CAGLIARI: FANTOLA (CD) CHIAMA ZEDDA (CS) PER CONGRATULARSICAGLIARI: FANTOLA (CD) CHIAMA ZEDDA (CS) PER CONGRATULARSI =
Cagliari, 30 mag. - (Andkronos) - Massimo Fantola, candidato del
centrodestra, ha appena chiamato al telefono Massimo Zedda, candidato
del centrosinistra, per congratularsi della vittoria al ballottaggio
per il comune di Cagliari. Grande festa nella sede elettorale del
candidato del centrosinistra, silenzio in via Sonnino, quella di
Fantola, che alle 17 terra' una conferenza stampa. Zedda e' al 57% in
38 sezioni scrutinate su 175, mentre Fantola al 42,90 %.
(Coe/Col/Adnkronos)
30-MAG-11 16:38
NNNN
CAGLIARI: SONDAGGIO TECNE', ZEDDA 49-52%, FANTOLA 48-51%** =
Roma, 30 mag. (Adnkronos) - A Cagliari Massimo Zedda
(Centrosinistra) e' al 49-52% e Massimo Fantola (Centrodestra) al
48-51%, secondo il sondaggio Tecne' sul ballottaggio per l'elezione a
sindaco. Il margine d'errore e' del 3%.
(Rre/Opr/Adnkronos)
30-MAG-11 15:01
Inizio pubblicazioni 22 agosto 2003 Notizie flash dall'Italia e dal mondo. DAL 2003 ININTERROTTAMENTE E OLTRE 100MILA INFORMAZIONI TOTALMENTE GRATUITE-
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lunedì 30 maggio 2011
NAPOLI: I PROIEZIONE IPR MARKETING PER RAI, DE MAGISTRIS 59%, LETTIERI 41%
NAPOLI: I PROIEZIONE IPR MARKETING PER RAI, DE MAGISTRIS 59%, LETTIERI 41% =
Roma, 30 mag. - (Adnkronos) - Secondo la I proiezione Ipr
Marketing per Rai (riproduzione riservata) delle ore 15.30, con una
copertura del campione del 5%, al Comune di Napoli il candidato
sindaco di Idv, Lista civica Napoli e' tua, Rifondazione Comunista-
Comunisti italiani e Partito del Sud Luigi De Magistris e' al 59% e il
candidato sindaco di centrodestra Gianni Lettieri e' al 41%.
(Rre/Opr/Adnkronos)
30-MAG-11 15:33
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Roma, 30 mag. - (Adnkronos) - Secondo la I proiezione Ipr
Marketing per Rai (riproduzione riservata) delle ore 15.30, con una
copertura del campione del 5%, al Comune di Napoli il candidato
sindaco di Idv, Lista civica Napoli e' tua, Rifondazione Comunista-
Comunisti italiani e Partito del Sud Luigi De Magistris e' al 59% e il
candidato sindaco di centrodestra Gianni Lettieri e' al 41%.
(Rre/Opr/Adnkronos)
30-MAG-11 15:33
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MILANO, ELEZIONI AGGIORNAMENTO AGENZIE DI STAMPA
Pisapia e De Magistris volano a Milano e Napoli anche in spoglio
Centrodestra sonoramente battuto nei due 'super-ballottaggi'
Roma, 30 mag. (TMNews) - I primi dati 'reali' diffusi dal
Viminale confermano quanto le proiezioni avano lasciato intuire:
a Milano e a Napoli i nuovi sindaci saranno entrambi di
centrosinistra. A quasi a metà dello spoglio, nel capoluogo
lombardo Giuliano Pisapia è in netto vantaggio sull'uscente
Letizia Moratti: con 581 sezioni scrutinate, il candidato del
centrosinistra è infatti al 55,1%, mentre il sindaco uscente del
centrodestra è al 44,9%. In termini di voti assoluti, il
vantaggio di Pisapia è di 30mila voti: 164.639 per Pisapia,
134.059 per Moratti.
Vittoria ancora più netta per il centrsosinistra a Napoli: Luigi
de Magistris è infatti dato al 64,6% dei consensi, con 51.703
voti, contro Gianni Lettieri, fermo al 35,3% con 28.288 voti. I
dati si riferiscono a 201 sezioni scrutinate su 886, circa un
quarto delle sezioni.
Per quanto riguarda invece le elezioni provinciali, inoltre,
l'affluenza alle urne per i ballottaggi è stata del 45,2%. Il
dato definitivo del Viminale evidenzia un calo del 16% rispetto
al primo turno quando i votanti furono il 61,2%.
