Translate

giovedì 17 settembre 2020

IL PUNTO = Trump, inizieremo a distribuire vaccino da ottobre

 




GIOVEDÌ 17 SETTEMBRE 2020 00.13.42


= IL PUNTO = Trump, inizieremo a distribuire vaccino da ottobre =

(AGI) - Roma, 16 set. - A poco meno di due mesi dalle elezioni presidenziali, la battaglia per la Casa Bianca si gioca sul vaccino anti-Covid e soprattutto la sua tempistica. Il presidente americano Donald Trump ha assicurato che gli Usa sono "piu' vicini di quanto si pensi" al raggiungimento dell'obiettivo e che la distribuzione iniziera' "a ottobre". Gli ha fatto eco la portavoce, Kayleigh McEnany, secondo la quale "l'obiettivo e' avere oltre 100 milioni di dosi entro la fine dell'anno". Scadenze che non sono state sconfessate dal direttore dei Cdc, Robert Redfield, che tuttavia ha sottolineato come per la fine dell'anno si spera in un vaccino ma in quantita' limitate mentre ci vorranno circa "dai sei ai nove mesi" per farlo assumere a tutti gli americani. Gli Stati Uniti dovrebbero avere un numero sufficiente di dosi di vaccino per consentire agli americani di tornare alla "vita normale" entro il terzo trimestre del 2021, e' stata la sua previsione. Previsione smentita pero' da Trump, secondo il quale Redfield, che parlava sotto giuramento al Congresso, "si e' sbagliato". (AGI)Sca (Segue) 170012 SET 20 NNNN

GIOVEDÌ 17 SETTEMBRE 2020 00.13.42


= IL PUNTO = Trump, inizieremo a distribuire vaccino da ottobre (2)=

(AGI) - Roma, 17 set. - Sulla tempistica e' intervenuto anche il virologo americano Anthony Fauci, convinto che si riuscira' ad arrivare a un vaccino sicuro ed efficace entro la fine dell'anno. "Scommetterei ancora i miei soldi su novembre/dicembre", ha affermato, dopo che ieri il presidente Donald Trump aveva sostenuto che potrebbero mancare "3 o 4 settimane" per ottenerlo. E il capo della Casa Bianca aveva anche insistito: il coronavirus prima o poi "sparira'", anche senza vaccino, grazie allo sviluppo di una "mentalita' di gregge", lapsus per 'immunita' di gregge' che gli e' costato l'ilarita' della Rete. Parole duramente condannate dallo sfidante democratico, Joe Biden, che in una conferenza da Wilmington, in Delaware, ha affermato che il coronavirus "non andra' via per miracolo. Anche se un vaccino arrivera', non sara' disponibile per la maggioranza della popolazione prima del 2021 inoltrato". Per poi scandire: "Mi fido dei vaccini, degli scienziati, ma non di Donald Trump. E in questo momento, nemmeno il popolo americano puo' farlo". "Non possiamo permettere che la politica interferisca in alcun modo con il vaccino", ha dichiarato Biden. E pur sostenendo che la gente non si fida di un'eventuale vaccino a causa delle 'sparate' di Trump sulla scienza - dal consiglio di "iniettarsi disinfettante" alla proposta di lanciare una "testata nucleare" per fermare gli uragani - ha assicurato di essere pronto ad assumerlo se approvato dalla Fda/Cdc, anche sotto la presidenza Trump. Intanto per l'Ocse, "si presume che una vaccinazione non diventi ampiamente disponibile fino alla fine del 2021". E da Bruxelles, nel suo discorso sullo Stato dell'Unione, la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen ha ricordato che "non basta trovare un vaccino ma dobbiamo garantire che i cittadini europei e di tutto il mondo possano avervi accesso. Il nazionalismo dei vaccini mette a rischio le vite, solo la cooperazione puo' salvarne". (AGI)Sca 170012 SET 20 NNNN

Nessun commento: