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martedì 17 settembre 2019

= Usa: bimbo di 5 anni trova pistola in casa e spara al fratello di 4 =

MARTEDÌ 17 SETTEMBRE 2019 18.44.02

= Usa: bimbo di 5 anni trova pistola in casa e spara al fratello di 4 =

(AGI/AFP) - Washington, 17 set. - Un bimbo di 5 anni ha trovato una pistola in casa e ha sparato al fratello di 4 anni, uccidendolo sul colpo. La tragedia e' avvenuta domenica a Fort Worth, a ovest di Dallas, in Texas negli Stati Uniti. "Allo stato attuale, nessuna azione giudiziaria e' avviata" contro i genitori, ha spiegato il portavoce della polizia locale, Jimmy Pollozani. Poche ore dopo, un bambino di 6 anni e' stato gravemente ferito nella vicina citta' di Arlington, probabilmente colpito anche lui da uno dei suoi fratelli. Alcuni bambini giocavano in una stanza quando uno di loro, dieci anni, ha trovato un fucile e lo ha puntato contro il fratello premendo poi il grilletto. Lo ha riferito Christopher Cook, un agente di polizia di Arlington citato dal Dallas Morning News. Colpito alla testa, il ragazzo e' in condizioni critiche. Solo nell'ultimo weekend sono cinque i bambini rimasti vittime - un morto e quattro feriti - a causa di incidenti legati alle armi da fuoco. (AGI) Bra 171843 SET 19 NNNN   

Cucchi, Cocer: da appuntato Casamassima offese a colleghi



MARTEDÌ 17 SETTEMBRE 2019 20.10.02


Cucchi, Cocer: da appuntato Casamassima offese a colleghi

Cucchi, Cocer: da appuntato Casamassima offese a colleghi L'augurio è quello di "ritrovare la giusta serenità familiare" Roma, 17 set. (askanews) - "Il Co.Ce.R. Carabinieri da sempre ha voluto mantenere la propria terzietà nelle vicende inerenti all'Istituzione e ai Carabinieri sulle quali le Magistrature indagano eon il preciso intento di evitare inopportune intromissioni". Così si spiega in una nota rispetto ad "alcune esternazioni riconducibili all'Appuntato Casamassima, circa il suo demansionamento, per essere stato trasferito alla Scuola Allievi di Roma, e la conseguente perdita economica, a causa del viaggio per raggiungere la nuova sede di servizio, riteniamo opportuno esprimere I'opinione di chi è stato eletto per rappresentare i Carabinieri e per difenderne la dignità". Insomma "nel pieno rispetto dell'operato e delle funzioni dell'ANAC, nonché nella consapevolezza che chi sbaglia deve essere giustamente perseguito, riteniamo opportuno precisare che svolgere il servizio di vigilanza rientra nei compiti propri degli appartenenti al ruolo Appuntati/Carabinieri e l'affermazione riconducibile al Casamassima offende tutti coloro che quotidianamente, e non solo presso le Scuole, operano per assolvere questo importante e delicato compito, a gararzia della sicurezza delle infrastrutture militari". Inoltre "con riferimento alla perdita economica dovuta al viaggio per raggiungere il posto di lavoro, non possiamo non ricordare che grazie alla Legge della Regione Lazio del 31.07.2002, al personale delle Forze di Polizia e quindi a tutti i Carabinieri che operano nel in questa Regione è garantita la gratuita dei mezzi pubblici, anche quello ferroviario". I Co.Ce.R., "nell'augurare all'Appuntato Casamassima di poter ritrovare la giusta serenità familiare e risolvere tutti i suoi problemi, molti dei quali a sentir dire precedenti alla sua nota testimonianza ritiene opportuno però salvaguardare il lavoro dignitoso e onesto dei tanti Carabinieri che non si vergognano di alzare una sbarra, consapevoli che anche quello è un compito da svolgere con correttezza e responsabilità per il quale mensilmente percepiscono uno stipendio, che seppur misero, consente loro di vivere e servire lo Stato". Nav 20190917T200957Z  

MARTEDÌ 17 SETTEMBRE 2019 20.05.19 


= Cucchi: Cocer, affermazioni Casamassima offendono carabinieri = 


(AGI) - Roma, 17 set. - "Svolgere il servizio di vigilanza rientra nei compiti propri degli appartenenti al ruolo Appuntati dei carabinieri e l'affermazione riconducibile al Casamassima offende tutti coloro che quotidianamente, e non solo presso le scuole, operano per assolvere questo importante e delicato compito, a garanzia della sicurezza delle infrastrutture militari". Lo sottolinea in una nota il Cocer dei carabinieri dopo che Riccardo Casamassima, il militare considerato 'super testimone' nel caso Cucchi, ha parlato di 'demansionamento' per esser stato trasferito alla Scuola allievi di Roma, con una perdita economica dovuta anche al costo del viaggio per raggiungere il posto di lavoro. Sulla vicenda era stato chiesto un intervento dell'Autorita' nazionale anticorruzione. Sulla perdita di natura economica, il Cocer aggiunge: "non possiamo non ricordare che grazie alla legge della regione Lazio del 31 luglio del 2002, al personale delle forze di polizia e quindi a tutti i carabinieri che operano in questa Regione e' garantita la gratuita' dei mezzi pubblici, anche di quelli ferroviari". Il sindacato augura a Casamassima "di poter ritrovare la giusta serenita' familiare e risolvere tutti i suoi problemi, molti dei quali a sentir dire precedenti alla sua nota testimonianza". Il Cocer ritiene pero' "opportuno salvaguardare il lavoro dignitoso e onesto dei tanti carabinieri che non si vergognano di alzare una sbarra, consapevoli che anche quello e' un compito da svolgere con correttezza e responsabilita' per il quale mensilmente percepiscono uno stipendio che, seppur misero, consente loro di vivere e servire lo Stato". (AGI) Rmc/Sim 172004 SET 19 NNNN 

Sospeso dal servizio agente penitenziario arrestato ieri a Latina

MARTEDÌ 17 SETTEMBRE 2019 17.39.55


Sospeso dal servizio agente penitenziario arrestato ieri a Latina

Sospeso dal servizio agente penitenziario arrestato ieri a Latina Accusato di corruzione, falso e violazione T.U. su stupefacenti Roma, 17 set. (askanews) - È stato sospeso dal servizio, con provvedimento del Direttore Generale del Personale e delle Risorse del Dipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria, l'Assistente Capo Coordinatore della Casa Circondariale di Latina arrestato ieri mattina per disposizione del GIP presso il Tribunale di Latina. L'inchiesta, partita dalla segnalazione di alcune anomalie che si stavano verificando in carcere fatta dei vertici dell'istituto e successivamente frutto delle indagini svolte in collaborazione da Carabinieri e uomini della Polizia Penitenziaria del reparto in servizio nel carcere stesso, ha portato all'arresto di 34 persone, accusate a vario titolo di ipotesi di reato che vanno dalla detenzione illecita allo spaccio di sostanze stupefacenti, alla corruzione, al falso ideologico e alla truffa aggravata. (Segue) Red/Cro/Bla 20190917T173949Z
MARTEDÌ 17 SETTEMBRE 2019 17.40.01


Sospeso dal servizio agente penitenziario arrestato ieri a Latina -2-

Sospeso dal servizio agente penitenziario arrestato ieri a Latina -2- Roma, 17 set. (askanews) - Fra i destinatari del provvedimento di custodia cautelare in carcere, oltre all'assistente Capo Coordinatore, anche un Ispettore Superiore in quiescenza: il primo accusato di corruzione, falso e violazione del testo unico sugli stupefacenti, il secondo di corruzione per un atto d'ufficio, tutti reati consumati in ambiente penitenziario. Nel disporre il provvedimento di sospensione, il DAP confida nel lavoro della magistratura e al tempo stesso esprime la massima fiducia nei confronti dell'operato e della professionalità degli appartenenti al Corpo di Polizia Penitenziaria che quotidianamente svolgono in maniera eticamente impeccabile il loro lavoro. Red/Cro/Bla 20190917T173956Z  

Multe: non c'é' obbligo di fermarsi all'alt della polizia, verbale può essere spedito a casa

Multe: non c'é' obbligo di fermarsi all'alt della polizia, verbale può essere spedito a casa



Aerei:da 1/10 Vueling stop a voli Roma-Palermo e Catania

MARTEDÌ 17 SETTEMBRE 2019 17.25.18


Aerei:da 1/10 Vueling stop a voli Roma-Palermo e Catania

ZCZC7016/SXA XCI09671_SXA_QBXB R ECO S0A QBXB Aerei:da 1/10 Vueling stop a voli Roma-Palermo e Catania Per stagione invernale.In calo domanda per due tratte siciliane (ANSA) - FIUMICINO (ROMA), 17 SET - La compagnia aerea a basso costo spagnola Vueling dal prossimo 1 ottobre sospendera' i voli da Roma-Fiumicino per Catania e Palermo. E' quanto si apprende da fonti della compagnia spagnola di International Airlines Group, con sede a "El Prat de Llobregat"(Barcellona). Lo stop, che dovrebbe interessare soltanto la stagione invernale, sarebbe dovuto ad una notevole diminuzione della domanda sulle due tratte per la Sicilia. (ANSA). Y17-PAT 17-SET-19 17:24 NNNN 

