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mercoledì 16 ottobre 2024

USA: ONU, 'PROFONDA PREOCCUPAZIONE PER AUMENTO TASSO DI ESECUZIONI' =

 

MERCOLEDÌ 16 OTTOBRE 2024 15.07.56

USA: ONU, 'PROFONDA PREOCCUPAZIONE PER AUMENTO TASSO DI ESECUZIONI' =

ADN0832 7 EST 0 ADN EST NAZ USA: ONU, 'PROFONDA PREOCCUPAZIONE PER AUMENTO TASSO DI ESECUZIONI' = Islamabad, 16 ott. (Adnkronos/Afp) - Le Nazioni Unite hanno espresso ''profonda preoccupazione'' per l'aumento del numero di esecuzioni negli Stati Uniti, dove solo questa settimana saranno giustiziati altri due uomini. L'Ufficio dell'Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Diritti Umani è ''profondamente preoccupato per l'esecuzione di due uomini'' in Texas e Alabama prevista per domani, ha dichiarato in un comunicato il portavoce Seif Magango. ''Questo fa seguito all'esecuzione di sei persone in cinque Stati nell'arco di 12 giorni il mese scorso - ha aggiunto Magango - Questo aumento del tasso di esecuzioni è profondamente preoccupante''. Derrick Ryan Dearman sarà giustiziato domani in Alabama, dove è stato condannato per l'omicidio a colpi d'ascia di diverse persone nel 2016. Contemporaneamente Robert Roberson, un uomo autistico di 57 anni, pagherà con un'iniezione letale nel penitenziario statale di Huntsville, in Texas, l'uccisione della figlia Nikki, di due anni, avvenuta nel febbraio 2002. Gli avvocati del signor Roberson sostengono che la figlia non sarebbe morta per la "sindrome del bambino scosso", ma per una polmonite, aggravata dall'assunzione di un farmaco sbagliato. Il caso di Robert Roberson ha attirato l'attenzione anche dell'Innocence Project, associazione di cui fanno parte, tra gli altri, anche lo scrittore americano John Grisham, oltre a legislatori texani ed esperti medici, e che si occupa di annullare le condanne ingiuste. La pena di morte è stata abolita in 23 dei 50 Stati americani, mentre altri sei - Arizona, California, Ohio, Oregon, Pennsylvania e Tennessee - hanno introdotto una moratoria. ''Siamo contrari alla pena di morte per principio, in ogni circostanza'', ha dichiarato Magango nel comunicato stampa. ''È incompatibile con il diritto fondamentale alla vita e aumenta il rischio inaccettabile di giustiziare persone innocenti'', ha sottolineato. Secondo Magango, ''le prove suggeriscono anche che l'effetto deterrente sul crimine è scarso o nullo''. Quest'anno negli Stati Uniti ci sono state 19 esecuzioni, tra cui quella di Marcellus Williams nel Missouri il 24 settembre. Anche il suo caso era stato difeso dall'Innocence Project a causa dei dubbi sulla sua colpevolezza. (Vsn/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 16-OTT-24 15:07 NNNN

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