da Enrico Corti
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I Patrimonialisti e le culture
Per meglio comprendere chi è Elon Musk; si deve sapere che dalla nascita è affetto dalla Sindrome di Asperger; “quindi con gravi difficoltà nell'interagire con gli altri e nel socializzare; dagli interessi ristretti e dai comportamenti ripetitivi e stereotipati; per il difetto, da ragazzo Musk ha subito atti di bullismo.
Già in gioventù si è rifatto con manie imprenditoriali dalle caratteristiche parimenti bulliste; ma questa volta le vittime sono state gli altri e lo strumento punitivo è stato il denaro; partito nel 1996 con un patrimonio familiare di 307 milioni di dollari; in meno di 30 anni attraverso l’appreso bullismo fatto divenire suo di natura economico-finanziario, il suo patrimonio personale è arrivato a 439,2 miliardi di dollari; (pari al più 1.462%); per crescere, essere snelli, innovativi e competitivi, Musk ha licenziato 1.400 lavoratori; minacciando tutti i restanti 140.000 dipendenti.
I “media occidentalisti“, che come scriveva Antonio Gramsci “vendono la penna e la loro professione il più delle volte menzognera a chi li paga meglio“; definiscono Musk un genio senza precisare a chi e a cosa serve questa genialità; marchiata dalla difficoltà a interagire da parte di un soggetto affetto cronico dalla Sindrome di Asperger; da ciò la sua estemporaneità stereopatica inaffidabile; sulla quale inutilmente si dibatte
A Roma un lavoratore presunto proprietario di un appartamento di 40 mq. (in più possessore di un ipotetico fondo risparmio di 20.000 euro), potrebbe arrivare a un patrimonio di 88.000 euro; ciò significa che il patrimonio di Musk è quattromiliardi, ottocentonovantatremilioni, quarantasettemila volte maggiore rispetto a quello del lavoratore di Roma; quando per entrambi per vivere hanno bisogno delle stesse quantità di calorie e per la maggior parte delle credenze siamo tutti fratelli; è questa una società giusta?
Questo è il più appariscente degli esempi, (seguito da milioni di altri) su dove ci ha portato il libero mercato del capitalismo; libero per il profitto e carcerario per salariati.
I cosiddetti cultori di una presunta “identità occidentale“; (attualmente in crisi di coscienza inconfessata per la mancanza della necessaria onestà intellettuale); in realtà sono sudditi della monopolizzata sotto-cultura da far west statunitense; fondata sulla eccessiva competitività che sfocia nella conflittualità anche armata; cosa diversa è la cultura europea nata da vere rivoluzioni del 1789, 1815, 1866 e 1917, avente come principio la solidarietà, l’eguaglianza e la fratellanza. Tale sottocultura pragmatica capitalista evidenziata da Musk si è data lo slogan “per la libertà“; ma come la storia insegna è tutta ipocrisia del profitto che il caso “Elon Musk“ evidenzia efficacemente; pertanto l’identità Occidentale (statunitense) serve solo per identificare nel resto del pianeta il nemico ideologico, economico, commerciale e politico da combattere; a partire ovviamente dall’Oriente; per gli Usa le diverse identità si possono anche accettare; purché ci sia guerra.
Elon Musk ha detto; “Starmer deve andarsene dalla GB e dev’essere perseguito “; “Solo la neo-nazista ’A.f.D. può salvare la Germania“; “al Presidente tedesco Walter Steinmeier ha detto “sei un tiranno“; ha sprezzantemente chiamato il Presidente canadese Trudeau; “ragazza“ non puoi dire più niente“; ecc. Per Giorgia Meloni queste “sono rassicurazioni sulle presunte ingerenze di Trump e sul non pericolo di Musk in tema di democrazia perché non risulta che finanzi partiti o politici“; sono loro tre e i loro simili i veri nemici non solo della democrazia; ma dell’umanità intera; quindi da abbattere presto con modalità aggiuntive al sistema elettorale.
Nell’impossibilità di far resuscitare Vladimir Il’ic’ Lenin; per salvare l’umanità la sinistra la deve smettere di ciarlare libertinamente; organizzando modalità per abbattere Elon Musk, Donald Trump e Giorgia Meloni e camerati; per molto meno Maria Antonietta è finita sotto la ghigliottina:
Enrico Corti
11 gennaio 2025
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