, quando Mosca aveva restituito in anticipo di molti anni il debito nei confronti delle istituzioni finanziarie internazionali che avevano partecipato al grande saccheggio degli anni '90, l'epoca in cui la Russia stava per diventare in modo definitivo una colonia. Invece, il non essere più un debitore fu un salto in un'altra dimensione. Lo capimmo ancora meglio nel famoso discorso del 2007 alla conferenza di Monaco, quando Putin disse in sostanza all'Occidente di scordarsi di trattare Mosca come un vassallo. L'Occidente non ci ha voluto mai sentire da questo orecchio, ma la realtà è ritornata a bussare fortissimo in Alaska. 
L'Ucraina, presentata come epicentro del summit, è rimasta ai margini. Niente cessate il fuoco, nessuna data per un negoziato trilaterale con lo stremato Zelensky. Trump non ha insistito: sa che non è questa la sua guerra. E sa anche che Washington ha già raggiunto il vero obiettivo, distruggere la competitività europea tagliando i legami energetici e commerciali tra UE e Mosca. L'Europa sta a bocca asciutta, costretta a pagare i costi della guerra o della ricostruzione, senza peso negoziale. Una catastrofe diplomatica che il conglomerato di sonnambuli europei di Bruxelles si è costruito con le proprie mani, perseverando con sempre maggiore diabolica cocciutaggine nell'errore. Distruggi la diplomazia come risorsa? Non c'è più diplomazia che ti rispetti e fai una pessima fine.
La vera partita si è dunque giocata altrove. L'Artico è il nuovo Mediterraneo: rotte più brevi, risorse immense. Russia e Stati Uniti lo sanno, e Trump vuole riaprire i canali con Mosca per non lasciare campo libero alla Cina, già presente lungo la "Via della Seta polare". Qui emerge il cuore del summit: Washington non cerca un'intesa con Putin per amore della pace, ma per interferire nell'asse Mosca-Pechino e per consolidare il suo ruolo di "imperatore del Nord America", Groenlandia inclusa.
Sul tavolo anche i trattati chiave della sicurezza globale, in particolare il rinnovo del New START, con un obiettivo chiaro: portare la Cina dentro i limiti e le regole sul nucleare strategico. Gli americani hanno bisogno che Mosca interceda con Pechino, ma questo significa riconoscere alla Russia un ruolo di mediatore che smentisce vent'anni di retorica sull'isolamento di Putin. Vediamo ancora agitarsi – sempre più rabbiosi - i chihuahua sdentati della russofobia che ora perdono ogni punto di riferimento. Sono deboli, ma abbastanza dentro certe stanze per continuare a far danno. Faranno di tutto per sabotare ogni barlume di pace.
Gli assenti sono stati i veri sconfitti: ONU, NATO e soprattutto UE, ridotte a spettatori. A vincere è stata l'immagine di una Russia tornata centrale e la certezza che il secolo XXI sarà plasmato dalla triangolazione USA-Russia-Cina. L'Ucraina? Solo un dettaglio nel gioco delle potenze.
Giulietto Chiesa ed io, già nel 2011, nel libro "Barack Obush", parlavamo dei "quattro giganti" destinati a modellare la transizione multipolare: Stati Uniti, Cina, Russia ed Europa. Oggi quel quadro è qui, davanti ai nostri occhi, ma con una differenza decisiva: l'Europa non è stata soltanto esclusa, si è fatta escludere. Con una pulsione suicida, guidata da classi dirigenti incapaci e servili, ha consegnato il proprio destino agli interessi altrui, in un modo che sarà irrimediabile almeno per decenni. Dei quattro giganti resta ormai un trio, e il vertice di Anchorage lo ha in qualche modo sancito.


https://t.me/TerzoMillennioalAqsa/7537

🔻🔻🔻🇵🇸 NEW AMBUSH : Segnalato, stamani intorno alle 11 ora locale, un nuovo "difficile incidente di sicurezza" per le forze di occupazione Israeliane, che hanno subito un'imboscata della Resistenza Palestinese nelle zone Est di Gaza City, e quindi nel quartiere di Shuja'iyya, ad Est di Al-Daraj, la città vecchia di Gaza City, od in quello di Al-Tuffah, situato più a Nord. Almeno due elicotteri medevac Israeliani dell'Unità 669 sono stati visti atterrare sul luogo degli scontri per evacuare i soldati occupanti Sionisti morti e feriti. Purtroppo la censura militare Israeliana ha imposto un blackout mediatico sull'argomento, e quindi al momento non abbiamo ulteriori dettagli che presumibilmente saranno disponibili quando uscirà il comunicato al riguardo, ed alcuni comunicati per motivi operativi (difficoltà nel ristabilire i contatti fra i gruppi di combattenti sul campo e l'Ufficio Media) o di sicurezza possono essere pubblicati con tempi lunghi o non essere pubblicati affatto.🔥🔥🔥🇵🇸 TMaA 
🇵🇸🇵🇸🇵🇸 Il portavoce della Protezione Civile di Gaza, Mahmoud Basal :

• Ciò che sta accadendo nel quartiere di Zaytoun, nella città di Gaza, equivale a un genocidio, poiché l'area è sottoposta a bombardamenti incessanti e pesanti che hanno causato un gran numero di martiri e feriti, la maggior parte dei quali bambini e donne.

