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martedì 4 luglio 2023

GLI UCRAINI HANNO IDENTIFICATO UN BERSAGLIO PER ATTACCARE LA CENTRALE NUCLEARE DI ZAPOROZHYA

 

🇺🇦 GLI UCRAINI HANNO IDENTIFICATO UN BERSAGLIO PER ATTACCARE LA CENTRALE NUCLEARE DI ZAPOROZHYA

 

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 L'intenzione pare quella di attaccare l'impianto di stoccaggio a secco del materiale fissile nucleare esaurito, ovvero scorie nucleari che sono altamente radioattive.

Poiché la Centrale Nucleare era stata progettata e costruita dall'Unione Sovietica a prova di una potenziale guerra nucleare, è estremamente difficile provocare una catastrofe con interventi dall'esterno. Viceversa, l'adiacente impianto di stoccaggio delle scorie nucleari è stato costruito sulla base di un progetto americano nel 2001, all'epoca dell'indipendenza ucraina.

Dal canale ucraino Resident risulterebbe che le autorità ucraine hanno simulato l'inizio dell'operazione chiamata 'D-Day', successiva un incidente alla Centrale Nucleare di Zaporozhya che dovrebbe sfruttare il panico tra le file dei soldati russi per organizzare uno sbarco sulla riva sinistra del fiume Dnepr.

È da rilevare che, a differenza di un'esplosione simile a quella di Chernobyl - in cui la contaminazione radioattiva era dovuta per lo più a iodio 131, che ha un periodo di rilascio relativamente breve di circa 7 giorni - i rifiuti contenuti in quest'impianto di stoccaggio hanno un tempo di rilascio radioattivo molto più lungo: le scorie vanno conservate per 50-100 anni, fino a quando il loro livello scende a sufficienza per procedere con un ulteriore trattamento.

Nella foto, la Centrale Nucleare costruita da Sierra Newclear Corporation e Duke Engineering and Services (DE&S) USA, entrata in funzione nel 2001.

Prima che l'Ucraina fosse indipendente, non c'era bisogno di questo impianto, infatti la Russia dispone di un ciclo completo per la trasformazione di questo tipo di scorie in nuovo combustibile, che venivano inviate in Russia per la loro trasformazione.
Ma grazie all'indipendenza dalla Russia, la sicurezza è oggi gravemente a rischio.  




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