Gic
301618 mag 11
Milano/ Ottava proiezione Rai, Pisapia al 55,2%
Moratti al 44,8. Campione al 75%
Roma, 30 mag. (TMNews) - Giuliano Pisapia al 55,2%, Letizia
Moratti al 44,8: è il dato della ottava proiezione Ipr, che vede
accresciuto ulteriormente il vantaggio del candidato del
centrosinistra. Il campione statistico è giunto al 75%.
Bar
301619 mag 11
MILANO: PRIME CENTO SEZIONI, PISAPIA AL 55,71%** =
Milano, 30 mag. (Adnkronos) - Dopo lo spoglio delle prime 99
sezioni su di un totale di 1251, Giuliano Pisapia e' al 55,71% contro
il 44,29% di Letizia Moratti.
(Dra/Lr/Adnkronos)
30-MAG-11 15:46
AMMINISTRATIVE. INT.POLL DIGIS-SKY: VINCONO PISAPIA-DE MAGISTRIS
(DIRE) Roma, 30 mag. - Secondo gli intention poll di Digis-Sky la
previsione e' che a vincere il ballottaggio di Milano e' Giuliano
Pisapia, mentre a Napoli prevale Luigi De Magitris.
(Vid/ Dire)
15:04 30-05-11
INTENTION POLL DIGIS SKY: IN TESTA PISAPIA E DE MAGISTRIS
(ANSA) - ROMA, 30 MAG - Sono in testa Giuliano Pisapia a
Milano e Luigi De Magistris a Napoli ai ballottaggi per
l'elezione del sindaco nei due capoluoghi di regione.
E' quanto emerge dagli intention poll effettuati da Digis per
Sky Tg 24 e diffusi subito dopo la chiusura delle urne.
Al primo turno, Pisapia aveva ottenuto il 48,04% dei
consensi, superando il sindaco uscente, Letizia Moratti, che si
era fermata al 41,58%. La rimonta di De Magistris a Napoli
sarebbe ancora piu' forte: alle elezioni del 15 e 16 maggio
scorsi l'ex pm aveva ottenuto il 27,50% dei consensi, contro il
candidato del centrodestra, Gianni Lettieri, per il quale
avevano votato il 38,53% degli aventi diritto.
La campagna elettorale in questi quindici giorni e' stata
particolarmente infuocata tanto a Milano quanto a Napoli, con
scambi di battute al vetriolo. Ieri l'affluenza alle urne e'
stata in forte calo. Alle ore 22 aveva votato, per le comunali,
il 43,46% degli aventi diritto. Alla stessa ora, al primo turno,
aveva votato il 49,67%. A fare eccezione e' stata pero' proprio
Milano dove l'affluenza per l'elezione del sindaco non ha fatto
segnare particolari differenze rispetto al primo turno (‚ stata
del 53,19% mentre era stata del 53,56% il 15 maggio scorso).
Forte Š stato invece il calo dei votanti a Napoli, pari a quasi
7 punti percentuali. (ANSA).
VR
30-MAG-11 15:03 NNNN
INTENTION POLL: MILANO, PISAPIA 53,5%, MORATTI 46,5% ++
SECONDO PRIME INDICAZIONI 7 PUNTI PERCENTUALI SCARTO
(ANSA) - ROMA, 30 mag - Secondo quanto si e' appreso i primi
'Intention poll' indicherebbero uno scarto di circa 7 punti
percentuali tra Giuliano Pisapia (al 53,5%) e Letizia Moratti
(46,5%). (ANSA).
PEN-QA/SD5
30-MAG-11 15:05 NNNN
*Milano/ Intention poll Sky: Giuliano Pisapia nuovo sindaco
Sconfitta la Moratti. 2400 elettori intervistati a casa
Roma, 30 mag. (TMNews) - Non fornisce percentuali Sky Tg24 ma
solo il risultato delle rilevazioni pre-spoglio sui ballottaggi
delle due città principali coinvolte nel voto ammiistrativo: per
l'intention poll su Milano il sindaco, indicato da una freccia
verde, sarebbe il candidato del centrosinistra Giuliano Pisapia.
Le interviste telefoniche sono state realizzate con il metodo
Cati, 2400 le interviste effettuate su un totale di circa 15mila
persone contattate.
Bar
301503 mag 11
Centrodestra sonoramente battuto nei due 'super-ballottaggi'
Roma, 30 mag. (TMNews) - I primi dati 'reali' diffusi dal
Viminale confermano quanto le proiezioni avano lasciato intuire:
a Milano e a Napoli i nuovi sindaci saranno entrambi di
centrosinistra. A quasi a metà dello spoglio, nel capoluogo
lombardo Giuliano Pisapia è in netto vantaggio sull'uscente
Letizia Moratti: con 581 sezioni scrutinate, il candidato del
centrosinistra è infatti al 55,1%, mentre il sindaco uscente del
centrodestra è al 44,9%. In termini di voti assoluti, il
vantaggio di Pisapia è di 30mila voti: 164.639 per Pisapia,
134.059 per Moratti.
