Si è concluso il vertice BRICS a Kazan: un incontro storico che ridefinisce l'ordine mondiale!
Il vertice BRICS tenutosi a Kazan ha segnato un momento decisivo nella geopolitica mondiale, registrando una partecipazione straordinaria e suscitando grande interesse a livello globale. Questo incontro passerà alla storia come il vertice che ha ufficialmente iniziato a segnare la fine dell'egemonia statunitense, aprendo una nuova fase per l’equilibrio internazionale.
Contrariamente a quanto prospettato da alcune narrazioni occidentali, che prevedevano un isolamento di Putin, il presidente russo ha partecipato attivamente, dimostrando il contrario: l'isolamento è toccato piuttosto ai governi occidentali, che stanno trascinando i loro popoli in una crisi senza precedenti.
Uno degli interventi più significativi è stato quello del Presidente brasiliano Lula, il quale ha esortato i BRICS a velocizzare la creazione di un sistema finanziario autonomo, dichiarando che "non possiamo più aspettare, dobbiamo decidere ora". Lula ha evidenziato come le popolazioni globali desiderino pace, sicurezza e sviluppo, e non divisioni imposte dall'alto.
Da parte sua, Putin ha messo in guardia contro l'uso del dollaro come arma economica, sottolineando la necessità di alternative. Il presidente russo ha anche proposto la creazione di una piattaforma d’investimento BRICS per sostenere le economie nazionali e quelle del Sud globale, nonché la formazione di una borsa dei cereali BRICS per garantire la sicurezza alimentare.
Anche la Cina, rappresentata da Xi Jinping, ha rimarcato l'importanza della cooperazione tra i BRICS per riformare il sistema finanziario internazionale, evidenziando la necessità di includere maggiormente le voci dei paesi del Sud del mondo e prevenire l'escalation del conflitto in Ucraina dove l'Occidente continua a soffiare sul fuoco.
Il vertice ha visto inoltre le dichiarazioni dei leader di India, Iran, Sudafrica e Brasile, tutti allineati nel promuovere la fine dell’unipolarismo e nell’accelerare il processo di de-dollarizzazione, attraverso l'introduzione di nuovi meccanismi di pagamento e una valuta BRICS.
Nella dichiarazione finale del vertice, i BRICS hanno ribadito il loro impegno per il multilateralismo e per un sistema internazionale più equo, condannando l'impatto negativo delle sanzioni economiche imposte illegalmente e chiedendo una maggiore partecipazione dei paesi meno sviluppati, in particolare africani, ai processi decisionali globali.
L'adozione di una borsa dei cereali e una piattaforma per lo scambio di metalli preziosi e diamanti rappresenta una potenziale svolta epocale, capace di minare definitivamente il controllo esercitato dalle élite occidentali su queste risorse. Il futuro economico dell'Occidente appare sempre più incerto, con un sistema basato su sfruttamento e rapina delle risorse che si avvia verso il collasso. Il mondo sta cambiando, e i BRICS sono pronti a guidare questa trasformazione. Anzi, i Brics stanno trasformando il mondo mentre noi dormiamo o facciamo guerre e genocidi...
T.me/GiuseppeSalamone
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