Brexit: Banca Irlanda, con no-deal a rischio un terzo fattorie =

MARTEDÌ 17 SETTEMBRE 2019 15.52.56

Brexit: Banca Irlanda, con no-deal a rischio un terzo fattorie =

(AGI/AFP) - Dublino, 17 set. - Una Brexit no-deal rappresenta un rischio per un'azienda agricola su tre in Irlanda. L'avvertimento e' arrivato dalla Banca centrale irlandese, mentre mancano meno di 44 giorni all'uscita del Regno Unito dalla Ue. "Circa un terzo di tutte le aziende agricole sono classificate come economicamente vulnerabili", ha fatto sapere la Banca centrale in un comunicato, "ogni futuro shock negativo, persino uno meno materiale della Brexit, metterebbe in luce la debolezza di fondo del settore". Il 38% dell'export irlandese dell'agrifood e' diretto verso la Gran Bretagna, secondo i dati 2017 del dipartimento dell'Agricoltura di Dublino. Se Londra esce della Ue il 31 ottobre senza un accordo, potrebbe reintrodurre le regole dell'Organizzazione mondiale del commercio (Wto), che imporrebbero tariffe e altre barriere commerciali all'export. Solo le tariffe previste per le carni salirebbero al 50%, secondo il rapporto della Banca centrale, rendendo le aziende produttrici di carne bovina "particolarmente esposte" alla Brexit. (AGI) All 171552 SET 19 NNNN   

Brexit, dopo figuraccia Johnson Tories furiosi con il Lussemburgo

MARTEDÌ 17 SETTEMBRE 2019 13.33.23


Brexit, dopo figuraccia Johnson Tories furiosi con il Lussemburgo

Brexit, dopo figuraccia Johnson Tories furiosi con il Lussemburgo E c'è chi evoca la Seconda guerra mondiale Roma, 17 set. (askanews) - Non è andata giù ai Tory britannici la figura non proprio da "incredibile Hulk" (come si è definito sabato) del premier Boris Johnson, che ieri in Lussemburgo si è sfilato all'ultimo minuto da una conferenza stampa congiunta, lasciando solo al palco il collega lussemburghese Xavier Bettel il quale ne ha approfittato per sparare a zero sulla Brexit. Tra gli applausi dei manifestanti anti-Brexit riuniti in piazza per l'occasione, Bettel ha attaccato Johnson: "smetti di parlare è agisci" ha detto, perchè "l'orologio ticchetta". Il Times, quotidiano tradizionalmente vicino al partito di governo oggi titola sull'"imboscata" lussemburghese: il premier di Londra avrebbe rifiutato di partecipare alla conferenza stampa all'aperto per via dei troppi manifestanti "rumorosi" e il Lussemburgo dal canto suo avrebbe respinto la richiesta britannica di spostare l'evento al chiuso adducendo l'indisponibilità di una sala abbastanza grande.(Segue) Bea 20190917T133313Z
MARTEDÌ 17 SETTEMBRE 2019 13.33.29


Brexit, dopo figuraccia Johnson Tories furiosi con il Lussemburgo -2-

Brexit, dopo figuraccia Johnson Tories furiosi con il Lussemburgo -2- Roma, 17 set. (askanews) - E Sir Nicholas Soames, il nipote di Winston Churchill appena espulso dal partito Tory dallo stesso Johnson, ha parlato si un "comportamento molto cattivo" di Bettel, "un esibizionista" che la cui conferenza stampa è stata una "inutile vanteria". L'ex leader Tory Iain Duncan Smith ha ripescato ricordi della Seconda guerra mondiale: "l'ironia è che il Lussemburgo è stato salvato dalla Gran Bretagna. I leader nazionali dovrebbero trattarsi sempre reciprocamente con cortesia ed educazione. I buoni leader lo fanno". Bettel ha detto durante una conferenza stampa emotiva che il futuro delle persone in tutta la Ue è ostaggio di"vantaggi poliotic di partito" e che Johnson non ha fatto alcuna nuova proposta per giungere a un accordo sul ritori della Gran Bretagna dalla ue. "Non accetteremo alcun accordo che vada contro il mercato unico e gli accordi del Venerdì Santo" sull'Irlanda ha detto Bettel. Bea 20190917T133320Z

IMMEDIAPRESS/SICUREZZA SUL LAVORO: GUIDA ALLA SCELTA DELLA MIGLIORE SCARPA ANTINFORTUNISTICA =

MARTEDÌ 17 SETTEMBRE 2019 13.32.47

IMMEDIAPRESS/SICUREZZA SUL LAVORO: GUIDA ALLA SCELTA DELLA MIGLIORE SCARPA ANTINFORTUNISTICA =

ADN0721 7 ECO 0 ADN ECO NAZ IMMEDIAPRESS/SICUREZZA SUL LAVORO: GUIDA ALLA SCELTA DELLA MIGLIORE SCARPA ANTINFORTUNISTICA = Milano, 17 settembre 2019.Un 2019 critico per quanto riguarda la sicurezza sul lavoro. 599 le vittime su luogo lavorativo, 12 in più del 2018 e denunce in calo praticamente nullo rispetto l'anno passato, per un totale di 378.671 nell'anno corrente, appena 62 in meno. Questi numeri, insieme all'aumento del 2,7% delle patologie nate sul posto di lavoro, per la precisione 38.501, fanno da indicatore a una situazione davvero pessima per quanto riguarda le misure di sicurezza e soprattutto, stando ai dati, le precauzioni per assicurare un tragitto sicuro fra il luogo di lavoro e l'abitazione. Proprio riguardo gli incidenti "in itinere", ovvero quelli durante il percorso per raggiungere il sito lavorativo e casa, si è passati dai 54.096 casi del 2018 ai 56.996 del 2019, ben il 5,4% in più rispetto lo scorso anno. Così è evidente come si debba rendere più sicuro l'equipaggiamento sul sito lavorativo e come, specie nel caso di attività edili o altre particolarmente a rischio, gran parte della prevenzione parta proprio dalla qualità dell'attrezzatura in dotazione. Solitamente, in molti contesti con alto pericolo d'infortunio, sono accessori come elmetto, scarpe antinfortunistiche e guanti da lavoro, oltre che funi e sistemi di protezione a fare da garanzia all'evitare danni ingenti agli operai coinvolti. Secondo i dati emersi, infatti, sono agricoltura e industria i settori più coinvolti dal fenomeno degli infortuni, con 18.946 denunce effettuate nel primo caso e 293.709 nel secondo settore. Non a caso i due presi in esame sono i settori più fisicamente intensi e dove sono coinvolti i macchinari con potenziale d'incidente più alto, specie in assenza delle dovute misure di precauzione. La base della sicurezza Che il lavoro coinvolga un turno in fabbrica, o una conta di materiale pesante, o magari semplicemente del lavoro intenso in un campo, la presenza di una buona scarpa antinfortunistica è probabilmente uno dei fattori chiave per evitare molti incidenti. Non solo la scarpa antinfortunistica garantisce la resistenza a eventuali oggetti in caduta, o allo sversamento di liquidi corrosivi e altre situazioni di rischio, ma se di buona qualità, la suola viene studiata appositamente per essere resa antiscivolo, con dei coefficienti di attrito più alti del normale e con diverse qualità aggiuntive, a seconda della tipologia di lavoro che si va a svolgere: impermeabili, ignifughe, antistatiche o resistenti al calore e in grado di reggere nel tempo a usi prolungati e intensivi. Ma come scegliere la scarpa giusta? Come capire quando è di buona qualità? Tipi e livello di sicurezza Al pari di ogni altra norma di sicurezza dettata da disposizioni di legge, anche le scarpe antinfortunistiche rispettano delle classificazioni di vario livello con degli standard da rispettare piuttosto specifici. Ovviamente il livello di sicurezza è molto dipendente dall'impiego che si svolge, ma è una realtà che ormai le calzature anti infortunio siano necessarie in praticamente qualsiasi ambito. I tipi di scarpe si dividono in: •Basse: coprono solo il piede, senza superare la caviglia. •Alte: questo tipo arriva a proteggere la caviglia o, nel caso di stivali, possono arrivare al ginocchio. •Sandali: è il modello che non ha lacci per chiudere, ma solo una cinghia in velcro per aprirli facilmente. •Zoccoli: è il classico tipo di scarpa usato in ambiente sanitario o alimentare, come le cucine, sono aperte sul retro tramite una piccola cinghia. Ogni tipo è ovviamente adatto a un ambito lavorativo specifico, come appunto nel caso degli zoccoli i quali è facile vedere dentro gli ospedali o nella cucina di una mensa universitaria. Diversamente, ogni tipo di calzatura ha poi una classificazione a livello europeo per indicare gli standard di sicurezza che è in grado di rispettare: SB (Sicurezza Base): questo livello rispetta le norme EN345 richiedenti un puntale di acciaio resistente fino a 200 Joule. Spesso prevedono anche una suola antiscivolo per oli e idrocarburi di vario tipo. S1/S1P: il livello di queste calzature è leggermente superiore all'SB, possedendo una suola antistatica e un puntale di acciaio per le dita dei piedi. È il tipico modello indossato da magazzinieri e operatori alberghieri o dell'industria alimentare. Le scarpe con classificazione S1P hanno l'aggiunta della lamina antiperforazione per oggetti contundenti e perforanti, quindi adatti a cantieri edili o settori industriali dove si lavora legno e metallo, ma anche settori alimenta ri dove sono in uso macchinari pesanti oppure coltelli particolarmente pericolosi. S2: seguendo tutte le misure precauzionali dello standard S1, l'S2 aggiunge l'impermeabilità della tomaia, adottando pelle o altri materiali idonei a resistere all'acqua per 60 minuti. Molto usati in ambito di trasporti e stoccaggio materiali, vengono usate limitatamente in quanto sprovviste di suola antiforo e altri sistemi di sicurezza come l'S3. S3: includendo tutte le precedenti dotazioni, le calzature S3 hanno la suola antiforo, per evitare di ferirsi con schegge, chiodi o altri oggetti contundenti, è idrorepellente ed è la tipologia più utilizzata in quasi tutti gli ambiti lavorativi. Il campo di applicazione tipico di questo livello sono le officine, l'edilizia e l'agricoltura, risultando quindi anche il tipo su cui porre più attenzione al momento dell'acquisto. S4 e S5: questi livelli di protezione prevedono un'impermeabilità del 100% per ogni durata di tempo e la versione S5 è provvista di lamina antiperforazione. I campi di applicazione sono molteplici e prevedono spesso il rischio o la presenza costante di oli o acqua, come nel caso di cantieri edili, impianti di lavaggio o siti di lavorazione dove vi è presenza di acidi. È evidente come, dalla classificazione, sia necessario capire quali standard devono essere rispettati sul proprio sito di lavoro. La classificazione europea è un ottimo modo per stabilire facilmente se il modello che si sta andando ad acquistare o che è stato messo a disposizione sia più o meno adatto e in linea con le norme vigenti. Scegliere quella giusta Oltre che alla classificazione europea, però, è necessario capire che non ogni tipo di scarpa è uguale all'altro, anche nel rispetto dello stesso standard di sicurezza. Così al momento dell'acquisto diventa essenziale considerare alcuni fattori per niente secondari, i quali dovranno essere valutati sulla base del lavoro che si svolge: se si dovrà stare molte ore in piedi, sarà necessario che la suola sia confortevole e se il tipo di lavoro costringe a stare piegati o inginocchiati per diverso tempo, di certo servirà che la calzatura sia elastica e non troppo rigida. Pensare di ignorare, o rendere triviale la valutazione di questi fattori, può non solo compromettere l'effettiva utilità della scarpa sul luogo di lavoro, ma anche esporre a problemi di salute, oltre che incidere sull'attività lavorativa stessa. Quando si sta per usare una scarpa antinfortunistica, o si sta per effettuare l'acquisto di un paio, è bene quindi considerare innanzitutto la sicurezza, dopodiché il comfort e la comodità, valutando la leggerezza della scarpa (preferendo quindi una punta in materiale composito piuttosto che una più pesante di alluminio) la sua flessibilità, la calzata (ovvero la larghezza della pianta del piede) e la tomaia, la quale dovrebbe rispettare quantomeno dei requisiti di traspirabilità, impermeabilità e persino di protezione da acidi o sostanze corrosive in determinati casi. Non da ultimo, vi sono recenti modelli, come le scarpe antinfortunistiche Airtox, che mettono attenzione anche all'aspetto estetico della scarpa, magari per quei lavoratori che sono a contatto con il pubblico o che desiderano semplicemente calzare una scarpa alla moda, del tutto simile a una sneaker: materiali come il Whitelayer, per esempio, originariamente ideato per i giubbotti antiproiettile dei Navy Seals americani e nettamente più leggero e resistente di un comune strato antiperforazione, rendono le scarpe non solo più sicure ma anche più leggere e confortevoli. Conclusione Nonostante il prezzo non possa minimamente essere trascurato quando si parla d'investimento per svolgere il proprio lavoro, è di vitale importanza capire che il risparmio eccessivo, sacrificando la vestibilità della calzatura o le sue proprietà di sicurezza, può risultare una scelta davvero sbagliata, costringendo a un nuovo acquisto nel caso la calzatura risulti scomoda o non idonea alla mansione che si andrà a svolgere, ma, soprattutto, al bisogno di dover comprare un nuovo paio per via di qualche danno ingente arrecato alla calzatura da un agente esterno per cui la scarpa non era stata progettata. Per informazioni: Airtox, azienda già leader in Danimarca per le scarpe anti infortunistiche, ne ha rivoluzionato il concept, proponendo modelli che, grazie alle più innovative tecnologie presentano le caratteristiche qualitative e di sicurezza di una scarpa antinfortunistica superiore alla media, e, in più, risultano delle vere e proprie sneakers per leggerezza e stile. Immediapress e' un servizio di diffusione di comunicati stampa in testo originale redatto direttamente dall'ente che lo emette. L'Adnkronos ed Immediapress non sono responsabili per i contenuti dei comunicati trasmessi ISSN 2465 - 1222 17-SET-19 13:32 NNNN