Vittoria ancora più netta per il centrsosinistra a Napoli: Luigi
de Magistris è infatti dato al 64,6% dei consensi, con 51.703
voti, contro Gianni Lettieri, fermo al 35,3% con 28.288 voti. I
dati si riferiscono a 201 sezioni scrutinate su 886, circa un
quarto delle sezioni.
Per quanto riguarda invece le elezioni provinciali, inoltre,
l'affluenza alle urne per i ballottaggi è stata del 45,2%. Il
dato definitivo del Viminale evidenzia un calo del 16% rispetto
al primo turno quando i votanti furono il 61,2%.
Gic
301618 mag 11
Milano/ Ottava proiezione Rai, Pisapia al 55,2%
Moratti al 44,8. Campione al 75%
Roma, 30 mag. (TMNews) - Giuliano Pisapia al 55,2%, Letizia
Moratti al 44,8: è il dato della ottava proiezione Ipr, che vede
accresciuto ulteriormente il vantaggio del candidato del
centrosinistra. Il campione statistico è giunto al 75%.
Bar
301619 mag 11
MILANO: PRIME CENTO SEZIONI, PISAPIA AL 55,71%** =
Milano, 30 mag. (Adnkronos) - Dopo lo spoglio delle prime 99
sezioni su di un totale di 1251, Giuliano Pisapia e' al 55,71% contro
il 44,29% di Letizia Moratti.
(Dra/Lr/Adnkronos)
30-MAG-11 15:46
AMMINISTRATIVE. INT.POLL DIGIS-SKY: VINCONO PISAPIA-DE MAGISTRIS
(DIRE) Roma, 30 mag. - Secondo gli intention poll di Digis-Sky la
previsione e' che a vincere il ballottaggio di Milano e' Giuliano
Pisapia, mentre a Napoli prevale Luigi De Magitris.
(Vid/ Dire)
15:04 30-05-11
INTENTION POLL DIGIS SKY: IN TESTA PISAPIA E DE MAGISTRIS
(ANSA) - ROMA, 30 MAG - Sono in testa Giuliano Pisapia a
Milano e Luigi De Magistris a Napoli ai ballottaggi per
l'elezione del sindaco nei due capoluoghi di regione.
E' quanto emerge dagli intention poll effettuati da Digis per
Sky Tg 24 e diffusi subito dopo la chiusura delle urne.
Al primo turno, Pisapia aveva ottenuto il 48,04% dei
consensi, superando il sindaco uscente, Letizia Moratti, che si
era fermata al 41,58%. La rimonta di De Magistris a Napoli
sarebbe ancora piu' forte: alle elezioni del 15 e 16 maggio
scorsi l'ex pm aveva ottenuto il 27,50% dei consensi, contro il
candidato del centrodestra, Gianni Lettieri, per il quale
avevano votato il 38,53% degli aventi diritto.
La campagna elettorale in questi quindici giorni e' stata
particolarmente infuocata tanto a Milano quanto a Napoli, con
scambi di battute al vetriolo. Ieri l'affluenza alle urne e'
stata in forte calo. Alle ore 22 aveva votato, per le comunali,
il 43,46% degli aventi diritto. Alla stessa ora, al primo turno,
aveva votato il 49,67%. A fare eccezione e' stata pero' proprio
Milano dove l'affluenza per l'elezione del sindaco non ha fatto
segnare particolari differenze rispetto al primo turno (‚ stata
del 53,19% mentre era stata del 53,56% il 15 maggio scorso).
Forte Š stato invece il calo dei votanti a Napoli, pari a quasi
7 punti percentuali. (ANSA).
VR
30-MAG-11 15:03 NNNN
INTENTION POLL: MILANO, PISAPIA 53,5%, MORATTI 46,5% ++
SECONDO PRIME INDICAZIONI 7 PUNTI PERCENTUALI SCARTO
(ANSA) - ROMA, 30 mag - Secondo quanto si e' appreso i primi
'Intention poll' indicherebbero uno scarto di circa 7 punti
percentuali tra Giuliano Pisapia (al 53,5%) e Letizia Moratti
(46,5%). (ANSA).
PEN-QA/SD5
30-MAG-11 15:05 NNNN
*Milano/ Intention poll Sky: Giuliano Pisapia nuovo sindaco
Sconfitta la Moratti. 2400 elettori intervistati a casa
Roma, 30 mag. (TMNews) - Non fornisce percentuali Sky Tg24 ma
solo il risultato delle rilevazioni pre-spoglio sui ballottaggi
delle due città principali coinvolte nel voto ammiistrativo: per
l'intention poll su Milano il sindaco, indicato da una freccia
verde, sarebbe il candidato del centrosinistra Giuliano Pisapia.
