Tar 2025- legittimità dell’assegnazione di un alunno con disabilità a un altro plesso si inserisce in un dibattito più ampio sui diritti degli studenti con disabilità e sulle condizioni di tutela del loro diritto all’istruzione.
Cassazione
2025-recente pronuncia della Corte di Cassazione in ambito giuslavoristico,
incentrato sull'importante principio stabilito riguardo alle attività del
lavoratore durante l'assenza per malattia:
Corte
dei Conti 2025-Il ricorrente, un Appuntato dei Carabinieri in servizio presso
la Stazione di OMISSIS, impiegato in turno perlustrativo il dalle ore 07:30
alle 13:30, si trovava in servizio in modo regolare. Dopo la fine del turno,
alle circa , mentre si recava presso la propria abitazione, ha avuto un
incidente stradale tra la rotatoria di via OMISSIS e la sua strada di accesso,
a causa di un autocarro che non aveva dato la precedenza, causando la perdita
di controllo del motociclo e la caduta del militare.
Corte
dei Conti 2025-Il caso descritto riguarda un procedimento avviato dalla Corte
dei Conti in seguito a un incidente stradale che ha coinvolto un'auto di
servizio della Polizia di Stato, e che ha portato a un contenzioso tra il
Procuratore Generale e un Assistente della Polizia di Stato.
Cassazione
2025- *"La sospensione della patente è sottratta alla pattuizione delle
parti ed è il giudice a determinarla autonomamente e discrezionalmente"*
Tar
2025- legittimità dell’assegnazione di un alunno con disabilità a un altro
plesso si inserisce in un dibattito più ampio sui diritti degli studenti con
disabilità e sulle condizioni di tutela del loro diritto all’istruzione.
Il
condono edilizio rappresenta un tema di grande rilevanza nel panorama normativo
italiano, spesso al centro di dibattiti tra amministrazioni pubbliche,
professionisti del settore e cittadini. La recente pronuncia del Consiglio di
Stato del 2025 fornisce importanti chiarimenti sulla possibilità di adottare il
“silenzio assenso” come strumento per superare le lungaggini burocratiche
legate alle pratiche edilizie, offrendo un quadro più chiaro e innovativo sul
tema.
La
sentenza della Corte di Cassazione n. 19476 del 2025 offre un'interpretazione
approfondita riguardo alla custodia cautelare in casi di maltrattamenti
familiari, in particolare quando il comportamento aggressivo si è verificato in
presenza dei figli. Di seguito si presenta un commento dettagliato degli
aspetti salienti della decisione.
La
sentenza della Corte di Cassazione n. 13737/2025 rappresenta un importante
precedente in materia di contenzioso tributario, in particolare riguardo
all’onere della prova in presenza di contestazioni fiscali. La decisione
chiarisce che, in caso di contestazioni da parte dell’Amministrazione
finanziaria relative a operazioni fiscali, grava sul contribuente l’onere di
dimostrare l’effettiva esistenza di tali operazioni.
Il
recente verdetto emesso dalla Corte d’Appello di Trieste rappresenta un importante
passo avanti nella battaglia per la giustizia e la tutela della salute dei
lavoratori e degli studenti coinvolti in ambienti contaminati dall’amianto, in
particolare nelle scuole italiane. La sentenza condanna il Ministero
dell’Istruzione e del Merito al pagamento di circa 600.000 euro alla famiglia
di xx, un tecnico che ha lavorato per 15 anni nell’Istituto Volta di Trieste e
che, a causa dell’esposizione all’amianto, è deceduto nel 2016 per mesotelioma
pleurico, una malattia altamente aggressiva e legata esclusivamente
all’esposizione a questa fibra cancerogena.
