Migranti: Polonia, avviati i controlli alle frontiere con Germania e Lituania

Migranti: Polonia, avviati i controlli alle frontiere con Germania e Lituania Francoforte (Germania), 7 lug. (LaPresse) - Le guardie di frontiera polacche hanno avviato controlli temporanei al confine con la Germania. Da mezzanotte, i viaggiatori sono stati controllati in 52 valichi di frontiera, ha annunciato il ministero dell'Interno polacco su X. A un posto di blocco a Krajnik Dolny, agenti con giubbotti di sicurezza, supportati dalla polizia militare, fermano gli automobilisti provenienti dalla città brandeburghese di Schwedt, ad esempio i tedeschi che vogliono fare rifornimento a basso costo in Polonia prima di iniziare la giornata lavorativa. I camion non vengono controllati. Il ministro degli Interni polacco Tomasz Siemoniak ha dichiarato che i controlli erano rivolti a "coloro che sono coinvolti nel traffico illegale di migranti attraverso il confine. I viaggiatori comuni non hanno nulla da temere".I controlli casuali riguarderanno principalmente autobus, minibus e auto con un gran numero di passeggeri, come ha dichiarato il portavoce della guardia di frontiera Konrad Szwed all'agenzia di stampa Pap, aggiungendo che "anche i veicoli con vetri oscurati saranno oggetto di attenzione". Inizialmente, i controlli dovrebbero durare fino al 5 agosto. I viaggiatori che desiderano attraversare il confine devono essere muniti di carta d'identità o passaporto. Sono inoltre in corso controlli presso 13 valichi di frontiera con la Lituania. Secondo il ministero dell'Interno, circa 800 guardie di frontiera, 300 agenti di polizia, 200 poliziotti militari e 500 membri delle unità volontarie di difesa nazionale sono coinvolti nei controlli su entrambi i confini il primo giorno. Il governo di Varsavia ha ordinato i controlli in risposta ai controlli di frontiera tedeschi. La Germania effettua controlli casuali al confine con la Polonia dall'ottobre 2023 per contrastare l'immigrazione irregolare. Il ministro degli Interni tedesco, Alexander Dobrindt, ha ordinato controlli di frontiera più intensi poco dopo l'insediamento del nuovo governo federale a maggio. Allo stesso tempo, il ministro tedesco ha disposto che i richiedenti asilo possano essere respinti alla frontiera. Il primo ministro polacco Donald Tusk aveva più volte chiarito che il suo paese avrebbe preferito rinunciare ai controlli ai propri valichi di frontiera, ma stava reagendo all'azione unilaterale della Germania. I controlli tedeschi hanno già causato ripetutamente interruzioni e ritardi nel traffico transfrontaliero. Si teme che i controlli polacchi possano aggravare ulteriormente la situazione. EST NG01 mlc 070911 LUG 25