Le interviste telefoniche sono state realizzate con il metodo
Cati, 2400 le interviste effettuate su un totale di circa 15mila
persone contattate.
Bar
301503 mag 11
AFGHANISTAN: ATTACCO CONTRO BASE ITALIANA A HERAT 15 FERITI ITALIANI A HERAT
AFGHANISTAN: TV, ATTACCO VICINO A PRT ITALIANO DI HERAT =
Kabul, 30 mag. - (Adnkronos/Aki) - Un attacco e' stato sferrato
dagli insorti attivi in Afghanistan vicino al Provincial
Reconstruction Team (Prt) a guida italiana di Herat, nell'Afghanistan
occidentale. Stando a quanto riferisce l'agenzia di stampa Dpa,
citando la tv afghana Tolo, un attentatore kamikaze si sarebbe fatto
esplodere a bordo di un'auto fuori dal Prt, nel centro della citta'.
Poi sarebbero entrati in azione altri insorti.
''Diversi combattenti Talebani sono coinvolti nell'attacco in
citta', ma non posso dare ulteriori dettagli'', ha detto una fonte
della sicurezza coperta da anonimato. L'emittente precisa che e' in
corso un conflitto a fuoco nella zona e la tv araba al-Jazeera
riferisce di almeno due esplosioni.
(Vir/Ct/Adnkronos)
30-MAG-11 10:05
NNNN
AFGHANISTAN: ATTACCO CONTRO BASE ITALIANA A HERAT (2)
(ANSA) - ROMA, 30 MAG - La situazione e' ancora molto confusa
e le notizie che arrivano in Italia sono frammentarie: gli
scontri a fuoco a Herat, secondo quanto si e' potuto apprendere,
sarebbero ancora in corso.
L'attacco al Prt italiano, o comunque ad uno degli edifici a
ridosso del Prt (anche questo aspetto ancora non e' chiaro), nel
cuore della citta', e' un evento che ha sorpreso molti
osservatori, considerato che il capoluogo della regione ovest e'
una delle aree relativamente piu' tranquille dell'Afghanistan.
Non a caso proprio da Herat comincera' il processo di
transizione: e' infatti una delle prime citta' che verranno
riconsegnate dalla Nato alla responsabilita' delle autorita' e
delle Forze di sicurezza locali.
Il Prt italiano e' una struttura civile-militare che opera in
quella sede praticamente dall'inizio della missione e che si
occupa, soprattutto, di progetti di ricostruzione in favore
della popolazione. (ANSA).
SV/CNT
30-MAG-11 10:12 NNNN
AFGHANISTAN: KAMIKAZE CONTRO BASE ITALIANA, TALEBANI RIVENDICANO =
(AGI/AFP/REUTERS) - Herat (Afghanistan), 30 mag. - Un commando
talebano con almeno due kamikaze ha attaccato le forze italiane
a Herat, nell'Afghanistan occidentale. Guerriglieri armati sono
entrati in un edificio di sette piani che ospita un cinema nei
pressi di una sede del Team di ricostruzione provinciale (Prt)
gestito da civili e militari italiani e da li' hanno aperto il
fuoco, hanno riferito testimoni. Le notizia sono ancora molto
confuse, ma una tv ha mostrato le immagini di due vetture
esplose davanti alla sede del Prt. Dopo le esplosioni, nella
zona c'e' stata una lunga sparatoria.
Un portavoce dei talebani, Qari Yousuf Ahmadi, ha
rivendicato l'attacco e ha parlato di quattro kamikaze in
azione, ma spesso i guerriglieri forniscono numeri gonfiati
sulle loro azioni. Un portavoce del ministero dell'Interno ha
parlato invece di due kamikaze.
Si teme che ci siano state diverse vittime (l'agenzia
Afghan islamic press ha parlato di almeno due morti e 22
feriti), ma non ci sono ancora conferme da parte dell'Isaf e
del contingente italiano.
Il Prt e' una struttura mista composta da unita' militari e
civili con il compito di fornire sicurezza e supporto alle
attivita' di ricostruzione condotte dalle organizzazioni
nazionali e internazionali operanti nella provincia e di
sostenere le autorita' locali nel processo di stabilizzazione.
(AGI)
Sar
301032 MAG 11Afghanistan/attacco Herat: 15 feriti italiani, 1 gravissimo-punto
Le sue condizioni sono praticamente disperate
Roma, 30 mag. (TMNews) - Quindici italiani feriti, uno dei quali
in condizioni gravissime. E' questo il bilancio del secondo
attentato in tre giorni contro i militari italiani: venerdì era
stato preso di mira un convoglio dell'Unifil nel sud del Libano,
oggi la sede del Provincial Reconstruction Team di Herat,
nell'ovest dell'Afghansitan.
