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lunedì 30 settembre 2013

Ministero dell'interno Nota 2-7-2013 n. DCPREV/9556 Richiesta di rinnovo CPI per attività soggette all'art. 8 del D.Lgs. n. 334/1999 e s.m.i. Quesito.


Ministero dell'interno
Nota 2-7-2013 n. DCPREV/9556
Richiesta di rinnovo CPI per attività soggette all'art. 8 del D.Lgs. n. 334/1999 e s.m.i. Quesito.
Emanata dal Ministero dell'interno, Dipartimento dei vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile, Direzione centrale per la prevenzione e la sicurezza tecnica, Area rischi industriali.

Nota 2 luglio 2013, n. DCPREV/9556 (1).

Richiesta di rinnovo CPI per attività soggette all'art. 8 del D.Lgs. n. 334/1999 e s.m.i. Quesito (2).

(1) Emanata dal Ministero dell'interno, Dipartimento dei vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile, Direzione centrale per la prevenzione e la sicurezza tecnica, Area rischi industriali.

(2) Cfr., ad integrazione delle presenti disposizioni, nota 30 luglio 2013, n. DCPREV/10846, emanata dal Ministero dell'interno.



     

Alla
   

Direzione regionale VVF Puglia
           

dir.puglia@cert.vigilfuoco.it
           

fax 080-54.11.206
     

Al
   

Comando provinciale VVF Foggia
           

comando.foggia@cert.vigilfuoco.it

e, p. c.:
   

Al
   

Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare
           

fax 06-5722.5087
       



Con riferimento alla nota 13 giugno 2013, n. 6043 (allegata per il Ministero Ambiente), si chiarisce quanto segue.

La scrivente Direzione nella passata legislatura ha proposto una modifica del D.P.R. n. 151/2011 (in particolare l'abrogazione dell'art. 2, comma 6) per applicare il D.P.R. n. 151/2011 e il D.M. 7 agosto 2012 anche alle attività a rischio di incidente rilevante, con gli opportuni adattamenti, necessari per raccordare l'azione dei Comandi e del CTR. Nelle more dell'approvazione della modifica del D.P.R. n. 151/2011 e della revisione del D.M. 19 marzo 2001 si forniscono alcune indicazioni.



Elenco attività soggette ai controlli di prevenzione incendi

Il D.Lgs. n. 139/2006, art. 16, comma 1 rimandava ad un D.P.R. la definizione delle attività soggette ai controlli di prevenzione incendi; in attuazione di tale articolo è stato emanato il D.P.R. n. 151/2011, che riporta in Allegato I il nuovo elenco delle attività soggette alle visite ed ai controlli del CNVVF.

L'art. 26 del D.Lgs. n. 334/1999 rimandava ad un decreto del Ministero dell'interno la definizione delle procedure semplificate di prevenzione incendi per gli stabilimenti ex art. 8 del D.Lgs. n. 334/1999, senza nessun riferimento all'elenco delle attività soggette ai controlli di prevenzione incendi.

Pertanto, anche nell'ambito degli stabilimenti ex art. 8 del D.Lgs. n. 334/1999 le attività soggette ai controlli di prevenzione incendi sono quelle elencate nell'Allegato I al D.P.R. n. 151/2011.



Procedure di prevenzione incendi

Con riferimento alle procedure di prevenzione incendi da adottare per le attività Seveso, la direttiva comunitaria Seveso prevede solamente il rapporto di sicurezza, mentre l'istituto del CPI è stato introdotto dal legislatore italiano in sede di recepimento della direttiva, e quindi non si configura come un procedimento che deriva da norme comunitarie. Pertanto l'istituto della SCIA si può applicare al CPI rilasciato per attività a rischio di incidente rilevante; tanto più che l'art. 26, D.Lgs. n. 334/1999 postula un procedimento semplificato di rilascio del CPI, e la SCIA è tale.

In conclusione, anche per le attività soggette all'art. 8 del D.Lgs. n. 334/1999 e s.m.i. si applicheranno le procedure ex D.P.R. n. 151/2011 e D.M. 7 agosto 2012, con i dovuti adattamenti: in agosto particolare il CPI per l'intera attività potrà essere rilasciato solo a valle della conclusione istruttoria e dei sopralluoghi della Commissione nominata dal CTR.



Stabilimenti esistenti: rinnovo periodico di conformità antincendio

Per gli stabilimenti esistenti, in cui sono presenti attività elencate nell'allegato I al D.P.R. n. 151/2011, il gestore, ottenuto il parere del CTR sul rapporto di sicurezza, ma in ogni caso nel rispetto del termine di legge, presenta al Comando la richiesta di rinnovo periodico di conformità antincendio di cui all'art. 5 del D.P.R. n. 151/2011, corredata dalla documentazione di cui al D.M. 7 agosto 2012.

Il Comando effettua i controlli, di cui all'art. 4 del D.P.R. n. 151/2011, di norma nell'ambito della Commissione sopralluogo di cui all'art. 4, comma 4 del D.M. 19 marzo 2001, nominata dal CTR e comunque secondo la tempistica di legge.

Tale Commissione redige il verbale delle visite tecniche. Per le attività di categoria C il Comando in caso di esito positivo dei controlli rilascia il certificato di Prevenzione Incendi e ne trasmette copia al CTR.

Il Direttore centrale

Dattilo



Allegato


Nota 13 giugno 2013, n. 6043

Richiesta di rinnovo del certificato di prevenzione incendi per attività a rischio di incidente rilevante soggetta a presentazione del rapporto di sicurezza di cui all'art. 8 del D.Lgs. n. 334/1999. Quesito (3)

(3) Il testo della nota 13 giugno 2013, n. 6043, emanata dal Ministero dell'interno, è riportato autonomamente.



D.Lgs. 17 agosto 1999, n. 334, art. 8
Nota 13 giugno 2013, n. 6043
D.M. 7 agosto 2012
D.M. 19 marzo 2001, art. 4
D.P.R. 1 agosto 2011, n. 151, allegato I

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