Il ministro ultranazionalista israeliano per la Sicurezza Nazionale, Itamar Ben-Gvir, ha ribadito il suo appello all'esecuzione dei prigionieri palestinesi, vantandosi delle squallide condizioni in cui sono incarcerati, in cui i tempi per mangiare e fare la doccia per i prigionieri sono ridotti, le visite dei familiari sono vietate e i dispositivi elettrici sono vietati.
Ha inoltre risposto alla questione del sovraffollamento delle carceri proponendo una "soluzione molto più semplice, quella di imporre la pena di morte" per i prigionieri palestinesi. (QNN)
T.me/GiuseppeSalamone
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