Lo stato di uno nostri connazionali è molto grave, le sue
condizioni sono disperate, ha confermato a Tmnews una fonte
qualificata. Due potenti esplosioni hanno avuto luogo questa
mattina, prima di un conflitto a fuoco. Almeno due veicoli sono
esplosi davanti all'ingresso, secondo le immagini diffuse dalla
televisione locale. Le autorità di Kabul hanno ipotizzato
l'intervento di due kamikaze, altre fonti parlano addirittura di
quattro attentatori suicidi.
I residenti della zona si sono dati alla fuga, ha confermato
all'agenzia Pajhwok il colonnello Abdul Ahmadi.
L'Isaf (Forza internazionale di assistenza alla sicurezza), la
missione sotto comando dell'alleanza atlantica nel Paese, ha
confermato l'attacco senza ulteriori dettagli. "Le nostre prime
informazioni fanno riferimento A un attacco vicino al complesso
che ospita il Prt di Herat", capoluogo dell'omonima provincia, ha
dichiarato un portavoce Isaf. Nel Prt opera sia personale civile
sia militare.
Coa/Fco
301153 mag 11
NNNN
AFGHANISTAN: DIFESA, CI SONO FERITI ITALIANI =
Roma, 30 mag. (Adnkronos) - Nell'attacco a Herat sono stati
feriti soldati italiani. Lo conferma il ministero della Difesa. ''Non
sappiamo pero' ancora quanti'', puntualizzano.
(Dsk/Ct/Adnkronos)
30-MAG-11 10:34
NNNN
AFGHANISTAN: 15 FERITI ITALIANI A HERAT ++
(ANSA) - ROMA, 30 MAG - Sarebbero quindici gli italiani
feriti nell'attacco da parte di insorti contro la base del Prt
(Team di Ricostruzione Provinciale) italiano di Herat, che si
trova nel centro della citta'. Lo apprende l'ANSA da fonti
qualificate parlamentari. (ANSA).
FLB
30-MAG-11 10:39 NNNN
AFGHANISTAN: ATTACCO PRT HERAT, 4 MORTI E 27 FERITI TRA POLIZIOTTI E CIVILI =
LO RIFERISCONO FONTI MEDICHE DELL'OSPEDALE LOCALE
Kabul, 30 mag. - (Adnkronos/Aki) - E' di almeno quattro morti e
27 feriti, tra agenti della polizia afghana e civili, il bilancio
dell'attacco sferrato stamani vicino al Provincial Reconstruction Team
(Prt) a guida italiana, di Herat, nell'Afghanistan occidentale. ''Al
momento abbiamo ricevuto i corpi senza vita di quattro persone e
stiamo assistendo 27 feriti, tra agenti di polizia e civili'', ha
detto all'agenzia di stampa Xinhua Barakatullah Mohammadi, medico
dell'ospedale principale di Herat.
L'attacco, stando a fonti del ministero della Difesa, ha
provocato il ferimento di almeno cinque militari italiani. Intanto,
elicotteri della Nato, precisa la Xinhua, stanno sorvolando la zona
dell'attacco. Secondo la ricostruzione fornita dall'agenzia, tutto e'
iniziato quando un gruppo di insorti ha occupato uno dei tanti edifici
vicini alla base del Prt e ha iniziato ad attaccare il compound. Poi,
stando alla Xinhua, e' esplosa un'autobomba vicino all'ingresso della
base e successivamente gli insorti hanno ''preso d'assalto'' il Prt.
(Vir/Ct/Adnkronos)
30-MAG-11 12:31
NNNN
Kabul, 30 mag. - (Adnkronos/Aki) - Un attacco e' stato sferrato
dagli insorti attivi in Afghanistan vicino al Provincial
Reconstruction Team (Prt) a guida italiana di Herat, nell'Afghanistan
occidentale. Stando a quanto riferisce l'agenzia di stampa Dpa,
citando la tv afghana Tolo, un attentatore kamikaze si sarebbe fatto
esplodere a bordo di un'auto fuori dal Prt, nel centro della citta'.
Poi sarebbero entrati in azione altri insorti.
''Diversi combattenti Talebani sono coinvolti nell'attacco in
citta', ma non posso dare ulteriori dettagli'', ha detto una fonte
della sicurezza coperta da anonimato. L'emittente precisa che e' in
corso un conflitto a fuoco nella zona e la tv araba al-Jazeera
riferisce di almeno due esplosioni.
