MARTEDÌ 29 OTTOBRE 2024 11.59.13
SICUREZZA LAVORO, SCHMIT: ANCORA TROPPI INCIDENTI, IN EUROPA MA SOPRATTUTTO IN ITALIA
9CO1583242 4 POL ITA R01 SICUREZZA LAVORO, SCHMIT: ANCORA TROPPI INCIDENTI, IN EUROPA MA SOPRATTUTTO IN ITALIA (9Colonne) Roma, 29 ott - Nonostante tutto il lavoro fatto "gli incidenti mortali sul lavoro sono purtroppo ancora numerosi, in Europa e soprattutto in Italia. Davvero non ci sono più parole perché è l'ora delle azioni: il primo fronte è quello dell'effettiva applicazione delle leggi esistenti, che sono buone ma spesso non applicate adeguatamente. Dobbiamo rafforzare gli ispettorati del lavoro, ma il ruolo degli imprenditori è fondamentale. Il dialogo sociale deve essere capillare, i sindacati devono essere rafforzati e sostenuti. Il terzo punto è quello delle sanzioni per i criminali, perché non c'è altra parola per definirli. In Italia il fenomeno è particolarmente grave nel settore agricolo, per questo abbiamo inserito delle condizionalità: dal 2025 non daremo più un centesimo di fondi sull'agricoltura a chi non rispetta le norme sulla sicurezza". Così Nicolas Schmit, commissario europeo per il lavoro e i diritti sociali agli Stati Generali della Salute e sicurezza sul lavoro, alla Camera. (Sis) 291159 OTT 24
SICUREZZA LAVORO, SCHMIT: ANCORA TROPPI INCIDENTI, IN EUROPA MA SOPRATTUTTO IN ITALIA
9CO1583242 4 POL ITA R01 SICUREZZA LAVORO, SCHMIT: ANCORA TROPPI INCIDENTI, IN EUROPA MA SOPRATTUTTO IN ITALIA (9Colonne) Roma, 29 ott - Nonostante tutto il lavoro fatto "gli incidenti mortali sul lavoro sono purtroppo ancora numerosi, in Europa e soprattutto in Italia. Davvero non ci sono più parole perché è l'ora delle azioni: il primo fronte è quello dell'effettiva applicazione delle leggi esistenti, che sono buone ma spesso non applicate adeguatamente. Dobbiamo rafforzare gli ispettorati del lavoro, ma il ruolo degli imprenditori è fondamentale. Il dialogo sociale deve essere capillare, i sindacati devono essere rafforzati e sostenuti. Il terzo punto è quello delle sanzioni per i criminali, perché non c'è altra parola per definirli. In Italia il fenomeno è particolarmente grave nel settore agricolo, per questo abbiamo inserito delle condizionalità: dal 2025 non daremo più un centesimo di fondi sull'agricoltura a chi non rispetta le norme sulla sicurezza". Così Nicolas Schmit, commissario europeo per il lavoro e i diritti sociali agli Stati Generali della Salute e sicurezza sul lavoro, alla Camera. (Sis) 291159 OTT 24
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