Sclerosi multipla: farmaco preserva piu' a lungo capacita' motorie =

MARTEDÌ 17 SETTEMBRE 2019 13.30.34

Sclerosi multipla: farmaco preserva piu' a lungo capacita' motorie =

(AGI) - Basilea, 17 set. - La molecola siponimod contribuisce a preservare piu' a lungo, in media 4 anni in piu' della norma, le capacita' di movimento nei pazienti affetti da sclerosi multipla. Questo e' quanto emerso dai nuovi dati presentati da Novartis in occasione del 35esimo congresso del Comitato europeo per il trattamento e la ricerca nella sclerosi multipla (Ectrims), che si e' tenuto a Stoccolma. Siponimod e' un farmaco a uso orale che, attraversando la barriera emato-encefalica, agisce in modo selettivo sui recettori S1P1 e S1P5 e contrasta alla fonte l'infiammazione "smoldering", quella cioe' "che brucia sotto la cenere". Siponimod, nei pazienti con sclerosi multipla, diminuisce il numero delle recidive, riduce il volume delle lesioni, migliora la velocita' di elaborazione cognitiva, limita la perdita di volume cerebrale e ritarda il tempo al ricorso alla sedia a rotelle. (AGI) Red/Pgi 171330 SET 19 NNNN

Brexit: leader Corte Suprema, non daremo giudizio politico

MARTEDÌ 17 SETTEMBRE 2019 13.21.50

Brexit: leader Corte Suprema, non daremo giudizio politico

ZCZC3479/SXB XAI05358_SXB_QBXB U EST S0B QBXB Brexit: leader Corte Suprema, non daremo giudizio politico Lady Hale precisa, caso e' solo giuridico. Udienza in streaming (ANSA) - LONDRA, 17 SET - La Corte Suprema britannica, chiamata a decidere in settimana sulla legittimita' dell'atto con cui il governo di Boris Johnson ha chiesto e automaticamente ottenuto dalla regina una sospensione autunnale prolungata oltre la prassi abituale dei lavori del Parlamento fino al 14 ottobre, non puo' dare e non dara' alcun giudizio sulle scelte politiche relative alla Brexit. Lo ha sottolineato lady Brenda Hale, presidente della Corte, nella prima udienza odierna - trasmessa in streaming per ragioni di trasparenza e d'interesse pubblico - limitando strettamente il caso a nodi di legittimita' giuridica. "Si tratta di una questione legale complessa e seria, come dimostrato dalle conclusioni diverse raggiunte" dall'Alta Corte d'Inghilterra e Galles e da quella di Scozia, ha detto: la prima favorevole alla non sindacabilita' dell'operato del governo in materia; la seconda pronta a entrare nel merito e ad accogliere un ricorso contro la legittimita' del comportamento di Johnson.(ANSA). LR 17-SET-19 13:21 NNNN

++ G.costiera salva 90 migranti, Malta nega trasbordo ++

MARTEDÌ 17 SETTEMBRE 2019 12.48.31


++ G.costiera salva 90 migranti, Malta nega trasbordo ++

 ZCZC3020/SXA XCI04794_SXA_QBXB B POL S0A QBXB ++ G.costiera salva 90 migranti, Malta nega trasbordo ++ Motovedette italiane verso La Valletta con i soccorsi (ANSA) - ROMA, 17 SET - La scorsa notte, su richiesta delle autorita' maltesi, unita' della Guardia costiera italiana hanno soccorso un barchino con a bordo 90 migranti in acque di responsabilita' di Malta. Successivamente, la Guardia costiera ha chiesto a La Valletta di inviare un pattugliatore per il trasbordo delle persone recuperate, ma Malta per ora ha risposto negativamente. Le navi italiane stanno comunque dirigendosi verso l'isola. (ANSA) GUI-NE 17-SET-19 12:47 NNNN
MARTEDÌ 17 SETTEMBRE 2019 12.55.28


G.costiera salva 90 migranti, Malta nega trasbordo (2)

 ZCZC3126/SXA XCI04902_SXA_QBXB R POL S0A QBXB G.costiera salva 90 migranti, Malta nega trasbordo (2) (ANSA) - ROMA, 17 SET - Il Centro di coordinamento del soccorso marittimo maltese, informa la Guardia costiera, "dopo aver formalmente dichiarato l'assunzione del coordinamento dell'evento Sar, richiedeva alla autorita' italiana la disponibilita' e l'impiego di assetti navali a supporto di un proprio pattugliatore che dichiaravano aver dirottato in zona. Le unita' navali messe a disposizione dalla Guardia costiera italiana arrivate in area, dopo aver intercettato il barchino, confermavano le precarie condizioni di galleggiabilita' gia' riscontrate da Malta che, assunta l'informazione disponeva il trasbordo dei migranti sulle unita' della Guardia costiera italiana". "Terminato il trasbordo - prosegue la Guardia costiera - la Centrale operativa della Guardia costiera italiana richiedeva all'autorita' Sar coordinatrice un punto di 'rendez vous' con il pattugliatore maltese per il successivo trasbordo, che tuttavia non veniva concesso". Al momento le unita' della Guardia costiera italiana con a bordo i migranti salvati stanno facendo rotta verso le acque territoriali maltesi in attesa di ricevere istruzioni da parte dell'autorita' Sar maltese coordinatrice del soccorso, "in attesa di definizione del luogo di sbarco". (ANSA). GUI-NE/NE 17-SET-19 12:54 NNNN

