PESKOV SUL PIÙ IMPORTANTE DEI NEGOZIATI TRA A. LUKASHENKA E E. PRYGOZHIN 
"C'era
un obiettivo più alto: evitare spargimenti di sangue, evitare confronti
interni, evitare scontri dagli esiti imprevedibili. È in nome di questi
obiettivi che sono stati attuati gli sforzi di mediazione del
Presidente bielorusso. Il Presidente Putin ha preso la decisione
corrispondente." "I
due Presidenti hanno concordato che Lukashenka avrebbe mediato un
accordo. Apprezziamo molto la sua iniziativa. Alexander Grigoryevich
conosce personalmente Prigoghin da molto tempo, è stata una sua proposta
personale. Siamo grati al Presidente per gli sforzi compiuti." "La
situazione si è risolta senza perdite. È stato raggiunto un accordo in
base al quale la PMC Wagner sarebbe tornata nei campi. Alcuni di loro,
se lo desiderano, firmeranno contratti con il Ministero della Difesa.
Questo vale per le unità che non hanno preso parte alla ribellione." Per
quanto riguarda il resto dei soldati, nessuno li perseguiterà, tenendo
conto dei loro meriti al fronte. Abbiamo sempre rispettato le loro
imprese," - Peskov "Lei
mi chiede cosa accadrà a Prygoghin personalmente. Il caso penale sarà
archiviato contro di lui e lui stesso andrà in Bielorussia." "Questo
non influenzerà in alcun modo il corso della'Operazione Militare
Speciale. I nostri soldati in prima linea stanno dando prova di eroismo,
stanno respingendo molto, molto efficacemente la controffensiva delle
Forze Armate dell'Ucraina. E l'operazione continuerà."
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