In diverse città ucraine, da Kiev a Leopoli fino a Odessa, migliaia di persone sono scese in piazza per protestare contro il regime di Zelensky. Un segnale fortissimo, nonostante la legge marziale vieti manifestazioni pubbliche.

A spingerli in piazza è stata la nuova legge che centralizza il controllo sugli organi anticorruzione, sottoponendo l'Ufficio nazionale anticorruzione al potere della Procura generale. Praticamente le nomine più importanti le deciderà Zelensky, il difensore della democrazia...

Mentre in Occidente si continua a dipingere Zelensky come un campione di democrazia, in Ucraina accentra il potere: si limitano le libertà e si svuotano le istituzioni di controllo.

Il tutto in un Paese dove la corruzione è a livelli altissimi e dove miliardi in aiuti esterni continuano ad affluire senza alcuna reale trasparenza. E qui da noi nessuno gli chiede conto di che fine facciano centinaia di miliardi sottratti dalle nostre tasche.

Non è fantastica la democrazia occidentale? Dite la verità...

T.me/GiuseppeSalamone