++ Tribunale Ue boccia ricorso Italia aiuti a Eurallumina ++


MARTEDÌ 17 SETTEMBRE 2019 12.52.39

++ Tribunale Ue boccia ricorso Italia aiuti a Eurallumina ++

ZCZC3082/SXA OBX04901_SXA_QBXB B ECO S0A QBXB ++ Tribunale Ue boccia ricorso Italia aiuti a Eurallumina ++ Ora erogazioni considerate illegali dovranno essere restituite (ANSA) - BRUXELLES, 17 SET - Il Tribunale dell'Ue, nella sua sentenza odierna, respinge integralmente i ricorsi di Italia, Irlanda e Francia, confermando una decisione della Commissione europea sugli aiuti di stato, che prevede il rimborso di aiuti illegali erogati alle imprese Alcan, Aughinish ed Eurallumina, quest'ultima con sede in Sardegna. Le autorita' dei tre Paesi hanno percio' l'obbligo di sospendere l'erogazione degli aiuti compatibili a favore dei beneficiari fino a quando questi non avranno rimborsato gli aiuti considerati incompatibili.(ANSA). AN 17-SET-19 12:51 NNNN

RICERCA: FIBROSI CISTICA, VERSO CURE SU MISURA GRAZIE A MICROBIOMA POLMONARE

MARTEDÌ 17 SETTEMBRE 2019 12.27.54


RICERCA: FIBROSI CISTICA, VERSO CURE SU MISURA GRAZIE A MICROBIOMA POLMONARE =

 ADN0483 7 CRO 0 ADN CRO NAZ RICERCA: FIBROSI CISTICA, VERSO CURE SU MISURA GRAZIE A MICROBIOMA POLMONARE = Roma, 17 set. (AdnKronos Salute) - Verso cure personalizzate contro la fibrosi cistica, grazie al microbioma polmonare. Le nuove prospettive contro questa malattia genetica tra le più diffuse al mondo, che colpisce principalmente polmoni e intestino, sono state oggetto di una review di un team internazionale di ricerca coordinato da Enea, pubblicata su 'Trends in Molecular Medicine - Cell Press'. "Con questo lavoro facciamo luce sui progressi raggiunti dalla scienza mondiale nello studio del microbioma in fibrosi cistica. Conoscerne le caratteristiche, il corredo genetico e le sue interazioni con il singolo organo presto consentirà di mettere a punto cure sempre più mirate e su misura per il paziente, come dimostra già la ricerca oncologica, dove le terapie basate sul microbioma sono in una fase avanzata", spiega Annamaria Bevivino, responsabile del Laboratorio Enea di Sostenibilità, qualità e sicurezza delle produzioni agroalimentari e fra gli autori dello studio. Nell'ultimo decennio, la ricerca italiana e internazionale si sta orientando sempre di più verso lo studio della grande comunità di microrganismi (batteri, funghi e virus) che vive nel polmone del paziente; l'obiettivo è di fare luce sulle variazioni che subisce in seguito all'avanzamento della malattia, alle infezioni e alle infiammazioni respiratorie e al trattamento con la terapia antibiotica. (segue) (Red-Mal/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 17-SET-19 12:27 NNNN
MARTEDÌ 17 SETTEMBRE 2019 12.27.55

RICERCA: FIBROSI CISTICA, VERSO CURE SU MISURA GRAZIE A MICROBIOMA POLMONARE (2) =

 ADN0484 7 CRO 0 ADN CRO NAZ RICERCA: FIBROSI CISTICA, VERSO CURE SU MISURA GRAZIE A MICROBIOMA POLMONARE (2) = (AdnKronos Salute) - Per questo tipo di indagini viene utilizzata una moderna tecnica di sequenziamento del Dna (metagenomica), che consente di studiare i microrganismi direttamente nel loro ambiente. "Questa nuova tecnica ha permesso finora di comprendere la complessità dell'ecosistema respiratorio e di identificare nuove popolazioni batteriche", sottolinea Bevivino. Tra i membri del microbiota si instaurano interazioni microbiche complesse, che suggeriscono ipotesi di interventi basati sul ripristino di relazioni benefiche all'interno della comunità di microrganismi. "Per definire meglio le complesse relazioni tra composizione delle comunità microbiche polmonari, stato della malattia e risposta al trattamento antibiotico, il prossimo traguardo sarà lo sviluppo di modelli computazionali che utilizzano le informazioni su geni, microbi, metaboliti, proteine e ambiente di vita della persona per prevenire, diagnosticare e curare la malattia con interventi terapeutici di precisione e personalizzati", conclude la coordinatrice del team di ricerca. Il progetto dell'Enea, appena concluso, ha previsto lo studio del microbioma polmonare su un campione di 22 pazienti per 15 mesi per fare luce sulle sue variazioni nel corso del tempo: la sua evoluzione nel decorso della malattia, infatti, potrebbe essere determinante per mettere a punto terapie sempre più efficaci e personalizzate basate sulle caratteristiche dei singoli individui e sulla diversità di risposta al trattamento. (Red-Mal/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 17-SET-19 12:27 NNNN

Tumori: a Napoli sperimentazione su carcinoma all'esofago

MARTEDÌ 17 SETTEMBRE 2019 12.05.45

Tumori: a Napoli sperimentazione su carcinoma all'esofago

ZCZC2411/SX4 ONA04161_SX4_QBKN R CRO S04 QBKN Tumori: a Napoli sperimentazione su carcinoma all'esofago Ospedale Pascale unico centro al Sud per nuovo farmaco (ANSA) - NAPOLI, 17 SET - "Unico centro oncologico del Mezzogiorno, uno dei pochissimi in Italia, selezionato tra 120 in tutto il mondo, il Pascale di Napoli ha avviato l'arruolamento dei pazienti affetti da carcinoma avanzato dell'esofago squamocellulare nella sperimentazione di un nuovo farmaco immunoterapico, il Tislelizumab". E' quanto si legge in una nota dell'ospedale Pascale di Napoli. "Circa 500 i pazienti che verranno sottoposti alle cure di questo anticorpo monoclonale umanizzato che appartiene alla famiglia degli immunoterapici e che ha riportato, nella prima fase sperimentale, un controllo della malattia nel 42 per cento dei pazienti. Dai primi studi e' stato, inoltre, constatato che il farmaco e' ben tollerato e non ha evidenziato particolari effetti collaterali", si sottolinea. "I pazienti arruolati nello studio sono selezionati in modo casuale in un braccio sperimentale che prevede la somministrazione di Tislelizumab - dice Antonio Avallone, direttore della Struttura complessa di Oncologia clinica sperimentale dell'Addome - associato a chemioterapia oppure la somministrazione di placebo piu' chemioterapia. Obiettivi della sperimentazione sono la valutazione dell'impatto dell'immunoterapia sulla sopravvivenza e, attraverso il prelievo di campioni biologici dei pazienti, l'individuazione di eventuali biomarcatori di efficacia di Tislelizumab nei confronti del tumore". Il tumore dell'esofago e' la sesta causa di mortalita' per cancro nel mondo e in particolare in Italia si registrano ogni anno 2600 nuovi casi. Il sesso maschile risulta maggiormente colpito rispetto a quello femminile con un rapporto di 2,5 a 1 e la variante istologica squamocellulare e' la forma piu' largamente diffusa. Il carcinoma dell'esofago in fase avanzata, vale a dire inoperabile e metastatico, e' caratterizzato da una prognosi altamente infausta con una sopravvivenza media che varia dagli 8 ai 10 mesi e un'aspettativa di vita a 5 anni inferiore al 5 per cento. "Dati che sottolineano purtroppo - continua Avallone - quanto finora siano ininfluenti i benefici offerti dagli interventi chirurgici, radioterapici e medici. In questi ultimi anni si e' registrato un significativo miglioramento dei trattamenti antitumorali con l'introduzione dei farmaci immunoterapici". "Siamo estremamente soddisfatti - sottolinea il direttore generale del Pascale, Attilio Bianchi - per essere stati individuati quale centro sperimentatore. Ed e' davvero sfidante partecipare a questa ricerca, che puo' offrire una concreta speranza a tanti pazienti sofferenti per una patologia di non facile approccio". (ANSA). COM-SS 17-SET-19 12:05 NNNN

