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giovedì 18 ottobre 2012

SCUOLA. COBAS: 24 NOVEMBRE SCIOPERO CONTRO MASSACRO PUBBLICA INDISPENSABILE UN CORTEO UNITARIO.


SCUOLA. COBAS: 24 NOVEMBRE SCIOPERO CONTRO MASSACRO PUBBLICA
INDISPENSABILE UN CORTEO UNITARIO.

(DIRE) Roma, 18 ott. - "Come se non bastasse la manovra
'ammazza-Italia', il furto delle pensioni, la legge Fornero e la
'spending review', Monti ha colpito ancora con la 'legge di
in-stabilita''. Tocca di nuovo alla scuola fare da agnello
sacrificale- denuncia Piero Bernocchi, portavoce nazionale Cobas-
dopo che il governo Berlusconi aveva cancellato 150 mila posti di
lavoro, espulso i precari e creato classi-pollaio fino a 35
alunni". Il contratto nazionale "fermo dal 2009, resta bloccato
fino al 2014 e lo stesso vale per gli scatti di anzianita',
l'unica progressione di carriera. Con i due blocchi, in cinque
anni i lavoratori/trici saranno derubati dai 60 ai 90 mila euro".
Ma Monti-Profumo "si sono superati imponendo addirittura
l'aumento orario di lezioni 'frontali' dei docenti delle scuole
medie e superiori di 6 ore a settimana a parita' di stipendio:
aumento senza precedenti nella storia della Repubblica per
nessuna categoria, non avvenuto in alcun altro paese europeo pur
massacrato dall'austerity, che provocherebbe il taglio di circa
centomila posti di lavoro e la cacciata in massa dei precari,
aggrediti gia' con il ridicolo concorsaccio".
Secondo Bernocchi "e' bene ricordare che l'orario frontale (a
cui si aggiungono le riunioni collegiali, la preparazione e
correzione di compiti e lezioni, il ricevimento delle famiglie
ecc..) dei docenti italiani e' uguale o superiore alla media
dell'Unione Europea: 22-25 ore alla primaria contro le 19,6
europee; 18 nella secondaria inferiore come nell'Ue, e
altrettante nella superiore contro le 16,3 Ue; mentre gli
stipendi sono nettamente inferiori agli europei, meno della meta'
dei piu' alti. La misura e' davvero colma: e' ora di dire tutti/e
insieme basta al massacro della scuola pubblica e dei suoi
protagonisti!". (SEGUE)

(Com/Gas/ Dire)
12:33 18-10-12

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SCUOLA. COBAS: 24 NOVEMBRE SCIOPERO CONTRO MASSACRO PUBBLICA -2-


(DIRE) Roma, 18 ott. - Dunque, i Cobas, raccogliendo la data gia'
lanciata da Cisl, Gilda, Snals e Uil, "indicono per il 24
novembre lo sciopero generale della scuola con manifestazione
nazionale, per cancellare il folle aumento dell'orario, chiedendo
piuttosto quel ruolo unico che lo abbassi ai docenti della
primaria innalzandone gli stipendi, da equiparare per tutti
gli/le insegnanti ed Ata a quello medio Ue; per lo sblocco dei
contratti e degli scatti di anzianita'; per la cancellazione
della legge Aprea e del concorsaccio; per l'assunzione dei
precari, docenti ed Ata, su tutti i posti in organico di fatto e
di diritto; per rifiutare la deportazione degli 'inidonei', la
scuola-miseria, la scuola-quiz dell'Invalsi, le classi-pollaio".
Spiega ancora Bernocchi: "Avremmo preferito un giorno che
consentisse anche ai lavoratori/trici delle elementari e delle
materne di scioperare. Ma ora non avrebbe senso dividerci
scegliendo una data diversa dal 24 (il 24 contro le 24, viene da
dire): e comunque anche chi non lavora puo' partecipare venendo
alla manifestazione nazionale che va svolta unitariamente. Essa
e' importante quanto lo sciopero, sulle cifre del quale il
balletto con il Miur e' prevedibile: l'impatto non occultabile
sul Parlamento, sul governo e sui partiti che lo sostengono, sui
mass-media, l'avra' soprattutto la manifestazione che potrebbe
essere la piu' grande di questo decennio. Ma per raggiungere tale
risultato la manifestazione deve essere unica e unitaria. Ce ne
sono tutte le condizioni. Anche se su altri punti abbiamo
posizioni diverse, vi sono tre obiettivi fondamentali in comune:
la cancellazione delle 24 ore, lo sblocco dei contratti e quello
degli scatti". Un corteo unitario "e' indispensabile soprattutto
perche' la stragrande maggioranza di docenti ed Ata su questi
comuni obiettivi chiede un'unita' di tutte le organizzazioni (a
cui anche la Cgil potrebbe aggiungersi) non solo nello sciopero
ma anche in piazza. Proponiamo dunque a Cisl, Gilda, Snals e Uil
(e Cgil se intenzionata a scioperare) di incontrarci per decidere
il 24 un grande corteo unitario - con pari dignita' - e per
stabilirne le modalita'".

(Com/Gas/ Dire)
12:33 18-10-12

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