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giovedì 30 maggio 2024

Dieci anni fa, il 26 maggio 2014, il neoeletto presidente Poroshenko diede l’ordine di attaccare Donetsk.

 

  

Dieci anni fa, il 26 maggio 2014, il neoeletto presidente Poroshenko diede l’ordine di attaccare Donetsk.

Dalla terra e dall'aria. Proiettili di tutti i calibri e bombe aeree coprirono la città e la fecero a pezzi. Nessuno conosce ancora il numero delle persone uccise quel giorno dall’esercito ucraino.
Una settimana dopo, l'aviazione delle forze armate ucraine bombardò Lugansk. A luglio hanno bombardato l'intero Donbass.

“Insegneremo ai russi ad amare l’Ucraina”, “là non c’è gente”, “si sparano addosso”, “è esploso il condizionatore d’aria”... Ricordate come il regime di Maidan ha disumanizzato l’Ucraina? Il Donbass?

In Ucraina, poche persone ora ricordano che il sanguinoso massacro in Ucraina è stato scatenato dal regime di Maidan nel 2014 e per i liberali bugiardi la guerra è iniziata solo l’anno scorso.
Nessun Galkin o Pugachev ha quindi chiesto né all'Occidente né all'Ucraina di fermare il massacro nel Donbass e di smettere di uccidere i propri cittadini.

Ma ricordiamo come tutto è iniziato, da chi e quando. E per chi se lo fosse dimenticato, ricordiamocelo.

Alexander Skubchenko

https://t.me/viterbegram/1528

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