(Vir/Ct/Adnkronos)
30-MAG-11 10:05
NNNN
AFGHANISTAN: ATTACCO CONTRO BASE ITALIANA A HERAT (2)
(ANSA) - ROMA, 30 MAG - La situazione e' ancora molto confusa
e le notizie che arrivano in Italia sono frammentarie: gli
scontri a fuoco a Herat, secondo quanto si e' potuto apprendere,
sarebbero ancora in corso.
L'attacco al Prt italiano, o comunque ad uno degli edifici a
ridosso del Prt (anche questo aspetto ancora non e' chiaro), nel
cuore della citta', e' un evento che ha sorpreso molti
osservatori, considerato che il capoluogo della regione ovest e'
una delle aree relativamente piu' tranquille dell'Afghanistan.
Non a caso proprio da Herat comincera' il processo di
transizione: e' infatti una delle prime citta' che verranno
riconsegnate dalla Nato alla responsabilita' delle autorita' e
delle Forze di sicurezza locali.
Il Prt italiano e' una struttura civile-militare che opera in
quella sede praticamente dall'inizio della missione e che si
occupa, soprattutto, di progetti di ricostruzione in favore
della popolazione. (ANSA).
SV/CNT
30-MAG-11 10:12 NNNN
AFGHANISTAN: KAMIKAZE CONTRO BASE ITALIANA, TALEBANI RIVENDICANO =
(AGI/AFP/REUTERS) - Herat (Afghanistan), 30 mag. - Un commando
talebano con almeno due kamikaze ha attaccato le forze italiane
a Herat, nell'Afghanistan occidentale. Guerriglieri armati sono
entrati in un edificio di sette piani che ospita un cinema nei
pressi di una sede del Team di ricostruzione provinciale (Prt)
gestito da civili e militari italiani e da li' hanno aperto il
fuoco, hanno riferito testimoni. Le notizia sono ancora molto
confuse, ma una tv ha mostrato le immagini di due vetture
esplose davanti alla sede del Prt. Dopo le esplosioni, nella
zona c'e' stata una lunga sparatoria.
Un portavoce dei talebani, Qari Yousuf Ahmadi, ha
rivendicato l'attacco e ha parlato di quattro kamikaze in
azione, ma spesso i guerriglieri forniscono numeri gonfiati
sulle loro azioni. Un portavoce del ministero dell'Interno ha
parlato invece di due kamikaze.
Si teme che ci siano state diverse vittime (l'agenzia
Afghan islamic press ha parlato di almeno due morti e 22
feriti), ma non ci sono ancora conferme da parte dell'Isaf e
del contingente italiano.
Il Prt e' una struttura mista composta da unita' militari e
civili con il compito di fornire sicurezza e supporto alle
attivita' di ricostruzione condotte dalle organizzazioni
nazionali e internazionali operanti nella provincia e di
sostenere le autorita' locali nel processo di stabilizzazione.
(AGI)
Sar
301032 MAG 11Afghanistan/attacco Herat: 15 feriti italiani, 1 gravissimo-punto
Le sue condizioni sono praticamente disperate
Roma, 30 mag. (TMNews) - Quindici italiani feriti, uno dei quali
in condizioni gravissime. E' questo il bilancio del secondo
attentato in tre giorni contro i militari italiani: venerdì era
stato preso di mira un convoglio dell'Unifil nel sud del Libano,
oggi la sede del Provincial Reconstruction Team di Herat,
nell'ovest dell'Afghansitan.
Lo stato di uno nostri connazionali è molto grave, le sue
condizioni sono disperate, ha confermato a Tmnews una fonte
qualificata. Due potenti esplosioni hanno avuto luogo questa
mattina, prima di un conflitto a fuoco. Almeno due veicoli sono
esplosi davanti all'ingresso, secondo le immagini diffuse dalla
televisione locale. Le autorità di Kabul hanno ipotizzato
l'intervento di due kamikaze, altre fonti parlano addirittura di
quattro attentatori suicidi.
I residenti della zona si sono dati alla fuga, ha confermato
all'agenzia Pajhwok il colonnello Abdul Ahmadi.
L'Isaf (Forza internazionale di assistenza alla sicurezza), la
missione sotto comando dell'alleanza atlantica nel Paese, ha
confermato l'attacco senza ulteriori dettagli. "Le nostre prime
informazioni fanno riferimento A un attacco vicino al complesso
che ospita il Prt di Herat", capoluogo dell'omonima provincia, ha
dichiarato un portavoce Isaf. Nel Prt opera sia personale civile
sia militare.
Coa/Fco
301153 mag 11
NNNN
AFGHANISTAN: DIFESA, CI SONO FERITI ITALIANI =
Roma, 30 mag. (Adnkronos) - Nell'attacco a Herat sono stati
feriti soldati italiani. Lo conferma il ministero della Difesa. ''Non
sappiamo pero' ancora quanti'', puntualizzano.
