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domenica 16 febbraio 2020

DONNE. 'PASQUINATA' LUCHA Y SIESTA PER DENUNCIARE GRAVE SITUAZIONE

DOMENICA 16 FEBBRAIO 2020 15.13.18


DONNE. 'PASQUINATA' LUCHA Y SIESTA PER DENUNCIARE GRAVE SITUAZIONE

DIR0165 3 POL 0 RR1 N/POL / DIR MPHMPHMPHMPHMPHMPH/TXT DONNE. 'PASQUINATA' LUCHA Y SIESTA PER DENUNCIARE GRAVE SITUAZIONE STABILE AL TUSCOLANO, 20 FEBBRAIO PREVISTO DISTACCO DELLE UTENZE (DIRE) Roma, 16 feb. - Una nuova azione artistica nella mattinata del 16 febbraio per richiamare l'attenzione sulla situazione della casa delle donne Lucha y Siesta. Dopo le dichiarazioni della Regione Lazio sullo stanziamento di fondi per salvaguardare il progetto e la risposta della Sindaca Raggi sull'acquisto a sua volta dello stabile, le attiviste tornano a parlare direttamente alla cittadinanza. Il collettivo Lucha y Siesta, che da 12 anni gestisce le attivita' e l'accoglienza della casa delle donne nel quartiere Tuscolano di Roma, denuncia la grave situazione che si e' venuta a creare all'interno dello stabile, a causa della precarieta' che ormai da mesi caratterizza la vita delle sue ospiti. "Il 20 febbraio e' previsto il distacco delle utenze alla Casa delle Donne Lucha y Siesta- spiegano le attiviste-. Questo significa nel concreto che le donne, le bambine e i bambini resteranno senza luce e acqua. Questo e' il volere di Atac spa, con il sostegno del Comune di Roma, nell'ambito della procedura di Concordato per evitare il fallimento della municipalizzata piu' indebitata d'Italia. È evidente che affrontare la violenza di genere e' meno impellente e vale sicuramente meno di una quota misera in un debito milionario, o forse la violenza sulle donne e' solo un buon argomento elettorale. In questi ultimi due mesi le donne di Lucha y Siesta sono state sottoposte a una pressione continua. Insieme - le attiviste, le operatrici e le donne in uscita dalla violenza - resistono allo svuotamento della Casa e alla 'ricollocazione' di chi vive a Lucha nel caso in cui cio' comporti un danno nel percorso di autonomia e restano vicine alle donne per le quali, invece, il tempo di una nuova casa e' maturo. Tutto cio' nonostante la Regione Lazio abbia avviato le procedure per partecipare all'asta e acquistare l'immobile, con l'obiettivo di salvaguardare l'esperienza e il progetto complessivo costruito in piu' di un decennio. Si delinea una strada possibile e piu' fertile del muro opposto dal Comune ma ancora senza certezze". La reazione delle attiviste e', ancora una volta, all'insegna della creativita'. Sul solco della tradizione popolare romana delle 'pasquinate', le statue parlanti di Roma questa volta indossano le maschere da luchadoras e prendono parola per dire la loro al Comune e ad ATAC SPA. Ecco il testo della pasquinata: C'e' 'na casa tra i palazzi Dove nascono le donne, Ndo' rinasce chi c'e' annata Pe' 'na storia sfortunata, E pe' scrive nella vita La parola: liberata. Sta casetta io l'ho vista, M'arifiata, e' 'na conquista. Nun te crede che so' tante St'isoletta e' assai importante. I sorrisi che c'ho visto, Cori grossi e sangue misto, La speranza e' merce rara, L'ignoranza... e' tanto amara. Qui, l'amore de chi resta, Nella casa Lucha y Siesta, E' un tesoro condiviso, E' 'na musica, 'na festa. E te scrive ste rimette Chi te dice de nun smette, De sperare nell'affetto, De difenne st'angoletto. Roma e' lupa e pure mamma, T'accarezza o te se magna; Poi decide tra le mura De nun crede alla paura. S'arza er vento der tormento, E me lascia un po' sgomento, Che sta sindaca romana Cha c'ha chiuso la fontana, E' 'na pupa ceca e sorda; Co' la vita gioca a corda. Ma je dico a sta signora, Che chi "lotta e se riposa", Con la forza rimediata, Sta a riscrive la puntata. Semo umani sant'Iddio, Nun scordamo la bellezza, La natura c'ha insegnato, Chi se piega nun se spezza." (Ran/Dire) 15:11 16-02-20 NNNN

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