Google: svelera' i nuovi smartphone Pixel il 15 ottobre

MARTEDÌ 17 SETTEMBRE 2019 12.06.21


Google: svelera' i nuovi smartphone Pixel il 15 ottobre

ZCZC2416/SXA XUC04164_SXA_QBXB R ECO S0A QBXB Google: svelera' i nuovi smartphone Pixel il 15 ottobre Attesi anche gli smart speaker e un computer portatile (ANSA) - ROMA, 17 SET - Google svelera' i suoi prossimi smartphone il 15 ottobre, in una presentazione in programma a New York. Lo ha annunciato l'azienda, che ha diramato un invito per l'evento in cui si legge: "Vieni a vedere un po' di cose nuove fatte da Google". L'attesa, stando alle dichiarazioni e alle indiscrezioni circolate finora, e' per i telefoni Pixel 4 e Pixel 4 XL e per alcuni altri dispositivi, tra cui i nuovi smart speaker e il computer portatile Pixelbook 2. Gli smartphone dovrebbero distinguersi per alcune caratteristiche, e in primis per la possibilita' di controllarli senza toccarli, con gesture aeree, grazie alla tecnologia Project Soli sviluppata da Google. Dovrebbero montare una fotocamera frontale con riconoscimento 3D per l'autenticazione dell'utente e un comparto fotografico posteriore composto da piu' sensori incorniciati in un modulo quadrato, in modo non dissimile dall'iPhone 11 Pro svelato nei giorni scorsi da Apple.(ANSA). KAC 17-SET-19 12:05 NNNN

GOVERNO, ADUC: NO A TASSA SUL BANCOMAT

MARTEDÌ 17 SETTEMBRE 2019 12.07.01


GOVERNO, ADUC: NO A TASSA SUL BANCOMAT

9CO999354 4 POL ITA R01 GOVERNO, ADUC: NO A TASSA SUL BANCOMAT (9Colonne) Roma, 17 set - "'Tassa sul bancomat'. Così, potremmo definire la proposta della Confindustria di tassare, al 2%, il prelievo di denaro dal bancomat, superiore a 1500 euro mensili. Non sappiamo se la proposta della Confindustria troverà consenso in sede governativa, ma ha tutta l'aria della palla alzata per essere poi essere schiacciata. Chi alza è la Confindustria e chi schiaccia è il governo". Lo si legge in una nota dell'Aduc. Secondo l'associazione di tutela dei consumatori "la domanda sorge spontanea: perché un risparmiatore deve pagare una tassa per prelevare soldi sui quali ha già pagato le tasse? Serve per incentivare l'uso delle carte, dichiara la Confindustria, perché una analoga percentuale, cioè il 2%, sarebbe utilizzata come credito di imposta per chi paga con le carte. Già, cosi si innesca un meccanismo complicato, perché la detrazione verrebbe applicata quando si farà la dichiarazione dei redditi. Insomma, il debito si paga subito, il credito si avrà in seguito. Un film già visto. Nel nostro Bel Paese ci sono circa 108 miliardi di evasione fiscale e contributiva. Basterebbe controllare i settori a maggior rischio, piuttosto che inventarsi tasse aggiuntive per il contribuente che le tasse già le paga". (red) 171206 SET 19

Fegato grasso,un nuovo esame del sangue per diagnosi precoce


MARTEDÌ 17 SETTEMBRE 2019 12.00.55


Fegato grasso,un nuovo esame del sangue per diagnosi precoce

ZCZC2331/SXB XSP02636_SXB_QBXB R CRO S0B QBXB Fegato grasso,un nuovo esame del sangue per diagnosi precoce E' importante fattore di rischio per le malattie cardiovascolari (ANSA) - ROMA, 17 SET - Un nuovo esame del sangue consentira' di fare una diagnosi precoce del 'fegato grasso', fattore di rischio sempre piu' importante per le malattie cardiovascolari. E' il risultato di uno studio del Cnr di Pisa, presentato da giovani ricercatori della Societa' italiana di diabetologia (Sid) al 55/o congresso dell'Associazione europea per lo studio del diabete (Easd). La steatosi epatica non alcolica (NAFLD), o 'fegato grasso', e' una malattia metabolica caratterizzata dall'accumulo di grasso a livello del fegato. Questa condizione rappresenta un importante fattore di rischio per diabete e malattie cardiovascolari. Si tratta tuttavia di una patologia subdola perche' asintomatica; per questo spesso passa inosservata e non viene diagnosticata tempestivamente (di solito si scopre facendo un'ecografia al fegato). E' dunque importante cercare di individuare dei 'segnali', dei marcatori precoci di alterato metabolismo epatico, magari attraverso un prelievo di sangue. La ricerca del Cnr di Pisa si e' focalizzata sullo studio degli aminoacidi e dei lipidi circolanti nel sangue, per valutare se un'alterazione dei loro livelli potesse fungere da spia precoce di un'alterazione del metabolismo del fegato, in grado di condizionare il rischio cardio-vascolare. "Abbiamo studiato 112 soggetti non diabetici, di cui 92 con NAFLD e 20 non affetti da questa condizione. In questi pazienti - afferma Chiara Barbieri, IFC-CNR di Pisa, primo autore dello studio - e' stata misurata la concentrazione degli aminoacidi, il profilo lipidico e gli enzimi epatici. E' stata inoltre valutata la presenza di insulino-resistenza". E' risultato che i pazienti con NAFLD presentavano un aumento dell'insulino-resistenza ed un'alterazione delle concentrazioni plasmatiche di aminoacidi". I risultati, conclude Amalia Gastaldelli, direttore ricerca Unita' rischio cardiometabolico IFC-CNR di Pisa - hanno permesso di individuare nuovi marker non invasivi per implementare le strategie di diagnosi, prevenzione e trattamento di questa malattia, che e' ormai riconosciuta come un importante problema di salute pubblica". Lo studio e' stato condotto nell'ambito del progetto Ue Programma Horizon H2020 EPoS. (ANSA). CR 17-SET-19 12:00 NNNN

FORMIGONI: CORTE CONTI CONDANNA L'EX PRESIDENTE E ALTRI A RISARCIRE 47,5 MLN =


MARTEDÌ 17 SETTEMBRE 2019 11.58.47

FORMIGONI: CORTE CONTI CONDANNA L'EX PRESIDENTE E ALTRI A RISARCIRE 47,5 MLN =

ADN0374 7 CRO 0 ADN CRO NAZ RLO FORMIGONI: CORTE CONTI CONDANNA L'EX PRESIDENTE E ALTRI A RISARCIRE 47,5 MLN = Milano, 17 set. (AdnKronos) - La Corte dei conti della Lombardia ha condannato in via solidale l'ex-Presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, gli ex-vertici della Fondazione Maugeri, Umberto Maugeri e Costantino Passerino, e la Fondazione stessa, nonché alcuni ''pontieri'' coinvolti nel maneggio di fondi di provenienza pubblica, Pierangelo Daccò e Antonio Simone, al risarcimento del danno erariale pari ad euro 47.485.583,00, oltre accessori, in favore della Regione Lombardia, convertendo in pignoramento il sequestro conservativo già autorizzato con separato provvedimento. Il collegio giudicante ha parzialmente accolto la domanda della Procura, limitando la condanna ad un importo minore di quello richiesto in citazione e dichiarando il difetto di giurisdizione nei confronti di uno dei soggetti convenuti, ma ha sostanzialmente riconosciuto la fondatezza dell'impianto accusatorio, accertando l'esistenza di un complesso sistema illecito che coinvolgeva i soggetti predetti ed una rete di società italiane ed estere costituenti il tramite per drenare elevati importi di denaro, erogati alla Fondazione Maugeri dalla Regione Lombardia a titolo di remunerazione delle c.d. ''funzioni non tariffabili'', e destinarli ad alcuni dei convenuti. La vicenda, già nota per i suoi esiti in sede penale, è stata ritenuta dalla Sezione giurisdizionale di significativo rilievo anche sotto il profilo del danno erariale, con riferimento alla ''illecita distrazione di risorse finanziarie che, anziché essere destinate a remunerare l'espletamento di funzioni di interesse pubblico, sono andate ad illecito profitto di alcuni soggetti compartecipi di un comprovato sodalizio criminoso, avente ad oggetto il mercimonio delle funzioni politico-amministrative, in un ambito, quale quello sanitario, particolarmente rilevante per l'interesse pubblico'', quantificandone l'importo nella misura predetta. (Lci/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 17-SET-19 11:58 NNNN

Malaria: naso elettronico per "fiutare" pazienti a rischio trasmissione

MARTEDÌ 17 SETTEMBRE 2019 11.54.33


Malaria: naso elettronico per "fiutare" pazienti a rischio trasmissione =

 (AGI) - Roma, 17 set. - Un "naso elettronico" che "fiuta" i pazienti che potrebbero trasmettere la malaria qualora venissero punti dalla zanzara, vettore della malattia. E' quello a cui sta lavorando il gruppo di ricerca "Sensors Group" dell'Universita' di Roma Tor Vergata, in collaborazione con l'Istituto Superiore di Sanita' e la Fondazione Edmund Mach di San Michele all'Adige. In uno studio pubblicato sulla rivista Scientific Reports i ricercatori hanno messo insieme due tecnologie, appunto il naso elettronico e la spettrometria di massa per captare il messaggio chimico emesso dai globuli infetti. Si dibatte da tempo sul ruolo che i composti volatili giocano nel ciclo vitale del parassita del genere "Plasmodium", responsabile della malaria. In particolare, da tempo e' stata avanzata l'ipotesi che il parassita, raggiunto lo stadio di maturita' sessuale nell'organismo umano, emetta un messaggio chimico, sotto forma di composti volatili, che agisce da richiamo per la zanzara anofele, a cui si deve la trasmissione e la diffusione della malattia. Il recente lavoro fornisce un sostegno sperimentale a questa ipotesi. In particolare, i ricercatori hanno misurato l'emissione di composti volatili da parte di colture di globuli rossi infettati dalle due forme di Plasmodium Falciparum: quella asessuata, responsabile dei sintomi della malattia e quella sessuata responsabile della trasmissione della malattia. (AGI) Red/Pgi (Segue) 171154 SET 19 NNNN
MARTEDÌ 17 SETTEMBRE 2019 11.54.39