La sentenza della Cassazione n. 20195 del
2025 affronta il delicato tema del maltrattamento di animali, chiarendo alcuni
aspetti fondamentali in relazione alla configurabilità del reato. In
particolare, la Corte sottolinea che, ai fini della sussistenza del reato di
maltrattamento di animali previsto dall’articolo 544-ter del Codice Penale, non
è sufficiente dimostrare un comportamento vessatorio o lesioni effettive
all’animale, ma occorre che tali comportamenti abbiano causato delle lesioni o
comunque sofferenze effettive all’animale stesso
La sentenza Cassazione n. 20255/2025 si
inserisce nel solco della giurisprudenza di legittimità riguardante i reati
contro la Pubblica Amministrazione, in particolare sul tema della validità del
patteggiamento e sull’obbligo di restituzione del profitto illecito. La Corte
di Cassazione ha affermato che un patteggiamento che non prevede la
restituzione integrale del prezzo e del profitto del reato è illegittimo.
Sentenza della Cassazione n. 20194 del 2025
relativo al caso DOLO offre un approfondimento importante sulla natura del dolo
e sulla rilevanza dello stato di alterazione psico-fisica, come l’ubriachezza,
nel contesto di responsabilità penale.
La sentenza della Corte di Cassazione n.
13854 del 2025 rappresenta un importante chiarimento in materia di diritto di
accesso agli atti assicurativi, in particolare nel contesto del procedimento di
sinistro. La decisione si inserisce nel più ampio quadro della disciplina sulla
trasparenza e sulla tutela dei diritti delle parti coinvolte, rafforzando il
principio che l’assicurato o altri soggetti interessati possono accedere
esclusivamente agli atti già in possesso dell’assicurazione e contenuti nel fascicolo
del sinistro.
La sentenza della Cassazione n. 13867/2025
fornisce un chiarimento importante in materia di imposte sui redditi, in
particolare riguardo alla corretta imputazione delle sopravvenienze attive
derivanti dal riconoscimento di crediti o dal disconoscimento di debiti
preesistenti in sede giudiziale.
La sentenza della Cassazione n. 13860 del
2025 si inserisce nel quadro giurisprudenziale relativo alle azioni di regresso
dell’assicuratore nei confronti del responsabile civile in ambito di RC Auto
(RCA), e chiarisce un importante aspetto procedurale riguardante il momento e
la modalità di proposizione di tale domanda.
La pronuncia della Corte di Cassazione n.
13892 del 2025 affronta un tema fondamentale nel diritto dell’asilo e del
diritto internazionale dei diritti umani, ovvero il limite entro cui un giudice
può sindacare le decisioni di trasferimento di richiedenti asilo, in
particolare in sede di impugnazione.
La pronuncia del TAR 2025 si concentra
sull’esame del diritto delle associazioni ricorrenti di relazionarsi e
interloquire con le articolazioni amministrative militari competenti, nonché
sulla questione di legittimità costituzionale sollevata.
L’Italia repubblicana (a cura di Massimo
Mastrogregori)
Agenzia delle Entrate 2024-"Contratto
a favore di terzo e agevolazione 'prima casa'" (bonus prima casa per figli
minori)
Il messaggio n. 1505 del 15 maggio 2025
rappresenta un importante aggiornamento delle procedure relative alle visite
fiscali gestite dall'INPS, rivolto sia ai datori di lavoro pubblici che
privati. Questo intervento si inserisce nel quadro delle iniziative di
digitalizzazione e di semplificazione amministrativa avviate dall’istituto, con
l’obiettivo di rendere più efficiente e trasparente il processo di controllo
dello stato di salute dei lavoratori in congedo per malattia.
Modulistica e prontuari 1° giugno 2025
MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI
TRASPORTIDECRETO 22 aprile 2025 Esenzione dall'obbligo di rispetto dei tempi di
guida e di riposo nel settore dei trasporti stradali e dall'obbligo di
dotazione ed uso dell'apparecchio di controllo di cui al regolamento (UE) n.
165/2014. (25A03189) (GU Serie Generale n.125 del 31-05-2025)
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