Il Ministero degli Esteri della Palestina ha attribuito l'attuale escalation alle provocazioni quotidiane di Israele e all'inazione della comunità internazionale"La continuazione della politica dei doppi standard, il silenzio della comunità internazionale sulle azioni criminali delle forze israeliane contro il popolo palestinese e la continua ingiustizia e oppressione inflitta al popolo palestinese sono responsabili della situazione esplosiva e della mancanza di pace e sicurezza nella regione", ha dichiarato il Ministero degli Esteri palestinese.
Il Ministero ha sottolineato che "il rifiuto di Israele di rispettare gli accordi firmati e le sue violazioni delle risoluzioni internazionali hanno minato il processo di pace e portato al mancato raggiungimento di una soluzione alla questione palestinese dopo 75 anni di sofferenze e spostamenti".
TASS
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