Malaria: naso elettronico per "fiutare" pazienti a rischio trasmissione (2)=

 (AGI) - Roma, 17 set. - Le misure sono state effettuate mediante l'utilizzo di una innovativa combinazione di strumenti composta dal PTR-MS ( Proton Transfer Reaction - Mass Spectrometr) e attraverso il naso elettronico sviluppato presso l'Universita' di Roma Tor Vergata. "La Proton Transfer Reaction - Mass Spectrometry e' una tecnica analitica complessa in grado di individuare, in tempo reale, i composti volatili che costituiscono un campione gassoso", spiega Rosamaria Capuano, ricercatrice, Dipartimento di Ingegneria Elettronica di Roma Tor Vergata. "Il naso elettronico, invece, e' costituito da una matrice di sensori di gas in grado di fornire un'informazione qualitativa del campione, consentendo la discriminazione di differenti miscele gassose", aggiunge. I risultati hanno mostrato una chiara differenza nei composti volatili emessi dai globuli rossi infettati dalle forme sessuate del parassita, riscontrando un'elevata produzione di esanale, un composto noto come attraente di molte specie di insetti. "La ricerca - afferma Corrado Di Natale, altro autore dello studio dell'Universita' di Tor Vergata - oltre a evidenziare un interessante aspetto della biologia del parassita, ha un forte potenziale applicativo". La maggior parte dei farmaci utilizzati per la cura della malaria vanno ad agire unicamente sull'eliminazione delle forme asessuate presenti nell'organismo, che e' quella che da' origine ai sintomi. "Esiste solo un principio attivo, la primachina, - continua Di Natale - in grado di agire sulle forme sessuate, ma viene utilizzato raramente perche' puo' causare seri effetti collaterali. Molto spesso la fase di trasmissibilita' del parassita puo' perdurare oltre la scomparsa dei sintomi nel soggetto infetto, nel caso in cui quest'ultimo sia stato preventivamente sottoposto a terapia, dal momento che restano in circolo i gametociti, le forme sessuate del parassita. Lo studio pone le basi per lo sviluppo di un dispositivo che possa essere orientato alla messa a punto di metodi di analisi rapidi e non invasivi per l'identificazione dei pazienti potenzialmente infettivi, attraverso l'analisi dei composti volatili emessi da un individuo infetto". (AGI) Red/Pgi 171154 SET 19 NNNN

Fisco: Landini, "Riforma tagli tasse a lavoratori e pensionati" =


MARTEDÌ 17 SETTEMBRE 2019 11.59.00

Fisco: Landini, "Riforma tagli tasse a lavoratori e pensionati" =

(AGI) - Messina, 17 set. - "Penso che occorra una riforma fiscale e che nel nostro Paese i lavoratori dipendenti e i pensionati debbano pagare meno tasse perche' sono quelli che ne pagano di piu'". A dirlo Maurizio Landini, segretario generale della Cgil, a margine di un incontro a Messina sul tema "Creare nuovo lavoro e sviluppo nel territorio bloccare la fuga dei giovani". "Ridurre il carico fiscale per lavoratori dipendenti e pensionati - afferma - e' un modo anche per aumentare le pensioni e gli stipendi che sono necessari per aumentare i consumi , penso poi che il nostro Paese deve combattere l'evasione fiscale, lo dicono i numeri: l'Italia e' il paese che ha il livello di lavoro nero, evasione fiscale, corruzione di intervento della malavita organizzata nell'economia piu' alto d'Europa quindi e' su quello che bisogna agire e bisogna fare delle scelte politiche che vadano in questa direzione combattere l'evasione fiscale la malavita organizzata e la corruzione e' assolutamente possibile e' questione di scelte politiche da fare". (AGI) Me2/Mrg 171158 SET 19 NNNN

Ponte Stretto: Landini, "Non mi pare una grande idea..." =


MARTEDÌ 17 SETTEMBRE 2019 11.56.41

Ponte Stretto: Landini, "Non mi pare una grande idea..." =

(AGI) - Messina, 17 set. - "Avere un ponte su cui non passa nulla perche' non costruisci nulla o perche' non c'e' niente non mi pare una grande idea". Cosi' Maurizio Landini, segretario generale della Cgil nazionale a Messina, rispondendo ad una domanda sul ponte sullo Stretto di Messina a margine dell'incontro dal tema "Creare nuovo lavoro e sviluppo nel territorio bloccare la fuga dei giovani". "Abbiamo bisogno - aggiunge, di "un piano straordinario, complessivo, l'Italia e' una grande penisola al centro del Mediterraneo, il punto e' se l'Italia puo' diventare per l'Europa e il Mediterraneo una piattaforma logistica, turistica e culturale quindi credo che prima di discutere di quali grandi opere servono, credo che bisogna avere un'idea precisa di quello che noi vogliamo sia l'Europa, l'Italia e il Mediterraneo nei prossimi 10-20 anni e da un certo punto di vista dobbiamo pensare a quello che e' utile per rilanciare avendo cura del territorio e rispetto dell'ambiente". (AGI) Me2/Mrg 171156 SET 19 NNNN

Sequestrate 110 tonnellate di farina dal Nas di Pescara

MARTEDÌ 17 SETTEMBRE 2019 11.40.25


Sequestrate 110 tonnellate di farina dal Nas di Pescara

 ZCZC4027/SX4 XSP63684_SX4_QBKN R CRO S04 QBKN Sequestrate 110 tonnellate di farina dal Nas di Pescara Controlli nel settore alimentare in Abruzzo ed Emilia Romagna (ANSA) - ROMA, 13 SET - Centodieci tonnellate di farina sono state sequestrate in un mulino in provincia di Pescara. L'operazione e' il frutto di una serie di controlli riguardanti il commercio di alimenti effettuate degli uomini del Comando per la Tutela della Salute in Abruzzo ed Emilia Romagna. Nel corso degli accertamenti in uno stabilimento per la molitura di cereali, i Carabinieri del Nas hanno scoperto, oltre alle pessime condizioni igienico sanitarie, la mancata applicazione del sistema HACCP e delle procedure di tracciabilita' e rintracciabilita' degli alimenti. Lo stabilimento e' stato chiuso e 110 tonnellate di farina sono state sequestrate, per un valore di oltre mezzo milione di euro. Nel corso di un'ispezione presso un ristorante-pizzeria di Reggio Emilia, i militari hanno accertato le gravi condizioni igieniche dei locali e, all'interno dei congelatori, alimenti conservati in buste di plastica senza alcuna informazione circa provenienza, data di confezionamento e scadenza. Al titolare sono state contestate violazioni amministrative per un importo complessivo di 2.500 euro. Durante un controllo presso un salumificio in provincia di Ferrara, infine, i militati hanno accertato, all'interno di una cella frigo, la presenza di 1.800 kg di carne bovina fresca e fermenti lattici scaduti. La merce, del valore di 40mila euro circa, e' stata sequestrata e al titolare contestate sanzioni amministrative per un importo di 2.000 euro. (ANSA). YQX-MAR 13-SET-19 15:27 NNNN

Salute, eccessivo uso schermi: "occhio secco" patologia in crescita

MARTEDÌ 17 SETTEMBRE 2019 08.44.56


Salute, eccessivo uso schermi: "occhio secco" patologia in crescita 

Salute, eccessivo uso schermi: "occhio secco" patologia in crescita E' una delle principali cause di visita dall'occulista. Esperti a Roma Roma, 17 set. (askanews) - I maggiori esperti della vista statunitensi ed europei sono attesi a Roma il prossimo 21 settembre, per discutere di malattie dell'apparato visivo, che possono compromettere gravemente la qualità della vita, e di soluzioni future innovative. Si concentreranno in particolare sulla secchezza oculare. Le malattie della superficie oculare sono infatti una delle cause più frequenti di visita da parte dei pazienti presso gli studi medici oculistici e sono oggi divenute un problema a livello globale, che affligge almeno 300 milioni di persone in tutto il mondo con impatto sulle attività quotidiane e sulla qualità dell'esistenza. Dopo i 50 anni il problema interessa tra il 20 e il 30 per cento della popolazione con una incidenza doppia nelle donne e dal 5 al 35 per cento in tutte le fasce di età. La società scientifica americana Tear Film & Ocular Surface Society (TFOS), con sede a Boston, ha scelto la capitale italiana per riunire i suoi "European Ambassadors" e affrontare con loro la tematica "Malattie della superficie oculare: Bisogni insoddisfatti e future soluzioni scientifiche e cliniche". Insieme, analizzeranno la diagnosi ed il trattamento di tali malattie, e le modalità di gestione nei rispettivi paesi rappresentati, oltre 20, in modo da aumentarne la conoscenza, capirne l'impatto globale, in costante crescita, e condividere le esperienze medico scientifiche provenienti da ciascun paese. (Segue) Cro/Mpd 20190917T084445Z
MARTEDÌ 17 SETTEMBRE 2019 08.45.02


