Cassazione 2024- il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP) può essere chiamato a rispondere per eventi dannosi che si verificano in azienda, anche se il suo ruolo è di consulenza e non gestionale. Sebbene l'RSPP non abbia poteri decisionali diretti riguardo alla gestione della sicurezza, ha comunque la responsabilità di fornire indicazioni e suggerimenti per garantire un ambiente di lavoro sicuro. La giurisprudenza italiana ha chiarito che l'RSPP deve adempiere ai suoi doveri con diligenza e competenza. Se si dimostra che la violazione dei suoi doveri ha contribuito a causare un evento dannoso (come infortuni o malattie professionali), può essere ritenuto responsabile. Ciò significa che, in caso di negligenza o inadempimento grave, l'RSPP può essere considerato co-responsabile, insieme ad altre figure aziendali, come il datore di lavoro e i dirigenti, per eventuali danni verificatisi. È quindi fondamentale che l'RSPP eserciti le sue funzioni con attenzione e professionalità, collaborando attivamente alla creazione e al mantenimento di un ambiente di lavoro sicuro.
- Cassazione 2024-La Corte di Cassazione ha stabilito, in diverse sentenze, che il licenziamento di un lavoratore, anche di un operatore sanitario, può essere considerato illegittimo
- Cassazione 2024- il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP) può essere chiamato a rispondere per eventi dannosi che si verificano in azienda
- Cassazione 2024- La Corte di Cassazione ha affrontato diverse volte la questione della cessazione della permanenza dell'illecito disciplinare e del relativo termine di prescrizione dell'azione disciplinare.
- Consiglio di Stato 2024- Il Consiglio di Stato ha emesso una decisione riguardo a un carabiniere accusato di corruzione, annullando i gradi e le onorificenze a lui conferite.
- Cassazione 2024- la Cassazione ha stabilito che le condizioni statiche dell'edificio possono costituire un limite al diritto del condomino di effettuare sopraelevazioni.
- Cassazione 2024-secondo la giurisprudenza della Corte di Cassazione italiana, anche un solo episodio di violenza può essere sufficiente per dichiarare l'addebito della separazione.
- Tar 2024- l'articolo 11, comma 1, stabilisce che i vincitori del concorso saranno nominati Sottotenenti in servizio permanente nel ruolo straordinario a esaurimento, con specifiche sui criteri di anzianità.
- Cassazione 2024- La questione sollevata dalla Cassazione riguardo all’articolo 42, comma 5, del Dlgs n. 151 del 2001, ante novella, evidenzia un'importante problematica legata ai diritti dei conviventi di fatto.
- Cassazione 2024- La Corte di Cassazione ha affrontato in diverse occasioni la questione del risarcimento del danno biologico in relazione a danni cosiddetti "luogotenenziali".
- Consiglio di Stato 2024-" L’appellante ripropone sostanzialmente le questioni sollevate in primo grado, concernenti l’asserita ingiustificata ed illogica disparità di trattamento economico del personale
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