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sabato 10 febbraio 2024

SESSO: LA VIRILITA' SI ALLENA, ECCO PERCHE' PIU' LO FAI MENO FLOP RISCHI =

 GIOVEDÌ 08 FEBBRAIO 2024 15.11.06


SESSO: LA VIRILITA' SI ALLENA, ECCO PERCHE' PIU' LO FAI MENO FLOP RISCHI =

ADN0812 7 CRO 0 ADN CRO NAZ SESSO: LA VIRILITA' SI ALLENA, ECCO PERCHE' PIU' LO FAI MENO FLOP RISCHI = La scoperta, l'erezione dipende dal numero di fibroblasti e questi aumentano con l'uso Milano, 8 feb. (Adnkronos Salute) - (EMBARGO ALLE 20) - Il buon sesso, almeno per i maschi, è anche una questione di allenamento. Così come, "se corri regolarmente, con il tempo diventerà più facile respirare durante la corsa", allo stesso modo, se fai fare tanta 'palestra' alle parti intime, queste reagiranno meglio nella performance amorosa. Christian Göritz, ricercatore senior del Dipartimento di Biologia cellulare e molecolare del Karolinska Institutet svedese (la 'casa' dei Nobel per la Medicina), spiega così i risultati di uno studio pubblicato 'Science', di cui è coordinatore. Detto tecnicamente, "erezioni regolari potrebbero essere importanti per il mantenimento della funzione erettile". Tradotto: più lo usi e più funziona. Più lo 'alleni', meno flop rischi. Ma ecco perché. Il team di ricerca, composto da scienziati del Karolinska Institutet di Stoccolma e dell'università di Uppsala, sempre in Svezia, ha dimostrato nei topi che le cellule del tessuto connettivo chiamate fibroblasti svolgono un ruolo chiave - finora sconosciuto - nel mediare l'erezione. Non solo. "Abbiamo scoperto che una maggiore frequenza di erezioni aumenta il numero di fibroblasti che permettono l'erezione. Viceversa, meno erezioni si traducono in meno fibroblasti", sottolinea Göritz. Una sorta di circolo vizioso, insomma: più erezioni più fibroblasti, più fibroblasti più erezioni. "I fibroblasti sono le cellule più abbondanti nel pene sia dei topi sia degli esseri umani", evidenzia Eduardo Guimaraes, ricercatore del Dipartimento di Biologia cellulare e molecolare del Karolinska e primo autore del lavoro. Eppure "sono stati trascurati dalla ricerca. Utilizzando un metodo molto preciso detto optogenetica, ora possiamo provare che queste cellule hanno un ruolo molto importante nella regolazione del flusso sanguigno nel pene, che è ciò che permette l'erezione". Nel dettaglio, gli studiosi hanno chiarito che i fibroblasti mediano l'erezione assorbendo il neurotrasmettitore noradrenalina, il quale determina l'allargamento dei vasi sanguigni nel pene. L'efficacia di questo processo dipende dal numero di fibroblasti, e il numero di fibroblasti dipende dalla frequenza delle erezioni. "Non è così strano", osserva Göritz: "Se ti eserciti molto il tuo corpo si adatta", un principio in teoria valido per ogni organo o tessuto. (Segue) (Opa/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 08-FEB-24 15:11 NNNN

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