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venerdì 8 dicembre 2017

Scandali di sesso & potere - Minigonne, trucco e fidanzati: scandalo al Consiglio di Stato

Il Fatto Quotidiano di venerdì 8 dicembre 2017, pagina 2

Scandali di sesso & potere - Minigonne, trucco e fidanzati: scandalo al Consiglio di Stato


di Tecce Carlo


IL GIUDICE E IL SINDACO Uno decadrà dal Consiglio di Stato, l'altro resta Scandali di sesso e potere 1 La giustizia amministrativa vuole espellere il consigliere Bellomo: • "Vessazioni verso allieve e allievi dei corsi d'esame per la magistratura" Al Csm gli atti anche su un altro togato o TECCE A PAG. 2 Pugno duro Verso la destituzione il consigliere Bellomo: gli strani criteri di selezione della sua scuola per futuri magistrati L'INCHIESTA Minigonne, trucco e fidanzati:
scandalo al Consiglio di Stato Ipse dixit » CARLO TECCE Clausola del fidanzato, divieto di matrimonio e obbligo di minigonne - "fino a un terzo della distanza dall'anca al ginocchio perle occasioni mondane" - scelta meticolosa delle calze e della marcatura del trucco. Una totale sottomissione al docente. Più che studi di formazione al concorso in magistratura, quelli della società Diritto e Scienza erano "addestramenti", termine che rivendica il direttore scientifico Francesco Bellomo, quarantenne di Bari, ex magistrato ord i nari o, ora consigli ere di Stato. Il contratto per i borsisti della scuola non rispettala"libertà e la dignità della persona", sottolinea invece il Consiglio di presidenza dellagiustizia amministrativa (guidaRSE DI STUDIO ÓRSE DI STUDIO ER LE RAGAZZE 1 PER RAGAZZI Il fidanzato scelto viene valutato per: potere/successo; intelligenza; capacità di amare; bellezza; personalità to da Alessandro Pajno) che ha approvato la destituzione, cioè la rimozione dall'incarico di Bellomo. Per rendere effettiva la sanzione più grave, però, occorre il parere dell'adunanza dei consiglieri. Ma il racconto che emerge dal dibattimento è inquietante....

Il Fatto Quotidiano di venerdì 8 dicembre 2017, pagina 3

Scandali di sesso & potere - "Sei birichina, ti sculaccerei" Ecco tutte le chat hot di Palazzi


di Milosa Davide


IL GIUDICE E IL SINDACO Uno decadrà dal Consiglio di Stato, l'altro resta Scandali di sesso e potere 2 Gli sms che inguaiano Palazzi, il primo cittadino di Mantova: • "Sei birichina, ti sculaccerei" "Credo che tu stia proprio bene messa a 90 da me dopo il tuo messaggio di ieri!" o MILOSAA PAG. 3 SEXGATE Le minacce del primo cittadino: "Domani non mi dirai no" "Sei birichina, ti sculaccerei" Ecco tutte le chat hot di Palazzi Nell'esposto che ha dato il via alla denuncia i colloqui segreti del sindaco di Mantova Ipse dixit L'inchiesta si allarga La Procura punta a fare luce su oltre z milioni di euro dati alle varie associazioni » DAVIDE MILOSA inviato a Mantova uci di Natale e aria ghiacciata. Mantova si addobba a festa, di,4screta, forse distratta. DaviaRomaapiazzaSordello, la vita di provincia consumale giornate. Eppure qualcosa c'è che scava dietro le apparenze. Qualcosachesi insinuanei palazzi del potere. Che li mette a nudo, mostrando segreti inconfessabili e rapporti opachi.
66 MATTIA PALAZZI Domani sera non mi dirai di no Ti insegnerei un po' di cose, sei una birichina e staresti bene sculacciata!
25 agosto 2017 C'è la politica, c'è il sesso e favori scambiati. È un'acqua carsica, non uno tsunami. Ma l'erosione è evidente. A cadere per primo, il sindaco Mattia Palazzi, 39 anni, molto legato a Matteo Renzi. Palazzi è indagato. L'accusa: tentata concussione continuata. Sul tavolo, favori sessuali chiesti senza pudore per sbloccare fondi pubblici. I messaggi hot del sindaco danno il via al sexgate di provincia. Il mondo è quello delle associazioni culturali. Mondo ricco qui a Mantova, capitale italiana della cultura nel 2016. Il sindaco finisce nel tritacarne mercoledì 22 novembre, quando i carabinieri gli perquisiscono casa e ufficio. La notizia viene data dalla Gazzetta di Mantova il 24. Da lì in poi, il sindaco Pd tenta di oo LA PRESUNTA VITTIMA lo, sai che so stare tranquillamente al gioco, rido e scherzo, ma come tu sai molto bene, io non so stare a determinate regole 25 agosto 2017 arginare lo scandalo. Finisce in Procura interrogato per oltre quattro ore, dopodiché va in consiglio comunale e non si dimette.



SEGUE SU il fatto quotidiano

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