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venerdì 16 ottobre 2020

BREXIT: IFO, PESERA' IN PARTICOLARE SU AZIENDE INGLESI

 

VENERDÌ 16 OTTOBRE 2020 09.41.05

BREXIT: IFO, PESERA' IN PARTICOLARE SU AZIENDE INGLESI =

ADN0153 7 ECO 0 ADN ECO NAZ BREXIT: IFO, PESERA' IN PARTICOLARE SU AZIENDE INGLESI = Monaco di Baviera, 16 ott. (Adnkronos) - Brexit potrebbe colpire in modo particolarmente duro le aziende britanniche. Questo è il risultato di uno studio condotto dall'Ifo Institute e dalla rete di ricerca EconPol Europe. Il motivo è che le aziende britanniche importano molti prodotti intermedi dall'Ue, acquistandoli da pochi fornitori. "L'attuale crisi di Covid-19 ha dimostrato quanto sia importante diversificare le catene di fornitura per mitigare gli effetti negativi di shock di fornitura inaspettati", afferma Lisandra Flach, Direttore dell'ifo Center for International Economics. "I nostri risultati mostrano quanto sia importante raggiungere un accordo commerciale che riduca l'incertezza nelle relazioni commerciali e quindi minimizzi i costi per le parti coinvolte", continua Flach. Uno sguardo alle relazioni commerciali bilaterali della Germania dimostra che Brexit avrà un effetto marcato anche sull'economia tedesca. Tra le merci per le quali esistono cinque o meno fornitori, la maggior parte proveniente dal Regno Unito è costituita da prodotti intermedi. Ne sono un esempio i tipi speciali di motori di azionamento o le sostanze chimiche. Questi input di produzione non sono facili da sostituire. (segue) (Rem/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 16-OTT-20 09:41 NNNN

VENERDÌ 16 OTTOBRE 2020 09.41.05

BREXIT: IFO, PESERA' IN PARTICOLARE SU AZIENDE INGLESI (2) =

ADN0154 7 ECO 0 ADN ECO NAZ BREXIT: IFO, PESERA' IN PARTICOLARE SU AZIENDE INGLESI (2) = (Adnkronos) - Questo studio ha preso in considerazione gruppi di prodotti per i quali esistono cinque o meno fornitori. L'Ue ottiene meno del 10% di questi prodotti dal Regno Unito. Al contrario, tuttavia, il Regno Unito importa la maggior parte di questi gruppi di prodotti dall'Ue. "Ci sono solo pochi prodotti per i quali l'Ue dipende attualmente da forniture provenienti dal Regno Unito. In linea di principio, i produttori all'interno dell'Ue potrebbero sostituire questi gruppi di prodotti. Nel complesso, gli effetti di Brexit avranno un impatto minore sui paesi dell'Ue-27 rispetto al Regno Unito", spiega Flach. "La Germania è un importante anello della complessa catena di approvvigionamento per molti settori industriali in tutto il mondo. Indipendentemente dall'esito dei negoziati, i costi commerciali tra il Regno Unito e l'Ue aumenteranno in risposta a Brexit", afferma Feodora Teti, coautore dello studio. Per gli Stati membri dell'Ue come la Francia, l'Italia e soprattutto l'Irlanda, anche la questione dei prodotti intermedi potrebbe ancora causare problemi: quando si tratta di gruppi di prodotti con meno fornitori, essi tendono a rifornirsi di prodotti intermedi dal Regno Unito piuttosto che di prodotti finali. (Rem/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 16-OTT-20 09:41 NNNN

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