(Dsk/Ct/Adnkronos)
30-MAG-11 10:34
NNNN
AFGHANISTAN: 15 FERITI ITALIANI A HERAT ++
(ANSA) - ROMA, 30 MAG - Sarebbero quindici gli italiani
feriti nell'attacco da parte di insorti contro la base del Prt
(Team di Ricostruzione Provinciale) italiano di Herat, che si
trova nel centro della citta'. Lo apprende l'ANSA da fonti
qualificate parlamentari. (ANSA).
FLB
30-MAG-11 10:39 NNNN
AFGHANISTAN: ATTACCO PRT HERAT, 4 MORTI E 27 FERITI TRA POLIZIOTTI E CIVILI =
LO RIFERISCONO FONTI MEDICHE DELL'OSPEDALE LOCALE
Kabul, 30 mag. - (Adnkronos/Aki) - E' di almeno quattro morti e
27 feriti, tra agenti della polizia afghana e civili, il bilancio
dell'attacco sferrato stamani vicino al Provincial Reconstruction Team
(Prt) a guida italiana, di Herat, nell'Afghanistan occidentale. ''Al
momento abbiamo ricevuto i corpi senza vita di quattro persone e
stiamo assistendo 27 feriti, tra agenti di polizia e civili'', ha
detto all'agenzia di stampa Xinhua Barakatullah Mohammadi, medico
dell'ospedale principale di Herat.
L'attacco, stando a fonti del ministero della Difesa, ha
provocato il ferimento di almeno cinque militari italiani. Intanto,
elicotteri della Nato, precisa la Xinhua, stanno sorvolando la zona
dell'attacco. Secondo la ricostruzione fornita dall'agenzia, tutto e'
iniziato quando un gruppo di insorti ha occupato uno dei tanti edifici
vicini alla base del Prt e ha iniziato ad attaccare il compound. Poi,
stando alla Xinhua, e' esplosa un'autobomba vicino all'ingresso della
base e successivamente gli insorti hanno ''preso d'assalto'' il Prt.
(Vir/Ct/Adnkronos)
30-MAG-11 12:31
NNNN
Per dare una speranza all'Italia questo Governo deve andarsene
Per dare una speranza all’Italia questo Governo deve andarsene
Dopo una lunga fase nella quale il Governo ha cercato in ogni modo di diffondere un infondato ottimismo sulla situazione economica, ora purtroppo la verità viene a galla. La verità raccontata da tanti istituti di ricerca nazionali ed internazionali è quella di un paese imballato, che non cresce e in cui invece crescono disuguaglianze e ingiustizie.
Anzitutto il problema dei mercati finanziari. La speculazione finanziaria impazza come e peggio di prima, mettendo a rischio interi paesi come la Grecia, il cui cedimento avrebbe ripercussioni enormi su altri paesi europei e forse anche sull’Italia e certamente aprirebbe una fase tormentata, se non peggio, per l’euro. Le Agenzie di rating malgrado tutti i sospetti sul ruolo che hanno svolto durante la recente crisi finanziaria hanno ripreso l’immeritato ruolo di oracolo e guida dei mercati finanziari. Fa impressione la cifra complessiva dei derivati finanziari. Il Sole 24 ore ha parlato di 500.000 miliardi di euro, una cifra spaventosa, quasi 10 volte il PIL mondiale. Di più: il mercato dei derivati è in piena ripresa e la speculazione ne consegue perché deve rispondere alle pretese dei mercati finanziari. Di controlli nemmeno l’ombra. C’è chi si è attardato nella convinzione che basta il controllo del mercato, chi ha detto no sistematicamente ad ogni proposta, compresa la Tassa sulle Transazioni Finanziarie, in modo che nulla cambiasse. Tirando le somme. Il sistema finanziario fuori controllo ha causato una recessione economica paragonabile al 1929. La ripresa è molto lenta e faticosa, raggiungerà il livello precedente in tempi diversi a seconda dei paesi. In Italia (oggi ancora 5,3 punti di PIL sotto il 2008) occorrerà aspettare ancora almeno 5 anni. Per salvare le banche gli Stati si sono indebitati e ora pagano l’aumento del debito pubblico e dei deficit con la maggiore esposizione alla speculazione finanziaria. L’Europa avrebbe dovuto lavorare per il controllo e la regolazione regolare dei mercati finanziari a livello mondiale, gli Stati Uniti hanno adottato regole più stringenti all’interno ma hanno lasciato perdere ogni velleità di controllo internazionale. Alcune avance cinesi sono state lasciate cadere. La ripresa economica in Europa è faticosa, tranne la Germania, e per l’Italia quasi inesistente. Con l’1 % siamo praticamente fermi e infatti l’occupazione ristagna e in qualche caso ulteriormente minacciata come dimostra Fincantieri.