• Le squadre della Protezione Civile stanno affrontando enormi difficoltà nel raggiungere le persone intrappolate sotto le macerie a causa degli intensi bombardamenti e della mancanza di attrezzature; molte famiglie rimangono assediate e tagliate fuori da qualsiasi fornitura di cibo, medicine o acqua.

• Ciò che sta accadendo a Zaytoun è una catastrofe umanitaria su vasta scala che richiede un intervento urgente e immediato da parte della comunità internazionale per fermare l'aggressione e salvare i civili.

⚡️🇵🇸 TMaA
🇵🇸🇵🇸🇵🇸 La rivista +972 rivela :

I funzionari dell'intelligence israeliana hanno ammesso che uccidere giornalisti fa parte di una strategia per prolungare la guerra, infangando la reputazione dei media palestinesi e impedendo la pressione internazionale sull'occupazione, promuovendo narrazioni che collegano i giornalisti ad "Hamas" per giustificare il loro attacco.

🔻🇵🇸 TMaA


📌 Avviso di sicurezza. I cosiddetti "Punti di distribuzione degli aiuti" sono una trappola di intelligence che prende di mira il nostro popolo e i combattenti della resistenza.

👈 Le informazioni di sicurezza confermano che il nemico sionista gestisce i cosiddetti centri di distribuzione degli aiuti come imboscate sul campo, dopo che le sue forze speciali vi si sono infiltrate, dove i cittadini vengono monitorati e coloro che sono collegati alla resistenza vengono arrestati o liquidati direttamente.

👈 Le forze di sicurezza della resistenza mettono in guardia i cittadini onorevoli dal dirigersi o avvicinarsi a questi punti, e li avvertono del pericolo di cadere in questo metodo ingannevole che prende di mira il nostro popolo e la resistenza.

👈 L'impegno è un dovere nazionale e di sicurezza per proteggere le vite e impedire al nemico di sfruttare i bisogni delle persone come mezzo di ricatto e trappola.

🏷 Al-Haris.. Consapevolezza e fortificazione.

🔻🇵🇸 TMaA


Ucraina: Witkoff, Putin ha acconsentito a garanzie Usa-Ue simili ad Articolo 5

Ucraina: Witkoff, Putin ha acconsentito a garanzie Usa-Ue simili ad Articolo 5 Washington (Usa), 17 ago. (LaPresse/AP) - Il presidente russo Vladimir Putin ha acconsentito che gli Stati Uniti e l'Europa possano offrire all'Ucraina una garanzia di sicurezza simile al mandato di difesa collettiva della Nato. Lo riferisce l'inviato speciale del presidente statunitense Donald Trump, Steve Witkoff. EST NG01 ccl/sid 171541 AGO 25  

**UCRAINA: WITKOFF, 'DALLA RUSSIA ALCUNE CONCESSIONI IN RELAZIONE A CINQUE REGIONI'** =

ADN0335 7 EST 0 ADN EST NAZ **UCRAINA: WITKOFF, 'DALLA RUSSIA ALCUNE CONCESSIONI IN RELAZIONE A CINQUE REGIONI'** = Washington, 17 ago. (Adnkronos/Afp) - La Russia ha fatto "alcune concessioni" in relazione alle cinque regioni ucraine al centro del suo sforzo bellico, ha riferito l'inviato speciale della Casa Bianca, Steve Witkoff, che ha preso parte all'incontro di vertice fra Donald Trump e Vladimir Putin venerdì alla Casa Bianca. Witkoff, in una intervista a Cnn, ha detto di auspicare che la riunione di domani allo Studio ovale, fra Trump, Zelensky, e i leader europei, possa essere "produttiva". Le cinque regioni a cui si riferisce Witkoff sono probabilmente Crimea, Donetsk, Luhansk, Zaporizhzhia e Kherson che la Russia ha annesso al suo territorio nel 2014, per la Penisola sul Mar Nero, e nel settembre del 2022, per le altre quattro regioni. (Red-Est/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 17-AGO-25 15:34  

