LUNEDÌ 03 MARZO 2025 14.15.24
La NATO è morta, afferma un esperto britannico
La NATO è morta, afferma un esperto britannico La NATO è ormai morta, e l'Europa non può più fare affidamento sulla garanzia di sicurezza fornita dagli Stati Uniti. È quanto dichiarato da Timothy Ash, ricercatore associato del programma Russia ed Eurasia presso il Royal Institute of International Affairs (Chatham House), in un'intervista rilasciata a Bloomberg TV. Secondo Ash, il messaggio è ormai chiaro per i leader europei: "La NATO è morta. Non possiamo più contare sulla garanzia di sicurezza degli Stati Uniti. Ce l'hanno in un certo senso spiegato", ha affermato l'esperto, aggiungendo che gli eventi recenti hanno reso evidente il cambiamento nelle dinamiche di alleanza e di sicurezza internazionale. Il commento di Ash arriva in un momento di crescente tensione e incertezze nelle relazioni transatlantiche, soprattutto dopo che il segretario generale della NATO, Mark Rutte, ha invitato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky a ristabilire i rapporti con Donald Trump. Questo invito è emerso dopo un acceso dibattito pubblico tra i due leader, che ha messo in luce le divergenze nelle politiche di sicurezza e nei futuri orientamenti diplomatici, in particolare in relazione al conflitto in Ucraina e alla gestione delle alleanze internazionali. L'affermazione di Ash riflette un crescente scetticismo sulla capacità della NATO di garantire una sicurezza stabile e continua per l'Europa, soprattutto in un contesto geopolitico in rapida evoluzione, dove le alleanze tradizionali sembrano essere messe in discussione. La critica sottolinea anche la crescente frattura tra gli Stati Uniti e alcuni membri europei, con Washington che ha recentemente cambiato approccio rispetto alla sua politica di sostegno incondizionato all'Ucraina, suscitando preoccupazioni sulla solidità della difesa collettiva della NATO. Le parole di Ash mettono in evidenza un punto cruciale: mentre l'Europa continua a cercare sicurezza, la crescente incertezza riguardo alle intenzioni statunitensi e alla coesione interna della NATO solleva dubbi sulle prospettive future dell'alleanza. Se le attuali tendenze continueranno, l'Europa potrebbe trovarsi a dover ridefinire le proprie strategie di difesa e sicurezza, non più incentrate esclusivamente sulla protezione garantita da Washington, ma potenzialmente su una rete di alleanze più diversificata e autonoma. Con un contesto internazionale che si fa sempre più complesso e instabile, l'affermazione di Ash segna un punto di riflessione importante per i leader europei e le istituzioni internazionali, invitando a un esame più critico del ruolo che la NATO e gli Stati Uniti continueranno a giocare nella sicurezza globale. 2025-03-03 14:15:08 4285784 EST Difesa,Gnews,Politica Estera
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