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RAB NAZ PAPA: DA CELESTINO V A LEONE XIII, I PONTEFICI SEPOLTI FUORI DAL
VATICANO = La maggior parte dei predecessori di Francesco (147 su 266)
riposa nelle Grotte Vaticane Roma, 26 apr. - (Adnkronos) - Papa
Francesco non è il primo pontefice a non essere sepolto in Vaticano,
dove riposa la maggior parte dei suoi predecessori (147 su 266), ma è il
primo da 122 anni ad aver compiuto questa scelta: l'ultimo era stato
Leone XIII nel 1903, che riposa nella Basilica di San Giovanni in
Laterano. Nella millenaria storia della Chiesa cattolica sono decine i
papi che, per scelta personale, ragioni politiche o circostanze
eccezionali, hanno eretto altrove le loro tombe: in altre basiliche di
Roma, in Italia o perfino all'estero. Una mappa sepolcrale che racconta
anche la geografia spirituale e storica della Chiesa nei secoli. Nei
primi secoli, molti papi furono sepolti nelle catacombe romane, come
quelle di San Callisto sulla via Appia, dove riposano diversi vescovi di
Roma martiri tra il III e il IV secolo. Col tempo, le reliquie furono
trasferite in basiliche o custodite in reliquiari. Alcuni pontefici non
furono nemmeno sepolti a Roma. Celestino V (1294): celebre per la sua
rinuncia, è sepolto a L'Aquila, nella Basilica di Santa Maria di
Collemaggio. Le reliquie di Clemente I, vissuto alla fine del I secolo,
furono portate a San Clemente a Roma, ma la sua tomba originaria si
trovava in Crimea, luogo del martirio secondo la tradizione. Lucio III
(1181-1185) fu sepolto nella Cattedrale di Verona. Urbano II
(1088-1099), il papa della Prima Crociata, riposa a Clermont-Ferrand, in
Francia, dove nel 1095 aveva proclamato l'appello alle armi. (segue)
(Pam/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 26-APR-25 14:47
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7 CRO 0 ADN CRO RAB NAZ PAPA: DA CELESTINO V A LEONE XIII, I PONTEFICI
SEPOLTI FUORI DAL VATICANO (2) = (Adnkronos) - Nel XIV secolo, durante
la cosiddetta "cattività avignonese", sette papi vissero in Francia, ad
Avignone, e due di loro vi rimasero anche dopo la morte: Giovanni XXII
(1316-1334) è sepolto nella cattedrale di Avignone, così come Benedetto
XII (1334-1342). Dopo il ritorno a Roma nel 1377, solo con lo scisma
d'Occidente si ebbero nuove anomalie sepolcrali. Benedetto XVI e
Giovanni Paolo II sono entrambi sepolti in Vaticano, così come i loro
predecessori Giovanni Paolo I, Paolo VI, Giovanni XXIII, Pio XII, Pio
XI, Benedetto XV, Pio X: quelli che hanno ricevuto gli onori degli
altari sono stati traslati nella Basilica di San Pietro, le spoglie
mortali degli altri giacciono nelle Grotte Vaticane. L'ultimo papa-re
Pio IX, che aveva scomunicato i vertici del nuovo Regno d'Italia per
aver osato far scomparire lo Stato pontificio, dal 1881 riposa nella
Basilica di San Lorenzo fuori le Mura. Nella Basilica di Santa Maria
Maggiore a Roma, scelta da Francesco, sono sepolti diversi papi, tra
cui: Onorio III (pontificato: 1216-1227), Niccolò IV (1288-1292), Pio V
(1566-1572), Sisto V (1585-1590), Clemente VIII (1592-1605), Paolo V
(1605-1621), Clemente IX (1667-1669). Tra gli altri luoghi di sepoltura
scelti a Roma dai pontefici figurano Santa Maria sopra Minerva e San
Giovanni in Laterano, ma alcuni papi scelsero chiese romane più
inusuali: Clemente XIV quella dei Santi Apostoli, Innocenzo X riposa in
Sant'Agnese in Agone a piazza Navona e Gregorio XV in Sant'Ignazio di
Loyola. (di Paolo Martini) (Pam/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 26-APR-25
14:47
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