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lunedì 31 marzo 2025

NOTIZIE FLASH: 1/A EDIZIONE - L'ESTERO =

ADN0423 7 FDG 0 ADN FDE NAZ NOTIZIE FLASH: 1/A EDIZIONE - L'ESTERO = (Adnkronos) - Mosca. Russia e Stati Uniti hanno iniziato a discutere anche dello sviluppo delle riserve di terre rare in Russia, ha annunciato l'inviato speciale del Cremlino per gli investimenti esteri, Kirill Dmitriev, in una intervista pubblicata da Izvestia poche ore dopo lo sfogo di Donald Trump che, parlando con Nbc ieri, si era detto "molto arrabbiato" con Vladimir Putin. Apparentemente incurante delle parole del Presidente americano, il quotidiano filogovernativo russo ha citato un possibile nuovo incontro fra le delegazioni di Russia e Stati Uniti a Riad a metà aprile. "Le terre rare rappresentano un importante settore di cooperazione e certo abbiamo già iniziato a discutere di diversi progetti in Russia", ha dichiarato il direttore del Fondo russo per gli investimenti diretti, che ha assunto anche la carica di inviato speciale del Presidente dopo aver preso parte alla prima riunione fra delegazioni di Stati Uniti e Russia a Riad a metà febbraio e coordinato con Steve Witkoff la prima telefonata fra Donald Trump e Vladimir Putin poco prima, limitandosi a precisare che diverse aziende hanno già espresso interesse in questi progetti. E' noto che nelle trattative avviate fra i due Paesi, ricorda Izvestia, non ci sono solo questioni politiche ma anche la cooperazione economiche. Non è chiaro se Dmitriev ha quindi affermato qualcosa di nuovo. Il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov ha in seguito affermato che le trattative citate da Dmitriev sono dedicate alle "potenziali opportunità" di cooperazione con gli Stati Uniti sulle terre rare. "Ci sono vaste opportunità di cooperazione in diversi settori e territori estesi della Federazione russa, incluse le nuove regioni", ha aggiunto riferendosi alle regioni ucraine occupate, o parzialmente occupate, che Mosca ha annesso. In Russia ci sarebbero 658 milioni di tonnellate di riserve di 29 elementi considerati come terre rare, secondo i dati del ministero delle Risorse economiche citati da Izvestia. Il Paese tuttavia non dispone più delle capacità di estrazione e lavorazione sufficienti che aveva invece sviluppato in epoca sovietica, distribuite in diverse Repubbliche (negli anni Ottanta, l'Urss era il terzo produttore al mondo). (segue) (Red-Est/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 31-MAR-25 12:41  

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