Tremonti continua il refrain che abbiamo i conti in ordine e dopo verrà la crescita. Continua a non capire che tra i fattori che deprimono l’economia ci sono anche i suoi tagli lineari e la depressione degli investimenti pubblici. In verità anche i conti non sono molto in ordine, tanto è vero che si sta preparando una manovra di aggiustamente di 40 miliardi entro il 2014 e dal 2015 inizierà a pesare la regola europea di ridurre il deficit del 3% l’anno, per 20 anni, per portare il debito pubblico italiano al 60 % del Pil. Le chiacchiere di Tremonti sui parametri più elastici ottenuti dall’Italia stanno a zero. Infatti la Corte dei Conti ha indicato in 46 miliardi l’anno per 20 anni a partire dal 2015 il rientro dei conti pubblici italiani. La gelata sull’economia e sull’occupazione sarà terribile, lo stato sociale verrà distrutto. Non è vero che non si poteva fare diversamente. Tagliare nello stesso modo spesa corrente e investimenti è stato un errore. Senza trascurare che i redditi da lavoro e da pensione sono ostaggio della mancata restituzione del drenaggio fiscale. Quindi il lavoro paga più tasse e nello stesso tempo è più esposto sotto il profilo inflazionistico che il Governo stesso si incarica di alimentare, lasciando correre le tasse per i prodotti petroliferi e addirittura aumentandole con la scusa di aumentare gli interventi per i beni culturali.
Il Governo scherza con il fuoco. Se l’inflazione diventasse un problema serio prima o poi ci saranno conseguenze sul servizio del debito pubblico e sulle spese per pensioni e stipendi pubblici. Certo con ritardo ma quando arriverà sarà una sorta di calcio del mulo. Inoltre l’inflazione taglia i redditi fissi e bassi e quindi si andrebbe ad un ulteriore peggioramento delle condizioni di vita. Addio ripresa economica. Le condizioni di vita descritte dall’Istat sono preoccupanti: povertà al 13 % e rischio povertà fino al 25 % della popolazione, un italiano su 4. L’Inps ha detto che la metà dei pensionati è sotto i 500 euro al mese.
Dove trovare i soldi per una politica diversa ? Non è una risposta semplice ma è possibile. Certo, se tutti i “santuari” voluti dalla destra dovessero diventare intoccabili (scudo fiscale, cancellazione dell’ICI per i redditi alti, tassazione ridotta ai proprietari che affittano appartamenti, ecc.) tutto sarebbe più complicato. Certo se si ha paura di tassare le rendite finanziarie e anche di chiedere un aiuto (alla francese) ai grandi patrimoni sarebbe difficile trovare le risorse. Ci sono anche altri spazi. Ad esempio anche il Sole si interroga se non ci siano spese di investimento che fatte oggi danno maggiori entrate in futuro e in effetti è così. E’ il problema della ripresa economica, obiettivo prioritario per la quale occorre trovare le risorse. Tagli e chiacchiere non porteranno da nessuna parte. Senza ripresa tutto è più difficile e l’aspetto più grave è l’assenza di prospettive per i giovani, con un’intera generazione ormai tagliata fuori dal mercato del lavoro e in parte spinta all’estero.
Ora occorre una svolta di politica economica, anche di qualità, con obiettivi di qualità sociale ed ambientale, ma questo Governo non ha la cultura per farla perché ragiona per concessioni ad interessi amici o considerati tali.
Occorre un nuovo patto sociale ma questo Governo, con fin troppe complicità, ha praticato una linea rancorosa e discriminatoria nelle relazioni sociali, che dura tuttora.
Occorre un progetto di innovazione, ad esempio un progetto energetico rivolto al futuro, ma questo è il Governo che ci ha provato con il nucleare, con ampie complicità di Confindustria.
Occorre una spinta nei territori che è il contrario del federalismo finto, intermittente, che nega le risorse per garantire i diritti e offre risorse, meglio agli amici, in cambio di controriforme.
E’ un pasticcio terribile. Non è solo il confronto tra diverse linee possibili di politica economica: da una parte il disastro, che non è solo responsabilità di Berlusconi ma anche di Tremonti, dall’altra una faticosa uscita dalla palude che richiede la capcità di scegliere e di fare partecipare alle scelte anche quando dovessero essere dolorose.
La discussione sul futuro del nostro paese non ha ancora raggiunto la drammaticità della reale situazione e questo è un male. C’è da sperare che dopo il ballottaggio e i referendum la disussione acquisti la profondità e l’urgenza che dovrebbe avere e senza dubbio la premessa necessaria è superare questo Governo.
Alfiero Grandi
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