Salute, eccessivo uso schermi: "occhio secco" patologia in crescita -2- 

Salute, eccessivo uso schermi: "occhio secco" patologia in crescita -2- Roma, 17 set. (askanews) - Numerosi operatori sanitari non considerano ancora la secchezza oculare come una vera e propria malattia e ogni paese europeo affronta a modo suo le difficoltà dei costi di terapia. In alcune nazioni, ad esempio, il sistema sanitario nazionale non finanzia il costi delle terapie per questa patologia e sono i singoli pazienti ad dover far fronte ai trattamenti. "La secchezza oculare colpisce oltre 300 milioni di persone in tutto il mondo ed è un problema globale in crescita spesso innescato da abitudini e stili di vita - spiega Stefano Barabino, Centro di Superficie Oculare e Dipartimento di Oftalmologia, Ospedale Sacco, Università di Milano e "TFOS Ambassador" per l'Italia - la malattia dell'occhio secco non solo è in aumento, ma è difatti divenuta un problema di Salute nei bambini esposti per ore alle luci blu degli schermi dei digital device" ha aggiunto. Un rapporto della Nielsen Company del 2016 afferma che gli adulti americani trascorrono più di 10 ore al giorno a fissare computer e dispositivi digitali. Secondo un'infografica di Social Media Today, la persona media trascorre circa 5,5 anni della sua vita ad utilizzare i social media su apparecchi digitali! Gli esperti TFOS rilevano che la ricerca ha dimostrato anche un'alta prevalenza di sintomi di secchezza oculare tra gli utenti di display visivi, anche tra giovani adulti e bambini. Gli utenti dei digital devices hanno una frequenza di battito di ciglia ridotta ed incompleta, contribuendo così all'evaporazione accelerata della lacrima, all'instabilità del film lacrimale, e a un lieve danno epiteliale e ai sintomi di secchezza oculare. "Scorrere foto dal feed di Instagram, indossare lenti a contatto, lavorare ad una presentazione in un ufficio con aria condizionata o addirittura l'utilizzo di alcuni tipi di cosmetici; ecco, tutte queste attività quotidiane possono indurre la secchezza dell'occhio - ha dichiarato Amy Gallant Sullivan, Executive Director di TFOS - lo stile di vita di tutti i giorni può avere un impatto negativo sulla vista, come esposizione a inquinanti, aspetti climatici, sport acquatici e persino l'uso dei cosmetici, tutte condizioni che possono indurre cambiamenti all'omeostasi dell'occhio". (Segue) Cro/Mpd 20190917T084452Z
MARTEDÌ 17 SETTEMBRE 2019 08.45.08


Salute, eccessivo uso schermi: "occhio secco" patologia in crescita -3- 

Salute, eccessivo uso schermi: "occhio secco" patologia in crescita -3- Roma, 17 set. (askanews) - L'occhio secco si verifica quando gli occhi non producono correttamente le lacrime o quando le lacrime evaporano troppo rapidamente o non hanno la consistenza corretta. Per alcune persone, l'occhio secco somiglia alla sensazione di avere un granello di polvere negli occhi, oppure ad un senso di bruciore senza sosta. Può anche divenire una condizione cronica e dolorosa che può portare ad una vista offuscata o addirittura alla cecità, se non trattata. La secchezza oculare da moderata a grave può quindi alterare la vita, influenzandone la qualità limitando le prestazioni delle attività quotidiane, dalla guida al sonno a cui si aggiunge il dolore oculare che quando diventa persistente, può portare a depressione e ansia. Sebbene per l'occhio secco attualmente non ci sia una terapia risolutiva i suoi sintomi possono essere gestiti. Un cambiamento nello stile di vita, se giustificato, può inoltre facilitare tale sforzo in larga misura. "Illustrando la complessità della malattia della superficie oculare, speriamo di ridurre il numero di pazienti e possibilmente generare un maggiore sostegno sanitario nazionale per queste condizioni", chiarisce Stefano Bonini, Dipartimento di Oftalmologia, Università di Roma Campus Bio-Medico, Roma e "TFOS Ambassador" per la Città del Vaticano. Cro/Mpd 20190917T084459Z

NEWS PSICOLOGIA. "Non bevo alcol, solo birra", donne incinta poco informate

MARTEDÌ 17 SETTEMBRE 2019 08.25.19


NEWS PSICOLOGIA. "Non bevo alcol, solo birra", donne incinta poco informate

 DIR0092 3 SAL 0 RR1 N/POL / DIR /TXT NEWS PSICOLOGIA. "Non bevo alcol, solo birra", donne incinta poco informate In Italia 25 mila bambini con sindrome feto alcolica (DIRE - Notiziario settimanale Psicologia) Roma, 17 set. - "Non bevo alcol, bevo solo birra". Hanno risposto cosi' moltissime donne incinta che Maria Pia Graziani, responsabile della formazione della Confederazione italiana pediatri (Cipe), ha incontrato nei consultori del Lazio. "C'e' una grande ignoranza, la birra non viene considerata un alcolico- denuncia la pediatra- e tra le donne in eta' feconda aumentano i comportamenti a rischio come il binge drinking (abbuffata alcolica). Su 67 donne in gestazione che bevono almeno una avra' un bambino affetto da sindrome feto alcolica (Fas)". Cosi' ogni anno nel mondo nascono 119mila bambini affetti dalla sindrome Feto-alcolica, detta Fas (Fetal alcohol syndrome), e complessivamente sono 60 milioni le persone che soffrono delle conseguenze dell'esposizione all'alcol nel grembo materno. Uno stigma che colpisce in Italia 25mila bambini e solo nella Regione Lazio la prevalenza e' di 48 affetti su 1.000. Un problema molto grave che vede la presentazione di una campagna e di un manifesto di sensibilizzazione dal titolo 'Mamma! Mi fa male. Punto e basta". È un progetto collettivo che ha coinvolto la Confederazione italiana dei pediatri del Lazio (Cipe), il Centro di riferimento alcologico (Crarl) della Regione Lazio e la Societa' italiana di pediatria (Sip), con il patrocinio del ministero della Salute. "Le donne in gravidanza non devono bere nessun tipo di alcolico", dice senza se e senza ma Patrizio Veronelli, vicesegretario del Cipe Lazio che ha riunito a Roma tutto il team di lavoro nella sede dell'Enpam. Il manifesto in questo senso e' chiaro: "Non esiste una quantita' minima di alcol che puo' essere considerata sicura durante la gravidanza". E per sincerare le famiglie della bonta' di queste affermazioni, fornisce un elenco di siti web affidabili sia delle istituzioni che delle societa' scientifiche. L'Italia ha un primato in tema di Fas: il primo studio mondiale e' stato fatto proprio dalla Regione Lazio e ha mostrato che il Bel Paese e' al secondo posto in Europa per incidenza di sindrome feto-alcolica e al quinto posto nel mondo. "Questa ricerca e' la storia di un lungo viaggio partito nel 2002 a San Francisco- racconta alla Dire Mauro Ceccanti, direttore del Crarl- grazie ad una collaborazione con il National Institutes of Health (Nih). Un'avventura poi proseguita in Sud Africa, dove abbiamo imparato come esaminare i bambini e, infine, arrivata nel Lazio nel 2005-2006 con uno studio su 2.000 bambini di prima elementare. In base alle alterazioni morfologiche, soprattutto del capo ma non solo, individuate dagli esperti dell'Nih e in collaborazione con gli esperti italiani- ricorda Ceccanti- siamo arrivati a selezionare un gruppo di bambini sottoposto ai test psicometrici. I risultati, successivamente presentati ad una conferenza in New Mexico, hanno rilevato che su 1.000 bimbi esaminati 48 avevano uno spettro della Fas e 8 una sindrome Fas completa e gravissima". Anche i papa' devono essere attenti a non consumare alcolici. "In Italia la diagnosi viene fatta con consumo confermato o non confermato di alcolici da parte delle madri. Tutti pensano che le madri neghino di aver bevuto per questioni sociali- prosegue il direttore del Crarl- in realta' abbiamo dimostrato che anche l'alcol assunto dal padre pochi momenti prima di concepire il bambino puo' determinare delle modificazioni degli spermatozoi che danno una sindrome molto simile a quella feto-alcolica. Potrebbero essere dunque loro i responsabili in molte delle sindromi con alcol non confermato. Da qui l'esigenza di una collaborazione con il Cipe nell'ottica di raggiungere i pediatri di famiglia per prevenire ed eradicare la Fas". La sindrome feto alcolica si presenta piu' gravemente mano a mano che si fanno piu' figli. "Se il primo figlio lo hai fatto bevendo- precisa il direttore del Crarl- speriamo che il secondo figlio, avendo visto il manifesto, lo farai non bevendo". Chi sono e dove si trovano maggiormente i bambini con la Fas? "Nel 95% dei bambini adottati, soprattutto provenienti dai paesi dell'Est, si rileva una sindrome feto-alcolica. I luoghi sono gli orfanotrofi, le strutture psichiatriche e i luoghi di contenzione minorile. Questi bambini- conclude Ceccanti- mostrano problemi comportamentali, tanto che pensiamo che molti episodi di bullismo siano legati a suddetta problematica". La diagnosi segue un approccio multidisciplinare ed e' stata introdotta nell'icd 10. I sintomi si rintracciano nelle alterazioni specifiche del volto e nei parametri di sviluppo ridotto del bambino (riduzione volumetrica delle sostanze bianca e grigia nel cervello, ad esempio). Quale deve essere il ruolo del pediatra? "L'Osservatorio alcologico dell'Istituto superiore di Sanita' ha ricordato che il 50% delle donne in gravidanza in Italia fa uso di alcol. Noi pediatri di famiglia seguiamo dagli 800 ai 1.000 assistiti dai 0 ai 14 anni e potremmo avere dai 5 ai 50 bimbi affetti da Fas e non diagnosticarli", sottolinea Lucia Ruggieri, membro del comitato scientifico Cipe Lazio. "L'aumento delle alterazioni morfologiche e neurocomportamentali, l'impennata dei deficit cognitivi, psicomotori, psichiatrici, di attenzione e di apprendimento, dei disturbi della memoria e del disagio scolastico, nonche' l'aumento dei numeri dei certificati di invalidita' potrebbero essere tutti correlati all'aumentato consumo alcolico in gravidanza. Ci sono sfuggite tante diagnosi precoci- denuncia la pediatra- e l'invio precoce ai pediatri esperti in materia. L'inizio delle terapie deve essere precoce per prevenire le disabilita' secondarie". Il consumo di alcol in gravidanza puo' essere considerato una forma di maltrattamento indiretto che comincia "prima della nascita- afferma Pietro Ferrara, presidente della Sip sezione Lazio- e c'e' scarsa conoscenza. In letteratura non esiste una quantita' definita tossica in gravidanza oltre la quale c'e' il rischio di sindrome feto alcolica. Per questo motivo non bevete alcolici in gravidanza. La Fas e' una malattia incurabile, i danni sono irreversibili ma si puo' prevenire nel 100% dei casi non assumendo alcolici". Questa campagna di sensibilizzazione propone un cambiamento culturale: "Non guarda ai bambini come fruitori di protezione, li considera titolari di diritti". La Sip e' interessata ai temi della prevenzione. "Immaginiamo una collaborazione nei punti nascita con i neonatologi e i ginecologi. Offriremo tutto lo spazio necessario sul nostro sito web e il magazine alla campagna-puntualizza Alberto Villani, presidente nazionale- e daremo a tutti la possibilita' di collaborare perche' la Fas e' l'ennesima manifestazione della disattenzione sui bambini". Alla chiamata alle armi rispondono positivamente anche i medici di medicina generale, offrendo il loro contributo di educazione sanitaria. "L'assunzione di alcol in gravidanza e' un problema spesso sottovalutato- ammettono- se si pensa che piccole quantita' possano essere tollerate". Nel frattempo e' gia' stato fissato un nuovo appuntamento: "Dal 2016 il Sistema di sorveglianza sui determinanti di Salute nella prima infanzia e' stato inserito nei Registri nazionali, e al momento vi partecipano 11 Regioni. Il 26 novembre- ricorda Maria Grazia Privitera della Direzione generale della prevenzione sanitaria del ministero della Salute- verranno diffusi tutti i risultati. Sono presenti anche domande sul consumo di alcol in gravidanza e durante l'allattamento". (Wel/ Dire) 08:25 17-09-19 NNNN