Russia-Bielorussia: Putin informa Lukashenko sull'incontro con Trump in Alaska

NOVA0154 3 EST 1 NOV Russia-Bielorussia: Putin informa Lukashenko sull'incontro con Trump in Alaska Mosca, 17 ago - (Agenzia_Nova) - Il presidente russo Vladimir Putin ha avuto una conversazione telefonica con il leader bielorusso Aleksandr Lukashenko. Lo ha riferito il Cremlino. Nel corso della telefonata Putin ha informato Lukashenko "sui risultati dei colloqui con il presidente degli Stati Uniti ad Anchorage", si legge nella nota. Il leader bielorusso "ha accolto con favore i passi compiuti per risolvere pacificamente la crisi ucraina e, a sua volta, ha parlato della conversazione telefonica con Donald Trump avvenuta il 15 agosto". (Rum)  

- A Sarajevo passaporti nella spazzatura, turisti bloccati

A Sarajevo passaporti nella spazzatura, turisti bloccati In un hotel della capitale bosniaca, coinvolti 47 israeliani (ANSA) - SARAJEVO, 17 AGO - Quarantasette turisti israeliani sono rimasti bloccati in Bosnia-Erzegovina dopo che i loro passaporti sono stati accidentalmente gettati in un cestino dei rifiuti alla reception di un hotel di Sarajevo. Come si è appreso, il gruppo di turisti aveva in programma di rientrare in Israele il 16 agosto, ma non è stato loro possibile prendere l'aereo senza documenti. Ora dovranno rimanere in hotel fino a quando l'ambasciata israeliana a Sarajevo non avrà completato le procedure di rilascio dei nuovi passaporti. L'hotel in questione ha deciso di prolungare gratuitamente il soggiorno dei turisti israeliani rimasti senza passaporto. La polizia bosniaca ha confermato l'episodio, aggiungendo che è in corso un'indagine per scoprire come i passaporti dei turisti israeliani siano finiti nella spazzatura. (ANSA)
Kiev ha cercato di attaccare una centrale nucleare in Russia

❕E' stato sventato oggi un attacco da parte delle forze ucraine, con l'uso di un drone, contro la centrale nucleare di Smolensk, Russia. Lo ha reso noto il Servizio federale per la sicurezza della Federazione Russa.

@tutti_i_fatti

 







La Moldavia dispone di circa 17.000 posti letto. Il governo ucraino, citando accordi presi in precedenza con il governo di Chisinau, reclama che più della metà di essi, almeno 9300, vengano messi a disposizione per il trattamento e la riabilitazione dei combattenti ucraini feriti a partire dal primo ottobre di quest' anno.
Ciò rappresenta evidentemente una minaccia di crisi senza precedenti per la fragile struttura sanitaria pubblica della Moldavia. I cittadini moldavi si troveranno corridoi ospedalieri affollati e lunghe attese per le cure.


Guarda "Umberto Pascali: “La prossima volta a Mosca!”" su YouTube

Salvate il soldato Zelenky

 

  


Mali, arrestati generali e un cittadino francese per “destabilizzazione”

 



Vi rendete conto? A stretto giro si incontreranno #Putin e #Trump per provare a mettere finalmente fine alla guerra che da tre anni infuria vicino alla nostra porta di casa. Si incontrano la #Russia e gli #USA. La cosa apparentemente assurda, se ci pensate un attimo, è che all'incontro mancheranno proprio quelli che ci hanno rimesso di più. Paradossalmente, si vedranno quelli che in un modo o nell'altro ci stanno guadagnando. Insomma, che l'#Ucraina ci abbia rimesso non c'è bisogno nemmeno di argomentarlo: è un paese distrutto, un popolo in ginocchio. Ci vorranno decenni e moltissimi soldi (in gran parte probabilmente nostri) per restituirle un barlume di dignità.

 

Le classi dirigenti europee, non a loro nome ma sotto l’influenza di potentati che le coprono, osino oggi ostacolare il tentativo di accordo tra Putin e Trump in Alaska e chiedano a gran voce la partecipazione al vertice di un politico fantoccio, Zelensky, in rappresentanza loro più che del popolo ucraino.

 

Il veterano delle forze speciali USA Tony Aguilar denuncia scioccanti crimini di guerra a Gaza Samira Stephan

 



Afrikan Korps ha sostituito la Wagner in Mali. Ma è cambiato solo il nome.

 

Oltre alla carestia a causa della carenza di cibo e del blocco degli aiuti, a Gaza si sta verificando anche una grave crisi idrica a causa della distruzione delle fonti e dei pozzi, dove decine di persone aspettano ore in fila solo per ottenere acqua potabile pulita ⭐️ Iscriviti a @Russia_Ucraina_Guerra_Palestina

 

 

- ==Markov: 'Nessun ultimatum funziona con la Russia'

 


Ancora un morto a causa del taser


Ecco si avanza un nazional euro imperialismo