Dl sicurezza, AVS: la destra ha imboccato deriva autoritaria

Dl sicurezza, AVS: la destra ha imboccato deriva autoritaria Dl sicurezza, AVS: la destra ha imboccato deriva autoritaria De Cristofaro: "Il decreto è un mostro giuridico con nuovi reati sempre più oppressivi" Roma, 3 giu. (askanews) - "L'ossessione della destra per la sicurezza ha prodotto un mostro giuridico con nuovi reati sempre più oppressivi. La destra conosce solo la repressione per governare i conflitti sociali e quindi l'unico modo di contrastare il dissenso è aumentare le pene e punire. Il decreto sicurezza è il segno della deriva autoritaria imboccata dalla destra e dal governo Meloni". Lo ha detto il senatore dell'Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto al Senato, illustrando in aula a palazzo Madama la pregiudiziale di costituzionalità di AVS sul decreto legge sulla sicurezza. "Un provvedimento 'liberticida' - ha aggiunto - che fa orrore. Attraverso la decretazione d'urgenza, impone al paese la visione della sicurezza della destra. Una visione autoritaria e da Stato di Polizia che colpevolizza chi dissente e manifesta, dove il cittadino è il nemico. Una scelta consapevole, sistematica, di una destra che vuole restringere gli spazi della democrazia, del dissenso e della libertà. Una forzatura da parte del governo che ha scippato al Parlamento il provvedimento, che stava già facendo il suo iter in commissione, per trasformarlo in un decreto. Un precedente gravissimo e l'ennesimo colpo alla Costituzione inferto dalla destra". "Non c'è libertà senza diritto al dissenso. La grande manifestazione del 31 maggio scorso a Roma ci ha detto una cosa chiara: non è della sicurezza della Meloni di cui il paese reale ha bisogno", ha concluso De Cristofaro. Pol/Bar 20250603T180523Z