Eutanasia: martedi' a Consulta torna caso Cappato su aiuto a suicidio =


MARTEDÌ 17 SETTEMBRE 2019 11.18.33


Eutanasia: martedi' a Consulta torna caso Cappato su aiuto a suicidio =

(AGI) - Roma, 17 set. - Dopo quasi un anno torna all'esame della Corte Costituzionale la questione di legittimita' sulla punibilita' dell'aiuto al suicidio, sollevata nell'ambito del processo sulla morte di Dj Fabo, che vede imputato l'esponente radicale Marco Cappato. Martedi' prossimo, a Palazzo della Consulta, si svolgera' la nuova udienza pubblica, dopo quella che, nell'ottobre 2018, si era conclusa con la decisione dei giudici costituzionali di rinviare al 24 settembre 2019 il loro verdetto, al fine di consentire un eventuale intervento da parte del Parlamento, che, ad oggi, non c'e' stato. (AGI) Oll 171118 SET 19 NNNN

NEWS PSICOLOGIA. Oms: Ogni 40 secondi una persona nel mondo muore per suicidio

MARTEDÌ 17 SETTEMBRE 2019 08.03.22


NEWS PSICOLOGIA. Oms: Ogni 40 secondi una persona nel mondo muore per suicidio

DIR0043 3 SAL 0 RR1 N/POL / DIR /TXT NEWS PSICOLOGIA. Oms: Ogni 40 secondi una persona nel mondo muore per suicidio Seconda causa morte tra giovani 15-19 anni, va gestita con programmi ad hoc (DIRE - Notiziario settimanale Psicologia) Roma, 17 set. - "Il numero di paesi con strategie nazionali di prevenzione del suicidio e' aumentato, lo dimostrano i dati cresciuti rispetto alla pubblicazione del primo rapporto globale dell'OMS sul suicidio di 5 anni fa". Lo dichiara l'Organizzazione mondiale della sanita'. Ma il numero totale di paesi con strategie, appena 38, e' ancora troppo esiguo ecco perche' i governi devono impegnarsi a stabilire programmi di prevenzione. "Nonostante i progressi, una persona muore ancora ogni 40 secondi per suicidio- ha dichiarato il direttore generale dell'OMS, Tedros Adhanom Ghebreyesus- Ogni morte e' una tragedia per la famiglia, gli amici e i colleghi. Eppure i suicidi sono prevenibili. Chiediamo a tutti i paesi d'integrare strategie comprovate di prevenzione del suicidio nei programmi nazionali di educazione sanitaria e in modo sostenibile". "Il tasso di suicidio piu' alto- prosegue l'Oms- si registra nei paesi ad alto reddito; ed e' la seconda principale causa di morte tra i giovani. Il tasso di suicidio globale standardizzato per eta' per il 2016 e' stato del 10,5 per 1.000,00. Tuttavia, le percentuali sono variate ampiamente tra i paesi, da 5 morti per suicidio per 1.000,00 a oltre 30 per 1.000,00. Mentre il 79% di i suicidi del mondo si sono verificati in paesi a basso e medio reddito, i paesi ad alto reddito avevano il tasso piu' alto, all'11,5 per 1.000,00. Quasi tre volte piu' uomini che donne muoiono per suicidio nei paesi ad alto reddito, in contrasto con i bassi- e paesi a medio reddito, dove il tasso e' piu' uguale". "Il suicidio- aggiunge ancora l'Organizzazione mondiale della Sanita'- e' stata la seconda causa di morte tra i giovani di eta' compresa tra 15 e 29 anni, dopo un infortunio stradale. Tra gli adolescenti di eta' compresa tra 15 e 19 anni, il suicidio e' stata la seconda principale causa di morte tra le ragazze (dopo le condizioni materne) e la terza principale causa di morte nei ragazzi (dopo lesioni stradali e violenza interpersonale)". "I metodi piu' comuni di suicidio sono impiccagione, auto-avvelenamento da pesticidi e armi da fuoco. Gli interventi chiave che hanno dimostrato successo nel ridurre i suicidi stanno limitando l'accesso ai mezzi; educare i media alla denuncia responsabile del suicidio; attuare programmi tra i giovani per sviluppare abilita' di vita che consentano loro di far fronte agli stress della vita; identificazione precoce, gestione e follow-up delle persone a rischio di suicidio". REGOLAZIONE DEI PESTICIDI: UNA STRATEGIA POCO UTILIZZATA MA ALTAMENTE EFFICACE - L'intervento che ha il potenziale piu' imminente di ridurre il numero di suicidi sta limitando l'accesso ai pesticidi che vengono utilizzati per l'auto-avvelenamento. L'elevata tossicita' di molti pesticidi significa che tali tentativi di suicidio spesso portano alla morte, in particolare in situazioni in cui non esiste un antidoto o dove non ci sono strutture mediche nelle vicinanze. Come indicato nella pubblicazione dell'OMS pubblicata oggi, Prevenire il suicidio: una risorsa per i registrare i regolatori dei pesticidi, ora esiste un corpus crescente di prove internazionali che indicano che i regolamenti che vietano l'uso di pesticidi altamente pericolosi possono portare a riduzioni dei tassi di suicidi nazionali. Il paese piu' studiato in tal senso e' lo Sri Lanka, dove una serie di divieti ha portato a un calo dei suicidi del 70% e una stima di 93000 vite salvate tra il 1995 e il 2015. Nella Repubblica di Corea - dove l'erbicida paraquat rappresentava la maggior parte dei pesticidi legate a morti per suicidio negli anni 2000 - un divieto di paraquat nel 2011-2012 e' stato seguito da una meta' delle morti per suicidio per avvelenamento da pesticidi tra il 2011 e il 2013. LA QUALITÀ DEI DATI DEVE MIGLIORARE - La registrazione tempestiva e il monitoraggio regolare del suicidio a livello nazionale sono alla base di efficaci strategie nazionali di prevenzione del suicidio. Tuttavia, solo 80 dei 183 Stati membri dell'OMS per i quali sono state elaborate stime nel 2016 avevano dati vitali sulla registrazione di buona qualita'. La maggior parte dei paesi senza tali dati erano a basso e medio reddito. Una migliore sorveglianza consentira' strategie di prevenzione del suicidio piu' efficaci e una piu' accurata comunicazione dei progressi verso gli obiettivi globali. (Wel/ Dire) 08:03 17-09-19 NNNN

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